Campionato 2007-08

La Coppa Calabria 2007-08

PRESENTAZIONE

Parlare di sport e presentare un libro che parla di sport, sebbene del Curinga, per me è un’impresa ardua e quasi impossibile. Leggendo il libro del Prof Ernesto Gaudino con le cronache delle partite, non mi è sembrato affatto di leggere dei commenti o dei resoconti di una semplice partita o il resoconto schematico di un campionato di calcio; Piuttosto un avvincente romanzo a puntate, in cui le azioni di gioco sono la trama, quello che veramente importa e viene messo in primo piano, sono i personaggi, ognuno con una storia, ognuno con un sogno, ognuno con una delusione o una gioia lasciati in fondo ad una rete scossa da un pallone. Quello che si legge tra le righe, tra un goal, un palo, un fallo, un infortunio, un torto subito, è anche la voglia di potercela fare, è la consapevolezza che insieme si può, è il sogno che si rincorre, è quel calcio d’inizio che apre l’incontro non degli undici in campo, ma delle centinaia di curinghesi che hanno corso, sudato, imprecato, gioito, gridando forza Curinga. Sicuramente quel filo di lana non tagliato è poca cosa,l’attesa e la speranza sarà ancora più bella . Un grazie quindi al prof Ernesto Gaudino per come ci ha fatto vivere attraverso la sua penna e le sue belle immagini questo campionato, ricordandoci sempre che anche un gioco come il calcio può contribuire a formare la nostra storia di curinghesi.

Curinga 1-06-2008

Umberto Saba  
Goal  
Il portiere caduto alla difesa
ultima vana, contro terra cela
la faccia, a non veder l’amara luce.
Il compagno in ginocchio che l’induce,
con parole e con mano, a rilevarsi,
scopre pieni di lacrime i suoi occhi.
La folla – unita ebbrezza – par trabocchi
nel campo. Intorno al vincitore stanno,
al suo collo si gettano i fratelli.
Pochi momenti come questo belli,
a quanti l’odio consuma e l’amore,
è dato, sotto il cielo, di vedere.
Presso la rete inviolata il portiere
– l’altro – è rimasto. Ma non la sua anima,
con la persona vi è rimasto sola.
La sua gioia si fa una capriola,
si fa baci che manda di lontano.
Della festa – egli dice – anch’io son parte.

La Storia è utile non perché vi si legge il passato

ma perché si legge l’Avvenire”
Jean-Baptiste Lay
Tracce nel Tempo

PREFAZIONE

Il presente libro, non è un libro di Poesie, perché in esso, di solito, si esprime tutto il sentimento di un amore per la natura, per la Patria, per l’amata o per altro; non è un libro scolastico, perche in esso si viluppano teorie, teoremi e formule matematiche; ha invece l’aspetto di un Romanzo a puntate, con la sua storia e la sua trama, perché racconta, nella sua evoluzione, la Cronistoria di una squadra di Calcio, “La Nuova Curinga 2007-08”, e, in particolare, la “Storia di un Mancato Trionfo sul Filo di Lana”. E’ quindi una memoria utile a conservare quanto di prestigioso si è fatto in questa stagione sportiva. Si è pensato di raccogliere in un unico opuscolo, tutti gli articoli sportivi che hanno riguardato le partite di Calcio della Nuova Curinga nella Stagione Sportiva 2007-2008, a partire dalla Campagna acquisti, alle prime amichevoli contro squadre di Categoria Superiore (Francavilla Fontana, Vigor Lamezia), per passare poi alle partite ufficiali relative alla Coppa Calabria contro il San Pietro a Maida e, in seguito contro il San Gregorio. Procede con la cronaca di tutte le partite di Campionato, descrivendo tutte le disavventure e le soddisfazioni dei risultati esaltanti; le prime sconfitte, e le prime delusioni per risultati sfuggiti all’ultimo momento, per le prime battaglie combattute su terreni difficili di gioco, per le prime grandi soddisfazioni e le esaltanti vittorie conquistate fuori dalle mura amiche. Viene riportata la cronaca dell’unica sconfitta subita in casa contro il Chiaravalle, opera del protagonismo arbitrale per avere espulso un nostro giocatore dopo appena un minuto di gioco, costringendo la Nuova Curinga a giocare in dieci contro undici. È ricostruita la sequenza di vittorie consecutive dopo avere subito una sconfitta, che ancora reclama vendetta, per essere stati costretti a giocare, contro il Badolato in dieci contro undici e, in mezzo a pericolose risse, scoppiate in campo, per presunte irregolarità, che lo stesso arbitro, unito al commissario di campo, non è riuscito a sedare. In ordine di tempo sono raccontate le vittorie consecutive contro il Monasterace, il Real Cropani a Cropani, contro il Marina di Catanzaro, contro il Petrizzi a Petrizzi e contro il San Pietro a Maida, il Tropea a Tropea, il San Gregorio (accanita concorrente al secondo posto) e il Montepaone che ha chiuso il Campionato in modo trionfale. Sono descritte le esaltanti prestazioni dei nostri giocatori e le partite che, forse è meglio dimenticare, con le previsioni e le considerazioni sulle partite giocate attraverso le rubriche “A Palle Ferme” e “ Palla al Centro: si Ricomincia”, gestite entrambe dall’autore E. Gaudino. Si trovano le Foto di tutte le squadre partecipanti al Campionato, foto degli spettatori, alcune delle quali caratteristiche, mentre i video delle azioni più importanti delle partite che la Nuova Curinga ha disputato al Comunale di Curinga, sono raccolti tutti nel DVD che è allegato a quest’Annuario Sportivo. Per finire, sono riportati tutti i dati statistici relativi alla Classifica finale, alla Classifica Marcatori e a tutti i tabellini di tutte le partite disputate. Si ricorda che, l’intero contenuto, compresa la sezione video, è consultabile sul sito: www.curingaonline.it redatto e gestito, senza fini di lucro, dallo stesso autore prof. Ernesto Gaudino. Agli eventuali lettori, un buon divertimento.
L’Autore: Prof. Ernesto Gaudino

LA NUOVA CURINGA SI MUOVE NEL CALCIO MERCATO

Nel prossimo torneo di Calcio di Prima Categoria, la matricola Nuova Curinga non vuole fare da comparsa; la società, capeggiata dal Presidente Angelo Trovato, ha scelto, su indicazione dell’amico Giovanni Scardamaglia, il lametino Maurizio Perri come nuovo allenatore. Quest’ultimo, ha parole d’elogio verso la dirigenza gialloverde: “A Curinga ho trovato una società seria, composta da gente che ha tanto entusiasmo e voglia di fare”. “L’obiettivo principale rimane il mantenimento della categoria”. Sul fronte mercato già ingaggiati il portiere De Gaetano, i difensori Neri, Francesco Trovato (Acconia), Cerra (Real Pianopoli), ed i centrocampisti Bevilacqua (Real Pianopoli), Pierpaolo Vitale (Lamezia) ed Antonio Gigliotti (San Pietro a Maida). Si tratta, inoltre,
L’ingaggio dell’ex punta della Promosport, Orlando.
Curinga 09-09-2007 Per la Coppa Calabria
Nuova Curinga 4 – 3 San Pietro a Maida

 Nuova Curinga
Ciliberto, Trovato F, Neri, Cerra (Bevilacqua), Trovato Cr. Perrone, Vitale, Gigliotti, (Trovato Fr.), Riga, Vasta, (Frijia) Olivo
Allenatore: Perri
In panchina: Curcio, Frigia, Panzanella,
Bevilacqua, De Martino, Perugino, Trovato Fr. Marcatori: 15’ p. t. Olivo; 10’ s.t. Vasta 15’ s.t. Olivo 42’ s.t. Trovato Fr.
Arbitro: Lamanna di Catanzaro

San Pietro a Maida

Buccafurni, Costantino, Condoleo, Nosdeo, Chiodo, Pezzo, Mercurio, Tarsia, Procopio, Angelini, Lorenzo.
Allenatore: Sestito. In panchina: Azzarito P., Azzarito A., Varrese, Procopio, Ciliberto, Davoli, Sestito.
Marcatori: 20’ p. t. Angelini 34′ s. t. Angelini
40’ s.t. Azzarito A.

Curinga 09-09-2007

La Nuova Curinga comincia la sua avventura calcistica partecipando alla Coppa Calabria istituita nel lontano 1980 e che vede partecipanti tutte le squadre di prima Categoria. Negli anni, in questa Coppa, si sono succedute squadre di rango come la Rosarno, il Bagnara , la Deliese e molte altre squadre che ormai, hanno trovato collocazione in categorie superiori. Nei circa trenta anni di sua istituzione, nessuna squadra partecipante è riuscita a vincerla per due volte per cui, anno nuovo, nuovo vincitore. La Nuova Curinga, a parere dei suoi dirigenti, ha costruito quast’anno, una squadra per garantirsi una tranquilla permanenza in categoria. Sono arrivati nuovi giocatori di esperienza (Cerra, Neri e Bevilacqua) ed altri giovani esordienti (Trovato Cr., Trovato Fr.) De Martino e Perugino ed oggi li abbiamo visti quasi tutti all’opera. Una formazione quindi rinnovata per i suoi 6/11 e quindi squadra nuova per una categoria nuova. L’avversario di oggi non è stato dei più facili da affrontare, vuoi per la maggiore esperienza conquistata negli anni in tale categoria, vuoi per l’esperienza maturata nella stessa Coppa che, anni addietro, hanno perso solo nella finale contro la Natilese. Si tratta anche di un derby che ritorna dopo tanti anni, intriso di storia e da incontri memorabili. Un derby che mancava da qualche tempo sul “Carlo Piro” di Curinga, atteso, voluto e desiderato dai tanti intenditori di calcio da entrambi i paesi territorialmente vicini.
La Cronaca:
Partita giocata in sordina tra due formazioni che passano gran parte del primo tempo a studiarsi e a prendere posizione in campo.
La Nuova Curinga parte con uno schieramento che prevede due difensori sugli esterni, (Riga e Cerra) Neri che funge da ultimo uomo, Trovato F difensore centrale e Perrone a supporto della difesa. Gigliotti, tornante con scambio di ruoli con Trovato Cristian, Vitale, poco più avanti di Perrone con funzioni di regista di centrocampo, e Vasta ed Olivo in attacco. Il San Pietro risponde con quattro difensori in linea, due uomini davanti alla difesa, due centrocampisti e due attaccanti uno dei quali con mansione di prima punta e l’altro con compiti di aiuto di centrocampo. La partita ristagna per lungo tempo a centrocampo con fraseggi che si rivelano spesso inutili e inconcludenti. Più aggressiva e decisa è la squadra ospite che prova per prima a tirare in porta con un tiro violento ma impreciso da parte di Procopio. In un’azione di rimessa, la Nuova Curinga, al 15′ del p.t. passa in vantaggio con Olivo che sfonda sulla destra e tira con violenza un pallone che s’insacca sulla destra del portiere ospite. Il San Pietro non fa attendere la sua reazione e, nel giro di cinque minuti, con Angelini, pareggia le sorti della partita. Una rete segnata con astuzia e sfruttando la sua rapidità di movimenti. Triangolazione stretta al limite dell’area e tiro finale al volo che lascia di stucco il portiere Ciliberti che, altro non può fare se non quello di guardare la palla entrare in rete. Ottima rete quindi sia per preparazione sia per realizzazione. Il primo tempo si chiude quindi sul risultato di parità 1-1. Nel secondo tempo le squadre entrano in campo con gli stessi uomini ma, il tecnico Perri sposta le sue pedine in campo cambiando di ruolo più di un giocatore. Sposta sulla destra Cristian Trovato, scambia di ruolo i due attaccanti Olivo e Vasta diventando l’uno il supporto dell’altro, e, dopo pochi minuti inserisce Bevilacqua al posto di Cerra apparso ancora lento e, permettetemi di rilevarlo, troppo falloso. Il gioco di squadra si vivacizza e, nel giro di dieci minuti segna due reti che portano la Nuova Curinga a condurre per 3-1. La seconda rete è stata messa a segno da Vasta con un colpo di testa su tiro da calcio d’angolo; la terza invece è stata realizzata da Olivo dopo uno svarione difensivo su tiro sbagliato di Cristian Trovato.Si ha possibilità di chiudere la partita con un rigore concesso dall’arbitro subito dopo, per fallo in area su Davide Vasta ma, Perrone sbaglia colpendo il palo.
In quest’occasione sbaglia anche l’arbitro che, pur concedendo il sacrosanto rigore, non espelle il difensore per fallo da ultimo uomo. Si limita solo ad un’ammonizione. Gol mancato e gol subito. Da un possibile 4-1, nel giro di pochi minuti si è passati al tre pari, merito del suo migliore attaccante Angelini prima e del suo miglior difensore Azzarito A. poi Il primo ha sfruttato abilmente un cross proveniente dalla destra e, il secondo, un calcio da fermo per fallo commesso da Trovato F al vertice dell’area di rigore. Quando la partita sembrava avviarsi al termine con un risultato di parità, Trovato Fr. entrato da poco, con un colpo di testa mette a segno la rete della vittoria per la Nuova Curinga che, assapora, per il momento, la prima vittoria nella prima partita che conta per la Prima Categoria. La partita ha dimostrato oggi la mancanza di preparazione e la mancanza di amalgama in molti dei nostri giocatori. Alcuni sono apparsi lontani dallo standard di rendimento abituale (vedi Vasta nel primo tempo); buona la prova di Vitale a centrocampo (ha distribuito palloni su tutti i fronti ma, mal governati dai nostri attaccanti), Perrone si è dimostrato il solito “costruttore di gioco”, giocatore dai cui piedi partono sempre le palle più pericolose. Cerra, nel primo tempo si è mostrato più falloso del dovuto e poco costruttivo, Trovato e Riga sono apparsi fuori ruolo mentre apprezzabile è stato l’esordio di Bevilacqua. Dinamico e propositivo il giovane Gigliotti mentre il portiere Ciliberto, ha lasciato a desiderare in più di un’occasione (deve ancora maturare). Sufficiente la prestazione del difensore centrale Trovato F. che, in più di un’occasione non ha badato molto all’estetica pensando solo a spazzare la sua area di rigore. Olivo e Vasta hanno nel complesso ottemperato con buona diligenza al loro lavoro; si sono aiutati l’uno con l’altro ma, l’intesa di gioco vera e propria è ancora lontana. Con l’innesto di un giocatore tecnico e di qualità come Giovanni Trovato e l’apporto a centrocampo di Panzarella, oggi entrambi a riposo, la squadra può essere più equilibrata e più competitiva. Maggiore cura, in ogni caso, deve essere rivolta al reparto difensivo reparto in cui si sono manifestate le peggiori prestazioni.

Er. Ga.

San Pietro a Maida 16-09-2007
Per la Coppa Calabria
San Pietro a Maida 0 1 Nuova Curinga

 San Pietro a Maida
Buccafurni, Chiodo, Varrese, Tarsia, Azzarito A, Casalinuovo, Mercurio, Nosdeo, Caruso, Angelini, Pungitore
Allenatore: Sestito
In panchina: Azzarito P., Procopio, Ciliberto, Davoli, Sestito.
Arbitro: Naccarato di Paola

Nuova Curinga
De Gaetano, Trovato Fr1, Riga, Trovato Fr2. ,Frijia, Trovato Cr., Vitale, Panzarella (Trovato G.), Bevilacqua (Perrone), Vasta( Olivo), De Martino,
Allenatore: Perri
In panchina: Ciliberto, Neri, Cerra, Gigliotti, Perugino,
Marcatori: 44′ p.t. Trovato F.(II) su rigore

San Pietro 16-09-2007

Dopo la scoppiettante partita di domenica scorsa nella quale la Nuova Curinga è riuscita a spuntarla per 4-3, si è giocata oggi la partita di ritorno in un clima di derby vero, con pubblico sfacciatamente schierato e speranzoso in una vittoria. Purtroppo, domenica scorsa, ciò che si poteva trasformare in goleada per la Nuova Curinga, si è risolto con una vittoria che dava molta speranza al San Pietro al quale, bastava una rete di scarto, nella partita di oggi, con punteggio inferiore al 4-3 per passare alla fase successiva. Domenica è bastato l’errore di Perrone su rigore per rimettere tutto in discussione perché, da un possibile 4-1 si è passati in breve tempo al 3-3 e, solo nel finale, con Trovato Francesco, la Nuova Curinga è riuscita a spuntarla. Quella di oggi è stata invece una partita accorta, giocata più sotto l’aspetto tattico-agonistico che sotto l’aspetto tecnico. Da una parte la Nuova Curinga che, può contare su due risultati su tre possibili e, dall’altra, il San Pietro costretto ad attaccare per far sua la partita. Uno schieramento prudente da parte della Nuova Curinga; il Mister Perri ha preferito infoltire il centrocampo, schierare in difesa gente di maggiore esperienza lasciando in attacco due attaccanti velocissimi (Vasta e De Martino) con l’intento di colpire in contropiede. Rimangono in panchina Perrone ed Olivo e Gigliotti che, nella partita d’andata avevano ben figurato. Non scendono in campo nemmeno Neri e Cerra avendo a questi preferito Frijia e Trovato Francesco (1), gente di sicuro affidamento e di navigata esperienza. Il San Pietro schiera una formazione che cerca di sfondare per vie centrali la difesa avversaria, più che un “albero di Natale” sembra un “Pino Calabrese” con quattro difensori in linea, tre uomini di centrocampo e due uomini dietro l’unica punta Pungitore. Con questi schieramenti le due squadre si affrontano timorose di soccombere, ma, nel frattempo con la voglia di fare ognuno la propria partita ed uscire dal terreno di gioco a testa alta e, possibilmente vittoriosi.
La Cronaca
La partita si gioca sotto un caldo asfissiante e con temperature ancora estive e, nonostante tutto, i giocatori in campo sono fin da subito pronti a darsi battaglia. Le ostilità si aprono subito ed è Vasta, al 7′ che, per primo, prova a sorprendere il portiere Buccafurni. Ci sono voluti altri quindici minuti prima di vedere il primo tentativo di attacco da parte del San Pietro; lo fa col nuovo acquisto Pungitore ma, il portiere De Gaetano si dimostra in quest’occasione pronto e bravo nel fermare a terra questo tentativo. La partita è maschia, con contrasti duri e decisi da ambo le parti, nessuno ci sta a perdere ed i giocatori mettono tutta la loro grinta in campo. Ci prova una seconda volta al 25′ Riga, da lontano, con un tiro forte ma centrale; buona l’intenzione sottolineata anche dagli applausi del pubblico presente. Il San Pietro potrebbe passare in vantaggio al 30′ quando, un violento tiro di Tarsia, colpisce la traversa e finisce sul fondo. E’ invece la Nuova Curinga che passa in vantaggio, su rigore, concesso dall’arbitro per fallo di mani in area. Un cross di Trovato Cristian dal fondo trova ostacolo nel braccio di un difensore, in area di rigore, e, l’arbitro, ben appostato, tra le proteste vibranti dei giocatori in campo, concede il rigore. Ineccepibile per regolamento. Trasforma Trovato Francesco (2) che, oggi, si è rivelato migliore in campo. Si chiude in questo modo il primo tempo.
Esce Vasta e gli subentra Olivo così come esce Panzarella per essere sostituito da Trovato Giovanni. (la Potenza all’eleganza); sono queste le decisioni del Mister Perri che, alla lunga si rivelano ben riuscite. Olivo che, spalle alla porta se la cava meglio del Vasta del primo tempo e Trovato G. che riesce a far salire la squadra controllando palla e facendo respirare la difesa. La Nuova Curinga si dimostra più squadra rispetto al San Pietro, buone triangolazioni e poca sofferenza in difesa, con l’ottimo portiere che infonde sicurezza ai suoi compagni di reparto e Trovato Fr2 che, oggi, sia nelle palle alte sia nelle palle basse è risultato insuperabile. Unico neo, la posizione di Frijia, spesso a ridosso di Trovato e spesso fuori posizione. Bevilacqua si è dimostrato l’uomo tatticamente più importante della sua squadra: ha interdetto e costruito gioco sostituendo in quel ruolo Perrone, subentratogli al 25′ del s. t. con ottima interpretazione del ruolo. La squadra si è mossa bene in quasi tutti i suoi reparti, chiudendo e frenando ogni tentativo di attacco del San Pietro. Gli scontri di gioco si sono accentuati verso la mezz’ora del secondo tempo con reazioni gratuite da parte di alcuni giocatori e proteste che, l’arbitro, stentava a frenare. Al 35′ del s. t. la
Nuova Curinga ha avuto con De Martino l’opportunità di chiudere la partita ma, da solo contro il portiere, cincischia sbagliando clamorosamente. Anche in quest’occasione i Sanpietresi non hanno disdegnato di protestare contro l’arbitro per un presunto fuorigioco. Nonostante i quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, il San Pietro non ha saputo mettere paura al reparto difensivo curinghese che ha difeso e contrattaccato dominando e tenendo in pugno le redini della partita per la sua intera durata. E’ giusto quindi il risultato finale di 1-0 a favore della Nuova Curinga, conquistato sul campo e che premia la squadra che, di più, ha inseguito il risultato e voluto vincere la partita.
Sostanziali progressi si sono notati oggi in Trovato Cristian e Riga che hanno finalmente trovato giusta posizione in campo; superba prestazione di Trovato Fr(2) e Bevilacqua apparsi oggi i migliori tra i ventidue in campo. Vitale si è dimostrato anche oggi all’altezza del ruolo che occupa anche se, rispetto a domenica scorsa è apparso un po’ più lento nel fornire palla ai suoi compagni di squadra. Opache le prestazioni di Panzarella nel primo tempo e De Martino per l’intera partita. Tra i locali ottima prestazione del portiere Buccafurni, dei difensori Azzarito e Tarsia e degli attaccanti Angelini e Pungitore.
Er. Ga.

COPPA CALABRIA Curinga 1-11-2007

Nuova Curinga 2 – 1 S. Gregorio
 CURINGA: De Gaetano, Trovato F (I), Paonessa. Trovato F, Frijia, Trovato C., Vitale (Olivo), Panzarella, Trovato G, Malvaso(Parugino)
In panchina: Perrone, Vasta, Gigliotti,
Allenatore: Perri.
Marcatori: Olivo, Trovato G.

Curinga 1-11-2007

 La Nuova Curinga ha affrontato e vinto la partita di ritorno contro il S. Gregorio valevole per la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Calabria. Vittoria significativa ma, inutile, avendo perso per 2-0 la partita di andata disputata a S. Gregorio. La Nuova Curinga ha rinunciato alla conquista del risultato perché, messa in campo con una formazione priva di attaccanti di ruolo. Mister Perri ha voluto provare le seconde linee che, seconde linee, non sono apparse vista la conquista della vittoria e visto l’agonismo e la determinazione messa in campo. Con Olivo e Vasta o semplicemente con uno solo dei due fin dall’inizio, la partita di oggi avrebbe potuto avere miglior sorte ma, evidentemente ne’ i giocatori, ne’ i dirigenti erano interessati seriamente a superare il turno e ad andare avanti in questa Coppa. La squadra si è dimostrata valida nonostante l’assenza di un punto di riferimento in avanti e di un vero regista difensivo. Vitale, da solo, nel primo tempo ha sorretto, sotto un acquazzone, l’intero centrocampo. Validi gli inserimenti di Paonessa e Panzarella in attacco ma, Trovato G. e Malvaso, si sono dimostrati troppo leggeri sotto rete. Nel primo tempo si è verificata la sagra delle reti fallite: Trovato G. e Malvaso ci provano ma, sbagliano clamorosamente. Così come clamoroso è l’errore di Trovato su respinta dal palo dopo violento tiro di Paonessa, da fuori area, e sulla cui azione ha modo di farsi notare il portiere ospite deviando miracolosamente in angolo. Nel secondo tempo, si placa la pioggia ma, il terreno di gioco rimane, in alcuni suoi punti, al limite della praticabilità. Le squadre non sembrano essere interessati a farsi del male più di tanto ma, la Nuova Curinga vorrebbe almeno conquistare la vittoria. Sono i locali a fare la partita ma, nel miglior momento della Nuova C., il S. Gregorio passa in vantaggio con una bella rete messa a segno su tiro-pallonetto da fuori area che trova impreparato De Gaetano. A questo punto, mosso da orgoglio e da voglia di non perdere l’imbattibilità interna, Mister Perri opera due sostituzioni chiave (Olivo e Perugino) rafforzando l’attacco e velocizzando il gioco sulla destra. La mossa si è rivelata vincente perché poco dopo, proprio Olivo segna, su assist di Panzarella la rete del pareggio. La voglia, non è quella di superare il turno ma almeno, quella di tentare di vincere la partita. Mossi da questo intento, i giocatori della Nuova Curinga attaccano e, in poco tempo, con Trovato G. si portano in vantaggio. La rete è anch’essa bella perché realizzata da posizione impossibile, con pallone che s’insacca tra portiere e palo sulla sinistra dello stesso portiere. A questo punto i giocatori ci credono ma, manca troppo poco tempo alla fine per poter sperare in una qualificazione clamorosa. Gli assalti finali sono solo rocamboleschi e disordinati nonché turbolenti con scontri e perdite di tempo da parte del S. Gregorio che inducono i giocatori locali a veementi proteste. Le proteste, si sa che non portano mai da nessuna parte anzi, portano spesso a reazioni arbitrali che ammoniscono senza pensarci su due volte. E’ stato proprio quello che si è verificato nelle fasi finali perché, a seguito d’insistite proteste, viene ammonito per la seconda volta Trovato C. che viene di conseguenza espulso. Ottima la prestazione di Vitale e Panzarella a centrocampo ma, non sono da dimenticare nemmeno le prestazioni di Paonessa e Trovato F. (II).
Ottimo l’arbitraggio.

Er. Ga.