L’Ansel Acconia liquida subito la pratica Petrizzi .
Acconia 1-11-2009
In una splendida giornata di sole si è giocata ad Acconia di Curinga, una divertente ed appassionante partita tra Ansel Acconia e Petrizzi. Due squadre che provengono da un percorso, fino ad ora, molto diverso, con il Petrizzi inespugnabile tra le mura amiche ma, perdente fuori casa, ed un’Ansel che, a parte la sconfitta di Pianopoli, ha sempre ottenuto ottimi risultati sia dentro casa che fuori dalle mura amiche. Il merito, oggi, va equamente distribuito tra le due compagini se il pubblico non ha avuto modo di annoiarsi perchè, sia l’una che l’altra squadra, ha offerto il meglio di se stessa. L’Ansel ha dovuto fare a meno di Michienzi, squalificato, ben sostituito da Perri che, alla fine, assieme al solito Arcuri, è risultato tra i migliori in campo. La squadra si dispone in campo con il solito 4-3-3 che si trasforma durante la gara in un 4-3-2-1 secondo le esigenze. Orlando, Arcuri e Di Cello L. in avanti, Perri, Vasta e Morelli a supporto della difesa, che schiera nella sua linea a quattro Colloca, Muraca S., Muraca L. e Di Cello S. In porta Buccafurni che relega, per questa occasione, Matarazzo in panchina, come dodicesimo. Il Petrizzi si dimostra compatto nelle sue linee che dispone in un modulo tattico esemplificabile in un 4-4-1-1, con una punta avanzata Commodaro, ed un’altra, Valente, a suo supporto. La linea di centrocampo composta da uomini di nome come: Clasadonte, Chiefari e Valenti, era preposta a rintuzzare le folate offensive dell’Ansel. La posta in palio è di quelle che fanno gola ad entrambe le squadre perchè potrebbe riproporre il Petrizzi come new entry tra la elite del girone C ma, nel contempo potrebbe lanciare l’Ansel in un tentativo di fuga approfittando del mezzo passo falso fatto dallo Sporting Davoli che, non è andato oltre il pari contro la Serrese nell’anticipo di sabato. La partita inizia con un atteggiamento di studio iniziale fino a quando, il solito Arcuri non inventa una rete spettacolare. Siamo al dodicesimo minuto di gara quando riceve palla al limite dell’area avversaria, e che insacca sotto l’incrocio dei pali con una precisione balistica da fare invidia al miglior tiratore scelto. La rapidità e la precisioni, sono degni di un giocatore di alta classe e, l’immobilità dell’incolpevole Maiolo ne dà ulteriore conferma. E’ una di quelle reti che avvicina il gioco del calcio all’Arte, senza voler nulla togliere a quest’ultima. Il vantaggio consente alla squadra locale maggiore tranquillità che si trasforma in triangolazioni veloci e lanci in profondità per Orlando sui quali lotta da leone. Si continua a mantenere un ritmo di gara elevatissimo, con giocate tanto veloci da mettere in seria difficoltà la squadra ospite che, la soffre oltre ogni misura. Si cerca di anticipare sempre l’avversario, si gioca lottando su ogni pallone, anche su quelli che apparentemente sembrano persi e insignificanti. Merito sicuramente di Mister Calioto che, impone nei suoi allenamenti queste tecniche di gioco e che i suoi giocatori tramutano in ottime giocate ogni domenica, quando sono protagonisti sui campi. Il Petrizzi è in netta difficoltà ma, non demorde; gioca bene fino alla metà campo per poi mancare nell’ultimo passaggio e nel lancio per l’ultimo uomo Commodaro che diventa minuto dopo minuto sempre più insofferente. Il raddoppio è frutto della velocità di gioco imposta oggi dai giocatori dell’Ansel. Arriva dalla sinistra un cross sotto rete, sul quale Vasta si avventa come solo lui sa fare e, dando sfogo a tutta la sua furbizia, infila per la seconda volta Maiolo. La reazione del Petrizzi stenta ad arrivare anche perchè i ritmi di gioco sono molto alti e i suoi giocatori non riescono a sopportarli. L’inizio della ripresa propone gli ospiti subito pericolosi in avanti tanto è vero che, Commodaro, con un tiro velenoso, colpisce l’incrocio dei pali. E’ questa l’occasione più pericolosa subita dai locali che, per il resto del secondo tempo, controllano e si ripropongono con azioni veloci e ben congegnate. Spara alto Orlando, sbaglia Di Cello, Sbaglia ancora Morelli e, così facendo, si mantiene palla lontano dalla porta difesa da Buccafurni che, vive tranquillo tra i suoi pali. A centrocampo qualche contrasto duro, costringe i “secondi” ad interventi in campo in più di una occasione. Nonostante tutto la partita è corretta e ben diretta dal Sig. Zucco da Catanzaro. I cinque minuti di recupero da lui concessi ci stanno tutti e, come sempre capita, dopo una partita eccezionale, capitano i minuti di rilassamento mentale nei quali l’Ansel, inevitabilmente prende gol. Una rete anche questa da antologia perchè ottenuta da Riggio, con un tiro al volo di sinistro, da posizione decentrata che, non lascia scampo al pur bravo Buccafurni. E’ successo a Filadelfia, è successo nel derby, è successo oggi. Evidentemente, è l’unica pecca di questa fantastica squadra sulla quale Mister Calioto deve ancora lavorare.
Er. Ga.
Uesse CATANZARO 2 – 4 N. P. ACCONIA
UESSE CATANZARO: Canino, Lia (13’ st Trapasso), Valenti, Ruga F .II, Moscarino, De Sanctis, De Lorenzo (12’ pt Mauro), Scalzo E., Percia Montani, Citraro, Ruga F. I.
In panchina: Franconieri, Biamonte, Gallo, Marino,Scalzo C.
Allenatore: Di Maio
N. POL. ACCONIA: Oscuro, Condoleo, Muraca D., Neri, De Pace (30’ st Piraino), Panzarella, Landolfi, Muraca V., Gareri, Dell’Aquila (27’ pt Mazzotta, 18’ st Trovato).
In panchina: Guzzi, Catanzaro, Chiodo, Nosdeo.
Allenatore: Fioretti (squalificato)
ARBITRO: Lafandi di Locri
MARCATORI: 1’ e 40’ pt Percia Montani (U), 20’ pt e 43’ st Muraca D. (A), 30’ pt Garieri
(A), 20’ st Dell’Aquila (A)
NOTE: Espulsi al 16’ pt Moscarino, per fallo di reazione, e al 35’ st Scalzo C., dalla panchina,
per proteste
Prima Categoria Gir. C. Perde l’Uesse
Acconia, che poker
di BRUNO SODARO
CATANZARO LIDO – 1-11-2009- La Polisportiva Acconia conquista i tre punti sul manto in erba sintetica del “Curto”, ancora una volta, partita a porte chiuse. L’Uesse ha retto per tre quarti di partita e, dal 16’ pt, costretta a giocare in inferiorità numerica, per l’espulsione di Moscarino. Le reti. Percia Montani in un’azione personale, nel primo minuto. Pareggio ospite di Muraca D. su assist di Dell’Aquila. Vantaggio Acconia con Garieri, su passaggio di Dell’Aquila. Pareggio locale con Percia Montani, su azione personale. Poi le due reti vincenti, nel secondo tempo, di Dell’Aquila, con un forte tiro fa fuori area e di Muraca D.
Il Quotidiano
A palle Ferme
Tra vittorie che ci inducono a sperare e,
sconfitte che ci costringono a meditare.
Curinga 3-11-2009 Dopo la convincente vittoria ottenuta dalla Nuova Curinga sulla Serrese, ci si aspettava da questa squadra un definitivo riscatto; così non è stato perchè, ancora una volta, la squadra si è smarrita ed ha perso col solito risultato di tre a zero denotando sofferenza per le trasferte. Per capirci: 3-0 a Pianopoli; 3-0 a Filogaso; 3-0 a San Calogero; sconfitta dentro le mura amiche per 2-1 ad opera del Limbadi. Troppo, perchè siamo solo alla settima di campionato. Per fortuna, in mezzo a tutte queste sconfitte, c’è stata la vittoria convincente contro la Serrese e, la squadra sembrava risorta dimostrando di avere smaltito in fretta lo smacco della sconfitta interna subita ad opera del Limbadi. Purtroppo non è stato così perchè i numeri evidenziano una situazione che è quasi fallimentare. Tre sole vittorie, ben quattro sconfitte delle quali una dentro casa, tredici reti all’attivo ma, altrettante al passivo. Eppure i giocatori ci sono e sono anche di qualità, forse anche troppa qualità e per questo forse, stentano ad adattarsi a questa categoria. Totalmente opposto il rendimento dell’Ansel Acconia di Mister Galioto che, vittoria su vittoria e punto su punto, si è insediata in testa alla classifica generale con i suoi sedici punti frutto di cinque vittorie ed un pareggio. Una sola sconfitta subita con dodici reti all’attivo e soli sei al passivo. Ritorna vittoriosa da Catanzaro anche la Nuova Polisportiva Acconia che ha avuto nel solito Muraca, il bomber eccezionale che ha regalato alla sua squadra tre punti pesantissimi. Questa volta, pur partendo male, ha alla fine coronato con i tre punti la sua orgogliosa prestazione. La squadra ha trovato la grinta dei vecchi tempi e meritevolmente, sta finalmente raccogliendo, con i tre punti, frutto del suo gioco spumeggiante, ciò che merita. Timida ripresa della Nuova Filadelfia che rientra da Pianopoli con un solo punto rammaricandosi di avere perso gli altri due a soli quattro minuti dalla fine. Dopo una partita giocata al meglio delle sue attuali possibilità, si fa raggiungere nel finale da un Pianopoli che ha disputato una partita non degna della sua fama. Vince, in modo fortunoso ma meritato, il Badolato che riesce a piegare un coriaceo Bivongi a soli tre minuti dalla fine. Un Badolato che sta risalendo piano piano la classifica generale ma che si trova ancora a cinque punti dalla vetta. Nella posizione di testa, assieme all’Ansel Acconia, si trova invece il Filogaso che si sbarazza, col classico risultato di 2-0, della Nuova Valle. Sintomi di ripresa arrivano anche dal Limbadi che, dopo le due sconfitte consecutive, riesce ad imporre lo 0-0 all’Euro Girifalco e, a Girifalco. Finisce con lo stesso risultato di 0-0 la partita tra Sporting Davoli e Serrese. Ne’ vinti ne’ vincitori quindi, nella partita clou della settima giornata di campionato giocata tra due squadre che hanno avuto più paura di perdere che coraggio utile per vincere. Nel complesso una giornata che ha visto entrambe le squadre di Acconia vincenti, in un tabellino generale che ha visto: una sola vittoria fuori casa (quella della Polisportiva Acconia); tre pareggi e quattro vittorie per le squadre di casa tra le quali quella del San Calogero che sconfigge sonoramente la Nuova Curinga. Per ora, le vittorie dell’Ansel e della Polisportiva, ci fanno ben sperare in un prosieguo di campionato tranquillo mentre la sconfitta della Nuova Curinga ci impone una meditazione profonda.
Er. Ga.
Palla al Centro, si ricomincia.
Tra Favole che continuano, Missioni da compiere e,
conferme che non arrivano.
Curinga 5-11-2009 Continua la favola dell’Ansel Acconia. Così titola nell’articolo specifico il Quotidiano della Calabria del Lunedì sottolineando anche un San Calogero su di giri e un Filogaso che compie la sua Missione. In questa girandola di titoli che esaltano alcune prestazioni di alcune squadre, mancano ancora due squadre che tanto hanno promesso ad inizio campionato ma che tanto poco stanno raccogliendo. Stiamo parlando, evidentemente della Nuova Curinga e della Nuova Filadelfia che non hanno ancora trovato il bandolo della matassa che conduce alla vittoria o, perlomeno, i risultati ottenuti fino ad ora, non sono quelli esaltanti che le rispettive tifoserie si sarebbero aspettate. Solo nove punti per la Nuova Curinga e, ancora peggio, solo sette punti per la Nuova Filadelfia. Eppure, la squadre, sulla carta, sono forti perchè dispongono del meglio dei giocatori che la categoria possa offrire. Tuoto, Zerbonia, Grandinetti, Marturano, Cerra, Sorrentino, Pettinato, sono tutti nomi di alta qualità per la Nuova Curinga così come Caruso, Buccinnà, Sisca, Montauro, Di Siena, Olivo lo sono per la Nuova Filadelfia. Qual’ è il male che attualmente li attanaglia? Domenica sarà un ulteriore esame per la Nuova Curinga che dovrà affrontare uno Sporting Davoli che fino ad ora si è messo in evidenza per il suo pirotecnico attacco e per la sua difesa insuperabile. Riusciranno Zerbonia e company a scardinare questa difesa saracinesca così come è capitato di fare con quella della Serrese? (vittoria infrasettimanale per 5-0 nella partita valida per la Coppa Calabria). Sorrentino, Cerra e company, riusciranno a bloccare questo attacco mitragliatore? Speriamo di si. La Nuova Filadelfia, non può più rimandare l’appuntamento con la vittoria perchè la sua classifica, “piange”. Nonostante il San Calogero ha avuto l’exploit della settimana battendo la Nuova Curinga, non può portare via punti da Filadelfia o, perlomeno, così dovrebbe essere perchè se così sarà, vuol dire che gli obiettivi della squadra locale non possono essere quelli prestigiosi dei Play-off. Una missione da compiere ce la avrà la Nuova Polisportiva Acconia che affronterà la capolista Filogaso. La Polisportiva ha già perso il derby con l’altra capolista Ansel Acconia per cui, non potrà permettersi di perdere anche questo confronto anche perchè, la sua classifica, non è ancora di quelle che garantiscono tranquillità. L’Ansel Acconia, affronterà il Bivongi fuori casa e, dovrà stare attenta a non incorrere in errori fatali contro una squadra che è capace di subire cinque reti (vedi Sporting – Bivongi 5-0) ma è capace anche di rifilarne quattro (vedi Bivongi – Euro Girifalco 4-0). Tenendo presente che domenica scorsa ha tenuto testa per 87′ al Badolato, perdendo solo a tre minuti dalla fine, è da temere anche la rabbia e la delusione accumulati che possono trasformare in grinta incontenibile. Il Badolato (sconfitto in casa dal Petrizzi per 2-1 per la Coppa Calabria, con doppietta di Commodaro), come la Nuova Curinga, ha da affrontare l’esame Nuova Limbadi a, Limbadi dove la squadra locale ha per ora perso una solo volta contro lo Sporting e riuscendo a vincere tutte le altre gare. Le squadre sono entrambe in ripresa sia per prestazioni che per risultati per cui c’è da aspettarsi una partita equilibrata e combattuta che può essere risolta da qualche episodio casuale. Tra le squadre di alta classifica, la Serrese, ospiterà l’Euro Girifalco in un momento in cui la squadra ospite stenta a trovare la via della rete. Le aspirazioni della squadra locale sono più validanti di quelli degli ospiti per cui si è portati a pensare ad un risultato positivo per i locali. Nuova Valle e Pianopoli può dare conferma della validità della giovane squadra del Pianopoli che, come noto, ha la squadra con l’età media più bassa di tutte le squadre del girone. Facile, infine per il Petrizzi che, sulle ali dell’entusiasmo per la qualificazione ottenuta in settimana in Coppa Calabria, affronta un inconsistente Uesse Catanzaro che è ancora l’unica squadra a non avere vinto una partita e con la difesa che è stata perforata ben sedici volte, con una media di più di due volte a partita.
Er. Ga.
N. CURINGA n – d S. C. DAVOLI
NUOVA CURINGA: Sorrentino, Nosdeo, Pettinato, Schiavello, Cerra, Paonessa, Serratore, Touto, Zerbonia, Maturano, Martinez.
n panchina: Grandinetti F., Fragale, La Fortuna, Camillò, Gigliotti, Grandinetti G., Camozza.
Allenatore: Spina
SPORTING DAVOLI: Chiefari, Squillacioti, Caporale L., Spadea, Vangale, Voci, Colutariale D., Guido, Caporale D., Fiorenza, Papaleo.
In panchina: Gualtieri, Colubriale A., Amato, Coniglio, Cristello, Polimeni, Pugliese. Allenatore: Filato.
ARBITRO: Cavalieri di Paola
La pioggia ferma Curinga e Davoli
di BRUNO SODARO
CURINGA – 8-11-2009 – Non si è giocato al “C. Piro” di Curinga. Campo reso impraticabile dalla pioggia caduta nei giorni precedenti. Le due squadre erano scese in campo ed avevano effettuato il riscaldamento, sicuri dell’agibilità del terreno di gioco. Per il sig. Cavalieri di Paola, nonostante la pressione delle due squadre a giocare, campo non in condizione di far disputare la gara. Gara rinviata. In settimana si saprà la data del recupero. Intanto le due squadre si preparano ai prossimi incontri di campionato: il Curinga giocherà a Filadelfia, mentre il Davoli si recherà sul terrene di gioco dell’Euro Girifalco.
Il Quotidiano
BIVONGI PAZZANO 1 2 A.N.S.E.L. ACCONIA
BIVONGI PAZZANO: Spadola 7, Luca 6, Papello 6,5, Valenti Già. 6, Gara 6,5, Valenti A. 6,5 ( 43′ pt Pisano 5,5), Tisane 5,5 (41′ st Coniglio sv), Russo P. 6,5, Russo M. 5,5 (14′ st Pistininzi 6), Franco 6,5, Taverniti 6.
In panchina: Sabatino, Murace, Care.
Allenatore: Gallo 6
A.N.S.E.L. ACCONIA: Buccafurni 6,5, Calfa 6,5, Mercuri 6,5, Michienzi 7, Colloca 6,5, Di Cello S. 6,5, Muraca 6, Morelli 6, Orlando 6,5. (42′ st Molinaro sv), Di Cello L. 7, Vasta 6,5 (32′ st Torcasio sv).
In panchina: Materazzo, Perugino, Arcuri. Allenatore: Galioto 7
ARBITRO: Rispoli diLocri 6,5
MARCATORI: p.t. 42′ Michienzi, s.t. 38′ L. Di Cello, 48′ Franco(BP)
NOTE: Pomeriggio freddo e a tratti con una leggera e fastidiosa pioggerella. Spettatori 50 circa con una sparuta rappresentanza di tifosi ospiti.
Prima Categoria girone C. Sul difficile campo di Bivongi
la capolista riesce a ottenere i tre punti
L’Ansel non sbaglia un colpo
Le reti decisive siglate da Michienzi e Di Cello, Franco segna troppo tardi
di GIUSEPPE MELIA
BIVONGI – 8-11-2009 – Ieri al “D. Murdolo” si è disputato l’incontro tra il Bivongi Pazzano e l’A.N.S.E.L. Acconia con quest’ultima che con una gara attenta ha conquistato una preziosa vittoria che le consente di continuare a rimanere alla vetta della classifica. La squadra di casa non è mai riuscita a dominare la gara e pertanto ha reso quasi inoperoso il portiere avversario. La prima azione degna di nota è nata al 23′ del primo tempo quando la squadra di casa ha usufruito di un corner e della battuta se ne è incaricato Taverniti mandando la sfera al centro dell’area dove si trovava ben piazzato A. Valenti, ma il suo colpo di testa è uscito fuori di poco. Al 42′ l’A.N.S.E.L. passa in vantaggio con Michienzi abile a sfruttare un calcio di punizione calciato da L. Di Cello per insaccare con tiro da distanza ravvicinata. Nel secondo tempo i locali cercano di reagire per risalire la china. Infatti al 10′ Tisane nel tentativo di impostare un’azione d’attacco viene fermato fallosamente e l’arbitro concede il giusto calcio di punizione, della cui battuta se ne incarica Io specialista Franco il quale con un tiro a parabola cerca di sorprendere Buccafurni, ma la sfera sfiora la traversa e finisce sul fondo. Al 34′ occasionissima per gli ospiti con Orlando, ma Spadola con un’uscita tempestiva riesce a salvare in due tempi la propria porta. Al 38′ l’A.n.s.e.l. Acconia raddoppia con L. Di Cello il quale da dentro l’area lascia partire un diagonale che l’ottimo Spadola intuisce e con la punta delle dita lo devia sul palo, ma la sfera attraversa tutta la linea bianca della porta locale e si insacca lambendo il palo opposto. Al 46′ Lucà con un tiro cross costringe Buccafurni a salvarsi in angolo con l’aiuto dell’incrocio dei pali. Al 48′ Franco con un tiro dal limite dell’area segna il gol della bandiera.
Il Quotidiano
N. P. ACCONIA 0 – 2 FILOGASO
NUOVA POLISPORTIVA ACCONIA: Oscuro, Condoleo, Mastroianni, Muraca D., Trovato, Landolfi, Panzarella, Nosdeo, Muraca V., Garieri, Dell’Aquila.
In panchina: Guzzi, Trovato, De Sensi, Neri, Catanzaro, Mazz0tta, Molinaro.
Allenatore: Fioretti
NOTE: espulso Nosdeo (NPA) al 25′ st per doppia ammonizione
FILOGASO: Vallone, Liberto (35′ st Barba), Galati, Pannace, Carnovale, Sisi, Augurusa (30′ st Ciurleo), Imineo, Valotta, Mancuso (27′ st Teti), La Neve.
In panchina: Arone, Barba, Caputo, Valotta, Ciurleo, Romeo.
Allenatore: Bruni
ARBITRO: Zema di Reggio Calabria
MARCATORE: 20′ pt La Neve, 30’st Teti
Filogaso, continua il momento magico
ACCONIA – 8-11-2009 – Il Filogaso conquista tre punti pesanti ad Accorda e mantiene la testa della classifica. Ospiti subito avanti: al 10′ pt La Neve va in gol su passaggio di Mancuso ma l’arbitro annulla per un presunto fuorigioco. Al 20′ azione fotocopia e stavolta gol regolare. Nel secondo tempo l’Accorda va in cerca del pareggio senza però rendersi davvero pericoloso. Il Filogaso colpisce in contropiede con Valotta e La Neve. Al 30′ Teti raddoppia su punizione. Da segnalare l’ottima prestazione della difesa ospite, che da quattro turni non incassa reti, il ritorno di Barba dopo un anno di squalifica e la prestazione eccellente di Sisi.
Il Quotidiano
A palle Ferme
Due squadre in fuga (Filogaso Ansel Acconia),
due squadre pesantemente sconfitte (Badolato e Nuova Filadelfia),
due squadre in attesa di giudizio (Nuova Curinga e Sporting Davoli).
Curinga 10-11-2009 Continua il momento magico per il Filogaso e per l’Ansel Acconia , entrambe vincenti e che così facendo, consolidano la loro prima posizione di classifica. Vince il Filogaso ad Acconia, contro la Polisportiva col classico risultato di 2-0 dopo aver controllato le sfuriate iniziali della squadra di casa e avere sfruttando il micidiale contropiede che ha fruttato entrambe le reti del vantaggio. Anche l’Ansel Acconia conquista i suoi tre punti, a Bivongi, attraverso una fase iniziale di partita dove le squadre si fronteggiano a centrocampo per poi affondare i colpi per raggiungere la prima rete del vantaggio Ansel. Succede a fine primo tempo, quando i giocatori ospiti si sono resi conto che potevano “osare” e con il loro capitano Michienzi segnano la prima rete . Stesso tema di gioco nel secondo tempo, con una reazione dei locali che si esaurisce immediatamente dopo una punizione dal limite che ha messo i brividi a Buccafurni, inoperoso per gran parte della partita. Per il resto della partita, solo Ansel che, dopo avere sprecato con Orlando una ghiotta occasione, colpisce con Di Cello Luca a dieci minuti dalla fine. Inevitabile, di questi tempi, la rete subita dall’Ansel nel pieno del recupero che però, non provoca danni irreparabili. La Nuova Filadelfia non riesce più a vincere anzi, sta accumulando una serie di KO che non sono più giustificabili. Perde in casa col San Calogero e, udite udite, precipita in piena zona Play-Out con soli sette punti frutto di una sola vittoria e di quattro pareggi. Stessa fine ha fatto il Badolato che cade pesantemente a Limbadi, contro una squadra grintosa e vogliosa di ottenere risultato per uscire al meglio dalla situazione in cui era precipitata. Una squadra irriconoscibile, che ha energie per lottare solo per un tempo per poi cedere l’onore delle armi alla squadra locale che gli rifila una tripletta pesante. Nuova Curinga e Sporting Davoli rimangono in attesa di giudizio perchè, ancora una volta, sul “Carlo Piro”, nonostante gli ultimi lavori, non hanno potuto disputare la loro partita. La squadra locale ha urgente necessità di punti per cui, nel prossimo recupero, non dovrà fallire l’obiettivo della vittoria. Per fortuna, chi sta davanti, a parte Ansel e Filogaso, non riescono a fare di meglio così, la Serrese non riesce a vincere contro l’Euro Girifalco così come il Badolato che è stato sconfitto. Attenzione al Real Pianopoli che vincendo a Vallefiorita, sale a quota tredici punti e si propone come possibile finalista Play-Off. Partita sospesa a Petrizzi in un finale che ha visto i dirigenti della “famosa” Uesse Catanzaro, ritirare i suoi giocatori dal campo contestando l’arbitro Signorina Marenda da Reggio Calabria. In realtà, la squadra stava perdendo per 4-0 e stava rischiando di subire un cappotto, non per colpa dell’arbitro ma semmai, per inconsistenza di gioco da parte della squadra. Le cronache infatti, recitano di un ottimo arbitraggio da parte del direttore di gara designato per cui, nessuna attenuante a questo gesto antisportivo. Un consiglio ai dirigenti della Uesse Catanzaro: Nei prossimi incontri che dovrete disputare, mandate la vostra formazione “Allievi” perchè, forse, con questa, riuscirete a vincere anche qualche partita.
Er.Ga.
Palla al Centro, si ricomincia.
In attesa del Derby N. Filadelfia – N. Curinga.
Curinga 12-11-2009 Si riprende da due recuperi infrasettimanali che hanno visto vittoriose la Serrese sul Limbadi per 4-1, il Petrizzi contro l’Euro Girifalco, a Girifalco, per 3-1 e, da una omologazione di risultato per la partita sospesa a Petrizzi, che la squadra locale ha sostenuto contro la Uesse Catanzaro. Il G. S. ha confermato il risultato che stava maturando sul campo, riconoscendo al Petrizzi la vittoria per 4-0 che così, si ritrova a quindici punti, assieme alla Serrese, e diventano le contendenti delle capo liste Filogaso e Ansel Acconia, entrambe a quota diciannove. La nona giornata di campionato propone scontri da brividi con Filogaso – Petrizzi, che svetta su tutte per interesse di classifica e per qualità, visto che le squadre attualmente, fanno dell’entusiasmo dei risultati positivi ottenuti la spinta per andare sempre avanti. Badolato – Serrese non è da meno perchè la squadra di casa non può più permettersi passi falsi se vuole inseguire ancora il sogno della promozione. La Serrese, dopo essersi sbarazzata della diretta concorrente Limbadi, vorrà continuare la sua marcia e, se possibile e con tutto il rispetto per il Badolato, sbarazzarsi anche di questi. L’Ansel Acconia si trova difronte un Limbadi fatto a pezzi dalla Serrese e, proprio per questo, bisogna porre la massima attenzione perchè potrebbe trattarsi di un risultato bugiardo. Il Limbadi è capace di imprese impossibili e ciò suggerisce massima concentrazione per una partita che può significare ” conferma di primato di classifica”. Se vittoria sarà, così come si spera, allora possiamo definitivamente parlare di “squadra delle Meraviglie”. Interessante derby tra Nuova Filadelfia e Nuova Curinga. Due squadre che lo scorso campionato sono state assolute protagoniste e che, quest’anno stentano ancora a risalire la china. Tra le due, sta peggio la Nuova Filadelfia, con i suoi magri sette punti in classifica generale e con lo spettro sulle spalle dei Play-out. Meglio la Nuova Curinga che, pur non riuscendo ancora, se non in sporadiche situazioni, ad esprimere il meglio di se, si trova a nove punti con una partita da recuperare. Lo stadio di Filadelfia è quello ideale per esprimersi al meglio per cui si spera in una partita di “rilancio” perchè, di rilancio la Nuova Curinga ne ha proprio bisogno. L’ambiente mugugna e il solo modo per zittire certe voci, è proprio quello di andare a vincere a Filadelfia. Impegnativa trasferta per la Polisportiva Acconia che dovrà affrontare il Real Pianopoli in un momento di massimo rendimento per i ragazzi di Mister Mancuso. La Polisportiva arriva già da una sconfitta cocente subita ad opera del Filogaso in casa per cui, dovrà cercare tutte le vie per fare risultato perchè, per la qualità dei suoi giocatori, il risultato positivo può essere alla sua portata. L’Euro Girifalco affronta lo Sporting Davoli e dovrà subito dimostrare ai suoi tifosi che la sconfitta del Mercoledì ad opera del Petrizzi, è stata solo frutto di una partita in cui tutto è andato storto. Lo Sporting Davoli è comunque la squadra che rimane in agguato, subito alle spalle delle prime posizioni di classifica, e rimane in attesa sperando che chi la precede possa, prima o poi fare un passo falso. Ha la possibilità di assaltare tali posizioni perchè ha anche una partita da recuperare ed i punti conquistati, sono già quattordici. Il San Calogero, dopo le due vittorie consecutive, vorrà aggiungerne una terza per dare definitivamente “un calcio al passato” quando non riusciva a fare risultato e subiva sconfitte disastrose. La Nuova Valle tenterà di fermare l’euforia dei locali anche perchè, ha assoluta necessità di punti per tirarsi fuori da una situazione pericolosa. Tra Uesse Catanzaro e Bivongi sarà partita da riscatti: il Bivongi vorrà riprendersi subito i punti persi in casa domenica contro l’Ansel mentre la Uesse Catanzaro vorrà finalmente conquistare quei tre punti che, fino ad ora, non ha mai conquistato.
Er. Ga.
NUOVA FILADELFIA 1 – 4 NUOVA CURINGA
NUOVA FILADELFIA: Michienzi, Fruci, Caruso (1′ st Mazzetta), Romagnolo, Raffa, Tarzia (1′ st lelapi), Grande, Buccinnà (30′ pt Di Siena) Olivo, Montauro, Bartucca.
In Panchina: Butruce, Mazzotta, Di Siena, Simonetti, Ruscio, Servello, lelapi.
Allenatore: Alessandro
NUOVA CURINGA: Sorrentino, Currado, Pettinato, Schiavello, Cerra, Paonessa, Serratore (15′ st Gigliotti), Tuoto, Zerbonia (30′ st Fragalà), Marturano, Martinez.
In panchina: Grandinetti, Gigliotti, Fragalà, Catozza.
Allenatore: Spina
MARCATORI: 16’pt Zerbonia(NC), 19’pt Cerra (NC), 23′ Martinez (NC), 26′ Zerbonia (NC), 8′ st Montauro (NF)
ARBITRO: Focetola di Paola
Nuova Filadelfia sull’orlo del baratro
La Nuova Curinga risale in classifica.
FILADELFÌA 15-11-2009 – Continua il momento negativo della Nuova Filadelfia: quella che doveva essere la partita del riscatto si è tramutata nell’ennesimo scivolone casalingo, reso ancora una volta pesante dal passivo con cui la Nuova Curinga ha espugnato il terreno di gioco di Filadelfia. Urge un deciso cambio di rotta per i ragazzi del tecnico Alessandro, che in settimana avrà il compito di ricompattare il gruppo e motivare i suoi in vista della prossima trasferta in casa della Nuova Valle. Per la Nuova Curinga si tratta invece di un successo che rida morale ad un gruppo reduce da una serie di risultati altalenanti e la spinge verso posizioni più nobili di classifica. La Nuova Filadelfia crolla nel giro di una decina di minuti: dal 16′ al 26′ gli ospiti vanno a segno per ben quattro volte, due volte su calcio piazzato, una su un tiro dalla lunghissima distanza di Martinez e l’ultima sugli sviluppi di un contropiede ai limiti del fuorigioco. La rete di Montauro nella ripresa rende la sconfitta un pò meno amara per i padroni di casa.
fr. cat.
Quotidiano della Calabria
A.N.S.E.L. Acconia 1 – 1 Nuova Limbadi
A.N.S.E.L. Acconia: Buccafurni, Mercuri, Colloca, Michienzi, Muraca S., Di Cello S., Muraca L., Morelli, Orlando, Vasta, Di Cello L.
In panchina: Materazzo, Torcasio Molinaro, Perugino, Arcuri.
Allenatore: Galioto
ARBITRO: Cavaliere di Paola
Nuova Limbadi: Graci, Mercuri A., Cuiuli, Ascone, LaMalfa, Po, Pellicani, Maccarone, Ascone, Miserino, Desiderato,
In panchina: Di Mundo, Caparra, Corsi, Ventrici, Corsaro,Castagna, Mercuri
Marcatori: 25′ s.t. Vasta; 46′ s.t. Caparra.
L’Ansel, come al solito,
subisce la rete del pari nel tempo di recupero.
Acconia 15-11-2009 Siamo alle solite: Bivongi – Ansel Acconia 1-2 con rete del Bivongi al 48′ del s.t.; Ansel Acconia – Petrizzi 2-1 con rete del Petrizzi al 46′ del s. t.; Ansel Acconia – Nuova Valle 2-1 rete per la Nuova Valle al 45′ del s.t.; Nuova Filadelfia – Ansel Acconia 1-1 rete per la Nuova Filadelfia al 47′ del s. t.; Ansel Acconia – San Calogero 4-1 rete per il San Calogero al 40′ del s. t.. Non è possibile. Non è più tollerabile una cosa del genere perchè queste reti, costano alla fine, quei punti che potrebbero far cambiare il corso ad una squadra. La partita di oggi è stata una partita giocata sotto tono dai giocatori dell’Ansel, vuoi da una parte, per i fatti successi durante la settimana dei quali diamo ampia discussione sulle News del sito, e che hanno visto coinvolto il Presidente della squadra Trovato Sebastiano, vuoi per l’assenza forzata di Arcuri ancora fuori squadra per postumi dell’infortunio subito nella partita contro il Petrizzi. Quando Antonio (Arcuri) è entrato in campo infatti, (ultimo quarto d’ora della partita), è stato subito gol, con una sua invenzione e con un passaggio fulmineo su Muraca L., che crossa al centro dove Vasta, con uno splendido tiro al volo fulmina il pur bravo portiere Graci. La partita sonnecchia per lungo tempo e il pallone staziona prevalentemente a centrocampo dove si lotta accanitamente dimostrando che le squadre giocano per vincere e non per portare a casa un solo punto. I giocatori del Limbadi, reduci da una pesante sconfitta infrasettimanale, chiudono tutti i varchi in difesa e fanno della loro grinta la loro forza in campo. Nessuno si tira indietro e tutti vogliono contribuire alla causa del risultato. Ne soffrono inizialmente i giocatori locali, soprattutto quelli dotati di tecnica superba come Orlando, Di Cello, Vasta, Muraca ecc. ma, Buccafurni, per l’intero primo tempo rimane quasi completamente inoperoso. Altrettanto il suo collega Graci. Il secondo tempo inizia con una buona occasione per Orlando che, con un colpo di testa, impegna Graci che si esalta sfoderando una parata che mette in evidenza tutte le sue qualità. Non è da meno Buccafurni che si disimpegna coi pugni su una violenta conclusione dal limite e si ripete in tuffo su un rasoterra proveniente dalla sua destra. Il gioco è maschio e, l’allenatore Galioto, non rischia Arcuri che potrebbe compromettere la ripresa della sua attività agonistica. Quando manca un quarto d’ora alla fine, decide di rischiare sostituendo Orlando con Arcuri, ed è subito la rete del vantaggio. Arcuri infatti illumina il gioco, e si rivela l’uomo guida di questa squadra, l’uomo dell’ultimo passaggio che manda subito Muraca in profondità dal cui cross in area scaturisce la fantastica rete di Vasta. Sembrava cosa fatta ma, quando si avvicina il recupero, questa squadra è come se perdesse l’orientamento ed infatti, da un punizione dal limite e, da una mischia sotto rete ne scaturisce la rete del pareggio quando siamo già al 46′ del secondo tempo. L’arbitro avrebbe potuto chiudere la partita anche prima della rete ma, scrupoloso fino in fondo, prolunga il recupero e, il recupero, per i giocatori dell’Ansel, attualmente è difficile da gestire.
Er. Ga.
R. PIANOPOLI 1 – 0 POL. ACCONIA
REAL PIANOPOLI: Mascaro, Curcio G. (8′ st Curcio A), Guzzo G., Mazzei A (81 st Mazziotti), Scerbo, Sereno, Talarico, Fazio (21′ st Palmieri), In panchina: Roberti, Isabella, Maretta. Allenatore: Maretta Franco.
MARCATORI: 15′ st Isabella (rig)
POL. ACCONIA: Oscuro, Panzarella, Serratore, Muraca S, Molinaro, Pingitore, Muraca V (39′ st Mastroianni), Landolfi, De Sensi, Garieri (11 pt Neri – 37′ st Trovato), Dell’ Aquila.
ARBITRO: Borrelli da Cosenza
1- Categoria C. Battuto l’Acconia
Pianopoli di rigore
di GIOCONDO TORCHIA
PIANOPOLI – Vince di misura il Real Pianopoli grazie al rigore messo a segno da Isabella nella ripresa e ad una prestazione di cuore di tutto l’organico. Il Real ottiene la seconda vittoria consecutiva dopo i tre punti conquistati ai danni del Nuova Valle. Dopo le fasi iniziali di studio, al 25 del primo tempo, ospiti vicini al gol ma Mascara si supera su una punizione magistralmente calciata da Dell’Aquila. Nella ripresa il Real al 15′ passa su rigore. Fallo netto di Panzarella su Roberti. Sul dischetto si presenta Isabella, che non sbaglia. L’Acconia però non demorde e al 20′ Landolfi raccoglie un bel cross di Muraca V., ma spreca malamente da buona posizione. Al 35′ Muraca V. conclude di poco a lato e al 38, dopo un’ uscita a vuoto di Mascaro, la difesa del Real fa buona guardia concedendo agli ospiti solo il calcio d’angolo.
Il Quotidiano Curinga. Sebastiano Trovato, finito all’ospedale, ha sporto denuncia contro Giuseppe Mazza
L’assessore picchia il presidente
dirigente della squadra aveva chiesto l’illuminazione al campo sportivo
di PASQUALINO RETTURA
CURINGA – La squadra non può allenarsi di sera perchè l’impianto di illuminazione del campo sportivo comunale non veniva messo in funzione, il presidente dell’Ansel Acconia, che milita in prima categoria, chiama il sindaco Domenico Pallaria per il problema. Il sindaco dice al presidente, Sebastiano Trovato, di rivolgersi al’assessore allo Sport Giuseppe Mazza. Alla fine, fra i due, nasce un diverbio e il presidente finisce all’ospedale. Succede a Curinga dove la vittima ha sporto regolare denuncia contro l’assessore con tanto di referto medico rilasciato dal pronto soccorso dell’ospedale di Lamezia che diagnostica un «trauma contusivo piramide nasale con ferita escoriata lineare regione frontale ed epistassi in remissione stato d’ansia reattivo». Tutto questo succede, tra l’altro, ad un soggetto cardiopatico e già sottoposto a intervento chirurgico. Trovato ha presentato denuncia alla polizia di Stato di Lamezia in cui spiega l’accaduto. Nella denuncia infatti il presidente della squadra di calcio racconta di aver interpellato telefonicamente il sindaco per il problema dell’illuminazione dell’impianto sportivo di Acconia di Curinga. Alla telefonata, il sindaco riferiva che avrebbe chiamato l’assessore allo Sport per risolvere il problema. Passa mezz’ora, e il presidente veniva contattato dalla squadra che riferiva di non potersi allenare perché l’illuminazione non funzionava. Secondo il presidente, però, i fari non venivano accesi ed a quel punto il sindaco invitava Trovato a rivolgersi all’assessore Mazza. A quel punto, il presidente sì recava presso l’attività commerciale dell’assessore trovandolo a par lare al telefono. Successivamente -sempre secondo quanto riportato nella denuncia – il presidente riferiva all’assessore che era stato mandato dal sindaco per la vicenda dell’illuminazione del campo. L’assessore rispondeva che i fari del campo sportivo erano stati installati a proprie spese da un’altra squadra, la polisportiva Acconia, e quindi per poter usufruire dell’illuminazione sarebbe stato necessario che Trovato si accordasse con questa altra squadra per pagargli la metà del costo dei lavori effettuati. Il presidente, per nulla convinto, rispondeva che poiché l’impianto sportivo è comunale e la sua società aveva avuto l’autorizzazione ad utilizzare l’impianto, non doveva pagare nulla e che l’altra società avrebbe dovuto chiedere il rimborso al Comune. Tra l’altro il presidente riferiva la risposta di Mazza al sindaco telefonicamente. A quel punto l’assessore avrebbe iniziato a inveire contro il presidente, dicendogli, fra l’altro, «avrei dovuto ammazzarti dieci anni fa». Calci e pugni – secondo quanto riporta la denuncia – tanto da costringere il presidente a recarsi al pronto soccorso. Ora la vicenda potrebbe finire in Consiglio comunale secondo quanto annuncia il capogruppo di ”Rialzati Curinga”, Domenico Michienzi, che, nell’esprimere la solidarietà al presidente dell’Ansel Acconia, chiederà una seduta consiliare aperta per invocare le dimissioni (o la revoca del sindaco) dell’assessore allo Sport.
il Quotidiano della Calabria.
A palle Ferme e …
a “Fari spenti”.
Curinga 17-11-2009 Il titolo non vuole essere una provocazione verso l’Amministrazione Comunale per i fatti successi la scorsa settimana ad Acconia per i quali, la Stampa locale, ha già dato ampia descrizione. Vuole semplicemente richiamare l’attenzione su tutta la nostra stima e solidarietà verso il Pres. Trovato Sebastiano, Dirigente massimo dell’Ansel Acconia che, si merita sia la Stima che, la Solidarietà. Dopo questo inciso, passiamo ai fatti tecnici che la nona giornata di campionato ci ha propinato. Nonostante i “Fari spenti”, l’Ansel Acconia va, ed ottiene il suo settimo risultato utile consecutivo, ottenuto tra l’altro, contro una squadra forte e determinata che, della grinta, ha fatto il suo punto di forza per portarsi a casa un punto. Peccato per il pari ma, complimenti per tutto quello che la squadra sta costruendo sia in termini di risultati che in termini di correttezza sportiva. Inarrestabile sembra il Filogaso che, regolando il Petrizzi per uno a zero, ottiene la sua quinta vittoria consecutiva isolandosi da sola in testa alla classifica generale. E’ stata la giornata del “Risveglio” per il Badolato, per la Nuova Curinga, per l’Euro Girifalco e finanche per la Uesse Catanzaro che gusta per la prima volta il sapore dei tre punti. Il Badolato, con difficoltà mette in ginocchio la Serrese vincendo la gara solo all’ultimo minuto della stessa e, dietro furibonde contestazione degli ospiti che inveiscono sia contro il direttore di gara che contro la Lega per non avere mandato a dirigere l’importante gara una persona esperta e competente. Spesso infatti la Lega si affida a persone che poco sanno di regole sportive e spesso, ne provocano contestazioni tali che, rischiano di degenerare. Stravince, a Filadelfia la Nuova Curinga, risalendo la classifica generale e ponendosi in attesa di risalire ulteriormente sperando nel recupero contro lo Sporting Davoli che dovrà sostenere a Curinga. Vince l’Euro Girifalco per uno a zero segnando la sua rete al 47′ del s.t. contro un buon Sporting Davoli che, alla fine, dopo una buona partita disputata, si ritrova con le “Pive ne sacco”. Exploit della Uesse Catanzaro che finalmente, contro il Bivongi, vince la sua prima partita in questo campionato. Era ora. Il Real Pianopoli, comincia a fare paura per la sua continuità di risultati. Questa volta è toccato alla Polisportiva Acconia cedere l’onore delle armi per un rigore concesso per un contrasto in area, con eccessiva superficialità dal direttore di gara. Peccato. Infine, il San Calogero, dopo due vittorie consecutive, non riesce ad andare oltre il pari contro una vivace Nuova Valle. La “Nona”, è stata una giornata in cui la sola Nuova Curinga riesce a fare risultato pieno fuori casa; per il resto, tranne due partite finite in parità, le altre sono state tutte ad appannaggio delle squadre di casa.
Er. Ga.
Palla al Centro, si ricomincia.
Tra mille polemiche, malcontenti generali,
notifiche inaudite ed animi tesi.
Curinga 18-11-2009 Tra mille polemiche, malcontenti generali, notifiche inaudite ed animi tesi, si riprende a giocare senza sapere però quale sarà il futuro delle società sportive curinghesi, che tanto danno in termini di spettacolo alla popolazione di Curinga ma che tanto subiscono dalla amministrazione comunale insensibile alle difficoltà che le varie dirigenze sono costrette ad affrontare giorno per giorno. I fatti, sono ormai a conoscenza di tutti e, tutti sanno delle scazzottate e delle liti che si sono verificate per “una accensione di fari in campo”. Di fronte a queste cose, non si può rimanere indifferenti e non si può non parlare delle prese di posizione spropositate; per ora, dedichiamoci all’aspetto tecnico che offre la decima giornata di campionato ma con l’intento di ritornare a breve su questo argomento cercando di capire meglio i fatti, le prese di posizione e, le ultime imposizioni fatte pervenire alle singole società attraverso “notifiche” ad personam. Sarà fatto non appena i dati a nostra disposizione saranno completi e certi perchè, non vogliamo, ancora una volta, passare per “disinformati”. Limitiamoci quindi agli aspetti tecnici che la decima giornata di campionato ci propone. Si riparte da una situazione di classifica che vede isolato in testa, il Filogaso, seguito a soli due punti dall’Ansel Acconia e con ben otto squadre che inseguono e che sono racchiuse in soli quattro punti. La decima propone come partita di cartello (Serrese – Ansel Acconia) , una partita tosta tra squadre toste che può, da una parte confermare l’Ansel come squadra da battere e dall’altra riproporre la Serrese come squadra protagonista tra le protagoniste. Facile, o relativamente facile la partita che il Filogaso dovrà sostenere a Bivongi contro la squadra locale che è reduce da una clamorosa sconfitta subita ad opera dell’ultima della classe (Uesse Catanzaro). Scontro alla “pari” tra Nuova Curinga ed Euro Girifalco, con la squadra locale che vorrà dare continuità alle sue buone prestazioni e, soprattutto alle vittorie che fanno classifica e morale contemporaneamente.
L’Euro Girifalco non vorrà fare da comparsa per cui, è da pronosticare una partita combattuta e nel contempo difficile.
Anticipata a sabato, una seconda partita di cartello che si giocherà a Davoli, tra la squadra locale e il Badolato ancora a corto di punti e di risultati. Anche questa è una partita che si gioca alla pari perchè, appaiate in classifica a quota 14 ma, le rivalità sono tali che ci inducono ad escludere un eventuale pareggio finale perchè entrambe perseguono aspirazioni di promozione . Scontro di vertice è da considerare anche Petrizzi – Real Pianopoli, separate in classifica generale da un solo punto e che, per questo, i locali vorranno portare a compimento l’operazione di sorpasso. La Polisportiva Acconia si trova ad affrontare invece, l’operazione “aggancio” nella partita che sosterrà contro il San Calogero che la precede proprio di tre punti, tanti quanti sono quelli posti in palio. Il momento per i locali è quello propizio per cui, non può farsi sfuggire questa ghiotta occasione per allontanarsi dalla zona pericolosa della retrocessione. Buona occasione anche per la Nuova Limbadi che affronterà una rinfrancata Uesse Catanzaro che però non ha dimostrato fino ad ora grandi resistenze agli avversari di turno.
Dispiace dirlo ma, la Nuova Filadelfia si trova ad affrontare una partita da fondo classifica in uno scontro diretto, contro la Nuova Valle. Purtroppo, è di poca entità la forza dimostrata fino ad ora dai giocatori della Nuova Filadelfia ma, la squadra possiede un riconosciuto orgoglio che può tirarla fuori dalla zona di retrocessione. I suoi sette punti in classifica sono troppo pochi a confronto dei ventidue del Filogaso, per cui dovrà fare di necessità virtù se vuole allontanarsi dall’orlo del baratro su cui attualmente si trova. Da cugini, gli auguriamo una immediata ripresa di posizioni più prestigiose di classifica che, certamente saprà riconquistare.
Er. Ga.
N. CURINGA 2 – 2 E. GIRIFALCO
NUOVA CURINGA: Sorrentino, Currado, Pettinato, Schiavello (1′ st Grandinetti G.), Cerra, Paonessa, Martinez, Tuoto (26′ st Camillò), Zerbonia, Maturano, Serratore (32′ st Gigliotti).
n panchina: Grandinetti F., Nosdeo, Catozzo, Riga.
Allenatore: Spina
NOTE: espulso al 26′ st De Filippo (EG) per fallo su Zerbonia.
Ammoniti: Palaia, Catalano R. e CareUo del (EG). Angoli 8 a 3 per la N.C
EURO GIRIFALCO: Stranieri, Carello(12′ st CatalanoF.), Ferraina, De Filippo, Marinaro(22’st
Giampà), Signorello, Verre, Catalano R. (22′ st Conidi), Bernaschino, Caruso, Palaia.
In panchina: Strumbo, Ziparo.
Allenatore: Cristofaro.
ARBITRO: Merenda di Reggio Calabria. MARCATORI: 32′ pt Zerbonia (NC), 35′ pt Caruso (EG), 26′ st Martinez (NC), 43′ st Ferraina (EG).
Emozioni e nervosismo tra Curinga e Girifalco
di BRUNO SODARO
FILADELFIA 22-11-2009 – Alla mezz’ora Zerbonia sblocca il risultato e porta in vantaggio i locali. Al 35′ lungo rinvio di Sorrentino, la sfera finisce a Caruso che batte il portiere di casa., Nella ripresa, dopo una spettacolare parata di Sorrentino i locali si riportano in vantaggio con Martinez che segna in rovesciata. Nell’occasione scoppia una piccola rissa ed a farne le spese è De Filippo, il gol del 2-2 al 43’con un tiro da fuori area di Ferraina.
SERRESE 1 – 1 Ansel ACCONIA
SERRESE: Franzé I 6,5 Lo Bianco 6,5 Valente 6,5, Zaffino B. 6, Poltrone 7, Scidà 6,5 Randò 6, Zaffino L. 7,5, Ghiera 6 (27′ st Sgrò sv), Franzé II 6, Zaffino C. 6 .
In panchina: Tucci, Pisani G, Caridà, Slim.
Allenatore : Stumpo
MARCATORI: 2′ st Franzé (S)rig, 33′ st Morelli (A)
Angoli 5-3. Rec. pt 1’e 4′ st.
Ammoniti: Michienzi (A), Vasta (A), Morelli (A), Zaffino L. (S), Zaffino B. (S), Zaffino C.(S)
A. ACCONIA: Buccafurno 6, Mercuri 5,5, Colloca 6, Michienzi 6 (13′ st. Orlando 6,5), Muraca S. 6, Di Cello S. 6,5, Perugino 6 (13′ st Muraca L. sv) Morelli 7,5, Vasta 6,5, Arcuri 6,5, Di Cello L.5,5.
In panchina: Matarazzo, Molinaro, Torcasio, Allenatore: Galioti
ARBITRO-. Montesanti di Lamezia T.
I locali risentono dell’assenza di sei titolari e non concretizzano
Tra Serrese e Acconia è parità
dì MIRKO TASSONE
SERRA SAN BRUNO 22-11-2009 – Una Serrese rimaneggiata a causa della scure del giudice sportivo sfiora il colpaccio con la vice capolista Ansel Acconia. Priva di sei titolari, la compagine di Stumpo gioca a viso aperto dimostrando la grinta e la determinazione dei giorni migliori. Buona la prova degli ospiti che avrebbero potuto portare a casa i tre punti. Parte bene la squadra di casa. A17’da posizione defilata Zaffino scaglia un fendente e costringe Buccafurno a rifugiarsi in angolo. La replica dei ragazzi di Galioti arriva al 15′, quando Arcuri manda fuori causa Franzè, ma la palla termina di poco a lato. Tre minuti dopo il numero dieci dell’Acconia ci riprova con l’estremo difensore bianco-blu che si salva in due tempi. Nel minuto di recupero della prima frazione di gioco è ancora l’Acconia a rendersi pericoloso con un gran tiro di Morelli sul quale interviene il ben appostato Franzé. Nella ripresa la Serrese passa grazie ad una percussione di Zaffino L. che lascia partire una bordata sulla quale, in piena area, interviene con una mano Michienzi. Il direttore di gara concede la massima punizione. Dagli undici metri si presenta Franzé II che trasforma e porta in vantaggio i suoi. Gli ospiti pigiano il piede sull’acceleratore ed al 33′ trovano la rete con Morelli.
N.P. ACCONIA 1 – 2 SAN CALOGERO
NUOVA POLISPORTIVA ACCONIA: Oscuro, Panzarella, Mastroianni, Muraca, Molinaro, Pungitore, Serratore, Nosdeo, Piraino (10′ st De Sensi), Garieri, Dell’Aquila,
In panchina: Guzzi,. Mazzotta, Catanzaro, Neri, Condoleo, Trovato.
Allenatore: Fioretti
MARCATORI: 30′ st Grillo (rig) (SC), 38′ st Molinaro (NPA), 45′ st Montelòeone S. (SC)
SAN CALOGERO: Prestia L., Marasco (43′ st Pontoriero G.), Colloca, Galati, Pontoriero E., Vicari, Ventrici, Lo Gatto(10’st MonteleoneS.), Pata, Grillo, Monteleone A. (41′ st Prestia G.)
In panchina: Ferrazzo.
Allenatore: Ferrazzo
ARBITRO: Bruno N. di Rossano
Impresa del S. Calogero in casa dell’Acconia
ACCONIA – La squadra del presidente Mimmo Monteleone espugna Acconia e conquistando tre punti d’oro. IL San Calogero si fa pericoloso all’8′ con Antonio Monteleone che coglie la traversa su punizione. Al 15′ st l’arbitro annulla un gol a Monteleone A. per un fuorigioco apparso inesistente. Al 25′ traversa di Fata su punizione. Al 30′ Grillo trasforma il rigore concesso per atterramento di Fata. Al 32′ parata strepitosa di piede di Prestia su Molinaro, che al 38′ pareggia sugli sviluppi di una mischia in area. Al 40′ st Pontoriero E. chiama il portiere di casa a due miracoli. Al 45′ Monteleone S. dribbla il portiere per il gol vittoria.
f.c.
A palle Ferme
Le Stelle continuano a non brillare.
Curinga 24-11-2009 Quelle che dovevano essere le squadre guida di questo girone, trovano ancora difficoltà a conquistare risultato pieno o addirittura, cadono banalmente. Chi ci riesce, conquista punti importanti e posizioni di prestigio che fanno attualmente del girone C, un girone in cui bisogna ancora aspettare un po’ perchè si stabilizzi e dia indicazioni certe sul futuro di certe squadre. In una giornata in cui Filogaso e Ansel Acconia ottengono due pareggi esterni rispettivamente a Bivongi e a Serra San Bruno, perde il Real Pianopoli a Petrizzi, perde il Badolato a Davoli, pareggia la Nuova Curinga contro l’Euro Girifalco, pareggia la Nuova Filadelfia a Vallefiorita, perde purtroppo, la Polisportiva Acconia facendosi sfuggire di mano una buona occasione per poter risalire la china. Ottime le vittorie del Petrizzi che riesce a portare a termine la “operazione sorpasso” contro il Real Pianopoli e che incalza adesso l’Ansel a soli tre punti di distanza; quella scontata del Limbadi sulla Uesse Catanzaro, che viene sommersa da reti (ben cinque) e quella dello Sporting Davoli che si sbarazza di un imbarazzante Badolato ponendosi a quota 17 punti in classifica generale, in attesa di recuperare la partita contro la Nuova Curinga. Si solleva definitivamente il San Calogero avendo vinto ad Acconia e lasciando la squadra locale in uno stato di sconforto perchè non riesce a trovare la via di uscita dalla situazione di pericolo in cui attualmente si trova. Chi non riesce più a fare risultato è invece la Nuova Filadelfia che a Vallefiorita, non riesce ad andare oltre il pareggio. E’ Olivo che salva la faccia alla sua squadra perchè, per quello che la Nuova Valle aveva fatto sia nel primo che in parte del secondo tempo, avrebbe meritato la vittoria. Le tre Stelle ( Badolato, Nuova Curinga e Nuova Filadelfia), continuano a non brillare perchè i dati di classifica che rimarcano ben quattro sconfitte per tutte e tre le squadre subite in dieci partite giocate, non è certo passo da squadre che aspirano alla conquista della Promozione. Alla Nuova Curinga si presenta una opportunità in più perchè Mercoledì, dovrà recuperare la partita contro lo Sporting Davoli, a suo tempo sospesa per impraticabilità del “Carlo Piro” di Curinga. La voglia di vittoria non manca così come non mancano le qualità sia dei giocatori che del terreno di gioco (si gioca a Filadelfia); si spera semmai che Zerbonia e company, non sprechino quanto hanno sprecato domenica contro l’Euro Girifalco in una partita che poteva finire in goleada e che invece si è conclusa in parità e per giunta con l’uomo in più e a pochi minuti dalla fine. Il nervosismo ha condizionato la squadra che, ancora una volta ha dimostrato di non sapere gestire a dovere le “risse” che, alcune squadre usano come tattica di gioco per poter fare risultato. L’esperienza a tale proposito non manca alla Nuova Curinga perchè, l’anno scorso, per certe risse in campo, si è ritrovata dei punti fondamentali in meno che la hanno fatto patire poi fino in fondo. Se a questo, aggiungiamo la spudorata pretesa di volere stravincere e non volersi invece accontentare della vittoria ottenuta anche col minimo scarto, allora il cerchio si chiude perchè, non si può non capire che sul vantaggio di 2-1 a pochi minuti dalla fine e con l’uomo in più, è più logico mantenere un uomo in più in difesa che non inserire un centrocampista con propensione offensiva come invece è stato fatto.
Er. Ga.
Palla al Centro, si ricomincia.
Quando le Grandi o, presunte tali diventano piccole, allora…
Curinga 26-11-2009 Quando le grandi o, presunte tali diventano piccole, allora succede che il Filogaso guida la classifica generale; che il Badolato non riesca più a vincere; che la Nuova Curinga subisca quattro reti in casa dallo Sporting Davoli; che la Nuova Filadelfia non riesca ad andare oltre il pari contro l’ultima della classe; che la Polisportiva Acconia subisca l’ennesima sconfitta interna ad opera del San Calogero. Un girone che doveva esaltare le qualità delle squadre di prestigio sta diventando un girone in cui le “Matricole” avanzano a pieno regime e dettano legge e, le “Stelle” stanno a guardare rinviando di domenica in domenica, la partita del loro riscatto. Siamo ormai ad un terzo del campionato e, proprio per questo, non sono giustificabili i dieci punti di distacco della Nuova Curinga dalla vetta della classifica, così come è inconcepibile il ritardo di ben quindici punti della Nuova Filadelfia dalla stessa vetta o, dei ben nove punti del Badolato, tutte squadre pronosticate ad inizio campionato come le squadre da battere. Volano il Limbadi ,che si sbarazza della Uesse Catanzaro con una cinquina; lo Sporting Davoli che in quattro giorni ha fatto fuori sia il Badolato che la Nuova Curinga; il Filogaso che, nonostante tutto continua la sua corsa in vetta solitaria; l’Ansel Acconia che allunga a nove la sua striscia di risultati positivi. Eppure, la Nuova Curinga, dopo lo Sporting Davoli, ha l’attacco migliore del girone con 20 reti all’attivo ma, nel contempo ha pure la difesa perforata con altrettante 20 reti e che, non ha trovato ancora un assestamento tale da consentirgli di difendere fino in fondo un eventuale vantaggio. Ha subito già il 50% delle sconfitte e sinceramente, sono troppe come troppe sono le 24 reti subite dalla Nuova Filadelfia e le sue quattro sconfitte in campionato. In questa classifica, non è da meno il Badolato che ha già subito 16 reti e che ha subito anche lei ben quattro sconfitte o, la Polisportiva Acconia che di sconfitte ne ha già subite sei ed ha un passivo di ben diciotto reti. Le previsioni sono quindi capovolte e per Curinga che di squadre in questo girone ne vanta tre, lo smacco sarebbe maggiore se non ci fosse per l’Ansel Acconia che con i suoi 21 punti in classifica e i suoi nove risultati utili si è posta alle spalle del Filogaso capolista, in una posizione che pochi potevano pronosticare ad inizio campionato. Domenica, ci saranno almeno due partite di cartello che coinvolgono quattro squadre che attualmente si trovano nella zona Play-off. L’Ansel Acconia si troverà di fronte lo Sporting Davoli mentre il Filogaso dovrà vedersela con la squadra rivelazione del girone (Nuova Limbadi). Sono tutti scontri di vertice, di qualità e, se vogliamo, anche di verità perchè è arrivata l’ora per capire quale squadra sarà quella guida . Si rinnova lo scontro tra Ansel Acconia e Sporting Davoli che ha infiammato i Play-off nel campionato di seconda categoria dello scorso anno, con lo Sporting vincente per una rete a zero, in una rissa finale che ha coinvolto anche parte del pubblico presente a Girifalco. Speriamo che l’Ansel sappia sportivamente vendicarsi confermandosi con un risultato positivo come squadra sorpresa del campionato. Filogaso – Limbadi è anch’essa una partita da vertice, un derby di zona che può, alla fine riaprire il campionato oppure vedere il Filogaso in fuga verso la ambita “Promozione”. Un ulteriore derby si giocherà a Filadelfia tra la squadra locale e la Polisportiva Acconia, che si affrontano in una partita in cui i tre punti in palio assumono valore doppio. Le squadre si trovano attualmente appaiate a otto punti in classifica ed in piena zona Play-out per cui, una eventuale vittoria potrebbe risollevare le sorti della squadra che riuscirà ad ottenerla. San Calogero – Petrizzi è una partita da tripla perchè da una parte si trova la squadra più in forma del momento (San Calogero) e dall’altra la squadra che manifesta maggiori aspirazioni. Badolato – Euro Girifalco è la partita “verità” per i padroni di casa che saranno obbligati a vincere se non vogliono tribolare ulteriormente e mettere in forse una qualificazione Play-off che ad inizio campionato era da tutti pronosticata. L’Euro Girifalco, purtroppo per il Badolato, non è una squadra facile perchè veloce e grintosa contemporaneamente e che fa del contropiede la sua arma migliore. Per la Nuova Curinga, c’è la Nuova Valle che già domenica ha fermato i cugini della Nuova Filadelfia. Lo stato psicologico per la Nuova Curinga dopo la sconfitta infrasettimanale, non è dei migliori ma, la Nuova Valle, non può costituire un ostacolo per la Nuova Curinga che ha qualità da vendere. Le ultime due partite di cartello sono quelle che si giocheranno tra Real Pianopoli – Bivongi e Uesse Catanzaro – Serrese. Sono due scontri testa-coda che, non dovrebbero riservare alcuna sorpresa puntando esclusivamente sulle vittorie del Real Pianopoli e della Serrese che non possono farsi imbrigliare dalle avversarie di turno. Per concludere un invito ai lettori a dare uno sguardo alle ammende inflitte dal G.S. alle singole società sportive e notare come nell’approssimarsi delle feste Natalizie aumentano incondizionatamente.
E’ un caso o una frode?
Er. Ga.
Nuova Valle 2 – 2 Nuova Curinga
N. Valle: Staracino 6, Marcella 6, Russomanno 6, Guzzi 5,5 (21’s t Vaccaro6,5), Paone 6, Merenda 5,5, Vitaliano 6,5, Lanzellotti 5,5 (3’st Merlino 6), Sanzo6 (15’st Misdea 6), Barbieri 6, Riga 6
Marcatori: 3′ Zernonia, 56′ Martinez, 85′ Vaccaro 93′ Vitellami.
Curinga: Grandinetti F. 6, Currado 6, Pettinato 5,5 (56′ Nosdeo 6), La Fortuna 6, Cerra 5,5, Camillò 5,5 (75′ Fragalà S.V.), Martinez 6,5, Tuoto 6, Zerbonia 6,5, Serratore 6, Gigliotti 6.
Arbitro: Bruno di Rossano, 6.
VALLEFIORITA 29-11-2009.
Partita emozionante. Ospiti senza paura, ma raggiunti in pieno recupero. * (a.g.)
Ansel Acconia 1 – 2 Sporting Davoli
Ansel Acconia: Buccafurni, Colloca, Muraca L., Di Cello S., Muraca S., Mercuri, Molinaro, Michienzi, Orlando, Arcuri, Di Cello L..
In Panchina: Matarazzo, Lepore, Perugino, Perri, Torcasio
Allenatore : Galioto
Arbitro: Terenzio da Cosenza
Marcatori: 42′ s. t.Di Cello S.
Sporting Davoli: Chiefari, Squillacioti, Capoprale L,Spadea, Gangale, Voci, Colubriale A., Corasaniti, Caporale D., Fiorenza, Papale D.
In Panchina: Cosentino, Guida, Colubriale Al., Polimeno, Coniglio, Procopio, Gualtieri.
Allenatore: Pilato R.
Marcatori: 45′ p. t. 3′ s. t. Colubriale A.
Sporting Davoli bestia nera
dell’Ansel Acconia.
Acconia – 29-11-2009 – Troppo forte lo Sporting Davoli per un rimaneggiato e svogliato Ansel Acconia. Questo in sintesi ciò che è successo ad Acconia di Curinga nella partita di vertice tra Ansel Acconia e Sporting Davoli. E’ ancora la bestia nera dell’Ansel questo Sporting Davoli che, in una partita importante si impone con una vittoria meritata e maturata a seguito di una ottima prestazione degli uomini di Mister Pilato. L’Ansel può solo recriminare sulle assenze importanti di Vasta e Morello, entrambi squalificati ma, per quanto si è visto sul terreno di gioco, lo Sporting ha meritato per intero i tre punti del sorpasso. Una squadra determinata, equilibrata in ogni reparto e, soprattutto ben messa fisicamente e disposta in campo in modo perfetto. Grinta da vendere qualità eccellente per giocatori che di esperienza e di qualità ne hanno da vendere. Tutti giocatori provenienti da squadre ben affermate negli anni come Montepaone, Soverato e Chiaravalle. L’Ansel si presenta con Buccafurni in porta, Colloca e Muraca difensori esterni, Mercuri e Michienzi davanti alla difesa, Di Cello S. centrale, Molinaro sulla destra, Orlando (che poi esce per infortunio) al centro dell’attacco con Arcuri e Di Cello L. alle sue spalle. Gli ospiti si impossessano subito del centrocampo e partono da qui tutte le azioni che impegnano severamente la difesa locale. Nei vari contropiedi che l’Ansel riesce a costruire, è Chiefari a neutralizzare con sicurezza i tentativi di Orlando di Di Cello e Arcuri. La più ghiotta occasione si presenta sui piedi di Arcuri che sfiora l’incrocio dei pali con Chiefari fuori causa. Lo Sporting imposta e dipana le sue azioni prevalentemente sulla sinistra con Fiorenza e Papale a rendersi pericolosi in ogni loro tentativo di andare a rete. Nonostante la chiara superiorità della squadra ospite, sembra che l’Ansel ce la potesse fare ma, come è sempre accaduto in questo campionato , nel recupero subisce sempre una rete. Così è stato anche oggi perchè, quando tutti pensavano al Tè dell’intervallo, la Sporting passa in vantaggio. Uno spunto di Papale sulla sinistra che lascia sul posto Colloca, un tiro-cross rasoterra al centro dell’area, un intervento miracoloso di Buccafurni che però non riesce a trattenere la sfera e, irruzione finale dalla destra di Colubriale che mette in rete. Il Vantaggio taglia le gambe all’Ansel che, dopo il rientro in campo per la ripresa di gioco subisce subito il doppio svantaggio con una bella rete messa a segno ancora una volta di Colubriale, questa volta su azione manovrata. La reazione dei locali non è di quelle veementi anche perchè la squadra ospite è abile nel rallentare il gioco spezzettando con perdite di tempo il ritmo e che innervosisce i giocatori in campo. Ogni contrasto diventa motivo per guadagnare tempo da parte degli ospiti e, così facendo si arriva al 42′ del secondo tempo quando sullo sviluppo di una punizione, Di Cello si inserisce in una mischia sotto porta e ribatte in rete una palla vagante. Troppo tardi per sperare in una rimonta. Il 2-1 rende comunque meno amara la sconfitta ma, nessun rammarico da parte della squadra del Presidente Trovato perchè oggi, ad Acconia, si è esibita la migliore squadra del girone, una squadra che aveva già “matato” la Nuova Curinga, il Badolato, il Limbadi, la Nuova Filadelfia ed oggi purtroppo anche l’Ansel Acconia.
Er. Ga.
Filadelfia 1 – 4 Asd Acconia
Filadelfia : Michienzi 5, Bartucca 5,5, Caruso, 5, Raffa, 5,5, Fruci 5 (14’s.t. Grande 5,5), Montauro 5,5, Simonetti 5 {26′ st Ruscio 5,5), Buccinnà 5, Elia 5, Olivo 7, Di Siena 5,5.
Allenatore: Alessandro.
Marcatori: 6′ pt, Olivo, 44′ pt De Sensi, 21′ st Olivo, 22′, 30′ e 35 st Muraca D.
Nuova Polisportiva Acconia : Oscuro 6, Panzarella 6, Serratore 6,5, Muraca 6, Molinaro 6, De Pace, Muraca D. 8, Landolfi 6 (26′ st Condoleo 6,5 ), De Sensi 6,5 (23′ s.t. Trovato D. 6 ), Garieri 6, Dell’Aquila 6 (36′ s.t. Trovato B. s.v.), Trovato V. 6.
Allenatore: Fioretti.
Arbitro: Raparo di Locri6.
FILADELFIA 29-11-2009. Continua a perdere il Filadelfia e la situazione comincia a diventare preoccupante visto che la squadra oramai è piombata all’ultimo posto in classifica. I ragazzi di Alessandro ieri non sono riusciti a vincere neanche con degli avversari per niente trascendentali dimostrando pochezza di idee. I gol dell’Acconia sono arrivati infatti da alcuni vistosi svarioni dei difensori. Non si sa adesso cosa intenda fare il presidente Pungitore che in più di una circostanza ha mostrato evidenti segnali di insofferenza soprattutto nei confronti di alcuni giocatori. A dominare la scena ieri è stato uno straripante Muraca che ha realizzato una tripletta da ricordare.
Antonio Sisca
Gazzetta del Sud