La Polisportiva Acconia

La Polisportiva Acconia
Categoria principale: Campionato 2007-08
La Polisportiva Acconia
Dedicato agli Sportivi di
Curinga – Acconia,
con la speranza che lo Sport possa unire
ciò che gli Uomini tendono a separare.
L’AUTORE
Prof. Ernesto Gaudino
Meglio Piangere per avere fatto che,
Rimpiangere di non aver fatto.
Er. Ga.

PREFAZIONE

Quando, dalle nostre parti si parla di Sport, si intende quasi esclusivamente parlare di calcio, perché è con esso che siamo cresciuti e che crescono quasi tutti i nostri ragazzi, ed è ancora con esso che abbiamo cominciato a vincere o perdere le nostre partite. Senza stare a criticare gli amministratori che via via si sono avvicendati alla guida politica del nostro paese, per la scarsa presenza di attrezzature sportive e di rudimentali spazi sui quali praticare una attività sportiva diversa dal calcio, immergiamoci subito nelle nostre vicende calcistiche vere e proprie perché, sono state proprio queste che ci hanno coinvolto, distratto, confortato ed esaltato, facendoci spesso dimenticare delle amare vicende della vita. Un pallone, uno spiazzo con in fondo, due pietre a demarcare una porta, con tanti ragazzi che girano attorno a questo pallone e, tante urla, di gioia o di imprecazione , di esultanza o di disperazione per un gol mancato, un tiro sbagliato o una rete segnata. E’ questa, in sintesi, la nostra filosofia del gioco del calcio; è questo lo sport più bello del mondo, che ha sempre divertito, grandi e piccini, in ogni tempo ed in ogni posto del mondo. Le nostre esibizioni calcistiche, per quanto modeste fossero, hanno anch’esse esaltato e depresso, fatto gioire ed imprecare, benedire o maledire , condannare o giustificare quanti con esse hanno avuto a che fare. Un coinvolgimento fisico – emotivo che appaga, domenica dopo domenica l’esigenza di svago e di tempo libero, soddisfacendo così la nostra esigenza di stare assieme, di comunicare e di lottare uniti per un unico obiettivo. E’ questo che, questo libro, si propone di raccontare, come se fosse un Romanzo con la sua storia la sua trama perché, è anche questa la nostra storia, con le nostre disfatte e le nostre vittorie sportive. Racconteremo del catastrofico girone di andata della Polisportiva Acconia che, è riuscita a risollevarsi e a conquistare una salvezza, nel girone di ritorno, ottenuta, con i denti, in una seconda categoria che, diventa di anno in anno sempre più difficile. Parleremo dell’amara retrocessione nel campionato 2006 – 2007 e, della difficile ripresa che, per poco, non si è conclusa con una seconda disfatta. Solo una sferzata di orgoglio è bastata per destare la squadra e ricondurla alla vittoria che conserva, almeno, la prestigiosa Seconda Categoria. Parleremo delle vicende altalenanti che hanno fato della Libertas Curinga una squadra che si è spesso mimetizzata e nascosta con i propositi di riscossa ma, che di riscossa non ha mai vissuto. Un campionato in pieno anonimato per la prima squadra ma, di assoluto protagonismo per la Categoria Allievi e Giovanissimi della stessa società Libertas Curinga. I primi hanno mancato la finale regionale per aver perso l’ultima partita, quella decisiva, contro gli amici rivali della Virtus Sambiase. Una sola sconfitta dalla quale è scaturita una seconda posizione in classifica generale e che, la ha esclusa definitivamente dalla finale regionale di Categoria. Ottimo anche, il cammino della squadra Categoria Giovanissimi; non esaltante ma, nemmeno da buttar via parchè, è necessario pensare anche in prospettive future e, non per ultimo, alla formazione caratteriale che ogni singolo elemento della squadra ha possibilità di conquistare. Saranno raccontate le prestazioni esalanti dell’ANSEL Acconia che, mattone sopra mattone, ha costruito la sua promozione in Seconda Categoria. Un inizio di campionato stentato, con qualche sconfitta di troppo, per procedere poi a, piè spedito, in una conquista di punti, dentro casa e fuori casa, che le hanno consentito alla fine il salto di categoria. Esalteremo l’organico calciatori così come avremo modo di complimentarci col gruppo dirigenziale che, nel suo piccolo, ha saputo guidare, con l’esempio personale e l’insegnamento, un gruppo di ragazzi alla conquista di un traguardo meritevole di complimenti. Il libro, quindi, non ha fini di insegnamento ma, vuole essere solo “memoria” di quanto si è costruito e conquistato in questa fantastica stagione sportiva 2007 – 2008. 

L’autore: Prof. Ernesto Gaudino.

POLISPORTIVA ACCONIA 2007 – 2008

Oscuro, Mazzotta, De Pace, Mastrandrea, Cardone, Calvieri, Senese, Molinaro, Mazzotta, Panzarella, Trovato. Presidente: Rocco Polito

 LA POLISPORTIVA ACCONIA

Curinga 07-10-2007
Polisportiva Acconia 1 – 3 San Mazzeo

Polisportiva Acconia: Anello, Mazzotta, Gullo, DeLuca, Mazzotta V., Senese, Gallo, Mazzotta S., Mazzotta M.,Molinaro G., Trovato V. In Panchina: Guzzi, TuttoBene, Cerra, Contardi, Alosi, Carchedi. Allenatore: Alosi G.SanMazzeo : Pascuzzi, Raso,Mastroianni D., Cerra, Carpino,MastroianniA.,Assisi, Molinaro, Gallo, Stranges, Pignanelli In Panchina: Salvino, Gallo, Costantino, Allenatore: Iacini Marcatori: Mastroianni, Stranges, Cerra, Trovato V.

San Mazzeo

Polisportiva Acconia:

Curinga 07-10-2007
La Polisportiva Acconia , nella prima di campionato, sul “C. Piro” di Curinga, cede per 3-1 alla matricola terribili San Mazzeo . In pratica l’Acconia paga la retrocessione maturata l’anno scorso, dopo i Play Out , in modo rocambolesco. Ha perso in quella occasione giocatori importanti come il Portiere Oscuro e i difensori Trovato R, e D, (tutti squalificati). Ha poi ceduto il suo migliore attaccante Olivo alla Nuova Curinga e, queste assenze, oggi, si sono fatte sentire più del dovuto. La squadra di “giovani” mandata oggi in campo da Mister Alosi, si è rivelata priva di nerbo e incapace di combattere fino in fondo. E’ mancata la grinta e la voglia di fare e, la buona volontà, da sola, oggi non è bastata per mettere in difficoltà la matricola San Mazzeo. Assenza di un centravanti di peso, mancanza di un uomo d’ordine a centrocampo e, difesa mantenuta, nel primo tempo, troppo alta, sono state le evidenti pecche che, la Polisportiva Acconia , ha messo in evidenza nella partita di oggi. Il portiere Pascuzzi è stato per l’intero primo tempo inoperoso, mai impegnato seriamente dagli attaccanti locali. Per contro, il San Mazzeo ha dettato i ritmi e i tempi di giuoco, pressando e provando in tutti i modi a passare in vantaggio. Ci hanno provato da lontano, da vicino dopo stretti triangolazioni, su calci piazzati e su calci d’angolo ma, fino al 38′ del primo tempo, l’Acconia si è difesa, reggendo alle folate offensive degli ospiti. La prima rete nasce da una punizione dal limite assegnata dal direttore di gara per fallo subito da Mastroianni. Il tiro rasoterra, non irresistibile, trafigge Anello che vede la palla all’ultimo momento sbucare da una selva di gambe. L’Acconia non sembra avere forza per reagire allo strapotere messo in campo dal San Mazzeo fin dal primo minuto; non ci sono le gambe e non c’è la testa perchè, quel poco che si riesce a costruire è solo frutto di casualità. Il primo tempo si chiude sull’uno a zero per la squadra ospite e, per quanto si è visto, il secondo, non promette nulla di buono per l’Acconia. Il Calcio è imprevedibile e, quanto ci si aspetta non è confermato in campo. Si è infatti notata subito nei giocatori locali la voglia di reagire, la voglia di recuperare il risultato e, insistendo nelle loro azioni di attacco, alla mezz’ora del s. t. , riescono a pareggiare le sorti della partita con Trovato V.. Il San Mazzeo, viste le difficoltà incontrate, decide a questo punto di giocare di rimessa impostando il suo giuoco sul contropiede; non ha avuto tutti i torti perchè, raggiunto il pareggio, i giocatori dell’Acconia sembrava avessero assolto al loro compito, si sono praticamente illusi di riuscire a reggere fino alla fine della partita e, così non è stato. I contropiede risultarono sempre più pericolosi e, al 40′, uno di questi, si è concretizzato con la rete che porta sul 2-1 la squadra ospite. Il vantaggio li galvanizza e, aiutati anche dallo sbilanciamento in avanti della squadra locale che tentava di equilibrare le sorti della partita, con un secondo contropiede, questa volta fortunoso,Anello veniva trafitto per la terza volta. I sei minuti di recupero, concessi dall’Arbitro, a nulla sono valsi per una insperata rimonta da parte dei locali. E’ solo la prima di campionato per cui nessun allarmismo; la sconfitta di oggi ci può stare , fermo restando che, il Mister , nel più breve tempo possibile, provveda ad irrobustire la difesa, a trovare un buon regista di centrocampo e a trovare un valido sostituto di Olivo in attacco.

Er. Ga.

Pianopoli 14-10-2007

Pianipoli – Polisportiva Acconia 2-0

Pianopoli:   Amandola, Zaffina, Scalise R, Rifiorati, Scalise D.,Montesanti, Daanouune, Kablì, Dell’Aquila, Provenzano, Lucia F.. In panchina: Scalise M..Lucia R, Delia, Notare, Fiorentino, Mazzei, Barberio. Allenatore: Gramuglia. MARCATORI: 33′ pt Provenzano e 25′ st Barberio.Polisportiva Acconia: Anello G., Mastrandea G. Gullo, Gallo, Mazzotta V., Senese, Trovato V., Mazzotta G., Mazzotta M., Molinaro G., Carchedi A., In panchina: In Panchina: Oscuro, Cerra, Pungitore, Serratore, Pellegrino, Mazzotta G., Contardi. Allenatore: Alosi. ARBITRO: Palamara di Catanzaro

Provenzano lancia il Pianopoli L’Acconia esce a testa alta

PIANOPOLI- II Pianopoli regola l’Acconia per 2-0. Il primo gol al 33′. Da calcio d’angolo Provenzano mira direttamente in porta, e segna. E’ l’1 a 0 per il Pianopoli. Partita che si mette in salita per l’Acconia dopo che, pochi minuti prima, aveva sfiorato clamorosamente il goal con Molinaro.A tu per tu con il numero uno del Pianopoli, sbaglia. Le due squadre sembrano determinate alla vittoria. Il risultato premia il Pianopoli, la compagine che ha trovato la strada del goal più agevolmente. Bello, infatti, anche il secondo, al temine di un’azione corale iniziata dalla trequarti e conclusasi con una girata verso la porta di Barberio. Da antologia il primo. Niente da obiettare alla classe di Provenzano. L’Acconia, invece, nonostante le due sconfitte avrà modo di dimostrare le sue qualità, dopo la rigenerazione per la retrocessione. La partita èstata giocata all’insegna della lealtà sportiva, con l’esordio positivo dei giovanissimi locali Fiorentino e Lucia Francesco.

Er. Ga.

Settingiano 21-10-2007

Settingiano – Polisportva Acconia 2-0

SETTINGIANO: De Filippis, Leuzzi, Cipparrone, Iofalo, Cardamone, Talarico, Caninò, Curdo,laquinandi, Stanizzi, Pellegrino. In panchina: Verillo, Monterò, Panaro, Marino, Leuzzi A., Marzico, Pepe. Allenatore: FazioPOLISPORTIVAACCONIA: Anello, Mastrandea, Mazzetta V., Pellegrino, Trovato V., Mazzotta A., Cerra, Mazzotta G., Mazzotta M., Molinaro G., Senese. In panchina: Mazzotta G., Contardi, Giardino, Serratore, Gullo. Allenatore: Alosi MARCATORI: 5′ Pellegrino e 42′ Cipparone

Pellegrino e Cipparrone fanno felice il Settingiano

SETTINGIANO – Sono stati sufficienti cinque minuti al Settingiano per sbrigare la pratica Acconta. Tanti quanti a Pellegrino per trovare lo specchio della porta di testa, raccogliendo un invito di un compagno. Più tardi è Capino che potrebbe raddoppiare ma il suo tiro si scaglia e si ferma sulla traversa. Sul finire del primo tempo; invece, la squadra allenata da Fazio mette il risultato in cassaforte con un gran destro sul quale nulla può l’incolpevole Anello. Nella seconda frazione di gioco il Settingiano controlla la gara e non consente all’Acconia di raggiungere pericolosamente i pali difesi da De Filippis. Normale amministrazione per il Settingiano, quindi. Per i giocatori allenati da Alosi; invece, si fanno desiderare i primi punti utili della stagione. La prossima volta se la vedrà con un’altra fanalino di coda del campionato, il Maida. Il Settingiano, al contrario, con il Pianopoli che si trova a metà classifica.

Er. Ga.

 Curinga 28-10-2007

Acconia Maida 0-0

POLISPORTIVA ACCONIA: Anello, Mastrandea, Trovato V., Cardone, Mazzotta V., De Pace, Serratore, Trovato V., Ruberto, Molinaro, Carchedi. A disp: Mazzotta M., Gallo, Falvo, Mazzotta A.; Panzarella, Cerra, Pungitore. All.: Alosi  MAIDA: Gualtieri, Paone, Bonsignore, Lorusso, Console, Ceniviva (20′ st Ammendola), Giglioni, Bonsignore A. Bartuca (20′ Gatto), Perri, Bertuca (35′ Pingitore). In Panchina: Gatto, Cerasia, Fileggi, Curcio, Pasciari, Ammendola. Fingitore. All.: Cerasia   ARBITRO: Leone di Catanzaro

A Curinga vince la noia, tra Acconia e Maida, nessuna rete

CURINGA – Le due squadre, già in coda alla classifica, non vogliono farsi del male. Poche le occasioni da rete, una sola in verità sul finire con Panzarella dell’Acconia che manda fuori. Ma per tutti e novanta minuti pochi i sussulti sotto porta. E’ la squadra di casa che tiene il gioco, ma vere incursioni dalle parti di Gualtieri non se ne sono viste. Il Maida rimane nella sua metà campo. Aspetta gli avversari per colpire in contropiede, ma un’azione limpida non l’ha avuta. Ne è derivata, quindi, una partita giocata a centrocampo dai molti sbadigli. Anche i rispettivi portieri si sono annoiati, non essendo stati quasi mai impegnati. Guadagnano, però, entrambe le compagini il sospirato primo punto nel girone. Ma per provare a fare punteggio pieno le squadre dovranno impegnarsi a fare qualcosain più. Buona la direzione del signor Leone. Neanche lui è stato molto illuminato. Il Quotidiano

Curinga 28-10-2007

Partita senza vinti né vincitori ma, soprattutto senza l’ombra di un tiro decente in porta. Completamente rinnovata la Polisportiva Acconia rispetto alle ultime uscite di campionato, con rientri importanti che fanno dell’esperienza un loro punto di forza. Il Maida si presenta con una squadra giovane, ben disposta in campo che appare disponibile a giocarsi la partita fino in fondo Entrambe le squadre partono da zero punti in classifica per cui, si tratta di una sfida nella sfida, nel tentativo di cancellare lo zero in classifica. Sul terreno di gioco,oggi in ottime condizioni, la squadra di Maida appare più vivace e più vogliosa di fare ; ben messa a centrocampo, con quattro uomini a contrastare e ad impostare gioco, ed è lì che le azioni dell’Acconia si infrangono sistematicamente. I tentativi di andare a rete arrivano solo su calci piazzati, sia per l’Acconia che per il Maida e, così facendo, l’unica cosa buona che si è potuto ammirare in campo, è stato l’ottimo arbitraggio del Signor Leone da Catanzaro. Sempre vicino all’azione di gioco e sempre puntuale a spronare i giocatori tutti, ad una maggiore correttezza sportiva e ad un comportamento leale verso l’avversario. Non ha concesso nulla, a nessun giocatore in campo, sia in termini di falli che in termini di entrate spropositate sulla palla. Il primo tempo si chiude inevitabilmente sullo 0-0. Si spera in meglio nel secondo tempo ma, la musica non cambia; poca incisività in attacco e pochissimi tentativi di andare a rete. Sono solo, anche in questo secondo tempo, i calci piazzati a fare sperare in una possibile deviazione sotto rete per far propria la partita ma, neanche a questo abbiamo potuto assistere oggi. Sarà stata la paura di perdere, la paura di uscire ancora una volta senza punti dal terreno di gioco che avrà influenzato il gioco perchè, diversamente, non è possibile trovare giustificazione sul comportamento dei giocatori in campo e sull’andamento della partita che, oggi, ha avuto poco da raccontare.

Ansel promossa in II Categoria

Ansel promossa in II Categoria

Curinga 20-04-2008
Libertas Curinga 5 – 0 Feroleto Jevoli

Libertas Curinga: Bruzzano (Grizzaffi), DeSando (Michienzi P.A.), Perugino, DePia, Frijia,Michienzi P.(Gullo), Calvieri D., Varrese (Currado G.B.), Michienzi F., Panzarella( Trovato V.). In Panchina: Grizzaffi, Trovato V., Currado Gb., Michienzi P.A., Gulolo. Allenatore: Michienzi. Marcatori: 8′ p. t.e 20′ s.t. Panzarella; 30′ p. t. Frijia, 32′ e 38′ s.t. Gullo G.Feroleto Jevoli:   Geraci, Mascaro, Benayad, Fazio A. Nicotera, FalvoF., Rotundo A, Mascaro M, Rhmouga, Mascaro A., Rotundo Antonio, In Panchina: Roperti, Fazio G., Roperti M. Arbitro: Sig. Paone da CZ

Libertas Curinga Feroleto Jevoli
Curinga 20-04-2008

La Libertas Curinga dei giovani, travolge il Feroleto Jevoli sommergendolo di reti, ben cinque, mantenendo viva la fiammella Play-Off che, la matematica, ancora non spegne. Due splendide reti di Panzarella, una su punizione dal limite che si insacca sotto il sette, e l’altra con un pallonetto che beffa il portiere Geraci; una doppietta del ritrovato Gullo e una rete su rigore, siglata da Frijia, suggellano una splendida partita giocata oggi al comunale di Curinga. In pratica non c’è stata partita perchè, la Libertas passa dopo appena otto minuti, su punizione dal limite trasformata magistralmente da Panzarella che, ha dimostrato oggi di appartenere ad una categoria superiore. Ha fatto vedere un po’ di tutto del suo repertorio, sapendo dettare i tempi di gioco alla sua squadra, smarcando e smarcandosi, dando profondità al gioco, col quale i giocatori locali, hanno seriamente messo alle corde la squadra ospite. Sotto un sole cocente ed una temperatura estiva, la squadra ha sofferto fisicamente ma, non ha sofferto gli avversari che ha dominato con Currado Domenico e Calvieri D. a centrocampo, con Panzarella a sinistra e Varrese a destra e, difendendosi ordinatamente con Frijia centrale, e DePia e DeSando laterali destro e sinistro rispettivamente. Le prime due reti sono arrivate su calci piazzati, il primo su punizione, il secondo su rigore, procurato e trasformato da Frijia. Nel secondo tempo sono arrivate le reti della assoluta tranquillità in sequenza con Panzarella, ottimo pallonetto sul portiere in uscita, e con la doppietta di Gullo subentrato a Varrese che, pur muovendosi e giocando al meglio, gli è mancata la rete che avrebbe premiato la sua buona prestazione. La doppietta di Gullo è praticamente la fotocopia di due azioni sviluppate sulla destra da Trovato, subentrato a Panzarella, con cross al centro dove, puntuale, irrompeva Gullo mettendo alle spalle dell’incolpevole Geraci. La stessa azione si è ripetuta nel giro di sei minuti che ha fruttato in entrambe le occasioni la rete. Poteva essere una goleada se non ci avesse messo una pezza Geraci deviando in angolo un tiro dalla distanza di Currado e parandogli successivamente un rigore. In altre due occasioni , i locali, sono stati invece fermati dall’arbitro Sig. Paone che fischia il dubbio fuorigioco. Tra gli ospiti, gli unici a dimostrare coraggio e voglia di ottenere almeno la “rete della Bandiera” sono Benayad in difesa e Rhmouga in attacco. Lottano su tutti i palloni non dandosi mai per vinti ma, oggi, contro questa Libertas, non c’è granché da fare e, alla fine, lo hanno capito anche loro.

Er. Ga.

Decollatura 20-04-2008
Audace Decollatura 2 – 2 Ansel Acconia
Dopo il Novantesimo
Il Serrastretta avanza, l’Ansel Acconia tiene il passo

Una rete basta alla capolista serrastretta per battere la Sanpietrese e conservare così il vantaggio sull’Ansel Acconia costretta al pari dall’Audace Decollatura. I punti di vantaggio sono adesso 4 e, a conservarli ci ha pensato Scalise con una magnifica rete di testa. Nonostante l’uomo in meno, il Serrastretta conserva il vantaggio fino alla fine, lottando trenuamente anche quando, le espulsioni sono diventate due costringendo i locali a giocare in nove contro undici. L’accoppiata Pierri G. edAngotti consente all’Ansel una rimonta insperata, portando la propria squadra a condurre per 2-1 fino a pochi minuti dalla fine quando, Bonacci in mischia, pareggia le sorti della partita. Ancora una volta, il Falerna viene sommerso di reti, ben 10, da parte del Platania che aspira a ben altri risultati. Cinque gol di Cappello che è l’eroe della giornata. Tris del Nocera sull’ l’Excalibur. Nell’anticipo di sabato Frassati-Fronti non s’è giocata. A bloccarla, un ispettore federale che ha intimato all’US Fronti il pagamento di spettanze arretrate verso la Lega. Per la morosità dei frontesi, quindi,al Frassati tre punti certi in classifica d’ufficio. Cinquina della Libertas Curinga sul Feroleto.

Er. Ga.

Curinga 20-04-2008
Libertas Curinga 8 – 0 Falerna Calcio

Libertas Curinga: Bruzzano , Frijia, Perugino, Calvieri D., Michienzi P., Cerra, Calvieri, Michienzi F., Gugliota (Gullo), Panzarella,Varrese In Panchina: Grizzaffi, Vono, Currado Gb., Allenatore: Michienzi. Marcatori: 5′ p. t.e 30′ p.t., 5 s. t. Frijia, 20 p.t Michienzi, 35′ p. t. Panzarella; 32′ p. t. Cerra(rig.), 40′ Michienzi, 44′ s.t. Gullo G.(rig.)Falerna Calcio:  Spinelli, Muraca, Mastroianni, Perri, Mastroianni, Campisano, Ciranni, Patania, Fato, Campisano, Raso In Panchina: Costantino Arbitro: Sig. Alessandrini Lorena Rita da CZ

Curinga 26-04-2008

Goleada della Libertas Curinga sul Falerna Calcio. Con cinque reti nel primo tempo e tre nel secondo, la Libertas conquista una vittoria che gli consente di guadagnare qualche posizione di classifica e sperare, nella remota possibilità dei Play-Off. LaMatematica ancora, non la esclude completamente per cui è lecito sperare così come è possibile ancora qualsiasi possibilità di riscatto per conquistare quella posizione che, poteva e doveva essere alla portata della Libertas. Passano solo cinque minuti dall’inizio della gara e la Libertas passa subito in vantaggio con Frijia che corregge in rete, di testa un cross proveniente dalla sinistra. Da questo momento in avanti, e per l’intero primo tempo, è solo un tiro a bersaglio da parte degli avanti della Libertas che, vanno a segno ogni dieci minuti. Raddoppiano conMichienzi, realizza poi la sua seconda rete Frijia che, insacca a porta vuota nel modo più semplice possibile. Segna Cerra su rigore al 30′ del primo tempo, fallisce un altro rigore Bruzzano ma, segna poco dopo con un delizioso pallonetto da fuori area Panzarella. Nel secondo tempo gli ospiti sembrano più vivaci, si danno da fare ma, non capiscono che, nel calcio, si gioca in undici e non c’è spazio per i solisti a meno ché, non si tratta di validi solisti. Ricomincia la sagra del gol al 5′ del secondo tempo, ancora una volta con Frijia che insacca indisturbato. Per gli ospiti si presentano due buone occasioni per segnare la rete della bandiera ma, sprecano banalmente in entrambe le occasioni. La Libertas, nonostante la evidente superiorità, non vuole infierire e, nonostante le numerose occasioni da rete, è costretta a segnare altre due reti delle quali, una su rigore procurato da Gullo e trasformato dallo stesso. In realtà il contrasto, che è avvenuto dentro l’area di rigore, è stato cercato dall’attaccante e lo ha trovato accentuando platealmente la caduta che ha tratto in inganno l’arbitro Signorina Alessandrini Lorena da Catanzaro, per l’occasione lontana dall’azione di gioco. Ciò che ha visto da lontano, sembrava veramente fallo ma, da vicino era tutt’altro che fallo da rigore. Eppure, nel complesso, la Alessandrini, non ha arbitrato male visto che ha ben riconosciuto fuori gioco difficili da vedere e falli apparentemente innocui ma, sbagliando in situazioni che apparentemente sembravano semplici. Per il Falerna Calcio, da apprezzare la sportività con cui hanno affrontato la gara e la lealtà con cui hanno accettato le decisioni arbitrali. Una squadra di giovani che si diverte indipendentemente da come volge il risultato. Dal punto di vista tecnico, si sono viste delle buone individualità, validi magari per una squadra di calcio a cinque ma, non per una di squadra dove si gioca in undici. Con questo risultato, la Libertas risale in classifica, guadagnando qualche posizione e, chissà…..La speranza, in ogni caso, è l’ultima a morire.

Er. Ga.

Bruzzano

Ansel Acconia : turno di riposo.

Dopo il Novantesimo
Il Serrastretta pareggia col Platania

Per il Serastretta è quasi fatta; con il pari ottenuto oggi contro il Platania, la promozione in seconda categoria, è alla sua portata visto che l’Ansel non ha potuto conqustare punti in quanto ha dovuto rispettare il suo turno di rposo. Era il Platania a passare in vantaggio ad inizio ripresa grazie ad un bellissimo gol di Dì Cello. Il pari definitivo era del serrastrettese Caruso che insaccava magistralmente un calcio di punizione dal limite. Dopo il Serrastretta, sicuri di affrontare i Play Off sono ormai Platania, Avis Nocerà, Oratorio Frassati e, naturalmente l’Ansel Acconia. L’Oratorio vince 4-0 sul Feroleto, l’Avis Nocera, invece, in settimana si vedrà assegnato il 3-0 a tavolino per le ormai note pendenze economiche che hanno impedito al Fronti di scendere in campo anche ieri contro, per l’appunto, i noceresi mentre, come detto, l’Ansel osservava il suo turno di riposo. La San Pietrese ha liquidato con il minimo scarto il Decollatura mentre la Libertas Curinga vince a valanga sul derelitto Falerna per 8-0. Infine da registrare il ritorno alla vittoria dell’Accaria che sabato ha battuto 2-1 l’Excalibur.

Er. Ga.

Serrastretta 04-05-2008
Serrastretta – Libertas Curinga n – d

La Libertas Curinga rinuncia alla trasferta di Serrastretta e si vedrà, come previsto da regolamento, assegnata la sconfitta a tavolino col punteggio di 3-0.

Curinga 04-05-2008
Ansel Acconia 1- 1 Sanpietrese

Ansel Acconia : Morello, Gallo, Molinaro, Carchedi, Mercuri, Panzarella, Perri F., Perri G., Cappello, Angotti, Michienzi In Panchina: LoRusso, Molinaro, Rutigliano. Allenatore: Cappello Marcatore: al 42′ s. t. Angotti; 44′ s. t. Graziano Arbitro Sig.Garcea da CZ  Sanpietrese: Tomaino M., Fabiano R., Iuliano G., Mazza D., Scalise P., Sinopoli A, Graziano P., Rotella G., Sirianni S., Maruca S., Iuliano A., In Panchina: Talatico, Mazza G., Tomaino, Parisse, Fabiano A., Tomaino P., Tomaino Allenatore: Perri R.  

 Curinga 04-05-2008

Partita iniziata in sordina e proseguita in crescendo. L’AnselAcconia, ormai tranquilla per la seconda posizione di classifica e,per la certa partecipazione alla fase finale dei Play-Off, scende in campo non al massimo della concentrazione e, non al meglio delle condizioni fisiche. Gli avversari sono invece più motivati perché sanno che, un risultato positivo ottenuto oggi, alimenterebbe le loro speranza di partecipazione ai Play-Off. In campo si nota subito la differenza di motivazione che trascina i giocatori e che li induce a giocare con obiettivi diversi. Per i sanpietresi è la partita del loro futuro, per l’Ansel è invece una partita come tante altre. La temperatura , oggi abbastanza elevata, condiziona e affatica i giocatori in campo e, per l’intero primo tempo, a parte una piccola predominanza territoriale per gli ospiti, i portieri risultano per lungo tempo inoperosi e, quando sono impegnati , lo sono solo con tiri da fuori area che poco li impensieriscono. Ci provano tutte e due le squadre a vincere la partita ma, per l’intero primo tempo, non una azione elaborata, degna di nota ma, solo tentativi da lontano. Anche il secondo tempo sembra ricalcare le orme del primo, con la differenza che l’Ansel appare molto più pericolosa che nel primo tempo. Spreca banalmente Perri in due favorevolissime occasioni; la prima calciando in modo precipitoso alto sulla traversa, e la seconda calciando al volo ma , fuori bersaglio. Gli riesce invece un giravolta che gli consente di evitare l’intervento contemporaneo di due avversari e che lo mette a tu per tu col portiere avversario. Riesce nel difficile ma, sbaglia il più facile perché tira in modo scoordinato addosso al portiere Tomaino. Ciò che non succede in 85′ minuti di gara, succede invece negli ultimi cinque minuti. Ottima rete segnata da Angotti e pareggio, altrettanto bello da parte di Graziano che raccoglie una punizione dal limite e mette alle spalle dell’incolpevole Morelli. Gli ospiti, sfiorano il colpaccio a pochi secondi dalla fine quandoMorello si supera per deviare sulla traversa un violento tiro da fuori area. Il risultato di parità accontenta, alla fine, entrambe le squadre che, lasciano inalterate le loro speranze di promozione attraverso i Play-Off.

Er. Ga.

Dopo il Novantesimo

Serrastretta festeggia per la promozione La squadra del Serrastretta ha potuto festeggiare in modo insolito la sua promozione in Seconda Categoria: ossia non giocando. La Libertas Curinga infatti non s’è presentata per motivi a quanto pare legati a simultanei impegni per diversi suoi giocatori e, il Serrastretta, così può incassare i tre punti che gli danno la certezza aritmetica del passaggio nella categoria superiore. La promozione del Serrastretta cagionata pure dalla mancata vittoria dell’AnselAcconia opposta in casa alla SanPietrese. Pareggiano 1-1 ma, le aspirazioni dell’Ansel non sono compromesse. Oltre al Serrastretta vittorie a tavolino per mancate presentazioni delle avversarie di Accaria, Platania ed Avis Nocera.

Curinga 11-05-2008
Libertas Curinga 1 – 1 Oratorio Frassati
Fronti 11-05-2008
Excalibur Fronti 3 – 5 Ansel Acconia
Dopo il Novantesimo
L’Oratorio Frassati impatta e va ai playoff

C’erano solo da sancire le quattro classificate ai playoff dopo la promozione del Serrastretta. Non ci sono state sorprese anche se la Sanpietrese resta con un palmo di naso per essere arrivata ad un passo dagli spareggi promozione. Nell’ultimo turno infatti ha vinto a valanga sull’Accaria Galli ma questo non è stato sufficiente per entrare tra le magnifiche quattro. Successo esterno dell’Ansel Acconia che ha vinto a Fronti con l’Excalibur grazie ad una tripletta di Perri Francesco e reti di Angotti e Gallo Giuseppe Tre punti pesanti che permettono all’Ansel di giocare in pole posìtion gli spareggi. Si sono divise la posta in palio, invece, Platania eAvis Nocera centrando quel punto, senza molto bellìgerare, che è servito ad entrambe per arrivare ai playoff. Peraltro hanno, sia platanesi che noceresi, fatto una sorta di anticipo del match playoff che il Platania giocherà da una migliore classifica. Pari esterno anche del Frassati a Curinga coi lametini di Cugnetto che se la vedranno con l’Ansel in casa in gara di andata di semifinale PlayOff

Er.Ga..

PLATANIA

Girone H Semifinali Play Off
Oratorio Frassati 0 – 1 Ansel Acconia
Platania, risultato ad occhiali a Nocera .
L’Ansel Acconia mette un piede in finale

LAMEZIA TERNE Un pari ed una vittoria esterna nelle due semifinali (entrambe giocatesi sabato pomeriggio) playoff del girone H di Terza Categoria Fronti colpo esterno dell’Ansel del presidente Trovato che ha fatto valere i galloni di vice capolista dopo aver a lungo conteso la prima posizione al Serrastretta. Decisivo il goal siglato da Di Spena il quale, a metà primo tempo, controllava di sinistro ed insaccava col destro in diagonale. Il portiere avversario è dal canto suo salito in cattedra compiendo tre parate decisive sugli avanti dell’undici allenato da Francesco Cugnetto. Ghiotta anche una palla goal, in particolare, sprecata dai curinghesi. « Sono ovviamente contento della vittoria – ci ha dichiarato il patron Trovato – ma c’è ancora il ritorno da disputare. Certo è che siamo più vicini alla finale ». Di Spena e compagni, infatti, nella partita di ritorno potranno permettersi anche il lusso di perdere con una rete di scarto. Al “De Luca” di Nocera Marina i locali, invece, non sono andati oltre il nulla di fatto al cospetto del Platania. Gara bella e combattuta, comunque, che non ha annoiato il buon pubblico presente sugli spalti. L’incontro è stato comunque disturbato dal forte vento. Buono l’arbitraggio del signor Russo di Vibo, agevolato nel suo compito dalla correttezza dei ventidue in campo. Ai platanesi sabato prossimo ora basterà non perdere sul neutro di Decollatura per accedere in finale dove dovrebbero trovare l’Ansel.

Calabria Ora

Ansel Acconia
Curinga 24-05-2008
Ansel Acconia 2 – 2 Oratorio Frassati

AnselAcconia : LoRusso (Morello), Puzzonia, Trovato,Mercuri, Carchedi,Molinaro, Perri G., Palumbo (Perri F.), Di Spena, Gallo (Panzarella), Angotti. In Panchina: Morello, Panzarella, Perri F., Aquilino. Allenatore Cappello Arbiro: Sig. Nesci da Vibo Valentia.Oratorio Frassati : Piacente, DeNapoli, Pallone, Sgromo, Cugnetto, Folino, Scalise, Papaleo, Tropeano, Conte, Torchia. In Panchina: Cerra, Brutto, Torcasio, Molinaro, Pileggi, Falvo Costantino. Allenatore: Cugnetto Marcatori: 22′ p. t. Torchia ; 20′ s.t. Brutto , 7′ p. t. Angotti; 18′ p. t. Palumbo  

Curinga 24-05-2008

Non sono bastate due gare giocate al meglio delle sue possibilità all’Oratorio Frassati per superare l’Ansel Acconia negli scontri diretti valevoli per l’accesso alla finale dei Play-Off . Vince l’Ansel a Fronti per 1-0 e pareggia 2-2 in casa contro un squadra che è sembrata molto più in palla che i locali. Se nella partita di andata sono bastate le ottime parate di Lo Russo e la rete di Di Spena, oggi, le reti di Angotti e Palumbo, segnate nel primo quarto d’ora, non sono bastate all’Ansel per far sua la partita. In realtà, non l’avrebbe nemmeno meritata visto che il Frassati si è dimostrato molto più motivato che l’Ansel Acconia. Gli ospiti cercano l’effetto sorpresa, attaccando fin da subito, ma mancando il bersaglio. Il Frassati gioca, l’Ansel segna. Al 7′ infatti, su cross al centro di Perri, Angotti si impossessa del pallone e insacca con assoluta sicurezza. Il Frassati non si da per vinto e, al 15′ colpisce il palo sulla sinistra di Lo Russo. Buona opportunità per il Frassati che si ripete dopo solo un minuto ma, il tiro violento e, al volo, si perde di poco sulla traversa. Rete mancata, rete subita. Contropiede micidiale dell’Ansel che, con Palumbo colpisce portando la sua squadra sul 2-0. Apparentemente sembra fatta ma, i giocatori avversari non ci stanno e, nonostante il grande caldo, si sacrificano , si impegnano, giocano e segnano accorciando le distanze al 22′ con Torchia. Il Frassati rientra in partita anche perchè i giocatori dell’Ansel sembrano aver dato già tutto. Poco recupero, poca corsa in campo e idee che diventano sempre più annebbiate; non è più la squadra che si conosce e che ha dato tante soddisfazioni al presidente Trovato. Neanche il secondo tempo scuote i giocatori dell’Ansel, anche perchè, per passare il turno, il Frassati dovrebbe vincere almeno 4-2 . Il Frassai in ogni caso ci prova , attaccando con maggiore continuità e mettendo, in più occasioni in difficoltà i difensori locali. Rischiano in più di una occasione e subiscono la rete del pareggio al 20′ del secondo tempo. Sulla scia dell’entusiasmo, il Frassati insiste nei suoi tentativi di attacco. Si riversa nella metà campo avversaria, cercando il colpo del KO. L’Ansel reagisce solo in contropiede,perchè sembra, di avere finito per intero la benzina in corpo. Mercuri e Carchedi spazzano il possibile e, Angotti e Di Spena a centrocampo cercano di contenere il più possibile. Due ottimi interventi di Morello, subentrato a Lo Russo, negano la soddisfazione della vittoria al Frassati. L’Arbitro, ottimo in tutti i suoi interventi, ha dovuto gestire una partita che si è giocata all’insegna della massima correttezza sportiva, sia in campo che fuori. Tra gli ospiti sono apparsi indomabili De Napoli in difesa e Torchia in attacco. Per i locali, note di merito per tutti i giocatori in campo, non per la partita giocata oggi me, piuttosto per ciò che hanno saputo fare durante l’intera stagione calcistica. In ogni caso, in bocca al lupo per la successiva.

Er.Ga.

Superata la prima fase Play Off

Platania – Ansel Acconia 1-0 (31-05-2008)
Ansel Acconia 3 – 2 Platania (7-06-2008)

Ansel Acconia : Morello, Puzzonia, Molinaro, Michienzi F., Carchedi, Mercuri, Perri G., Angotti, Perri F., Perri Fab., Palumbo. In Panchina: Lo Russo, Gallo, Panzarella, Aquilino, Trovato A Allenatore Cappello.Platania : Di Cello,Perri G., Di Celo G., Villela, Raso,Montuoro, Nicolazzo, Romano, Cppello, De Gennaro, Di Cello. In Panchina: Caruso, Nicolazzo, Gallo, Nicolazzo C., Di Celo Cr., DeFazio Ansel Acconia Platania

Curinga 7-06-2008

Al terzo tentativo, l’Ansel Acconia, tra mille peripezie, riesce a superare i Play Off battendo, con non poche difficoltà, il Platania. Una partita nella quale è successo di tutto. Dopo appena 30 secondi dall’inizio della partita l’arbitro assegna un rigore per presunto fallo di mano in area da parte di un giocatore del Platania. Troppo generoso in questa occasione e, Perri Francesco, ringrazia e trasforma piazzando il pallone da una parte col portiere che si tuffa dall’altra. La rete subita, trasforma completamente la squadra ospite che, palla a terra, comprime l’Ansel nella propria metà campo, esprimendo un gioco migliore. Al 30′, su calcio piazzato, De Gennaro insacca con precisa ed astuta punizione sulla quale, il portiere Morello, ha la sua parte di colpe. Con questo risultato, visto l’1-0 maturato della partita di andata, passa il Platania e, chiaramente, i locali non ci stanno. Soffrono e subiscono il gioco avversario per lungo tempo; non sono i soliti “leoni” pronti a combattere su ogni pallone e, per di più,Angotti e Perri F. non sembrano essere in giornata. Lo sono invece gli avversari che, macinano gioco e mettono in difficoltà la difesa locale in più di una occasione. Sull’uno a uno si chiude il primo tempo, gradevole da una parte ma, scorretto, in alcune occasioni, dall’altra. L’Arbitro non si dimostra all’altezza dell’importanza della partita parchè sbaglia troppo e concede tanto in termini di interventi cattivi. Due ammoniti per parte ma, avrebbero meritato di peggio soprattutto per le volgarità e le invettive con le quali gli ospiti, si rivolgevano sia verso l’arbitro che verso il malcapitato commissario di campo. Il secondo tempo inizia con la stessa grinta del primo; giocatori aggressivi e Platania che, più voglioso, cerca di colpire per far sua la partita. Il portiere Di Cello salva la sua porta in due occasioni deviando miracolosamente in angolo, mettendo in mostra tutta la sua bravura ed abilità ma, al 25′, Angotti è abile a colpire di testa e ad insaccare su cross proveniente dalla destra portando in vantaggio la sua squadra. Da questo momento in avanti è stata solo lotta a centrocampo, con interventi che rasentavano la regolarità sportiva con l’arbitro che, dimostrandosi debole e, non intervenendo come avrebbe dovuto, è stato costretto ad attendere ben 10 minuti prima di far riprendere la partita dopo un ennesimo scontro a centrocampo. Volgarità indicibili pronunciate sia dai giocatori in campo che dagli spettatori ospiti presenti sugli spalti, tra tutti, il malcapitato era diventato il commissario di campo che, secondo alcuni giocatori, avrebbe avuto il torto di non richiamare l’arbitro ad un più attento arbitraggio definendolo venduto e incompetente. Alla ripresa del gioco e, fino alla fine del tempo regolamentare, non succede più nulla di rilevante, tranne le solite scintille, per cui, per effetto del risultato della partita di andata, bisognava disputare i tempi supplementari per stabilirne la vincitrice. Al nono minuto del primo tempo supplementare segna Cappello per il Platania e, a questo punto, con poche forze in corpo, sembra fatta per la sua squadra, anche perché Angotti, Perri e company avevano dimostrato poca cosa in questa partita. Esultanza dei tifosi sugli spalti e convinzione di potercela fare ma, al secondo tempo supplementare succede quello che meno ti aspetti: grande parata di Morello che, si riscatta per la prestazione del primo tempo salvando miracolosamente la sua rete, contropiede e, una autorete su mischia in area del Platania. Rinvio di un difensore, rimpallo e, palla in fondo al sacco. Un vero Karakiri. Dalla possibile vittoria alla sconfitta, immeritata ma, maturata sul campo con una vera delusione finale. Il 3-2 promuove l’Ansel Acconia che, finalmente, al terzo tentativo, centra l’obiettivo. Onore ai vinti perché, fino all’ultimo, hanno sperato e combattuto, convinti di potercela fare. Assurdo, però, quanto alcuni giocatori ospiti hanno messo in atto a fine partita perchè, si sono messi a rincorrere l’arbitro col chiaro intento di fargli del male per avere semplicemente arbitrato “male” una semplice partita di calcio ed essere stato lui l’artefice della loro sconfitta. La presenza delle forze dell’ordine hanno evitato il peggio.

Er. Ga.

Ansel Acconia

Promosso in  II CATEGORIA.

Ansel promossa in II Categoria

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Curinga 20-04-2008

Libertas Curinga 5 – 0 Feroleto Jevoli

Libertas Curinga: Bruzzano (Grizzaffi), DeSando (Michienzi P.A.), Perugino, DePia, Frijia,Michienzi P.(Gullo), Calvieri D., Varrese (Currado G.B.), Michienzi F., Panzarella( Trovato V.). In Panchina: Grizzaffi, Trovato V., Currado Gb., Michienzi P.A., Gulolo. Allenatore: Michienzi. Marcatori: 8′ p. t.e 20′ s.t. Panzarella; 30′ p. t. Frijia, 32′ e 38′ s.t. Gullo G.Feroleto Jevoli:   Geraci, Mascaro, Benayad, Fazio A. Nicotera, FalvoF., Rotundo A, Mascaro M, Rhmouga, Mascaro A., Rotundo Antonio, In Panchina: Roperti, Fazio G., Roperti M. Arbitro: Sig. Paone da CZ

Libertas Curinga Feroleto Jevoli

Curinga 20-04-2008

La Libertas Curinga dei giovani, travolge il Feroleto Jevoli sommergendolo di reti, ben cinque, mantenendo viva la fiammella Play-Off che, la matematica, ancora non spegne
Due splendide reti di Panzarella, una su punizione dal limite che si insacca sotto il sette, e l’altra con un pallonetto che beffa il portiere Geraci; una doppietta del ritrovato Gullo e una rete su rigore, siglata da Frijia, suggellano una splendida partita giocata oggi al comunale di Curinga. In pratica non c’è stata partita perchè, la Libertas passa dopo appena otto minuti, su punizione dal limite trasformata magistralmente da Panzarella che, ha dimostrato oggi di appartenere ad una categoria superiore. Ha fatto vedere un po’ di tutto del suo repertorio, sapendo dettare i tempi di gioco alla sua squadra, smarcando e smarcandosi, dando profondità al gioco, col quale i giocatori locali, hanno seriamente messo alle corde la squadra ospite. Sotto un sole cocente ed una temperatura estiva, la squadra ha sofferto fisicamente ma, non ha sofferto gli avversari che ha dominato con Currado Domenico e Calvieri D. a centrocampo, con Panzarella a sinistra e Varrese a destra e, difendendosi ordinatamente con Frijia centrale, e DePia e DeSando laterali destro e sinistro rispettivamente. Le prime due reti sono arrivate su calci piazzati, il primo su punizione, il secondo su rigore, procurato e trasformato da Frijia. Nel secondo tempo sono arrivate le reti della assoluta tranquillità in sequenza con Panzarella, ottimo pallonetto sul portiere in uscita, e con la doppietta di Gullo subentrato a Varrese che, pur muovendosi e giocando al meglio, gli è mancata la rete che avrebbe premiato la sua buona prestazione. La doppietta di Gullo è praticamente la fotocopia di due azioni sviluppate sulla destra da Trovato, subentrato a Panzarella, con cross al centro dove, puntuale, irrompeva Gullo mettendo alle spalle dell’incolpevole Geraci. La stessa azione si è ripetuta nel giro di sei minuti che ha fruttato in entrambe le occasioni la rete. Poteva essere una goleada se non ci avesse messo una pezza Geraci deviando in angolo un tiro dalla distanza di Currado e parandogli successivamente un rigore. In altre due occasioni , i locali, sono stati invece fermati dall’arbitro Sig. Paone che fischia il dubbio fuorigioco. Tra gli ospiti, gli unici a dimostrare coraggio e voglia di ottenere almeno la “rete della Bandiera” sono Benayad in difesa e Rhmouga in attacco. Lottano su tutti i palloni non dandosi mai per vinti ma, oggi, contro questa Libertas, non c’è granché da fare e, alla fine, lo hanno capito anche loro.

Er. Ga.

Decollatura 20-04-2008

Audace Decollatura 2 – 2 Ansel Acconia

Dopo il Novantesimo

Il Serrastretta avanza, l’Ansel Acconia tiene il passo

Una rete basta alla capolista serrastretta per battere la Sanpietrese e conservare così il vantaggio sull’Ansel Acconia costretta al pari dall’Audace Decollatura. I punti di vantaggio sono adesso 4 e, a conservarli ci ha pensato Scalise con una magnifica rete di testa. Nonostante l’uomo in meno, il Serrastretta conserva il vantaggio fino alla fine, lottando trenuamente anche quando, le espulsioni sono diventate due costringendo i locali a giocare in nove contro undici. L’accoppiata Pierri G. edAngotti consente all’Ansel una rimonta insperata, portando la propria squadra a condurre per 2-1 fino a pochi minuti dalla fine quando, Bonacci in mischia, pareggia le sorti della partita. Ancora una volta, il Falerna viene sommerso di reti, ben 10, da parte del Platania che aspira a ben altri risultati. Cinque gol di Cappello che è l’eroe della giornata. Tris del Nocera sull’ l’Excalibur. Nell’anticipo di sabato Frassati-Fronti non s’è giocata. A bloccarla, un ispettore federale che ha intimato all’US Fronti il pagamento di spettanze arretrate verso la Lega. Per la morosità dei frontesi, quindi,al Frassati tre punti certi in classifica d’ufficio. Cinquina della Libertas Curinga sul Feroleto.

Er. Ga.

Curinga 20-04-2008
Libertas Curinga 8 – 0 Falerna Calcio

Libertas Curinga: Bruzzano , Frijia, Perugino, Calvieri D., Michienzi P., Cerra, Calvieri, Michienzi F., Gugliota (Gullo), Panzarella,Varrese In Panchina: Grizzaffi, Vono, Currado Gb., Allenatore: Michienzi. Marcatori: 5′ p. t.e 30′ p.t., 5 s. t. Frijia, 20 p.t Michienzi, 35′ p. t. Panzarella; 32′ p. t. Cerra(rig.), 40′ Michienzi, 44′ s.t. Gullo G.(rig.)Falerna Calcio:  Spinelli, Muraca, Mastroianni, Perri, Mastroianni, Campisano, Ciranni, Patania, Fato, Campisano, Raso In Panchina: Costantino Arbitro: Sig. Alessandrini Lorena Rita da CZ

Curinga 26-04-2008

Goleada della Libertas Curinga sul Falerna Calcio. Con cinque reti nel primo tempo e tre nel secondo, la Libertas conquista una vittoria che gli consente di guadagnare qualche posizione di classifica e sperare, nella remota possibilità dei Play-Off. LaMatematica ancora, non la esclude completamente per cui è lecito sperare così come è possibile ancora qualsiasi possibilità di riscatto per conquistare quella posizione che, poteva e doveva essere alla portata della Libertas. Passano solo cinque minuti dall’inizio della gara e la Libertas passa subito in vantaggio con Frijia che corregge in rete, di testa un cross proveniente dalla sinistra. Da questo momento in avanti, e per l’intero primo tempo, è solo un tiro a bersaglio da parte degli avanti della Libertas che, vanno a segno ogni dieci minuti. Raddoppiano conMichienzi, realizza poi la sua seconda rete Frijia che, insacca a porta vuota nel modo più semplice possibile. Segna Cerra su rigore al 30′ del primo tempo, fallisce un altro rigore Bruzzano ma, segna poco dopo con un delizioso pallonetto da fuori area Panzarella. Nel secondo tempo gli ospiti sembrano più vivaci, si danno da fare ma, non capiscono che, nel calcio, si gioca in undici e non c’è spazio per i solisti a meno ché, non si tratta di validi solisti. Ricomincia la sagra del gol al 5′ del secondo tempo, ancora una volta con Frijia che insacca indisturbato. Per gli ospiti si presentano due buone occasioni per segnare la rete della bandiera ma, sprecano banalmente in entrambe le occasioni. La Libertas, nonostante la evidente superiorità, non vuole infierire e, nonostante le numerose occasioni da rete, è costretta a segnare altre due reti delle quali, una su rigore procurato da Gullo e trasformato dallo stesso. In realtà il contrasto, che è avvenuto dentro l’area di rigore, è stato cercato dall’attaccante e lo ha trovato accentuando platealmente la caduta che ha tratto in inganno l’arbitro Signorina Alessandrini Lorena da Catanzaro, per l’occasione lontana dall’azione di gioco. Ciò che ha visto da lontano, sembrava veramente fallo ma, da vicino era tutt’altro che fallo da rigore. Eppure, nel complesso, la Alessandrini, non ha arbitrato male visto che ha ben riconosciuto fuori gioco difficili da vedere e falli apparentemente innocui ma, sbagliando in situazioni che apparentemente sembravano semplici. Per il Falerna Calcio, da apprezzare la sportività con cui hanno affrontato la gara e la lealtà con cui hanno accettato le decisioni arbitrali. Una squadra di giovani che si diverte indipendentemente da come volge il risultato. Dal punto di vista tecnico, si sono viste delle buone individualità, validi magari per una squadra di calcio a cinque ma, non per una di squadra dove si gioca in undici. Con questo risultato, la Libertas risale in classifica, guadagnando qualche posizione e, chissà…..La speranza, in ogni caso, è l’ultima a morire.

Er. Ga.

Bruzzano

Ansel Acconia : turno di riposo.

Dopo il Novantesimo

Il Serrastretta pareggia col Platania

Per il Serastretta è quasi fatta; con il pari ottenuto oggi contro il Platania, la promozione in seconda categoria, è alla sua portata visto che l’Ansel non ha potuto conqustare punti in quanto ha dovuto rispettare il suo turno di rposo. Era il Platania a passare in vantaggio ad inizio ripresa grazie ad un bellissimo gol di Dì Cello. Il pari definitivo era del serrastrettese Caruso che insaccava magistralmente un calcio di punizione dal limite. Dopo il Serrastretta, sicuri di affrontare i Play Off sono ormai Platania, Avis Nocerà, Oratorio Frassati e, naturalmente l’Ansel Acconia. L’Oratorio vince 4-0 sul Feroleto, l’Avis Nocera, invece, in settimana si vedrà assegnato il 3-0 a tavolino per le ormai note pendenze economiche che hanno impedito al Fronti di scendere in campo anche ieri contro, per l’appunto, i noceresi mentre, come detto, l’Ansel osservava il suo turno di riposo. La San Pietrese ha liquidato con il minimo scarto il Decollatura mentre la Libertas Curinga vince a valanga sul derelitto Falerna per 8-0. Infine da registrare il ritorno alla vittoria dell’Accaria che sabato ha battuto 2-1 l’Excalibur.

Er. Ga.

Serrastretta 04-05-2008

Serrastretta – Libertas Curinga n – d

La Libertas Curinga rinuncia alla trasferta di Serrastretta e si vedrà, come previsto da regolamento, assegnata la sconfitta a tavolino col punteggio di 3-0.

Curinga 04-05-2008

Ansel Acconia 1- 1 Sanpietrese

Ansel Acconia : Morello, Gallo, Molinaro, Carchedi, Mercuri, Panzarella, Perri F., Perri G., Cappello, Angotti, Michienzi In Panchina: LoRusso, Molinaro, Rutigliano. Allenatore: Cappello Marcatore: al 42′ s. t. Angotti; 44′ s. t. Graziano Arbitro Sig.Garcea da CZ  Sanpietrese: Tomaino M., Fabiano R., Iuliano G., Mazza D., Scalise P., Sinopoli A, Graziano P., Rotella G., Sirianni S., Maruca S., Iuliano A., In Panchina: Talatico, Mazza G., Tomaino, Parisse, Fabiano A., Tomaino P., Tomaino Allenatore: Perri R.  

 Curinga 04-05-2008

Partita iniziata in sordina e proseguita in crescendo. L’AnselAcconia, ormai tranquilla per la seconda posizione di classifica e,per la certa partecipazione alla fase finale dei Play-Off, scende in campo non al massimo della concentrazione e, non al meglio delle condizioni fisiche. Gli avversari sono invece più motivati perché sanno che, un risultato positivo ottenuto oggi, alimenterebbe le loro speranza di partecipazione ai Play-Off. In campo si nota subito la differenza di motivazione che trascina i giocatori e che li induce a giocare con obiettivi diversi. Per i sanpietresi è la partita del loro futuro, per l’Ansel è invece una partita come tante altre. La temperatura , oggi abbastanza elevata, condiziona e affatica i giocatori in campo e, per l’intero primo tempo, a parte una piccola predominanza territoriale per gli ospiti, i portieri risultano per lungo tempo inoperosi e, quando sono impegnati , lo sono solo con tiri da fuori area che poco li impensieriscono. Ci provano tutte e due le squadre a vincere la partita ma, per l’intero primo tempo, non una azione elaborata, degna di nota ma, solo tentativi da lontano. Anche il secondo tempo sembra ricalcare le orme del primo, con la differenza che l’Ansel appare molto più pericolosa che nel primo tempo. Spreca banalmente Perri in due favorevolissime occasioni; la prima calciando in modo precipitoso alto sulla traversa, e la seconda calciando al volo ma , fuori bersaglio. Gli riesce invece un giravolta che gli consente di evitare l’intervento contemporaneo di due avversari e che lo mette a tu per tu col portiere avversario. Riesce nel difficile ma, sbaglia il più facile perché tira in modo scoordinato addosso al portiere Tomaino. Ciò che non succede in 85′ minuti di gara, succede invece negli ultimi cinque minuti. Ottima rete segnata da Angotti e pareggio, altrettanto bello da parte di Graziano che raccoglie una punizione dal limite e mette alle spalle dell’incolpevole Morelli. Gli ospiti, sfiorano il colpaccio a pochi secondi dalla fine quandoMorello si supera per deviare sulla traversa un violento tiro da fuori area. Il risultato di parità accontenta, alla fine, entrambe le squadre che, lasciano inalterate le loro speranze di promozione attraverso i Play-Off.

Er. Ga.

Dopo il Novantesimo

Serrastretta festeggia per la promozione La squadra del Serrastretta ha potuto festeggiare in modo insolito la sua promozione in Seconda Categoria: ossia non giocando. La Libertas Curinga infatti non s’è presentata per motivi a quanto pare legati a simultanei impegni per diversi suoi giocatori e, il Serrastretta, così può incassare i tre punti che gli danno la certezza aritmetica del passaggio nella categoria superiore. La promozione del Serrastretta cagionata pure dalla mancata vittoria dell’AnselAcconia opposta in casa alla SanPietrese. Pareggiano 1-1 ma, le aspirazioni dell’Ansel non sono compromesse. Oltre al Serrastretta vittorie a tavolino per mancate presentazioni delle avversarie di Accaria, Platania ed Avis Nocera.

Curinga 11-05-2008
Libertas Curinga 1 – 1 Oratorio Frassati
Fronti 11-05-2008
Excalibur Fronti 3 – 5 Ansel Acconia
Dopo il Novantesimo
L’Oratorio Frassati impatta e va ai playoff

C’erano solo da sancire le quattro classificate ai playoff dopo la promozione del Serrastretta. Non ci sono state sorprese anche se la Sanpietrese resta con un palmo di naso per essere arrivata ad un passo dagli spareggi promozione. Nell’ultimo turno infatti ha vinto a valanga sull’Accaria Galli ma questo non è stato sufficiente per entrare tra le magnifiche quattro. Successo esterno dell’Ansel Acconia che ha vinto a Fronti con l’Excalibur grazie ad una tripletta di Perri Francesco e reti di Angotti e Gallo Giuseppe Tre punti pesanti che permettono all’Ansel di giocare in pole posìtion gli spareggi. Si sono divise la posta in palio, invece, Platania eAvis Nocera centrando quel punto, senza molto bellìgerare, che è servito ad entrambe per arrivare ai playoff. Peraltro hanno, sia platanesi che noceresi, fatto una sorta di anticipo del match playoff che il Platania giocherà da una migliore classifica. Pari esterno anche del Frassati a Curinga coi lametini di Cugnetto che se la vedranno con l’Ansel in casa in gara di andata di semifinale PlayOff

Er.Ga..

PLATANIA

Girone H Semifinali Play Off
Oratorio Frassati 0 – 1 Ansel Acconia
Platania, risultato ad occhiali a Nocera .
L’Ansel Acconia mette un piede in finale

LAMEZIA TERNE Un pari ed una vittoria esterna nelle due semifinali (entrambe giocatesi sabato pomeriggio) playoff del girone H di Terza Categoria Fronti colpo esterno dell’Ansel del presidente Trovato che ha fatto valere i galloni di vice capolista dopo aver a lungo conteso la prima posizione al Serrastretta. Decisivo il goal siglato da Di Spena il quale, a metà primo tempo, controllava di sinistro ed insaccava col destro in diagonale. Il portiere avversario è dal canto suo salito in cattedra compiendo tre parate decisive sugli avanti dell’undici allenato da Francesco Cugnetto. Ghiotta anche una palla goal, in particolare, sprecata dai curinghesi. « Sono ovviamente contento della vittoria – ci ha dichiarato il patron Trovato – ma c’è ancora il ritorno da disputare. Certo è che siamo più vicini alla finale ». Di Spena e compagni, infatti, nella partita di ritorno potranno permettersi anche il lusso di perdere con una rete di scarto. Al “De Luca” di Nocera Marina i locali, invece, non sono andati oltre il nulla di fatto al cospetto del Platania. Gara bella e combattuta, comunque, che non ha annoiato il buon pubblico presente sugli spalti. L’incontro è stato comunque disturbato dal forte vento. Buono l’arbitraggio del signor Russo di Vibo, agevolato nel suo compito dalla correttezza dei ventidue in campo. Ai platanesi sabato prossimo ora basterà non perdere sul neutro di Decollatura per accedere in finale dove dovrebbero trovare l’Ansel.

Calabria Ora

Ansel Acconia
Curinga 24-05-2008
Ansel Acconia 2 – 2 Oratorio Frassati

AnselAcconia : LoRusso (Morello), Puzzonia, Trovato,Mercuri, Carchedi,Molinaro, Perri G., Palumbo (Perri F.), Di Spena, Gallo (Panzarella), Angotti. In Panchina: Morello, Panzarella, Perri F., Aquilino. Allenatore Cappello Arbiro: Sig. Nesci da Vibo Valentia.Oratorio Frassati : Piacente, DeNapoli, Pallone, Sgromo, Cugnetto, Folino, Scalise, Papaleo, Tropeano, Conte, Torchia. In Panchina: Cerra, Brutto, Torcasio, Molinaro, Pileggi, Falvo Costantino. Allenatore: Cugnetto Marcatori: 22′ p. t. Torchia ; 20′ s.t. Brutto , 7′ p. t. Angotti; 18′ p. t. Palumbo  

Curinga 24-05-2008

Non sono bastate due gare giocate al meglio delle sue possibilità all’Oratorio Frassati per superare l’Ansel Acconia negli scontri diretti valevoli per l’accesso alla finale dei Play-Off . Vince l’Ansel a Fronti per 1-0 e pareggia 2-2 in casa contro un squadra che è sembrata molto più in palla che i locali. Se nella partita di andata sono bastate le ottime parate di Lo Russo e la rete di Di Spena, oggi, le reti di Angotti e Palumbo, segnate nel primo quarto d’ora, non sono bastate all’Ansel per far sua la partita. In realtà, non l’avrebbe nemmeno meritata visto che il Frassati si è dimostrato molto più motivato che l’Ansel Acconia. Gli ospiti cercano l’effetto sorpresa, attaccando fin da subito, ma mancando il bersaglio. Il Frassati gioca, l’Ansel segna. Al 7′ infatti, su cross al centro di Perri, Angotti si impossessa del pallone e insacca con assoluta sicurezza. Il Frassati non si da per vinto e, al 15′ colpisce il palo sulla sinistra di Lo Russo. Buona opportunità per il Frassati che si ripete dopo solo un minuto ma, il tiro violento e, al volo, si perde di poco sulla traversa. Rete mancata, rete subita. Contropiede micidiale dell’Ansel che, con Palumbo colpisce portando la sua squadra sul 2-0. Apparentemente sembra fatta ma, i giocatori avversari non ci stanno e, nonostante il grande caldo, si sacrificano , si impegnano, giocano e segnano accorciando le distanze al 22′ con Torchia. Il Frassati rientra in partita anche perchè i giocatori dell’Ansel sembrano aver dato già tutto. Poco recupero, poca corsa in campo e idee che diventano sempre più annebbiate; non è più la squadra che si conosce e che ha dato tante soddisfazioni al presidente Trovato. Neanche il secondo tempo scuote i giocatori dell’Ansel, anche perchè, per passare il turno, il Frassati dovrebbe vincere almeno 4-2 . Il Frassai in ogni caso ci prova , attaccando con maggiore continuità e mettendo, in più occasioni in difficoltà i difensori locali. Rischiano in più di una occasione e subiscono la rete del pareggio al 20′ del secondo tempo. Sulla scia dell’entusiasmo, il Frassati insiste nei suoi tentativi di attacco. Si riversa nella metà campo avversaria, cercando il colpo del KO. L’Ansel reagisce solo in contropiede,perchè sembra, di avere finito per intero la benzina in corpo. Mercuri e Carchedi spazzano il possibile e, Angotti e Di Spena a centrocampo cercano di contenere il più possibile. Due ottimi interventi di Morello, subentrato a Lo Russo, negano la soddisfazione della vittoria al Frassati. L’Arbitro, ottimo in tutti i suoi interventi, ha dovuto gestire una partita che si è giocata all’insegna della massima correttezza sportiva, sia in campo che fuori. Tra gli ospiti sono apparsi indomabili De Napoli in difesa e Torchia in attacco. Per i locali, note di merito per tutti i giocatori in campo, non per la partita giocata oggi me, piuttosto per ciò che hanno saputo fare durante l’intera stagione calcistica. In ogni caso, in bocca al lupo per la successiva.

Er.Ga.

Superata la prima fase Play Off

Platania – Ansel Acconia 1-0 (31-05-2008)
Ansel Acconia 3 – 2 Platania (7-06-2008)

Ansel Acconia : Morello, Puzzonia, Molinaro, Michienzi F., Carchedi, Mercuri, Perri G., Angotti, Perri F., Perri Fab., Palumbo. In Panchina: Lo Russo, Gallo, Panzarella, Aquilino, Trovato A Allenatore Cappello.Platania : Di Cello,Perri G., Di Celo G., Villela, Raso,Montuoro, Nicolazzo, Romano, Cppello, De Gennaro, Di Cello. In Panchina: Caruso, Nicolazzo, Gallo, Nicolazzo C., Di Celo Cr., DeFazio Ansel Acconia Platania

Curinga 7-06-2008

Al terzo tentativo, l’Ansel Acconia, tra mille peripezie, riesce a superare i Play Off battendo, con non poche difficoltà, il Platania. Una partita nella quale è successo di tutto. Dopo appena 30 secondi dall’inizio della partita l’arbitro assegna un rigore per presunto fallo di mano in area da parte di un giocatore del Platania. Troppo generoso in questa occasione e, Perri Francesco, ringrazia e trasforma piazzando il pallone da una parte col portiere che si tuffa dall’altra. La rete subita, trasforma completamente la squadra ospite che, palla a terra, comprime l’Ansel nella propria metà campo, esprimendo un gioco migliore. Al 30′, su calcio piazzato, De Gennaro insacca con precisa ed astuta punizione sulla quale, il portiere Morello, ha la sua parte di colpe. Con questo risultato, visto l’1-0 maturato della partita di andata, passa il Platania e, chiaramente, i locali non ci stanno. Soffrono e subiscono il gioco avversario per lungo tempo; non sono i soliti “leoni” pronti a combattere su ogni pallone e, per di più,Angotti e Perri F. non sembrano essere in giornata. Lo sono invece gli avversari che, macinano gioco e mettono in difficoltà la difesa locale in più di una occasione. Sull’uno a uno si chiude il primo tempo, gradevole da una parte ma, scorretto, in alcune occasioni, dall’altra. L’Arbitro non si dimostra all’altezza dell’importanza della partita parchè sbaglia troppo e concede tanto in termini di interventi cattivi. Due ammoniti per parte ma, avrebbero meritato di peggio soprattutto per le volgarità e le invettive con le quali gli ospiti, si rivolgevano sia verso l’arbitro che verso il malcapitato commissario di campo. Il secondo tempo inizia con la stessa grinta del primo; giocatori aggressivi e Platania che, più voglioso, cerca di colpire per far sua la partita. Il portiere Di Cello salva la sua porta in due occasioni deviando miracolosamente in angolo, mettendo in mostra tutta la sua bravura ed abilità ma, al 25′, Angotti è abile a colpire di testa e ad insaccare su cross proveniente dalla destra portando in vantaggio la sua squadra. Da questo momento in avanti è stata solo lotta a centrocampo, con interventi che rasentavano la regolarità sportiva con l’arbitro che, dimostrandosi debole e, non intervenendo come avrebbe dovuto, è stato costretto ad attendere ben 10 minuti prima di far riprendere la partita dopo un ennesimo scontro a centrocampo. Volgarità indicibili pronunciate sia dai giocatori in campo che dagli spettatori ospiti presenti sugli spalti, tra tutti, il malcapitato era diventato il commissario di campo che, secondo alcuni giocatori, avrebbe avuto il torto di non richiamare l’arbitro ad un più attento arbitraggio definendolo venduto e incompetente. Alla ripresa del gioco e, fino alla fine del tempo regolamentare, non succede più nulla di rilevante, tranne le solite scintille, per cui, per effetto del risultato della partita di andata, bisognava disputare i tempi supplementari per stabilirne la vincitrice. Al nono minuto del primo tempo supplementare segna Cappello per il Platania e, a questo punto, con poche forze in corpo, sembra fatta per la sua squadra, anche perché Angotti, Perri e company avevano dimostrato poca cosa in questa partita. Esultanza dei tifosi sugli spalti e convinzione di potercela fare ma, al secondo tempo supplementare succede quello che meno ti aspetti: grande parata di Morello che, si riscatta per la prestazione del primo tempo salvando miracolosamente la sua rete, contropiede e, una autorete su mischia in area del Platania. Rinvio di un difensore, rimpallo e, palla in fondo al sacco. Un vero Karakiri. Dalla possibile vittoria alla sconfitta, immeritata ma, maturata sul campo con una vera delusione finale. Il 3-2 promuove l’Ansel Acconia che, finalmente, al terzo tentativo, centra l’obiettivo. Onore ai vinti perché, fino all’ultimo, hanno sperato e combattuto, convinti di potercela fare. Assurdo, però, quanto alcuni giocatori ospiti hanno messo in atto a fine partita perchè, si sono messi a rincorrere l’arbitro col chiaro intento di fargli del male per avere semplicemente arbitrato “male” una semplice partita di calcio ed essere stato lui l’artefice della loro sconfitta. La presenza delle forze dell’ordine hanno evitato il peggio.

Er. Ga.

Ansel Acconia
Promosso in  II CATEGORIA.
Prima di chiudere un Omaggio ad
Antonio Gugliotta
Nonno Gugliotta vola ad Acconia
(da un articolo della Gazzetta dello Sport)

La Gazzetta dello Sport del 23 gennaio 2007, dedica la pag. 22 alla longevità dei Portieri in attività agonistica e, onore ed orgoglio dei meridionali tutti, dei Calabresi in generale e dei Curinghesi in particolare, il record dei record del più anziano giocatore Portiere ancora in attività agonistica, spetta a GugliottaAntonio di anni 61, da Curinga, giocatore in forza all’ANSELAcconia che milita nel Girone I del Campionato di Terza Categoria Calabrese. Si parte da Fontana, attuale Portiere del Palermo, che, con i suoi 40 anni festeggia ancora, da protagonista, sui più prestigiosi terreni di giuoco la sua lunga attività agonistica, così come Ballotta, in forza alla Lazio che, alla soglia dei suoi 43 anni, gli capita ancora di difendere la porta della sua squadra. La Storia, riporta Dino Zoff nell’elenco , come portiere che ha svolto la sua attività fino a 42 anni così come Albertosi che si è fermato a 40 anni e tre mesi. Gugliotta viene riportato come esempio di longevità, di sportivo che, all’età di 61 anni, riesce ancora a rendersi utile alla sua squadra, anche se questa è una squadra di Terza Categoria ed il suo posto in squadra lo ricopre dopo circa 40 anni passati dalla sua ultima apparizione agonistica. Di Gugliotta si raccontano i suoi trascorsi con la squadra del Sambiase in Promozione negli anni ’65 – ’68. Si evince nella sua intervista un filo di malinconia e di rimpianto per i tempi passati, non perché vorrebbe rivivere quei tempi ma, piuttosto, per non avere trovato nessuno chi gli desse una mano per raggiungere squadre di maggiore valore e caratura che, ampiamente meritava. Ha deciso invece di fare l’agente di polizia carceraria in Sicilia prima e Sardegna dopo ma, il pallone gli è sempre rimasto nel sangue. In tutto questo lasso di tempo, Gugliotta, non ha mai appeso le scarpette al chiodo anzi, li ha sempre usati e saputi usare. Tornei di calcio, tornei di calcetto, tra paesi, rioni, bar o ristoranti, partite tra semplici amici con in palio una semplice pizza, partite tra scapoli e ammogliati, lui, Gugliotta, c’era sempre ed ha sempre dato il suo contributo agonistico per raggiungere, sportivamente, il miglior risultato. La sua passione è stata sempre la “difesa della porta” tra i cui pali era insuperabile. Da ragazzo, proprio perché troppo forte in porta, rendeva vincente la squadra in cui giocava, per questo, alcune volte, per rendere più equilibrate le squadre, lo si costringeva a giocare all’attacco (ala destra). In Promozione col Sambiase è da ricordare un aneddoto, una sua giornata particolare, una di quelle giornate in cui, per l’avversario, non c’è niente da fare. Si giocava a Palmi e Gugliotta, in quella partita para per quattro volte consecutive un rigore alla squadra avversaria, fatto ripetere dall’arbitro con l’intento, forse, di aiutare la squadra locale. Oggi, a 61 anni compiuti, pensionato ormai da 10, è ancora in attività segno questo che, le famose scarpette non le ha mai messe da parte. A61 anni, porta in macchina, sempre, un Pallone, perché tutte le occasioni sono buone per “dargli due calci”. Riscende in campo, da tesserato, quindi effettivo per la sua squadra, e lo fa, in corso d’opera, a 15 minuti dalla fine, in occasione di una partita che, purtroppo la sua squadra sta già perdendo. Tre parate in tutto, afferma il cronista Francesco Caruso, firmatario dell’articolo sulla Gazzetta, due a terra ed una in presa alta ma, quello che è più importante, è che Gugliotta, tranquillizza i suoi compagni di reparto e si esibisce come un ragazzino di 16 anni con fisico integro e grinta da invidiare. E’ un esempio di “vero Sportivo”, che ha fatto del pallone, non uno scopo di vita , (perché, pur avendone le qualità, non è mai andato alla ricerca del successo a tutti i costi ) ma, un costante riferimento per mantenere il corpo e la mente in perfetta forma. Esempio di serietà, di correttezza sportiva, di Uomo che ha imparato dal pallone a saper vincere ma soprattutto a sapere perdere e, purtroppo, nella sua vita, di sconfitte ne ha subito tante, anche di quelle che ti tagliano definitivamente le gambe e, Gugliotta, ha sempre trovato la forza per rimanere onorevolmente un UOMO.

Er.Ga.

I Campionati di Calcio sono finiti
Traiamo le somme.

Finiti i campionati di Calcio, è arrivato il momento di tirare le somme sulle attività agonistiche svolte a Curinga, riconoscere quanto di buono si è fatto e, criticare quanto c’è da criticare. Tra Prima, Seconda e Terza Categoria e, tra Allievi, Giovanissimi e Pulcini di Primavera, c’è da pensare che la quasi totalità della popolazione giovanile di Curinga è coinvolta nella più bella e divertente attività sportiva, il Calcio e, per questo, c‘è tanto da dire e tanto da complimentarsi. Per i Pulcini di Primavera, che hanno giocato le loro partite, vinte o perse che fossero ma, che hanno provocato le prime grandi emozioni nei propri genitori sia, in conseguenza di una conquistata vittoria, sia, in caso di sconfitta, tra lacrime e delusioni. Per i Giovanissimi, sia della Nuova Curinga che della Libertas Curinga, vincitori entrambi per avere capito che nella vita non si può sempre vincere ma, è possibile anche perdere e, nonostante tutto riuscire a sollevarsi dignitosamente riconoscendo, quando necessario, la superiorità dell’avversario. Per gliAllievi della Libertas Curinga, che anno sfiorato la vittoria finale perdendo solo l’ultima partita, quella decisiva, ma che hanno vinto perché il gruppo è rimasto compatto e solidale, avendo maturato esperienze che, di certo, li renderanno protagonisti anche il prossimo anno. In ogni caso, tanta soddisfazione per avere avuto suoi giocatori convocati nella rappresentativa provinciale di categoria. Per la Terza Categoria, con la Libertas Curinga da una parte e l’AnselAcconia dall’altra che, con motivazioni diverse, vanno complimentate entrambe. Par la Libertas Curinga che, nonostante i risultati ottenuti non siano stati esaltanti, ha saputo tenere compatto un gruppo di ragazzi, di età non facile, stimolandoli all’impegno e alla responsabilità, anche personale. Per l’Ansel Acconia, i cui complimenti sono da distribuirsi in egual misura tra il Presidente Trovato Sebastiano, il giocatore accompagnatore Gugliotta Antonio e l’allenatore Cappella, per avere portato, per tre anni consecutivi, alla disputa finale dei Play Off, valevoli per la promozione in categoria superiore. Da complimentarsi con questo trio, per avere saputo amalgamare un gruppo di ragazzi, di estrazione sociale diversa, ed essersi dimostrati per loro, non solo Presidenti o Allenatori ma, anche e soprattutto Genitori e ottimi educatori. Avendo seguito da vicino le loro performance sportive, abbiamo avuto modo di constatare come i giocatori di questa squadra venissero trattati tutti alla stessa stregua e, con pari dignità, pretendendo da loro, non solo massima correttezza in campo ma anche coinvolgimento nelle responsabilità. Ne è conferma la Fascia da Capitano che, di domenica in domenica, cambiava destinazione, passando anche per il braccio della Mascotte della quadra; complimenti. Per la Polisportiva Acconia, anch’essa vincente, con sofferenza ed orgoglio, conquistandosi una permanenza in seconda categoria che, a fine girone di andata, sembrava compromessa. La squadra ha dovuto superare l’handicap psicologico della precedente retrocessione, digerita male ed accettata peggio, perché, nei Play Out 2006- 07, dietro contestabili decisioni arbitrali, è stata costretta alla retrocessione dalla Prima alla Seconda Categoria. Complimenti per avere affrontato un girone di ritorno memorabile ed avere così dimostrato validità di gruppo. Per ultimo, per la Nuova Curinga che, attraverso risultati esaltanti, ha sfiorato un traguardo ragguardevole per la comunità di Curinga. Una società nuova, sorta solo nel 2004 e che, in quattro anni ha conquistato due promozioni esaltati e, sfiorato una terza che è mancata solo, “sul filo di lana”. Complimenti per i dirigenti, che hanno saputo raccogliere frutti insperati, allestendo, in breve tempo, un gruppo di lavoro che tante soddisfazioni ha portato alla nostra Comunità. Complimenti per avere riportato entusiasmo sportivo e fatto ritornare a Curinga squadre che erano ormai dimenticate dalla tifoseria locale. Chiaravalle, Sersale, Badolato, San Gregorio, Cropani, Catanzaro ecc.; tutte squadre di rango, che hanno giocato e divertito un pubblico sportivamente competente, come quello di Curinga Complimenti per tutti i giocatori, soprattutto per quelli provenienti da fuori, che si sono avvicendati nelle varie partite dimostrando affettuoso legame ai colori sociali. Complimenti ancora per averci fatto assaporare il profumo del “Derby dell’amicizia” contro i nostri confinanti amici di San Pietro a Maida ma, sportivamente rivali Un plauso finale per tutti, perché assieme hanno saputo esaltare e portare ai massimi riconoscimenti sportivi la città di Curinga. Il neo della situazione, rimane sempre e comunque, lo Stadio Comunale “Carlo Piro” di Curinga che, dal migliore ed unico degli anni ’50 – ‘60, è diventato ora il peggiore, il più pericoloso e, il meno idoneo per assistere, degnamente, ad una partita di Calcio. Piscina di inverno, con pozzanghere diffuse in tutte le parti del campo, rendendo impossibile qualsiasi giocata; Polveroso nelle giornate afose, con il rischio di “Silicosi” per i giocatori e, per gli spettatori che, nella nube di polvere che si alza ad ogni movimento dei giocatori, poco vedono delle azioni di gioco che si sviluppano in campo; Pericoloso, per i muri in cemento armato, distanti solo un metro dal rettangolo di gioco, su tutti e quattro il lati e, con spigoli che possono provocare l’irreparabile; Poco idoneo e fruibile dallo spettatore per il quale, la rete metallica di protezione unita alla presenza della siepe, impediscono una degna visione del gioco. Visti i risultati, vista la utenza, che fruisce tutta della stessa struttura, vista la passione sportiva manifestata in mille e più occasioni dalla comunità Curinghese, non sarebbe il caso di sollecitare, chi di dovere, a metterci mano? Non vogliamo tribune numerate, ma solo gradinate, dalle quali gustarci una “partita di calcio”.

Er. Ga.

Febbraio, il mese del derby dell’amicizia

Febbraio, il mese del derby dell’amicizia
Curinga 2-02-2008
ANSELAcconia 1 – 0 Platania

Con una partita accorta, l’Ansel Acconia si sbarazza di una pericolosa concorrente per le prime posizioni di classifica. Vince per 1-0 subendo il gioco del Platania e l’arrembaggio inconcludente dello stesso sia nel primo che, nel secondo tempo. Sarà stata sicuramente la precarietà della formazione messa in campo dal Tecnico dell’Ansel a far soffrire più del dovuto la tifoseria locale ma, alla lunga, con caparbietà, col solito Perri, è riuscita a far sua una partita spigolosa e difficile nel contempo. Terreno leggermente pesante per la pioggia caduta negli ultimi giorni, non adeguatamente assorbita dal terreno di gioco. Primo tempo quasi interamente giocato in dieci dall’Ansel con conseguente predominio territoriale del Platania. Gli ospiti si sono dimostrati grintosi e determinati ma, l’Ansel, con calma e con solita puntualità, ha lasciato prima sfogare gli avversari ed ha colpito proprio nel miglior momento degli avversari, all’inizio del secondo tempo, con Perri, che sfrutta un lancio in profondità, superando in velocità il suo avversario e colpendo di precisione da posizione defilata. Il Platania tenta di reagire con folate offensive ben controllate da un ottimo Mercuri che, da ultimo uomo, ha spazzato tutto ciò che c’era da spazzare. L’accenno di melina da parte dell’Ansel ha poi innervosito i giocatori ospiti che hanno finito per innervosirsi, non riuscendo a trovare più il bandolo della matassa e finendo la partita in dieci uomini per l’espulsione di un suogiocatore. Oggi l’Ansel, pur non avendo dimostrato di essere superiore nel gioco al Platania, ha dimostrato di essere più forte caratterialmente e di avere conquistato i tre punti che, per il momento, la collocano in testa alla classifica generale. Buona prova di carattere da parte di tutti i giocatori in campo con note di merito per i fratelli Perri eMercuri in difesa che, sta diventando l’uomo leader della sua squadra.

Sufficiente l’arbitraggio.

Er. Ga.

Decollatura 2-02-2008

Audace Decollatura 3
Libertas Curinga 1
Dopo il Novantesimo
Goleade per Serrastretta e Frassati

risultati più significativi della prima giornata di ritorno, li ottengono il Serrastretta, che supera l’Oratorio per 5-4, l’Avis Nocera che si sbarazza facilmente del Falerna Calcio e l’Ansel Acconia che vince un avvincente scontro diretto contro il Platania. L’Oratorio, dpo essere stato in svantaggio per 3-1, ha la forza di ribaltare tutto passando in vantaggio per 4-3 ma, nel finale (38′) , la rete della beffa che chiude il risultato sul 5-4 definitivo per il Serrastretta. La Libertas non riesce a fare risultato fuori dalle mura amiche e, la sconfitta di oggi per 3-1 contro l’Audace Dcollatura ne da conferma. Excalibur- Fronti eAccaria- Feroleto finiscono entrambi in parità. Il Derby Excalibur Fronti – Fronti finisce 2-2 con il Fonti in vantaggio fino a dieci minuti dalla fine della partita.

Er. Ga.

Curinga 9-02-2008

Libertas Curinga 0 – 0 Avis Nocera Calcio

Libertas Curinga: Bruzzano, Trovato V., Perugino, Currado D., Attanasi, Cerra, Calvieri V., Currago G.B., Gugliotta S., Panzarella, Rondinelli ( Gullo G.) In Panchina: DePia, Frijia, Michienzi F., Michienzi P., All. Michienzi DAvis Nocera Calcio: Mendicino, Cuda, Stella, Bufano, Mendicino, Spizirri, Macchione, Esposito, Filandro, Guido, Sauro, In Panchina Berardelli, Rocca,. Curcio, Marchese All. Filandro

Curinga 9-02-2008

Una partita che la Libertas Curinga poteva vincere con vistoso punteggio, che ha rischiato di perdere per un calcio di rigore fallito dall’Avis Nocera ma che è finita in parità accontentando alla fine entrambe le squadre. Questa la sintesi della partita giocata oggi al Comunale “C. Piro” di Curinga. Scontro al vertice tra due concorrenti diretti ai Play Off e, partita che mette in palio punti pesanti. Squadre che si presentano al meglio delle loro condizioni fisiche sul terreno di gioco, che giocano e si affrontano a viso aperto ma che, nel contempo, si temono e si rispettano. Un primo tempo con dominio territoriale del Nocera Calcio ed un secondo tutto a favore della Libertas Curinga anche se, proprio in questo secondo tempo, ad un quarto d’ora dalla fine della partita, rischia di perdere su rigore contro. Il primo tempo giocato dalla Libertas Curinga, non ha certo esaltato, anche perchè i giocatori schierati in campo, incontravano notevole difficoltà ad uscire dalla propria metà campo.Anche se pressati, non hanno però mai corso grandi pericoli difensivi anzi, è stata la Libertas in contropiede ad avere le azioni migliori per andare a segno ma, sprecate per troppa precipitazione dei suoi attaccanti. Nel secondo tempo, Mister Michienzi sostituisce l’evanescente Rondinelli con Gullo e, l’attacco guadagna in vivacità che in pericolosità. Nel giro di dieci minuti , gli attaccanti locali sbagliano quattro clamorose occasioni da rete. Inizia Gugliotta Sebastiano sprecando malamente a porta vuota mandando la palla di poco a lato; si ripete dopo un minuto cercando il colpo di classe alla sicura trasformazione; ci prova Gullo G. anche lui mandando il probabile pallonetto sulla traversa e finisce la sagra degli errori (o degli orrori) Currado G.B. tirando anche lui in modo precipitoso da favorevolissima posizione. La partita sembra che si debba sbloccare da un momento all’altro invece, un lancio in profondità della squadra ospite, trova ben posizionati due suoi giocatori in area e Perugino, altro non può fare che contrastarne il tiro commettendo un fallo sul quale l’arbitro, volendo, poteva anche sorvolare, ma, che ha invece punito col calcio di rigore. Bruzzano, ricordandosi di essere un portiere di categoria superiore, si supera, distendendosi sulla sua sinistra e parando il tiro diretto in rete. Dallo scampato pericolo la Libertas cerca di trarne profitto ma, gli avanti messi in campo oggi da Mister Michienzi, tutto sanno fare che trasformare in rete delle banalissime occasioni da rete. Il risultato finale, a questo punto, non può che essere quello di 0-0 , che premia il Nocera per la volontà di ottenere risultato positivo, ma che penalizza la Libertas perchè, in fondo in fondo, per quello che ha fatto in campo, avrebbe certamente meritato di vincere la partita. Buona prestazione di Panzarella e Currado Valerio per la Libertas mentre per l’Avis Nocera, Spizirri , è sembrato l’uomo tatticamente più disciplinato in campo e Filandro il propulsore di tutte le folate offensive per la sua squadra. Pienamente sufficiente l’arbitraggio.

Er. Ga.

Fronti 8-02-2008

Fronti 2 – 2 Ansel Acconia

Dopo il Novantesimo

Tra le grandi, vince solo il Serrastretta

Pareggia l’Ansel Acconia per 2-2 a Fronti, pareggia il Platania 1-1 contro l’Accaria Galli, pareggia l’Avis Nocera conro la Libertas Curinga 0-0 vince invece il Serrastretta, per 3-0 a Falerna contro la squadra locale. Nonostante i risultai di parità, le partite sono risultate nel complesso piacevoli, come ad esempio quella disputata a Curinga traAvis e Libertas con la Libertas alla continua ricerca del risultato, sbagliando numerose favorevoli ocasioni e l’Avis che, di rimessa mette spesso in difficoltà la difesa locale. L’Avis fallisce una ghiotta opportunità su rigore, concesso, giustamente, dall’arbitro. Anche l’AnselAcconia, ha rischiato di perdere a Fronti, contro una squadra agguerrita e disposta a giocarsi tutto pur di far sua la partita. E’ invece l’Ansel ad avere la meglio perchè, nel finale raggiunge il sopirato pareggio. L’Accaria Galli impone il risultato di parità al Platania con un botta e risposta nel giro di pochi minuti. La Sampietrese liquida l’Excalibur con un 2-0, frutto di una accorta partita che, non voleva assolutamente perdere. Una cinquina chiude la serie dei risultati ed è maturata a favore dell’Audace Decollatura che sconfigge pesantemente il Feroleto Jevoli per 5-0.

Er. Ga.

Curinga 16-02-2008

Ansel Acconia 1 – 1 Libertas Curinga

ANSEL Acconia : LoRusso, Puzzonia, Trovato A.,Michienzi F., Mercuri, Gallo, Angotti, Molinaro G, Mazza, Di Spena, Palumbo, In Panchina: Morello, Mano, Perri G, Panzarella, Marcatori: 45′ p. t. Mercuri, 20′ p. t. PanzarellaLibertas Curinga: Bruzzano, Trovato V., Perugino, Currado D., Michienzi P.,Cerra, Currado G.B., Gugliotta S., Pizzi, Panzarella, Rondinelli In Panchina: DePia, Grizzafi, Frijia, Michienzi F., Attanasi,Calvieri V., All. Michienzi D.

Ansel Acconia Libertas Curinga

Curinga 16-02-2008

Finisce in assoluta parità il derby tra Ansel Acconia e Libertas Curinga. Derby dell’amicizia con tutti i propositi iniziali di dare luogo ad una partita giocata sul campo all’insegna della lealtà e sportività. Le squadre si sono alla fine divisi tutto ciò che c’era da dividere : la posta in palio, le espulsioni e i tempi di gioco per quanto riguarda il predominio territoriale e la qualità di gioco messa in campo e, per ultimo, anche i battibecchi e le polemiche in campo e fuori dal campo. Primo tempo con prevalenza territoriale della Libertas Curinga che comprime l’Ansel tutta nella propria metà campo. Domina a centrocampo con Panzarella e i due Currado (Domenico e Giovambattista) ma, le vere azioni da rete arrivano solo su calci piazzati. Ci prova una prima e una seconda volta su punizione Panzarella ma, entrambe le conclusioni finiscono di poco sulla traversa. Al terzo tentativo, avvenuto al 20′ del primo tempo, Panzarella, trova la via giusta per andare a rete, questa volta su azione personale, portando in vantaggio, la Libertas Curinga. Astuta la conclusione, di punta, che sorprende il portiere Lo Russo nonostante il suo estremo tentativo di salvare la sua rete. L’Ansel Acconia, nei dieci minuti a seguire, non prova nemmeno a reagire; il vero tentativo di andare a rete arriva allo scadere del primo tempo, approfittando di un calo di concentrazione degli avversari che, pensano già al Tè degli spogliatoi. Una punizione da posizione favorevolissima viene battuta magistralmente daAngotti; il tiro colpisce la traversa e il pallone rientra in campo dopo avere rimbalzato sulla linea di porta. Il più lesto è Mercuri che, in contrasto sul portiere Bruzzano, in elevazione, colpisce di testa e segna rimettendo in parità le sorti della partita. Il secondo tempo si apre con uno scontro fisico traMazza eMichienzi e, l’arbitro, non può fare altro che espellere entrambi i giocatori. Sono passati appena due minuti dall’inizio del secondo tempo e, la rissa è sedata subito e, con autorità, dall’arbitro Sig. Camardida da Catanzaro. Si teme, a questo punto, che la partita potesse assumere toni sopra le righe e che l’agonismo prendesse il sopravvento compromettendo una piacevole partita ma, nulla è successo più, dal punto di vista comportamentale dei giocatori in campo, segno che ciò che è successo prima, è stato solo un episodio casuale di reazione di gioco fine a se stesso. La partita si gioca sui temi giusti dell’agonismo ed è combattuta soprattutto a centrocampo. Solo in due occasioni l’Ansel tira pericolosamente in porta ma, in entrambe le occasioni con poca convinzione e troppa precipitazione. Nel miglior momento dell’Ansel, viene fuori prepotentemente la Libertas che, ancora una volta con Panzarella sfiora la rete del vantaggio dopo una “veronica” abilmente eseguita in area avversaria. Il finale è tutto Libertas proteso nella ricerca di una possibile vittoria che la avrebbe rilanciata tra le prime posizioni di classifica. Sarà per la prossima o, perlomeno gli si augura . La partita è stata nel complesso piacevole e, alla fine ha lasciato contenti un po’ tutti, giocatori e spettatori compresi. Cerra e Mercuri, per le due difese, si sono rivelati i migliori; a centrocampo Panzarella da una parte e Di Spena dall’altra mentre, tra gli attaccanti, si sono mossi bene Mazza per l’Ansel (fino a quando non si è fatto espellere) e Gugliotta Sebastiano per la Libertas.

Er.Ga.

Curinga 23-02-2008

Libertas Curinga 3 0 Accaria Galli

Libertas Curinga: Bruzzano, Trovato V., Perugino, Currado D.(Rondinelli D.), Michienzi P. ,Pizzi, Vono, Currado G.B., Gullo (DePia), Panzarella (Currado V.), Gugliotta S., In Panchina: , Grizzafi, Frijia, Michienzi F., Attanasi, Calvieri V., All. Michienzi D. Marcatore: 16′ p.t. Currado D.,30′ p.t. Pizzi (r); 20′ s.t. Rondinelli D.Accaria Galli : Molinaro, Fazio M., Lio, Fazio P., Mammoliti, Iovane, Aiello, Vasile, Gallo, Gigliotti, Muraca In Panchina: Fazio N., Manni S., Carotenuto All. Mancuso Arbitro: Sig. D’Agostino da Catanzaro

Libertas Curinga Accaria Galli

Curinga 23-02-2008

Senza ostacoli la partita di oggi della Libertas Curinga contro l’Accaria Galli. Segna 3 reti, domina il gioco dall’inizio alla fine della partita e, non soffre mai la pressione o il gioco dell’Accaria che, solo nel secondo tempo accenna ad una timida reazione. Mister Michienzi, opta oggi per un attacco veloce con due giocatori che, della loro velocità, fanno il loro punto di forza. Gullo al centro e Gugliotta sulla sinistra sono due “spine nel fianco” per la difesa ospite; gli inserimenti da dietro dei centrocampisti, sono stati poi le carte vincenti per una partita che, assolutamente, non si poteva perdere e che bisognava assolutamente vincere. La partita si apre subito con la Libertas in avanti ma, con strette marcature ad uomo, nè Gugliotta, ne’ tantomeno Gullo riescono a trovare l’attimo propizio per battere a rete. Quando lo fanno, nella fretta, sparano alto e, sicuramente fuori bersaglio. Al 16′ la rete del vantaggio propiziata da un calcio di punizione dal limite battuto magistralmente da Panzarella. Su ribattuta corta di un difensore, irrompe Currado D. che mette in rete. Buona occasione per Gugliotta subito dopo che, con un bel tiro, colpisce la traversa. Al 30′ arriva il raddoppio su rigore, concesso dall’arbitro Sig. D’Agostino per atterramento in area di Trovato Vincenzo. Batte Pizzi con un tiro di forza e centrale e, batte Molinaro che si allunga sulla sua sinistra, cercando di ribattere il tiro dell’avversario. Il doppio vantaggio tranquillizza i giocatori in campo che continuano a muoversi ordinatamente e con disinvoltura, contenendo i tentativi di reazione dell’Accaria Galli. Gli equilibri in campo non cambiano nemmeno con le forzate sostituzioni di Panzarella prima e Currado Domenico poi, entrambi vittime di stiramenti muscolari. Il secondo tempo vede l’Accaria proteso alla ricerca della rete che riporterebbe il risultato in discussione. Ci prova dal limite dopo 5 minuti Fazio Nicola, entrato all’inizio del secondo tempo ma, il tiro si spegne tra le braccia di Bruzzano. La stessa fine spetta ad un altro tentativo effettuato poco dopo da parte di Vasile e, praticamente, si esaurisce qui il forcing dell’Accaria perchè successivamente, anche se hanno voglia di ridimensionare il risultato, attaccano ma, senza concludere pericolosamente verso la rete difesa da Bruzzano. A dire il vero, anche la Libertas stenta a trovare la via della rete perchè i tiri scagliati verso la rete difesa da Molinaro risultano imprecisi ed innocui. La terza rete arriva infatti su calcio piazzato dal limite, battuto da Rondinelli che, insacca, con un preciso tiro, sotto l’incrocio dei pali. Il 3-0 costringe l’Allenatore Mercuri a rimescolare ulteriormente le carte, attaccando, quando possibile, anche con i difensori laterali. Bravi in questo caso i giocatori locali che, hanno concesso solo qualche tiro su calcio piazzato da fuori area. La partita è stata giocata all’insegna dell’amicizia tra due squadre che, prepongono al risultato la sportività e il sano agonismo. Per questo, meritano i complimenti sia i dirigenti che i giocatori in campo. Da ammirare gli ospiti che, sportivamente, hanno accettato la sconfitta complimentandosi, a fine gara con i dirigenti e i giocatori che sono stati della partita.

Er. Ga.

Feroleto 24-02-2008

Feroleto Jevoli 0 – 2 Ansel Acconia

Feroleto Jevoli: Geraci, RotundoA, RobertiM., FazioA., Scalise I., Falvo F., Palmieri M., Nicolazzo P., Mascaro A., Iuliano A., Rotundo A., In Panchina: Aiello F., Fazio G.,Nicotera A., Notaro, Nicotera O., Fazio P.,ANSEL Acconia: LoRusso, Puzzonia, Trovato A.,Michienzi F., Mercuri, Gallo, Angotti, Molinaro G, Mazza, Di Spena, Palumbo, In Panchina: Morello, Mano,Perri G,Panzarella, Marcatori: Angotti, Perri.

Dopo il Novantesimo

24-02-2008

L’Ansel pesca il jolly e ringrazia il Frassati
Il turno di riposo del Serrastretta, viene sfruttato solo dall’Ansel Acconia che va a vincere per 2-1a Feroleto mentre l’Avis Nocera viene sconfitto dall’Oratorio Frasati e ed il Platania perde di misura contro l’Exalibur Fronti. Ininfluenti, sulla classifica la vittoria della Libertas Curina per 3-0 sull’Accaia Galli e dell’Audace Decollatura sul Falerna Calcio per 4-2. Anche la vittoria della Sanpietrese sul Fronti per 1-0 risulta ininfluente per le parti alti della classifica. L’Avis Nocera perde a pochi mnuti dalla fine dopo avere subito la espulsione di Spizirri in difesa; I gemelli del gol Angotti – Perri F. regalano all’ansel una vittoria pesante. La Libertas Curinga liquida l’Accaria con una partita che ha regalato poche emozioni. Troppo rinunciatari gli aversari dell’Accaria Galli.

Er. Ga.

Curinga 1-03-2008

Ansel Acconia 4 – 1 Oratorio Frassati

ANSELAcconia: Morello, Puzzonia, Molinaro, Gallo, Carchedi , Mercuri, Perri G, Michienzi F., Di Spena, Angotti Perri F., In Panchina: LoRusso , Mano, Panzarella, Trovato A., Mazza, Palumbo, Marcatori: 25′ p. t. Perri G., 30′ Michienzi, 35′ Di Spena, 30′ s. t. AngottiOratorio Frassati:   Bentornato, De Sensi, Pallone, Cugnetto, Folino, Scalise, Saladino, Brutto, Tropeano, DeNapoli. Arbitro: Sig. Garcea da Catanzaro

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Curinga 1-03-2008

Bella partita giocata oggi al Comunale di Curinga tra Ansel Acconia ed Oratorio Frassati. Le due squadre occupano posizioni importanti di classifica e, non nascondono le proprie ambizioni di promozione . Trenta punti per l’Ansel, a due punti dalla coppia Serrastretta -Avis Nocera e, 28 per il Frassati, che insegue, nella speranza che, chi la precede possa avere un momento di appannamento. E’ l’Ansel che dimostra maggiore voglia di risultato e che, fin dal primo tempo, lo ha messo al sicuro, con un vistoso e, forse esagerato punteggio di 3-0. Eppure, le cose migliori le aveva fatte vedere il Frassati, con buone triangolazioni a centrocampo e buone proposizioni dei suoi attaccanti per ricevere l’ultimo passaggio. Puzzonia, Gallo e Carchedi, conMercuri ultimo uomo, non si sono però, mai fatti sorprendere così, ad ogni azione d’attacco del Frassati ne corrispondeva, immediatamente dopo, un’altra dell’Ansel. Il risultato si sblocca su magistrale punizione dal limite battuta da Perri Giovanni che sorprende il pur bravo Bentornato. Tiro a scavalcare la barriera e pallone sotto l’incrocio dei pali. Il raddoppio arriva dopo appena cinque minuti, questa volta ad opera di Michienzi che riceve palla a seguito di un calcio d’angolo. Bentornato, in questa fase è poco protetto dai suoi difensori ed è costretto a capitolare per la seconda volta. Prima dello scadere arriva la terza rete ad opera di Di Spena. La reazione del Frassati si è infranta sulla traversa quando il risultato era ancora sull’uno a zero. Altri due tiri pericolosi da fuori area ed una insidiosa punizione dal limite dell’area sono stati gli altri tentativi per il Frassati. Il secondo tempo, non cambia di ritmo: ospiti nel tentativo di accorciare le distanze edAnsel che cerca di sfruttare al meglio il suo contropiede. Il Frassati è bello, “dalla cintola in sù”, si muove molto bene a centrocampo, imposta al meglio le proprie azioni, bravi anche nell’ultimo passaggio ma, sfortunati e precipitosi nelle conclusioni. In ogni caso, riescono ad accorciare le distanze con Scalise al 30′ del secondo tempo, con una rete di ottima fattura. Il giocatore, spalle alla porta, che riceve palla al limite dell’area, vede con la coda dell’occhio il portiere fuori dai pali per cui decide di concludere con un delizioso pallonetto sul quale risulta vano l’ultimo tentativo di salvataggio di Morello. Sembra che si possano riaprire le speranze per l’Oratorio ma, al 40′, ci pensaAngotti a porre fine alla partita e alle residue speranze per il Frassati con una splendida rete dal limite dell’area che rende inutile l’estremo tentativo di Bentornato che si era pur disteso sulla sua sinistra per cercare di intercettare la palla. Il risultato, pur meritato, è pesante nei confronti del Frassati perchè, aveva pur fatto vedere delle ottime cose sul campo di gioco. L’arbitro Sig. Garcea da Catanzaro ha arbitrato in modo “strettamente scolastico” attenendosi, anche quando non era necessario, alla regola calcistica. Ha fischiato tutti i falli possibili, ha ammonito anche chi non doveva ma, ha dimostrato carattere e fermezza nelle sue più importanti decisioni e ciò, non è da poco.Non è giusto oggi fare dei nomi per stabilire il migliore o, il peggiore, per una partita che è finita nel miglior modo possibile; è invece il caso di complimentarsi con tutti, avversari compresi, per la sportività con cui hanno giocato e accettato il risultato del campo.

Er.Ga.

Il nuovo anno inizia col botto

Il nuovo anno inizia col botto

Curinga 5-1-2008
ANSELAcconia 5 – 0 Audace Decollatura

ANSEL Acconia : Morello (40′ s.t. Gugliotta) , Puzzonia, Molinaro, Mercuri, Michienzi, Molinaro, Angotti, Mano,Mazza, Panzarella, Gallo, In Panchina: Gugliotta, Palumbo, Marcatori: 8′ p.t. Palumbo, 12′ p.t. Panzarella, 35′ p.t.Mazza 36′ p.t. Angotti, 35′ s.t. Gallo.Audace Decollatura : Mancuso, Nero, Colosimo, Tramonti, Gigliotti, Grandinetti, Torcasio, Godino, Strangis, Ianchella, Cimino. In Panchina: Rocca, Villella, Bonacci  

 Ansel Acconia

Curinga 5-1-2008

Nonno Gugliotta ancora in campo con l’Ansel Acconia che, inizia l’anno 2008 con una sonante vittoria (5 – 0) ai danni dell’Audace Decollatura. Partita chiusa nella prima mezz’ora del primo tempo con quattro reti messe a segno da quattro giocatori diversi, segno di gioco corale, portato avanti dall’intera squadra. Palla a centro ed infortunio grave ad un giocatore dell’Ansel che costringe l’allenatore ad una forzata sostituzione. Nello sviluppo dell’azione successiva, Palumbo, appena entrato, con un tiro cross dalla destra del portiere Mancuso, lo scavalca in modo imparabile. Gol fortunoso, sicuramente non cercato ma, trovato nella forma più spettacolare. Gli avversari, non fanno in tempo a riordinare le idee che subiscono la seconda rete, ad opera di Panzarella. I locali giocano e fanno giocare anche la squadra avversaria però, si muovono meglio e sono meglio disposti. Ogni rilancio della difesa diventa un pericolo per la squadra avversaria e questo, è segno che la squadra c’è ed è in grado di fare oggi una grande partita. La voglia di vincere è tanta anche perchè, la posizione alta di classifica che occupa, glielo impone. Giocano, sprecano tanto ma, senza rischiare nulla infatti, l ‘Audace, nel primo tempo, non ha fatto un solo tiro verso la porta difesa da Morello. La squadra si muove bene e corre come dovrebbe fare sempre; la sosta Natalizia sembra non avere intaccato la dinamicità della squadra locale così come non ha intaccato la lucidità nell’impostazione del gioco. Mazza eAngotti vanno a rete nel giro di un minuto con una facilità tale da far pensare ad una squadra avversaria ancora in vacanza. In realtà, le due reti sono state frutto di sviluppo di azioni di gioco ben impostate dall’intera squadra. Sul 4-0 si chiude il primo tempo. Il secondo tempo, l’Ansel arretra la linea dei centrocampisti e si mette ad aspettare gli avversari ai limiti della sua area impostando un gioco di rimessa e cercando di sfruttare il contropiede con i suoi veloci attaccanti Mazza e Angotti. La buona guardia difensiva di Mercuri, utilizzato come ultimo uomo, e di Puzzonia che poco scampo dà al suo avversario di turno, garantiscono sonni tranquilli aMorello che, nonostante la maggiore pressione dell’Audace rispetto al primo tempo, non ha mai rischiato di capitolare. A dire il vero, in una occasione , è stata la traversa a salvare la rete dell’Ansel ma, per il resto, niente di particolarmente pericoloso. E’ stata anzi, la squadra locale a sfiorare in almeno tre occasioni la quinta rete che, nonostante tutto arriva al 35′ , ad opera di Gallo che, intervenendo su una palla che sembrava preda facile del portiere avversario, segna la quinta rete per soddisfazione della sua squadra e sua personale, a coronamento di una sua buona prestazione complessiva. Sul 5-0 c’è posto in campo anche per nonno Gugliotta, gloria dello sport locale e orgoglio per lo sport del sud in particolare, per la sua longeva carriera sportiva. Nessuno ha mai fatto come Lui né a livello Nazionale e, forse, nemmeno a livello Mondiale (a 61 anni suonati, ancora in campo, a livello agonistico, per difendere la rete per la sua squadra). Ci auguriamo di vederlo ancor più spesso in campo per farci godere delle prodezze che, a Curinga, solo Lui ha saputo proporre. Auguri e Complimenti per Lui e per l’intera squadra dell’Ansel Acconia. Complimenti anche per la squadra avversaria che ha saputo accettare sportivamente il risultato del campo, senza farne un dramma. L’Arbitro Sig. Paone da Catanzaro, non ha avuto modo di farsi vedere e far valere la sua bravura, anche perchè, la partita è stata correttissima. L’infortunio di inizio gara è stato solo uno scontro fortuito e casuale e, per fortuna, senza conseguenza alcuna. Deve comunque migliorare nel posizionamento rispetto allo svolgersi dell’azione di giuoco perchè, in alcune occasioni, si è trovato lontano dalla stessa.

Er. Ga.

Feroleto 6-01-2008
Feroleto 0 – 5 Libertas Curinga
Cinquina e primato per l’A.n.s.e.l. Acconia
Dopo il Novantesimo

Con una cinquina rifilata all’Audace decollatura, l’Ansel Acconia guadagna la prima posizione in classifica in copresenza col Platania che sommerge, adirittura con 11 reti il povero Falerna Calcio. Dell’Ansel segnano un po’ tutti, dagli attaccanti ai centroampisti e ai difensori; quattro doppiette invece per quatro gocatori del Platania ( Cappelo,Mauro, Nicolazzo e Careri) Il Serastretta è costretto alla parità 0-0 dalla Sanpietrese nonostante i locali abbiano subito per quasi tutto l’arco della partita il gioco ospite. Bonacci e company, non sono riusciti questa volta a scardinare la difesa Sanpietrese. Domenica prossima ci sarà lo scontro diretto tra Serrastretta e Platania. Con lo stesso punteggio dell’Ansel, la Libertas Curinga passa a Feroleto infliggendo un perentorio 5-0. Perde terreno l’Excalibur che ha ceduto in casa all’Avis Nocera. I gol tutti nel secondo tempo. Di Filandro con una bella rovesciata da fuori area il primo; di Spizzirri B. con un destro dal limite il secondo. Segnata invece su rigore la rete dei frontesi con Donato per atterramento dello stesso. Successo esterno infine, del Frassati sul Fronti .

Er. Ga.

13-01-2008

Turno di riposo per l’Ansel Acconia.
Falerna Calcio 1 – 3 Libertas Curinga
Dopo il Novantesimo
II Serrastretta supera di misura il Platania
Il Serrastretta, battendoper 3-2 il Platania e, approfittando del turno di riposo dell’Ansel Acconia, riconquista la testa della classifica. Partita combattuta fino all’estremo; con ospiti in vantaggio per primi ma con il Serrastretta che, motivato fortemente, rifila tre reti di seguito ipotecando il risultato finale. Tra le vittorie conquistate fuori casa, da notare quella della Libertas Curinga, sul campo del Falerna Calcio, che gli consente i agganciare contemporaneamente Platania eAnsel Acconia, nella seconda posizione di classifica. E’ dell’Avis Nocera la vittoria più consistente per numero di reti perchè, con risultato tennistico di 6-0 affonda il Fronti. Anche l’Oratorio Frassati non vuol perdere terreno dalle grandi e così, dopo una partita combattuta, riesce ad avere la meglio sul Feroleto e con una rete segnata su rigore. La Sanpietrese, squadra difficile da affrontre, sbanca Decollatura andando a vincere, di misura, giocando una partita di contenimento e contemporaneamente non disdegnando di attaccare quando le era consentito. Anche l’Accaria Galli perde in casa contro i cugini dell’Excalibur subendo un rigore e consentendo a Villella di siglare una doppietta. Il suo, di rigore, l’Accaria, lo ha invece sbagliato.

Er. Ga.

Curinga 19-01-2008

Libertas Curinga 0 – 0 Serrastretta

Libertas Curinga: Bruzzano, Trovato V., Perugino D.,Michienzi P., VonoA.,Cerra B., Calvieri V., Mazza I., Gullo G., Panzarella, Michienzi S., In Panchina: Frijia G., Michienzi F.,Calvieri A., Rondinelli V., De Pia, Attanasi Allenatore: Michienzi D.Serrastretta: Marchio, Talarico,Ciambrone, DeFazio, Marasco, Mandile, Scalise, Caruso, Afteni, Mascaro, Talarico. In Panchina: Arena, Gallo, Scalise Allenatore: Mascaro.

Liberas Curinga 0-0 Serrasretta

Curinga 19-01-2008

– Nulla di fatto nello scontro al vertice tra l’imbattuta Serrastretta e la Libertas Curinga, rispettivamente prima e seconda in classifica. Squadre che scendono in campo badando prima a non prenderle per poi tentare la sortita che potrebbe dare la vittoria ad una o all’altra squadra. La Libertas, con i rinforzi di gennaio, (Panzarella eMichienzi S. , provenienti entrambi dalla Nuova Curinga), si è assicurata un assetto molto più equilibrato rispetto a quello presentato ad inizio campionato e nel contempo ha guadagnato in esperienza. Anche la difesa, con gli innesti di Cerra e Vono, ha trovato equilibri migliori e, l’inserimento in attacco di IlarioMazza, (ragazzo classe ’92 ) ha dato maggiore vivacità alla manovra offensiva. Il Serrastretta per suo conto, non ha potuto contare oggi sull’apporto del suo bomber Bonacci, uomo simbolo di una squadra che ha fatto sempre bene in questi ultimi anni mantenendosi sempre, o quasi sempre in zona alta delle classifica dei gironi e dei campionati che la hanno vista protagonista. Oggi, la partita era molto importante, soprattutto nel risultato ma, lo 0 – 0 maturato sul terreno di gioco, alla fine, ha lasciato entrambe le squadre contente. Il risultato, in ogni caso, non deve trarre in inganno perchè le squadre si sono affrontate a viso aperto combattendo una partita non priva di emozioni. Entrambe erano partite con l’intento di colpire, possibilmente, a freddo l’avversario e gestire al meglio poi il risultato. Ciò non riesce ne’ alla Libertas ne’ al Serrastretta perchè, entrambe sono guardinghe in difesa e si affrontano con rispetto a centrocampo . A rischiare per primi è proprio la Libertas, nei primi minuti quando, una distrazione difensiva proponeva al tiro Afteni con Bruzzano pronto a parare. Nel capovolgimento di fronte, anche il Serrastretta rischia di farsi beffare dal più giovane giocatore in campo, Mazza, che però si ritrova il pallone sul piede sbagliato non riuscendo così a dare forza al tiro che si spegne tra le braccia del portiereMarchio. Le forze messe in campo, bene o male si equivalgono ma, come detto, oggi era la giornata buona per tirar fuori tutti gli attributi per imporsi, soprattutto nel risultato, e per dimostrare che anche la Libertas, in questo campionato, può dire la sua. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 e nel secondo si spera nella maggiore incisività degli attaccanti locali e, soprattutto in Panzarella che, come sa fare lui in alcune occasioni, prendesse la squadra per mano per condurla al risultato più prestigioso. Nel giro di un minuto doppia occasione, una per parte, con Bruzzano prima, a sventare, in due tempi, in uscita , su tentativo di andare a rete, sul filo del fuorigioco, diMascaro e, su capovolgimento di fronte, Marchio che esce, anche lui a valanga su Gullo anticipandolo di un soffio. Il resto della partita ha visto vaghi tentativi di andare a rete da ambo le parti. Verso il 35′ del secondo tempo, si ha l’emozione più grande quando tutti chiedono a gran voce un rigore che l’arbitro non concede. In pratica, su un tentativo di intervento al volo su un pallone spiovente in area del Serrastretta, un difensore anticipa e colpisce sia il pallone che il piede dell’attaccante locale che stramazza a terra. Non essendoci volontarietà di fallo e avendo, per primo colpito il pallone, nulla da eccepire sulla decisione arbitrale, che ha applicato semplicemente il regolamento. Superata questa fase, null’altro da segnalare se non le sostituzioni di Michienzi con Rondinelli e di Gullo con Calvieri Alessio. Tali sostituzioni non portano grandi innovazioni di gioco anzi, è Calvieri che rischia, per una sua reazione ad un intervento falloso di un avversario, all’ultimo minuto di gioco, di macchiare una partita che, nel complesso, vista la sua importanza, non ha manifestato alcun segno di intemperanza da parte di nessuno , giocatori , dirigenti e pubblico compresi. L’arbitraggio è stato nel complesso buono vista la serenità con cui il signor Talarico, da Catanzaro, ha preso le sue più importanti decisioni.

Er. Ga.

S.Pietro Apostolo 19-01-2008
Sampietrese 1 – 1 Ansel Acconia
Dopo il Novantesimo
Il Platania aggancia il Serrastretta

Alternanza in testa alla classifica tra Platania, Serrastretta ed Ansel Acconia. Questa volta è toccato al Platania che vincendo a Decollatura e sfruttando il pari per 0-0 del Serrastretta sul difficile campo della Libertas Curinga, raggiunge la vetta della classifica affiancando proprio il Serastretta. Il risultato finale non fa una piega perchè, il 5-1 non ammette giustificazioni. Goleada dell’Oratorio Frassati sul Falerna Calcio che soccombe per 6 reti a 1. Importante vittoria dell’Avis Nocera per 3 -1 sul Feroleto e che gli consente di avvicinarsi minacciosa alla testa dela classifica. Ottimo pari dell’Ansel Acconia conquistato sul terreno della Sanpietrese, mentre il derby Fronti – Accaria si conclude con una vittoria dei padroni di casa per 3-1. In questa gara da segnalare un grave incidente occorso a Costanzo che ha subito, purtroppo, la sospetta rottura di tibia e perone.

E. Ga.

Curinga 27-01-2007

ANSELAcconia 2 – 2 Excalibur Calcio Fronti

ANSELAcconia:Morello , Gallo, Puzzonia,Molinaro,Michienzi,Molinaro, PerriM, Angotti, Mano,Perri, Panzarella, In Panchina: Gugliotta, Palumbo, Marcatori: 20′ s. t. Perri, 32′ s. t. PerriExcalibur Calcio Fronti: Pantano, Ruiz, ViolaA, Viola F.,Angotti, Caruso, Vonazzo, Villella, Pandolfo, Mastroianni, Torcasio, In Panchina: Bonaddio, Di Cello.  

Curinga 27-01-2007

Ci sono voluti due reti di cui una su calcio di rigore, concesso dall’arbitro in modo superficiale per svegliare i ragazzi del Presidente Trovato che, nel secondo tempo, hanno dimostrato voglia di riscatto costringendo gi avversari a difendersi ad oltranza. Una partita importante per l’Ansel che ha opportunità di stabilizzare la sua posizione in classifica. Anche l’Excalibur ha interesse ad ottenere un risultato positivo per poter sperare in un aggancio delle posizioni utili per disputare almeno i play off e aspirare ad una possibile promozione in categoria superiore. Partita iniziata in sordina per l’Ansel che lascia spazio agli avversari pronti a sfruttare ogni piccola occasione da rete. La prima arriva quando l’Ansel tenta una sortita senza utile, con perdita di palla in un contrasto a centrocampo e, successivo contropiede che sfocia in un tiro sul quale non può intervenire il portiere Morello e che porta gli ospiti in vantaggio. L’Ansel non ci sta anche perché dispone oggi della sua migliore formazione e anche perché non può permettersi di perdere una partita così importante. L’ansia che vivono i giocatori in campo, li porta a sbagliare più del dovuto ed è così che, per un fallo in area, l’arbitro concede un rigore dubbio all’Excalibur , ben trasformato dal giocatore incaricato al tiro. Il primo tempo finisce sul risultato di 2-0 per l’Excalibur ma, per come è finito con l’Ansel in attacco, c’erano tutti i presupposti per una possibile rimonta nel secondo tempo. Al fischio d’inizio, i giocatori dell’Ansel si impossessano del centrocampo e dettano il gioco imponendo la difesa all’Excalibur con rinvii affrettati e spesso alla rinfusa. Gli ospiti sembrano “nel pallone”, e rischiano di subire la rete in più occasioni. La fretta induce però ad errori clamorosi gli attaccanti locali che sbagliano con Perri delle ottime occasioni da rete. Preferisce l’acrobazia alla semplice soluzione e il tiro da fuori all’appoggio ad un suo compagno di reparto meglio posizionato in area e quindi più idoneo alla trasformazione; queste le occasioni più clamorose. Tiri sbilenchi, affrettati e poco precisi, questo l’inizio e, a nulla valgono i richiami del mister ad una maggiore tranquillità. Accorcia le distanze Perri I , al 20′ del s.t. con una bella rete in acrobazia mentre conclude l’opera Perri II al 32′ con un tiro imparabile per il portiere ospite. Da questo momento è un crescendo di occasioni mancate che, con più calma, avrebbero potuto concretizzare, consegnando all’Ansel, una vittoria che avrebbe
ampiamente meritato.

Er. Ga.

Oratorio Frassati 2 – 0 Libertas Curinga
Dopo il Novantesimo
27-01-2008

A Serrastretta è stato aggredito l’arbitro Continua la marcia solitaria del Serrastretta, squadra ancora imbattuta e capolista solitaria. In realtà, a Serrastretta, si è visto oggi ciò che col calcio, ha poco a che fare perchè, il rigore col quale il Serrasretta è passato in vantaggio e la conseguente espulsione di un giocatore del Feroleto, hanno scatenato una contestazione esagerata che coivolgeva molti giocatori in campo che, non si limitavano solo a cotestare la decisione arbitrale ma è andata oltre colpendo ripetutamente l’arbitro che, alla fine è stato costretto a sospendere la partita. Le concorrenti non demordono perchè l’Avis regola, al limite del tempo regolamentare, il Platania, con una rete segnata allo scadere. Tre punti che valgono doppio visto che sono stati conquistati contro una diretta concorrete. Anche tra Ansel Acconia ed Excalibur Fronti è stata giocata una partita maschia con gli ospiti, sorprendentemente in vantaggio di due reti alla fine del primo tempo. La ripresa ha visto l’Ansel fin dal primo minuto all’attacco , alla ricerca del risultato che non le faceva perdere terreno dalla testa della classifica. La Sanpierese espugnaAccaria ed aggiunge altri tre punti ai tre guadagnati nel recupero infrasettimanale. La Libertas Curinga perde 2-0 contro il Frassati non riuscendo a smuovere la sua classifica. Tra Fronti e Audace Decollatura ha la meglio il Decollatura che, con due reti di Bonacci fa fuori il Fronti.

Er. Ga.

L’Ansel in testa alla classifica

L’Ansel in testa alla classifica

San Pietro Apostolo 2-03-2008
Sanpietrese 2 – 1 Libertas Curinga
Dopo il Novantesimo

A Nocera partita sospesa, L’Ansel ne approfitta

Sul 3-0 per l’Audace Decollatura, Filandro perde la testa, colpisce l’arbitro e oltre a perdere la partita dovrà subire anche sansioni disciplinari. E’ proprio vero che, l’aria di alta classifica, non a tutti fa bene e non per tutti è indicata. Continua invece la marcia vittoriosa dell’Ansel Acconia che, non si fa sfuggire la ghiotta occasione per sopravanzare l’Avis e non perdere terreno rispetto al Serrastretta che va a vincere ad Accaria confermandosi squadra ibattibile. La suadra dell’Ansel ha chiuso già nel primo tempo la partita quando, nel giro di dieci minuti segna tre reti . L’Excalibur infligge quattro reti al Falerna, ormai abituato a perdere, facendosi sotto e, la Sanpietrese fa fuori la Libertas Curinga contestando l’arbitraggio che, a parere dei dirigenti Libertas è risultato scandaloso. Nn disputata a partita tra Feroleto e Fronti per il non arrivo (sabato alle 18) dell’arbitro.

Er. Ga.

Curinga 8-03-2008

Libertas Curinga 2 – 2 Excalibur Calcio Fronti

Libertas Curinga: Bruzzano, Trovato V., Perugino, Currado D.(Currago G.B), Cerra, Pizzi, Currado V., Vono, Gugliotta S.(Gullo) , Panzarella , Varrese In Panchina: , Grizzafi, Frijia, Michienzi F., Attanasi, All. Michienzi DExcalibur Calcio Fronti: Pantano, Ruiz, Chirumbolo, Viola A, Orlando, DiCello , Caruso, Vonazzo, Villella, Donato, Torcasio, In Panchina: Bonaddio, Di Cello.Pandolfo, Mastroianni, Marcatori:38′ p. t. Torcasio, 20′ s. t. Donato (rig.),30′ p.t. Pizzi (r); 45′ s.t. Currado G.B Allenatore : Donato Arbitro Sig. Leone da Catanzaro

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Libertas Curinga Excalibur Fronti

Curinga 8-3-2008

Per la Libertas Curinga si è presentata oggi l’occasione per salire sull’ultimo treno che porta ai Play Off. Non la ha sfruttata nel migliore dei modi, perchè ha solo pareggiato una partita contro una formazione ambiziosa e forte. Dopo tre risultati utili consecutivi, per l’Excalibur calcio è arrivato oggi un pari che, ottenuto contro una diretta concorrente ai Play Off, assume valore doppio. Per la Libertas è la solita formazione, ormai diventata standard, soprattutto dopo l’innesto di Panzarella a centrocampo, uomo d’ordine e uomo guida per la sua squadra. Debuttava oggi un attaccante di ruolo, Varrese ma, evidentemente oggi, non era la sua giornata perchè ha sbagliato due reti praticamente realizzati; aspettiamo tempi migliori. L’Excalibur mantiene in avanti le sue due punte (Torcasio e Villella), segno che la squadra ospite non è venuta a Curinga per fare solo bella presenza ma, piuttosto con l’intento di conquistare un risultato positivo. Terreno leggermente pesante per la pioggia caduta durante la notte, ma non tale da comprometterne lo svolgimento regolare della gara. Agli ordini del Sig. Leone da Catanzaro, le squadre si schierano rispettando i loro moduli di gioco, stando accorti prima a non prenderle e poi, per cercare di mettere il più possibile in difficoltà l’avversario. Ci riescono i giocatori della la Libertas che, per primi si avvicinano minacciosi alla porta avversaria senza però colpo ferire. Gli ospiti non stanno a guardare e ci provano pure loro ad impegnare Bruzzano. E’ però a Gugliotta che si presenta una buona occasione ma, tira alto sulla traversa così come fuori terminano altri due tentativi degli ospiti su tiri provati da fuori area. La Libertas attacca a testa bassa perchè vuole far sua la partita ma, ha di fronte un avversario che non sta certo a guardare e che non demorde. A furia di farsi vedere in area avversaria, la Libertas guadagna un rigore, concesso dall’arbitro per atterramento in area di Panzarella, mentre stava puntando il portiere Pantano. Il rigore viene trasformato da Pizzi con un tiro forte ma centrale. Il vantaggio non porta ad alcuna variazione di gioco ne’ da una parte ne’ dall’altra così, i giocatori si fronteggiano a centrocampo con folate in avanti nel tentativo di raddoppiare per la Libertas e per rimediare il risultato per l’Excalibur. La Libertas soffre sulla sua sinistra difensiva, dove Torcasio, con la sua velocità di inserimento mette spesso in difficoltà Trovato V. che, da solo, deve peraltro badare anche agli inserimenti di Villella. Il Mister Donato nota questa pecca e richiama spesso i suoi giocatori a puntare di più su questa zona di campo. Alla lunga dimostra di avere avuto ragione perchè, al 38′ , Torcasio viene lanciato in profondità sulla sinistra e colpisce al volo, da posizione decentrata, con un sinistro imparabile per il portiere Bruzzano. Ottima rete sia per preparazione che per esecuzione da parte di Torcasio. Il primo tempo non ha più brividi da riserbare perchè le squadre pensano anche a respirare, tirando il fiato dopo un primo tempo giocato a ritmo intenso. Il secondo tempo vede Gullo al posto di Gugliotta e Currado G.B. al posto di Currado Le azioni di attacco si vivacizzano, Panzarella decide di giocare di più per la sua squadra e, così facendo, più volte la Libertas sfiora la rete sbagliando solo per mera sfortuna. Nel miglior momento dei locali, sono gli ospiti a passare in vantaggio, ancora su rigore, per atterramento di Torcasio in area di rigore. Giusta decisione dell’Arbitro e perfetta trasformazione di Donato con palla che si insacca sotto l’incrocio dei pali. La reazione della Libertas è veemente; due pali colpiti nel giro di due minuti di cui, il primo, su calcio piazzato calciato magistralmente da Panzarella e il secondo su azione sotto rete di Currado, nella quale azione, il portiere Pantano , sbattendo contro il palo ha rischiato di farsi seriamente male. Ci vuole la segnalazione dei sette minuti di recupero concessi giustamente dal sig. Leone per scrollare ulteriormente l’orgoglio dei giocatori della Libertas perchè, a tale segnalazione, segue una azione personale di Currado G.B. che suggella con una splendida rete, la situazione di parità finale. Ad una bella partita della Libertas non è purtroppo seguita una possibile ‘meritata’ vittoria peccato, perchè questa, la avrebbe finalmente riportata nelle posizioni di classifica che più le competono.

Er. Ga.

Falerna 9-03-2008

Falerna 1 – 2 Ansel Acconia

Dopo il Novantesimo
‘Ansel Acconia vola in testa alla classifica

La notizia del giorno è la sconfitta del Sarrastretta ad opera dell’Audace Decollatura che espugna Serrastretta con un cocente 2-1. Partita combattuta con un espulso, segno di tensione in campo e di notevole importanza del risultato finale. L’Ansel non si lascia sfuggire l’occasione e, con relativa facilità, va a vincere a Falerna, per 2-1 e con reti segnate dai soliti Angotti e Perri F. Tra Excalibur e Libertas Curinga è, anche questa volta, parità, per 2-2 , col risultato che si slocca su rigore ma, viene prima riacciuffato dagli ospiti, poi raddoppiano passando in vantaggioe, pareggio definitivo ottenuto in pieno recupero. L’Oratorio Frassati vince ancora per 2-1 questa volta control’Accaria Galli. Il Platania, pareggiando a Fronti, sembra aver perso la via della rete e, soprattuto la grinta e la voglia di lottare fino in fondo per un posto che conta. In realtà i Platanesi si sentono defraudati dall’arbitro, per avere concesso, con molta superficialità un rigore al Fronti, che è costato alla fine il risultato della parità.

Er. Ga.

 Curinga 15-03-2008

Ansel Acconia 4 – 0 Avis Nocera Calcio

AnselAcconia : LoRusso (Morello), Puzzonia, Gallo,Michienzi F., Carchedi ,Mercuri, Perri G, Di Spena, Mazza (Trovato A.), Angotti , Perri F.(Panzarella) In Panchina: Mano, Palumbo, Allenatore: Cappella  Avis Nocera Calcio: Mendicino, Esposito, Stella, Guido, Mendicino, Spizirri, Macchione, Filandro, Rizzuto, Spizzirri B., Cuda, In Panchina Spizzirri, Grandinetti., Marchese,Curcio, Gualtieri, Bufano, All. Filandro T. Marcatori: 3′ p. t. Angotti, 4′ p.t. 15′ s.t. Perri F., 37′ p.t. Di Spena,

Curinga 15-03-2008

In attesa di recarsi a Serrastretta, l’AnselAcconia, ha affrontato e, affondato oggi, una diretta concorrente alla promozione in categoria superiore, l’Avis Nocera. Squadra che ha iniziato il campionato a tutta birra per poi manifestare un calo nella fase centrale dello stesso e, per ottenere infine, risultati esaltanti mantenendo l’imbattibilità per otto gare consecutive andando a vincere addirittura a Serrastretta, campo difficile. L’Ansel, nella sua modestia, ha mantenuto un rendimento costante nel tempo, con vittorie ottenute fuori casa che, alla lunga, le hanno consentito di conquistare, meritatamente, la testa della classifica generale. Una vittoria, per l’una o l’altra squadra, può significare oggi la fuga per l’Ansel o un ricompattamento di classifica che, per dipanarsi, deve attendere ancora ulteriori scontri decisivi. L’Ansel, in ogni caso, consapevole di ciò, con un perentorio 2-0 dopo appena quattro minuti dall’inizio della gara, si sbarazza dell’Avis che controlla e perfora per altre due volte nel corso della gara stessa. Per la cronaca, le squadre si dimostrano solide a centrocampo e veloci in avanti con Perri e Angotti da una parte e Filandro e Rizzuto dall’altra. Il tempo di guardarsi in faccia e l’Ansel è subito in vantaggio. Merito del solito Angotti che fa valere la sua abilità e tecnica sui difensori avversari ancora con la testa negli spogliatoi. E’ grave ciò che succede un minuto dopo perchè, al secondo affondo, una ingenuità difensiva consente a Perri Francesco di siglare la seconda rete. La partita è subito messa al sicuro ma, per il resto del primo tempo è solo l’Avis a fare la partita. Se gli ospiti non sono andati in rete, è colpa solo della sfortuna, perchè,un tiro al volo di Filandro che fa solo la barba al palo, avrebbe meritato migliore fortuna ; mentre , in altre due occasioni, è il portiere Lo Russo che si oppone degnamente, mandando in angolo,due tiri diretti in rete. L’Ansel, consapevole del vantaggio, cerca di amministrare la partita e, nel contempo cerca di sfruttare i contropiede che si presentano. E’ proprio in contropiede che colpisce per la terza volta, proprio quando l’Avis è nel suo maggior sforzo per andare a rete. Questa volta tocca a Di Spena che insacca, lasciando perplessi i giocatori ospiti perchè consapevoli di avere disputato una bella gara fino a quel momento. Sul 3-0 si chiude il primo tempo. Rammarico nei giocatori ospiti, per non avere ottenuto di meglio in termini di reti ma, proprio perchè, nel complesso, avevano disputato una ottima partita, entrano in campo con la speranza di poter recuperare il risultato. E’ un arrembaggio all’area difensiva dell’Ansel ma, niente di particolarmente preoccupante. Mercuri, da ultimo difensore è l’uomo insuperabile, così come Gallo che, oltre a difendere, pretende in più di una occasione di attaccare rendendosi pericoloso. Vengono, con abilità, imbastiti dei contropiede che, Perri e Angotti sprecano per un nonnulla. La quarta rete comunque, arriva al 15′ del secondo tempo, su azione di contropiede,ed è Perri Francesco a portare a quattro le reti odierne e a quattordici il suo personale bottino di reti stagionali. Sul 4-0 l’Ansel gioca sul velluto, controlla e bada essenzialmente a contenere gli avversari. Si presentano delle buone occasioni in contropiede ma, fanno buona guardia Spizzirri eMacchione che, assieme a Filandro in attacco sono risultati oggi i migliori in campo. Per l’Ansel, ottima prova di Mercuri e Gallo in difesa, buona prestazione di Di Spena eAngotti a centrocampo mentre Perri Francesco, in attacco, ha fatto il suo solito dovere segnando una bella doppietta.

Er.Ga.

Platania 16-03-2008

Platania 2 – 0 Libertas Curinga
Dopo il Novantesimo

Ansel e Serrastretta lottano per il primato
L’Ansel affonda, con uqattro reti a zero, una diretta concorrente alla promozione (l’Avis Nocera). A rete, il solito Perri F. con una doppietta e, Angotti e DiSpena. Il Serrastretta ha risposto all’Ansel con una altrettanto bella vittoria a Fronti, ottenuta quindi fuori casa e, fortemente voluta soprattutto per dimenticare il tonfo interno subito domenica scorsa. Molte contestazioni da parte dei locali, contro l’arbitraggio, valutato in modo insufficiente e tendenzioso, proteso a favorire gli ospiti del Serrastetta per avere annullato una rete validissima che avrebbe portato i locali sul 2-0. Il Frassati conquista un prezioso punto a San Pietro Apostlo pareggiando 0-0 e, disputando una partita piacevole ed avvincente. Ottiene il quarto risultato utile consecutivo l’Audace Decolatura che vince per 2-0 contro l’Accaria. Non riesce a scrollarsi di dosso il tabù trasferta la Libertas Curinga che, fuori casa, non riesce ad ottenere risultati positivi. Perde anche oggi, per 2-0, contro il Platania. Il Falerna Calcio, continua a subire valanghe di reti, senza batter ciglia. Evidentemente, la squadra, è stata costruita col solo intento di divertirsi e di fare esperienza utile per le prossime partecipazioni ai futuri campionati dilettantistici. 5-0 il risultato maturato contro il Fronti.

Er. Ga.

Curinga 29-03-2008
Libertas Curinga 2 – 1 Fronti
Serrastretta 30-03-2008
Serrastretta 3 – 2 Ansel Acconia
Dopo il Novantesimo

Il Serrastretta regola l’Ansel Acconia ed è quasi promozione Il 3-2 sull’Ansel Acconia spalanca le porte della Seconda Categoria al Serrastretta. Il turno di riposo a cui deve sottoporsi l’Ansel a la facile partita contro il Fronti che dovrà affrontare domenica prossima il Serrastretta, fanno presagire che, per l’Ansel saranno solo i Play Off a stabilire la sua eventuale promozione. La partita sembrava chiusa già alla fine del primo tempo quando, il Serrastretta conduceva per 3-0 La reazione dell’Ansel si concretizza nel secondo tempo quando, ad un quarto d’ora dalla fine segna la seconda rete e rientra clamorosamente in partita. Gli sforzi finali a nulla servono perchè il risultato non cambia più e, il Serrastretta porta in porto una vittora importantissima. Anche l’Avis e il Frassati difendono le loro posizioni di classifica generale e, a conclusone, si prospettano Play Off traAvis Nocera,AnselAcconia, Platania e Oratorio Frassati. Il Frassati inflige un sonante 4-1all’Excalibur Front e l’Avis vince per 2-1 contro l’Accaria Galli. Colpi esterni per Platania e San Pietrese. I primi hanno vinto sul campo del Feroleto per 4-2 ; i secondi a Falerna per 4-1.
Infine sorride la Libertas Curinga che sabato, aveva piegato il Fronti per 2-1.

Er. Ga.

Curinga 5-03-2008
Ansel Acconia 5 – 1 Accaria Galli
Dopo il Novantesimo
Vincono le formazioni di testa Serrastretta ed l’Ansel
Striminzita vittoria del Serrastetta sul Fonti per 1-0 e cinquina dell’Ansel
Acconia sull’Accaria Galli. Questi i responsi a poche giornate dalla fine del Campionato di Terza Categoria. Mattatori per l’Ansel, sono stati Perri F.e Di Spena, entrambi con due doppiette e, non per ultimo, il Fratello minore Perri G. con la sua quinta rete. Perde colpi l’Avis Nocera che esce sconfitta contro la Sanpietrese per 3-1 così come perde anche il Frassati a Platania ad opera della squadra locale, ed anchesso per 3-1. Colpo esterno del Decollatura a Fronti contro l’Excalibur. Gli ospiti hanno pure fallito un rigore. Tennistico 6-0, infine, per il Feroleto sul Falerna.

Er. Ga.

Per la Libertas Curinga, Turno di Riposo
Curinga 20-04-2008
Libertas Curinga 5 – 0 Feroleto Jevoli

Libertas Curinga : Bruzzano (Grizzaffi), DeSando (Michienzi P.A.), Perugino, DePia, Frijia,Michienzi P.(Gullo), Calvieri D., Varrese (Currado G.B.), Michienzi F., Panzarella( Trovato V.). In Panchina: Grizzaffi, Trovato V., Currado Gb., Michienzi P.A., Gulolo. Allenatore: Michienzi. Marcatori: 8′ p. t.e 20′ s.t. Panzarella; 30′ p. t. Frijia, 32′ e 38′ s.t. Gullo G.Feroleto Jevoli:   Geraci, Mascaro, Benayad, Fazio A. Nicotera, FalvoF., Rotundo A, Mascaro M, Rhmouga, Mascaro A., Rotundo Antonio, In Panchina: Roperti, Fazio G., Roperti M. Arbitro: Sig. Paone da CZ

Libertas Curinga Feroleto Jevoli

Curinga 20-04-2008

La Libertas Curinga dei giovani, travolge il Feroleto Jevoli sommergendolo di reti, ben cinque, mantenendo viva la fiammella Play-Off che, la matematica, ancora non spegne. Due splendide reti di Panzarella, una su punizione dal limite che si insacca sotto il sette, e l’altra con un pallonetto che beffa il portiere Geraci; una doppietta del ritrovato Gullo e una rete su rigore, siglata da Frijia, suggellano una splendida partita giocata oggi al comunale di Curinga. In pratica non c’è stata partita perchè, la Libertas passa dopo appena otto minuti, su punizione dal limite trasformata magistralmente da Panzarella che, ha dimostrato oggi di appartenere ad una categoria superiore. Ha fatto vedere un po’ di tutto del suo repertorio, sapendo dettare i tempi di gioco alla sua squadra, smarcando e smarcandosi, dando profondità al gioco, col quale i giocatori locali, hanno seriamente messo alle corde la squadra ospite. Sotto un sole cocente ed una temperatura estiva, la squadra ha sofferto fisicamente ma, non ha sofferto gli avversari che ha dominato con Currado Domenico e Calvieri D. a centrocampo, con Panzarella a sinistra e Varrese a destra e, difendendosi ordinatamente con Frijia centrale, e DePia e DeSando laterali destro e sinistro rispettivamente. Le prime due reti sono arrivate su calci piazzati, il primo su punizione, il secondo su rigore, procurato e trasformato da Frijia. Nel secondo tempo sono arrivate le reti della assoluta tranquillità in sequenza con Panzarella, ottimo pallonetto sul portiere in uscita, e con la doppietta di Gullo subentrato a Varrese che, pur muovendosi e giocando al meglio, gli è mancata la rete che avrebbe premiato la sua buona prestazione. La doppietta di Gullo è praticamente la fotocopia di due azioni sviluppate sulla destra da Trovato, subentrato a Panzarella, con cross al centro dove, puntuale, irrompeva Gullo mettendo alle spalle dell’incolpevole Geraci. La stessa azione si è ripetuta nel giro di sei minuti che ha fruttato in entrambe le occasioni la rete. Poteva essere una goleada se non ci avesse messo una pezza Geraci deviando in angolo un tiro dalla distanza di Currado e parandogli successivamente un rigore. In altre due occasioni , i locali, sono stati invece fermati dall’arbitro Sig. Paone che fischia il dubbio fuorigioco. Tra gli ospiti, gli unici a dimostrare coraggio e voglia di ottenere almeno la “rete della Bandiera” sono Benayad in difesa e Rhmouga in attacco. Lottano su tutti i palloni non dandosi mai per vinti ma, oggi, contro questa Libertas, non c’è granché da fare e, alla fine, lo hanno capito anche loro.

Er. Ga.

Decollatura 20-04-2008
Audace Decollatura 2 – 2 Ansel Acconia
Dopo il Novantesimo
Il Serrastretta avanza, l’Ansel Acconia tiene il passo
Una rete basta alla capolista serrastretta per battere la Sanpietrese e conservare così il vantaggio sull’Ansel Acconia costretta al pari dall’Audace Decollatura. I punti di vantaggio sono adesso 4 e, a conservarli ci ha pensato Scalise con una magnifica rete di testa. Nonostante l’uomo in meno, il Serrastretta conserva il vantaggio fino alla fine, lottando trenuamente anche quando, le espulsioni sono diventate due costringendo i locali a giocare in nove contro undici. L’accoppiata Pierri G. edAngotti consente all’Ansel una rimonta insperata, portando la propria squadra a condurre per 2-1 fino a pochi minuti dalla fine quando, Bonacci in mischia, pareggia le sorti della partita. Ancora una volta, il Falerna viene sommerso di reti, ben 10, da parte del Platania che aspira a ben altri risultati. Cinque gol di Cappello che è l’eroe della giornata. Tris del Nocera sull’ l’Excalibur. Nell’anticipo di sabato Frassati-Fronti non s’è giocata. A bloccarla, un ispettore federale che ha intimato all’US Fronti il pagamento di spettanze arretrate verso la Lega. Per la morosità dei frontesi, quindi,al Frassati tre punti certi in classifica d’ufficio. Cinquina della Libertas Curinga sul Feroleto.

Er. Ga.

Un periodo di risultati positivi

Curinga 24-11-2007

Libertas Curinga 1 – 0 San Pietrese

La Libertas Curinga, col minimo sforzo, ha ottenuto oggi, il massimo risultato. Partita confusa e senza nerbo da ambo le parti; è questa la sintesi giusta di una partita che, ha visto nell’arbitro il migliore protagonista in campo perchè, per assistere ad un tiro nello specchio della porta, si è dovuti attendere il 40′. Lo ha fatto la Libertas Curinga, con una azione di gioco che, clamorosamente, si spegne sul palo, alla destra del portiere. Nel secondo tempo non si è visto niente di meglio perchè il gioco si è svolto prevalentemente a centro campo. I portieri, in questo frangente, hanno solo assistito alla partita, e quando, verso la mezz’ora, gli ospiti si sono dimostrati più minacciosi del solito, impegnando il portiere Bruzzano, che sventa in uscita, la Libertas, su punizione dal limite, punisce la San Pietrese. Punizione conquistata dalla Libertas dal limite dell’area, spiovente in area, e tempestivo inserimento di Gugliotta che, di testa, batte imparabilmente il portiere.

Er. Ga.

LAMEZIATERME 25-11-2007

Oratorio Frassati 0 – 1 ANSELAcconia
Dopo il Novantesimo

25-11-2007

Adifferenza di domenica scorsa, in questa si sono segnate poche reti, si è verificato un solo pari, tra Avis Nocera e Decollatura e, tutte le altre partite si sono chiuse con una vincente, due delle quali, Excalibur eAnsel fuori casa. L’Audace è stata per due volte in vantaggio sul terreno dell’Avis Nocera e, per due volte è stata raggiunta. Non è bastata la doppietta di Orlando perchè Gualtieri prima e Filandro dopo, hanno recuperato il risultato. L’Exalibur rischia contro il Falerna sul quale ha la meglio solo per una rete di scarto. La doppietta di Bonacci porta invece alla vittoria il Serrastretta sull’Accaria che, forse, avrebe meritato di più. Ritorna alla vittoria la Libertas Curinga, di misura sulla Sanpietrese. Una splendida rete di Gugliotta al 22’ della ripresa e altrettanto splendide parate di Bruzzano, consentono alla Libertas di smuovere la propria classifica. Il Fronti, viene punito da un calcio di rigore dopo avere difeso e attaccato strenuamente durante tutta la partita. Sconfitta immeritata e beffa finale per avere subito, oltre al rigore,discutibile, anche l’espulsione di Gallo per proteste dopo l’assegnazione del penalty decisivo. Infine il secondo successo in trasferta è dell’AnselAcconia che ha vinto sul Frassati con rete di Perri G. dopo avere subito per lungo tempo il gioco della squadra locale.

Er. Ga.

Curinga 1-12-2007
ANSELAcconia 1 – 1 Falerna Calcio

ANSEL Acconia : Morello, Puzzonia, Mercuri, Gallo, Carchedi, Perri, Di Spena, Molinaro, Perri F, Angotti, Michienzi. In Panchina: LoRusso, Contardi, Panzarella, Trovato, Manu, Cappello, Molinaro. Marcatore: Perri FFalerna Calcio: Capriglione, Gracco,Maruca,Mastroianni, Patania, Campisano, Perri, Fato, Mastroianni R., Mastroianni F., Ferraro. In Panchina: Maso, Spinelli, Costantino. Marcatore: Mastroianni.

Curinga 1-12-2007

Fatto inconsueto al comunale di Curinga dove, i dirigenti del Falerna Calcio, senza apparente motivo, al 20′ del secondo tempo, ritirano la squadra rinunciando a giocare il resto della partita. Il tutto dopo una decisione arbitrale che, per grave fallo diMaruca su Perri., è costretto ad ammonire per la seconda volta il giocatore del Falerna e ad espellerlo dal terreno di gioco, come previsto dal regolamento. Evidentemente, oltre alle piccole scaramucce tra giocatori in campo, sulle panchine sarà volata , per l’occasione, qualche parola di troppo che ha costretto i dirigenti del Falerna Calcio a ritirare la propria squadra. Peccato, perchè, fino all’episodio si era potuti assistere ad una partita ben combattuta da ambo le parti, con l’Ansel in quel frangente, alla ricerca del risultato pieno che, per quanto aveva fatto nel secondo tempo, avrebbe anche meritato. La partita vede, a sorpresa, il Falerna in vantaggio , meritato, nel primo tempo, frutto di una maggiore spregiudicatezza di giuoco che, si è esaurita però con il primo tempo. Il secondo è iniziato con la rete del pareggio di Perri e, sulle ali dell’entusiasmo, l’Ansel si è riversata nella metà campo del Falerna nella ricerca del risultato pieno. Il pallino è stato sempre in mano dell’Ansel, costringendo il Falerna a chiudersi nella propria metà campo subendo gli attacchi dei locali. I locali, ci provano sia con tiri da fermo che su azioni elaborate ma, le ottime parate di Capriglione e le leggerezze conclusive da parte degli attaccanti locali, hanno fatto si che il risultato si mantenesse in bilico per lungo tempo. Sembra fatta al 18′ con Perri che, ricevuto un assist da parte di Di Spena, anziché concludere nel modo più semplice possibile, ha tentato il colpo di tacco che, sbaglia clamorosamente mandando sul fondo da non più di mezzo metro dalla porta avversaria. Poco dopo, l’espulsione di Maruca e quindi la conclusione della partita. Il risultato rimane quindi in attesa di omologazione da parte della Lega Calcio. Il referto arbitrale, sarà quello che obbligherà la Disciplinare a pronunciarsi a favore dell’una o dell’altra squadra. Gli ottimisti pregustano un 3-0 a favore dei locali, anche perchè, nulla di pericoloso è successo in campo e nulla di clamoroso si è notato dagli spalti.

Er. Ga.

Fronti 2-12-2007

Excalibur C. Fronti 2 – 2 Libertas Curinga
Dopo il Novantesimo

2-12-2007

Ottimo pari della Libertas Curinga sulla capolista Excalibur che, dopo essere stata in svantaggio per 2-0, riesce, in uno sprit finale a recuperare il risultato imponendo il due pari. Due vistose vittorie del Platania e della Sanpietrese che battono rispettivamente per 5-0 il Fronti e per 4-0 il Feroleto. La vittoria più i mportante spetta invece al Serrastretta che si impone per 3-1 sul Decollatura con una doppietta del suo giocatore Astni. L’Accaria ha la meglio sul Frassati dopo essersi trovato in svantaggio per 1-0 e conquisa i tre punti in palio che costituiscono ossigeno per la sua classifica generale. L’Ansel Acconia, deve aspettare le decisioni federali per aggiungere tre punti alla sua classifica perchè, sul risultato di 1-1, il Falerna abbandonava il terreno di gioco senza apparente motivo.Anulla sono valsi i richiami dell’arbitro ai dirigenti e ai giocatori per farli desistere da tale decisione. Sarà inevitabile una confitta inflitta a tavolino. Secondo quanto affermato in seguito, dai dirigenti ospiti, un suo giocatore, viene espulso col rosso diretto, dopo essere stato preso di mira, dai giocatori locali. Così il tecnico del Falerna Ciranni, anche per proteste verso una direzione giudicata sino a quel momento, dal suo punto di vista, inadeguata al clima che s’era creato, invitava i suoi atleti,, a rientrare negli spogliatoi. Per regolamento all’Ansel Acconia sarà assegnata in settima la vittoria a tavolino.

Nocera 9-12-2007

Avis Nocera 1 – 2 Ansel Acconia
Dopo il Novantesimo

Tra Oratorio Frassati e Sanpietrese, partita sospesa.

Intemperanze da parte di alcuni giocatori ospiti, che hanno spintonato e malmenato l’arbitro per avere concesso un rigore molto dubbio al Frassati. Poichè di rigori, ne aveva già concesso già uno, da qui le proteste e e la coseguente chiusura della partita. Tra Serrastretta ed Excalibur Fronti finisce 2-2 con gli ospiti per due voltein vantaggio e, per due volte raggiunti dalla caparbietà di Bonacci e company. Per dovere di cronaca è da dire che, i locali, avevano segnato altre due reti che però, l’arbitro annullava senza un minimo di indecisione. Il Serrastretta ha giocato col lutto al braccio per la morte, ieri, dell’ex Sindaco Molinaro.  L’Audace Decollatura, nonostante in dieci per l’espulsione di Orlando dopo appena dieci minuti, riesce ad avere la meglio per 2-0 sull’Accaria Galli. L’AnselAcconia vince ancora fori casa, con i suoi gemelli del gol (Di Spena e Perri F.) e, con quanto risultato diventa una seria minaccia perle squadre che la precedono in classifica. Finisce in parità la sfida tra Falerna – Fronti ma è stata una partita gradevole e ben diretta.

Er. Ga.

Libertas Curinga – Platania n.d.

La partita Libertas Curinga – Platania è stata rinviata per impraticabilità di campo.Al recupero infrasettimanale, la Libertas ha la meglio sul Platania che batte per 1-0.

Curinga 15-12-2007
NSELAcconia 1 – 1 Serrastretta

ANSELAcconia : Morello, Puzzonia, Mercuri, Molinaro, Gallo, Michienzi, Perri F, Angotti, Di Spena, Perri G, Mazza. In Panchina: LoRusso, Cappello,Trovato, Mano, Panzarella, Cappello. Marcatore: 25′ s. t. Perri G. su rigore, 10′ s.t.Afteni.Serrastretta: Marchio, Gallo, Mazzei, DeFazio, Marasco, Mandile, Bonacci, Ciambrone, Afteni, Mascaro, Caruso In Panchina: Talarico, Arena, Scalise Allenatore: Mascaro.  

Ansel Acconia 1-1 Serrastretta

Curinga 15-12-2007

Pareggio per 1-1 tra Ansel Acconia e Serrastretta. Un pari che accontenta, alla fine, entrambe le squadre che, appaiate, sostano nella zona alta della classifica del Girone H di Terza Categoria. Squadre ben messe in campo con modulo speculare 4-4-2, che si neutralizzano per l’intero arco del primo tempo. La squadra locale teme il bomber Bonacci ma, oggi, poco servito dai suoi compagni di squadra, ha potuto dimostrare ben poco delle sue qualità tecniche e, a compensare la sua opaca prestazione ha provvedutoAfteni che ha anche segnato la rete del provvisorio vantaggio del Serrastretta. Per l’Ansel, DiSpena e Angotti hanno messo a dura prova la difesa ospite ma, le loro conclusioni, per l’intero primo tempo, sono risultati sempre prevedibili e innocui per il portiere Marchio. Buone le prestazioni difensive di Puzzonia e Gallo che hanno concesso poco ai loro diretti avversari. Il primo tempo si è chiuso con il risultato di 0-0 ma, le occasioni da rete non sono mancate. Nessuna delle due squadre ci sta a perdere e quando l’azione si pensa possa diventare pericolosa per l’una o per l’altra squadra, subentra inevitabilmente il fallo tattico che salva la squadra dal possibile pericolo. L’arbitro è costretto spesso a fermare il gioco ma, non succede nulla di particolarmente pericoloso per i giocatori in campo anzi, si nota spesso fair play, che è ben accetto per placare gli animi in campo. Il secondo tempo vede il Serrastretta avanzare inizialmente il suo baricentro e, in una concitata azione di attacco, Bonacci prova la conclusione che, respinta dal difensore di turno, matte in gioco Afteni che, con un preciso rasoterra, batte il portiere Morello. L’Ansel non si perde d’animo e comincia ad organizzare la sua reazione. Attacca a testa bassa ma, riesce a rendersi pericolosa solo su calci piazzati.Al 20’ entra in campo Mano in sostituzione di Perri F. e poco dopo l’Ansel guadagna un sacrosanto rigore per un atterramento in area. Dal dischetto tocca a Perri G. trasformare con un forte tiro a mezza altezza sul quale Marchio non può fare nulla. Il pareggio esalta i locali che insistono nella ricerca di un possibile vantaggio, sfiorato in più di una occasione ma, mai in modo netto perchè il Serrastretta diventa più guardingo, costringendo gli attaccanti locali ad anticipare le conclusioni. Gli ospiti, a questo punto, affidano i loro tentativi d’attacco ad azioni di rimessa e a rapidi contropiede che però, non riescono più a incidere in modo tale da modificarne il risultato finale. Per quanto si è visto in campo, il risultato di parità può ritenersi sostanzialmente giusto perchè premia da una parte il Serrastretta , per la partita accorta che ha portato a termine e, dall’altra, l’Ansel che ha avuto il pregio di non demoralizzarsi per essere passata in svantaggio e a non darsi mai per vinta. In conclusione sono da elogiare entrambe le squadre che, nonostante la posta in palio, hanno dimostrato sano agonismo e reciproco rispetto. Buono l’arbitraggio del Sig. Leonardo da Catanzaro anche se, in alcune occasioni si è dimostrato troppo fiscale.
Er. Ga.

Fronti 0 – 0 Libertas Curinga

Fronti 15-12-2007

La Libertas Curinga non va oltre lo 0-0 contro un modesto Fronti. Anulla sono valsi gli attacchi della Libertas Curinga per scardinare una ben organizzata difesa del Fronti. Resiste ad oltranza no concedendo nulla agli attaccanti ospiti che,nelle poche occasioni da rete, sprecano banalmente.

Er. Ga.

Accaria 23-12-2008

Accaria Galli 1 – 1 Ansel Acconia
Libertas Curinga: Turno di Riposo

Dopo il Novantesimo

Il Serrastretta, con la convincente vittoria sul Fronti, conquista la testa della classifica generale. La neve, presente sul reventino, ha obbligato le squadre a disputare la loro partita sul neutro di Migliuso. Il Fronti era passato per primo in vantaggio ma, il Serrastretta di oggi, si è rivelato irresistibile. L’Ansel, pareggiando 1-1 contro l’Accaria Galli, fa spazio proprio al Serrastretta che si insedia nella prima posizione di classifica. Ansel in svantaggio per una rete di Gallo, e pari su rigore segnato dal solito Perri F.. L’eroe della giornata è apparso comunque il portiereMorello che ha salvato la sua rete in almeno tre occasioni. La neve ha bloccato anche la partita tra Audace Decollatura e l’Excaibur Fronti nonostante sia le squadre che l’arbitro designato a dirigere l’incontro, fossero presenti sul terreno di gioco. L’Oratorio Frassati perde terreno perchè battuto in casa da un forte Platania. Nonostante il vantaggio iniziale, i locali, non sono riusciti a conservarlo fino in fondo perchè Nicolazzo e Di Cello hanno sovvertito le sorti finali della partita. Rocambolesca partita tra Avis Nocera e Sanpietrese che, in vantaggio per 2-0, non solo si fa raggiungere ma addirittura superare subendo quattro reti una di seguito all’altra.

Er. Ga.

Libertas e Ansel in III Categoria

CAMPIONATO DI TERZA CATEGORIA

LIBERTAS CURINGA ED ANSEL ACCONIA

Inizia oggi 27-10-2007 il Campionato di Terza Categoria che vede impegnate le due squadre locali Libertas Curinga ed Ansel Acconia. Le aspirazioni sono, per entrambe, di promozione; in bocca al Lupo ad entrambe.

Curinga 27-10-2007

Libertas Curinga 1 – 2 Audace Decollatura

Libertas Curinga: Bruzzano, Trovato V., Perugino D., Michienzi P., Calvieri A.(Attanasi), Cerra B., Calvieri V., Rondinelli V.(Pizzi), Currado G.B., Gullo G., Zarola A.(Sorrenti N.) In Panchina: Frijia G., Attanasi, Michienzi F., Sorrenti N, Pizzi, Carchedi, Sorrenti D. Allenatore: Michienzi D. Marcatore : Gullo GAudace Decollatura: Mattaliano, Nero, Grandinetti, Tramonti, Gigliotti, Villella, Ianchello, Godino F., Tornasio, Orlando, Godino In Panchina: Gigliotti, Perri, Saladino, Vaccaro Marcatore: 5′ p.t. Ianchello; 15′ s.t. Ianchello Arbitro: Battimelli Roberto da Lamezia Terme

Curinga 27-10-2007

Amaro debutto della Libertas Curinga che perde in casa contro l’Audace Decollatura, una partita che non meritava assolutamente di perdere. Colpita a freddo, dopo appena cinque minuti di giuoco, su una svista di Bruzzano che, nella fretta di rinviare la palla controvento, la depone sui piedi di Ianchello che, ringrazia e, con un pallonetto,lo supera mandando in rete portando in vantaggio la sua squadra . Da questo momento in poi, la Libertas, nonostante il vento contro, reagisce catapultandosi nella metà campo dell’Audace nel tentativo di recuperare il risultato e, riesce a pareggiare le sorti della partita, solo al 37′ , con un tiro imparabile, scoccato da dentro l’area di rigore, da Gullo, che si insacca sotto l’incrocio dei pali. In realtà, la partita è stata condizionata dal forte vento che, faceva assumere al pallone traiettorie imprevedibili; nonostante tutto, la Libertas, palla a terra, si è dimostrata in molte occasioni superiore alla più quotata Decollatura. La squadra ospite ha avuto dalla sua due giocatori formidabili, Ianchello e Torcasio che, palla al piede, hanno messo in seria difficoltà tutta la difesa locale. Sono state due spine nel fianco per tutta la partita, soprattutto quando il Decollatura impostava il suo contropiede. Favoriti dal vento, hanno preferito saltare la difesa con palloni lunghi, sperando che Ianchello o Torcasio si impossessassero della palla e, con le loro indubbie qualità tecniche superassero gli avversari in velocità e puntassero la rete avversaria. Il primo tempo è stato comunque un alternarsi di azioni pericolose da una parte e dall’altra, ed il punteggio di 1-1, può considerarsi giusto. Il secondo tempo è stato un susseguirsi di strappi muscolari e stiramenti, conseguenza di una preparazione fisica approssimata dei giocatori di entrambe le squadre in campo. E’ comunque la Libertas in questa fase, a fare la partita, sfruttando anche il favore del vento, attaccando ma, non spaventando mai seriamente il portiere avversario. Anche le molte punizioni conquistate dal limite dell’area di rigore avversaria, venivano sprecate in malo modo, calciate in modo precipitoso ed approssimativo o, sprecando banalmente sparando il pallone alto sulla traversa. Nel miglior momento di gioco della Libertas, arriva la rete della vittoria per l’Audace Decollatura. Punizione conquistata sulla tre quarti campo che viene calciata con pallone spiovente in area dove, Ianchello, ancora una volta è lesto ad anticipare il suo avversario diretto ed il portiere Bruzzano in uscita , colpendo inesorabilmente e portando a due le reti per la sua squadra e le sue personali. A questo punto, vista la persistenza del vento, l’Audace decide di fare “melina” e di perdere tempo in tutti i modi possibili. In alcuni momenti lo ha fatto in modo vergognoso, tanto che l’arbitro, Signor Battimelli da Lamezia, è stato costretto ad ammonire prima il portiere , e poi il capitano della squadra ospite. Ne sono conferma di questo i sei, diventati poi sette, minuti di recupero concessi dall’arbitro a fine partita durante i quali la Libertas ha tentato in tutti i modi di pareggiare la partita. Al fischio finale l’Audace risulta vincente per 2-1 ma, la Libertas Curinga, ha fatto ricorso presso l’arbitro perchè, i dirigenti si sono accorti che un giocatore del Decollatura , precisamente il numero 18 Saladino A. risultava sulla distinta sotto un altro cognome ossia Vaccaro. L’arbitro ha fatto fare a fine gara il riconoscimento di questo giocatore ai Carabinieri del luogo ed è risultato che c’e’ stato il tentativo di imbroglio, pertanto, molto probabilmente, la gara verrà valutata dalla commissione disciplinare della lega e, a tavolino, potrebbe essere data partita vinta a favore della Libertas Curinga. Si attende, a questo punto, il responso ufficiale della Lega che dovrà convalidare o meno il risultato ottenuto sul campo. Oggi sono piaciuti per qualità, temperamento ed impegno profuso in campo i difensori Calvieri Alessio, poi infortunato, Trovato V. , Michienzi P. e Cerra. In attacco si è messo in mostra Gullo che, oltre alla bella rete segnata per la sua squadra, si è mosso intelligentemente creando spazi per gli inserimenti di Currado G.B.(fine per tecnica e possesso palla) e Rondinelli D. Tra gli ospiti Ianchello e Torcasio su tutti. Sufficiente l’arbitraggio del Signor Battimelli da Lamezia.

Er. Ga.

La Libertas Curinga, vince 3-0 a Tavolino contro l’Audace Dec.
Comunicato 52 LND

Curinga 3-11-2007
ANSELAcconia 3 – 1 Fronti

ANSEL Acconia: LoRusso, Puzzonia, Mano (Gallo G.), Michienzi, Carchedi, Guarasci, Perri G, Molinaro, Mazza, Angotti, Perri F.(Trovato A.) In Panchina:, Cappello G., Panzarella D., Morello, , Trovato D. Marcatori: 2′ s.t. Carchedi, 20′ s.t. Mazza, 45′ s.t. Perri F.Fronti: Stranges, Scalise, Mercuri,Gigliotti, Cerminara, DeFazio, Cavallaro, Cordì, Pennelli, Di Spena A. In Panchina: Rizzutti, Caruso F, DeFazio S, Di Spena Marcatore: 30′ s.t. DiSpena Arbitro Sig. Badolato da Catanzaro  

Curinga 3-11-2007 – L’ANSEL Acconia, con una partita maschia, conquista i primi tre punti in classifica battendo per 3-1 i pari categoria del Fronti. La squadra si presenta oggi al comunale di Curinga completamente rinnovata rispetto alla squadra dello scorso campionato. Molti rinforzi provenienti da Lamezia Terme ed alcuni punti fermi locali come Lo Russo, Molinaro, Mazza e Carchedi. I giocatori messi in campo daMister Cappelli si sono schierati con un 4-4-2- orchestrati in difesa da Michienzi (giocatore di massima esperienza) supportato a sua volta dai due esterni di buona qualità (Puzzonia e Mano) e da un ultimo uomo Carchedi che ha spazzato quanto di più ha potuto. Il centrocampo, ha avuto in Guarasci il suo uomo migliore, uomo a tutto campo che, ha recuperato, costruito e impostato il gioco per l’ANSEL. Molinaro e Angotti, finché hanno retto fisicamente, se la sono cavata decentemente , fornendo però il loro meglio solo nel secondo tempo mentre Mazza ha fatto reparto da solo visto che il suo compagno di reparto sprecava banalmente e non gli è stato mai di valido supporto. Il Fronti si è schierato per una partita di contenimento con quattro uomini in linea difensiva e due uomini a supporto della difesa. Altri due uomini a supporto degli attaccanti pronti a trasformare ogni rinvio della propria difese in azione di contropiede per i suoi velocissimi attaccanti Cordì e Pennelli. La Cronaca: Nel primo tempo le squadre si contrastano e si affrontano a viso aperto cercando il modo di colpire in qualsiasi modo possibile l’avversario. In pratica si equivalgono le forze in campo e si annullano vicendevolmente nel senso che, la fanno da padroni i rispettivi giocatori a centrocampo, contrastandosi vigorosamente e, quando possibile proiettandosi versa l’area avversaria nel tentativo di costituire superiorità numerica per la propria squadra. I veri tentativi di andare a rete arrivano solo da calci piazzati o da tiri da lontano e, così facendo, i portieri sono rimasti inoperosi per lungo tempo. In pratica il Fronti aveva segnato due reti entrambe annullate per presunto fuorigioco, così come l’ANSEl che ha segnato anche la sua rete annullata anch’essa per lo stesso motivo. Si grida al gol su un gran tiro di Guarasci da fuori area che sfiora il palo alla sinistra di Stranges e si impreca per uno svarione sotto rete da parte di Cavallaro per il Fronti. Il secondo tempo si apre subito con il vantaggio per la squadra locale per una splendida rete segnata da Carchedi, avanzato sotto rete per sfruttare gli sviluppi di una punizione dal limite. Il raddoppio arriva al 20′ con Mazza che semina il suo diretto avversario, supera di  slancio l’ultimo uomo e sferra un diagonale rasoterra che si insacca sulla destra del portiere Stranges. La reazione del Fronti è veemente e si concretizza con due tiri nel giro di due minuti che sfiorano la rete difesa da Lo Russo. Banali errori commessi degli attaccanti del Fronti non consentono di pervenire alla segnatura di almeno una rete per riaprire la partita e sperare in un recupero di risultato. La rete arriva invece al 30′ con Di Spena che sfrutta una corta respinta della difesa. La partita si infiamma e diventa più maschia e dura del previsto tanto che, l’arbitro è costretto ad ammonire più di un giocatore in campo. Da uno di questi scontri esce malconcio Mazza e, dalla conseguente punizione dal limite dell’area di rigore ne segue la terza rete segnata da Perri F. con il pallone che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Il 3-1 è risultato meritato ma, penalizza oltre misura il Fronti che ha disputato una buona partita mettendo in mostra delle buone individualità. Tra i locali, un solo nome su tutti, Guarasci, uomo di qualità e quantità, il resto, è solo normalità.

Er.Ga.

Curinga 10-11-2007

Libertas Curinga 4 – 1 ANSELAcconia

Libertas Curinga: Bruzzano, Trovato V., Perugino D., Michienzi P., Calvieri A., Currado D., Cerra B., Calvieri V., Rondinelli V., Gullo G., (Trovato G.),Currado G.B., In Panchina: Frijia G., Michienzi F., Sorrenti N, Carchedi, Sorrenti D., Allenatore: Michienzi D. Marcatore : 15′ p.t. Calvieri V., 30′ p.t. Currado G.B., 20′ s.t. Gullo G.,45′ s.t. TrovatoANSELAcconia: LoRusso, Puzzonia, Mano, Mercuri , Carchedi, Guarasci, Angotti, Perri F, Molinaro, Mazza, Gallo, In Panchina:, Cappello G., Panzarella D., Morello, Trovato A., Trovato D. Marcatore: 10′ s.t. Perri F. Arbitro: Garcea da Catanzaro

Curinga 10-11-2007

Il primo derby dell’anno calcistico 2007-2008 se lo aggiudica la Libertas Curinga con un vistoso risultato di 4-1. Il risultato è bugiardo perchè non rispecchia esattamente ciò che è successo sul terreno di giuoco. E’ vero che la Libertas ha avuto dalla sua ben quattro reti ma, l’ANSEL non ha mai desistito dal rincorrere un risultato positivo; la partita se la è giocata tutta, dando l’impressione in alcuni momenti di sapersi muovere meglio e di sapere impostare il proprio gioco meglio dei locali.Il primo tempo ha visto gli ospiti spingere in avanti nel tentativo di sorprendere l’avversario che, oggi, ha trovato due efficaci rinforzi in Currado D. , rientrato dopo lungo tempo come regista difensivo e Rondinelli Vito che ha dato man forte a centrocampo. L’ANSEL è apparsa più tecnica del solito ma, soprattutto nel primo tempo è mancata nei contrasti a centrocampo dove, Currado e Rondinelli hanno avuto il sopravvento sui rispettivi avversari. Eppure le occasioni da rete per l’ANSEL non sono mancate; Mazza ha sprecato a tu per tu col portiere Bruzzano mentre un violento tiro di Perri è stato miracolosamente deviato da Bruzzano sulla traversa per terminare poi la sua corsa sul fondo. Nel calcio la regola che chi gioca meglio non sempre vince, è sempre valsa così, anche oggi, nel primo tempo, è valsa questa regola. L’Ansel attacca e la Libertas segna non una, ma due volte. La prima con Calvieri Valerio, la seconda con Currado G.B.. La reazione dell’ANSEL si concretizza all’inizio del secondo tempo quando, a furia di insistere, su punizione dal limite Perri non segna la sua rete personale. Tiro a scavalcare la barriera e, portiere sorpreso con pallone che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Il 2-1 infonde coraggio agli ospiti che attaccano con quasi tutti gli effettivi in campo. La Libertas accorcia la squadra avvicinando la linea del centrocampo a quella difensiva così, l’ANSEL guadagna campo ma, non ottiene risultati perchè i suoi tentativi di andare in porta arrivano esclusivamente da calci piazzati che risultano in questo caso innocui. La Libertas non bada solo a difendere il risultato perchè non disdegna di farsi vedere pericolosamente in avanti con contropiedi ben orchestrati che mettono paura alla difesa avversaria. La terza rete arriva proprio da un contropiede ; Gugliotta , ricevuta palla, subisce fallo poco prima di entrare in area di rigore e, dalla punizione ne scaturisce una mischia con batti e ribatti fino a quando il solito Gullo non trova lo spiraglio giusto per infilare il portiere Lo Russo. Il risultato non soddisfa certamente la squadra ospite che, nonostante tutto attacca nel tentativo di recuperare . Nel massimo sforzo dell’Ansel, la Libertas colpisce ancora, anche questa volta in contropiede, con Trovato G., appena entrato in campo, e su un pallone che la difesa ospite sta solo a guardare. Per l’ANSEL sono piaciuti oggi Manu e Puzzonia in difesa mentre a centrocampo Guarasci e Perri F. su tutti. Per la Libertas Curinga buono è stato il contributo di Currado D. in difesa, anche se, a quindici minuti dalla fine si è fatto espellere dal signor Garcea per doppia ammonizione.

Er. Ga.

Curinga 17-11-200
ANSELAcconia 6 – 1 Feroleto Jevoli

ANSEL Acconia: LoRusso, Puzzonia, Mano, Liotta, Carchedi, Mercuri, Di Spena , Molinaro, Perri G, Perri F, Mazza, In Panchina:, Panzarella D., Morello, Gallo, Trovato A., Trovato D. Marcatore: 3. Perri F., 2 Di Spena, 1 Mazza G.  Feroleto Jevoli : Geraci, RotundoA, RobertiM., FazioA., Scalise I., Falvo F., Palmieri M, Nicolazzo P., Mascaro A., Iuliano A., Rotundo A., In Panchina: Aiello F., Fazio G.,Nicotera A., Notaro, Nicotera O., Fazio P.,  

Curinga 17-11-2007 – Sono bastati due nuovi innesti e qualche spostamento di ruolo di qualche giocatore per mettere equilibrio in un organico che, fino ad ora, pur avendo fornito buone prestazioni, gli era sfuggito sempre il risultato. Oggi l’Ansel è riuscita dove sempre è mancata, e lo ha fatto con una eclatante vittoria , per 6 – 1 contro un Feroleto Jevoli che, purtroppo, non ha potuto schierare la sua formazione tipo. In attacco con Perri F, e Di Spena , l’Ansel ha fatto il bello ed il cattivo tempo imponendo qualità di giuoco con scambi veloci e freddezza sotto rete, utili per trasformare in reti ciò che i giocatori costruiscono.

Er. Ga.

LAMEZIATERNE 18-11-2007

Accaria Galli 3 – 0 Libertas Curinga

Dopo il Novantesimo

18-11-2007 – Solo due partite finiscono in parità,in tutte le altre, goleade. L’Excalibur, capolista, è costretto al pari interno da un vivace e volitivo Platania che segna, addrittura per primo la rete del vantaggio. Prima della chiusura del tempo, l’Excalibur riporta le sorti della partita in parità non con una azione di squadra ma, piuttosto con una azione personale del suo migliore uomo in campo: Di Cello. Altalenante il risultato tra Fronti e Sanpietrese con i padroni di casa in vantaggio per tre a zero e che hanno la abilità di fasi raggiungere sul tre pari. Solo a pochi inuti dalla fna, la Sanpietrese riesce a far suo il risultato finale, rendendo vano ogni sforzo dei Frontesi.Anche a Nocera non sono mancate le emozioni, con gli ospiti in vantaggi per ben due volte e, per due volte raggiunti, l’ultima delle quali, a soli tre minuti dal termine della partita. E’ del Decollatura il risultato più vistoso sul malcapitato Falerna Calcio che batte per ben nove reti a una con poker di Orlando.Anche la Libertas Curinga subisce una vistosa sconfitta, ad Accaria con tre reti di scarto. L’Ansel Acconia infligge sei reti al Feroleto Jevoli guadagnando così posizioni importanti in classifica e avvertendo i suoi avversari di una sua minacciosa presenza.

Er. Ga.

Fasi finali del Campionato

Finisce il Campionato di Prima Categoria

(E. Gaudino)

E’ finito domenica 4 Maggio il Campionato di Prima Categoria ed ha sfornato i suoi verdetti definitivi, con il Sersale squadra vincente del Campionato Girone C con 70 Punti in Classifica generale e, il Cessaniti, con 8 punti in Classifica generale e 15 punti di penalizzazione, che viene retrocesso in Seconda Categoria. Iniziano invece il 18 Maggio la fasi più delicate dei Play-Off e Play-Out, che dovranno stabilire le squadre che dovranno fare compagnia al Sersale, in Promozione e, al Cessaniti, in seconda Categoria rispettivamente. Si sono delineati gli accoppiamenti sia per i Play-Off che per i Play-Out, con la Nuova Curinga che affronta il Badolato in un doppio confronto, il primo dei quali si disputerà a Badolato, per effetto della classifica generale, mentre, il San Gregorio, se la dovrà giocare con il Chiaravalle e, con la prima, che si gioca a Chiaravalle per lo stesso motivo della classifica generale. Nei Play-Out, il Real Cropani si è visto coinvolto all’ultima di campionato quando, perdendo 4-0 sul terreno del Petrizzi, si è vista risucchiata tra le ultime cinque posizioni di classifica generale. Dovrà affrontare il Marina di Catanzaro in un doppio incontro mentre nell’altro, saranno il San Pietro a Maida ed il Tropea a sfidarsi perché, a nessuna delle due è bastata la goleada di domenica scorsa contro il Monasterace (6-1) e il Badolato (5-2) rispettivamente per evitare i Play-Out. Il Campionato merita un minimo di commento riepilogativo, per mettere in evidenza come, per la Nuova Curinga, è stato un crescendo di risultati e di soddisfazioni. Purtroppo ha trovato sulla sua strada un Sersale che, in termini di risultati generali ha fatto meglio di lei ma, non certo in termini di risultati parziali perché, in questo, la Nuova Curinga non è stata da meno e, alla pari, meritava qualcosa in più. Ciò non vuole togliere meriti al Sersale perché, i numeri le danno ragione ma, è da riconoscere che è stata la Nuova Curinga la vera mattatrice del Campionato ed è la squadra che ha più vinto fuori casa (9 partite contro le 8 del Sersale), cha ha segnato di più(61 reti) alla pari dei nostri amici avversari , e che non ha avuto quel sostegno arbitrale e quel pizzico di fortuna che, in questi casi, fanno la fortuna di una squadra. Per supportare quanto detto, basta pensare agli scontri diretti sostenuti tra le due squadre quando, nel girone di andata, la Nuova Curinga conduceva tranquillamente 2-0 e, nella ripresa si è fatta raggiungere sul 2-2, frutto di pura inesperienza di categoria; così come nel girone di ritorno quando, a Sersale, la Nuova Curinga conduceva e si è fatta poi beffare, per demeriti o per sfortuna, solo nei minuti finali di recupero. Pensiamo anche ai risultati dubbi, frutto di puro protagonismo arbitrale e non di forza contrapposta dall’avversario. Subisce una sconfitta a Catanzaro al 45’ minuto del secondo tempo su dubbio rigore concesso dall’arbitro di turno; sconfitta a Badolato, sempre nei minuti di recupero, in una partita nella quale, la rissa in campo, ha intimorito non solo l’arbitro ma, anche e soprattutto i giocatori della Nuova Curinga che hanno perso non sol la testa ma, anche la partita. Da non dimenticare la sconfitta i misura subita in casa, contro il Chiaravalle, avvenuta anche questa in modo rocambolesco, con il Bomber Vasta, espulso dopo appena un minuto di gioco e con la conseguente squalifica per il giocatore per ben quattro mesi. Annoveriamo anche le squalifiche assurde inflitte a De Gaetano, Trovato, Perrone ecc., cose queste che, messe assieme , avrebbero tagliato le gambe a qualsiasi squadra di calcio. Nonostante tutto, la Nuova Curinga è lì, in attesa di sostenere la sua parte fino in fondo, tenendo presente che, squadre di altri gironi,(vedi Natile 2003 girone D (65 punti), o il Mongrassano girone A (63 punti)) che conquistano, con questi punteggi, la diretta promozione in Categoria superiore. Tornando all’ultima giornata di Campionato, sono da ricordare le imprese portate a termine da certe squadre, alcune per pura necessità, altre per sola gloria. La Nuova Curinga, in formazione largamente rimaneggiata, espugna il campo di Montepaone con una doppietta del rientrante Vasta (assente dai campi da gioco da quattro mesi) e dopo che il fuoriquota Curcio, terzo portiere, para, sullo 0-0 un rigore battuto da Squillace, risultato finale (1-2) Il San Calogero vince a Catanzaro (3-1) contro il Marina e si mette al riparo da ogni sorpresa Play- Out. E’ del Petrizzi (4-0) la vittoria più significativa e di maggior valore, perché riesce in un solo colpo a tirarsi fuori alle “sabbie mobili” e, condannare contemporaneamente gli avversari del Real Cropani ai Play-Out. Non servono al Tropea e al San Pietro a Maida le larghe vittorie contro il Badolato (5-2) e contro il Monasterace (6-1) rispettivamente per evitare i Play-Out; così come non serve la sonante vittoria del Real Catanzaro (5-2) contro il Filogaso e quella altrettanto sonante (3-0) del San Gregorio sul condannato Cessaniti, perché queste, non hanno portato alcun scompiglio di classifica generale. Per gloria e, non per necessità, il Sersale si è voluto regalare l’ultima vittoria nell’ultima di campionato per salutare, da vincente, i suoi sostenitori, così come si conviene ad una “Prima della Classe”. In bocca al lupo, per il prossimo futuro, per tutte le squadre, sia che siano state perdenti o che siano state vincenti, ringraziandoli, nel contempo, per lo spettacolo che ci hanno proposto e per il modo con cui ci hanno fatto divertire.

Er.Ga.

PLAY-OFF: Ci SIAMO.

Aspettando il Badolato (E. Gaudino)

Curinga 17-05-2008

Ci siamo. La Nuova Curinga, con a seguito i suoi tifosi, si reca, domani, a Badolato, per affrontare la squadra del luogo nella prima, valida per la fase finale dei Play Off del Campionato di Prima Categoria Girone C. Le aspettative superano le speranze perché la Nuova Curinga, nell’arco del campionato, ha dimostrato grande forza e grande voglia di conquistare l’obiettivo finale della Promozione. L’unica incognita rimane l’aspetto arbitrale della partita che, si spera, che gli organi Federali provvedano in tempo a che sia di valido apporto e di adeguata competenza così come il caso richiede. Reduci dalla esperienza maturata durante il campionato su alcuni campi di calcio, si spera che la partita si svolga nel massimo della serenità sportiva ed agonistica perché, proprio su questo terreno di gioco, durante il campionato, la Nuova Curinga ha perso una partita per solo protagonismo arbitrale, perdendo solo nei minuti di recupero, con molti espulsi e con tanto caos in campo, tanto da far perdere, non solo la partita ma anche la testa ai giocatori della Nuova Curinga. I Verde-Oro della Nuova Curinga, quando hanno avuto possibilità di giocare al pallone nel massimo della tranquillità, hanno saputo dettare legge “calcistica” sul campo, attraverso i risultati e la qualità di gioco. Ne sanno qualcosa il San Gregorio, il Petrizzi, il Real Cropani, il Tropea e lo stesso Sersale, squadra che ha poi vinto il campionato e, alla quale, la sola Nuova Curinga, ha rifilato quattro reti delle sedici totali subiti nell’arco dell’intero campionato, due delle quali a Sersale nella quale partita, i locali hanno avuto la meglio solo nei minuti finali della partita. Provvedano in tempo gli Organi Federali, possibilmente con terne arbitrali che sappiano tenere in pugno una partita di elevata importanza. Risulta superfluo esaltare ancora una volta, una squadra che è ormai entrata di diritto nella storia calcistica Curinghese; una squadra che, attraverso esaltanti risultati, sta facendo assurgere a livelli insperati il nome “Curinga” sulle cronache dello sport e non solo. E’ arrivata ormai l’ora di far pensare in modo adeguato gli amministratori locali per far capire loro che, lo Stadio Comunale “Carlo Piro” è inadeguato ai risultati conquisati e che bisogna pensare a trovare soluzioni alternative, adeguate al caso. Più volte, durante l’annata calcistica, soprattutto col cattivo tempo, si è visto piuttosto che un campo di calcio, un campo di patate, offensivo per gli sportivi del luogo e per le squadre e i tifosi ospiti. Basta pensare che, paesi molto meno popolosi del nostro e molto meno ricchi del nostro, hanno fatto in ciò passi da gigante noi, invece, pur avendo alle spalle una valida tradizione nello sport, siamo rimasti al palo. Sono ormai lontani i tempi in cui il San Pietro a Maida, privo di un campo di calcio, giocava i suo campionati sul nostro terreno di gioco; oggi, San Pietro a Maida, ci dà esempio di come una amministrazione si debba comportare. Se sarà Promozione, così come si spera, quali soluzioni pensa di adottare l’amministrazione Comunale locale? Costringerà i curinghesi ad emigrare, anche per vedere una decente partita di calcio? Non dimentichiamoci che Curinga, dopo Lamezia Terme, è il comune più popoloso della provincia di Catanzaro, con territorio più esteso, ricco per numero di aziende e complessi turistici presenti sul territorio e, non per ultimo, ricco di cultura e di validi professionisti. L’utenza è ormai diventata tale da rendere insufficiente ed inadeguata la struttura esistente; tra Curinga ed Acconia, ci sono ormai molte realtà calcistiche che partecipano ai campionati dilettantistici organizzati dalla Federazione gioco Calcio dislocate tra Prima, Seconda e Terza Categoria e che ruotano tutte sulla stessa struttura. Per non dimenticare i campionati Giovanili che, in Curinga, si svolgono, con ottimi risultati. Due Scuole Calcio con campionati Allievi, Giovanissimi, Pulcini di Primavera ed Esordienti; soddisfatti dal punto di vista organizzativo. Per questa utenza, quali soluzioni intende adottare l’amministrazione Comunale locale? Oltre alla Nuova Curinga, a Curinga, si stanno svolgendo attualmente anche i Play-Out della Polisportiva Acconia e i Play-Off per l’Ansel Acconia. L’unica squadra mancante all’appello è, purtroppo, la Libertas Curinga che, al solito, naviga a centro classifica nel campionato di sua competenza, in assoluto anonimato. Le ultime notizie danno per scontate le presenze in campo di tutti i titolari dell’organico Nuova Curinga e, soprattutto, di molti tifosi a seguito che, possono usufruire, ancora una volta, del Pullman societario messo a disposizione della tifoseria locale.

Er. Ga.

PLAY-OFF BADOLATO 18-05-2008

BADOLATO 1 – 0 NUOVA CURINGA

BADOLATO Viscomi 6.5, Pultrone 6.5, Taverniti 6, Marulla 7, Mistico 6.5, Lattaci 6.5,Vetrano 6.5, Cristello 6, Commodaro 6.5, Geracitano 7, Caporale 6.5 (dal 21 ‘st Minervino sv). In panchina: Giannini, Scoleri, Gallelli. Allenatore: Papallo 6.5 MARCATORE: 17’st Geracitano (rig.) NOTE: Ammoniti Commodaro (B), Cristello (B); Espulsi: Olivo (N.C.) per doppia ammonizioneNUOVA CURINGA De Gaetano 6, Trovato C. 6, Riga 5.5, Perrone 5.5 (dal 30’st Cullo sv), Trovato F. (I) 6, Cerra 6.5, Molinaro 6 (dal 30’st Vasta 5.5), Vitale 6, Pascu 6, Trovato G. 6, Olivo 6.5. In panchina: Curcio, Neri, Trovato F (II), Michienzi. Allenatore: Perri 6 ARBITRO: Lombardo di Reggio Calabria 6.5 (Cristiano e Puliatti di Reggio Calabria)

Geracitano porta avanti il Badolato Curinga sottotono

Locali dominano e passano su rigore

BADOLATO – Curinga che fine hai fatto? Praticamente irriconoscibili i ragazzi di Perri nella gara d’andata dei play off in quel di Badolato. Sembra scomparsa la squadra capace di giungere alle spalle della corazzata Sersale e netta favorita per questi spareggi. Merito anche e soprattutto di un ottimo Badolato, che può solo recriminare per non aver chiuso l’incontro con più marcature in suo favore. La partita è molto agonistica ma corretta e all’insegna del fair play nonostante l’alta posta in palio. Alta posta in palio che non blocca le due squadre così l’uno a zero non è frutto di poco gioco ma piuttosto dell’imprecisione degli attaccanti. Anche per questo il primo tempo si chiude sul nulla di fatto ma il Badolato va vicino al gol con Commodaro, Geracitano e soprattutto con Marulla: clamoroso l’errore di quest’ultimo che dopo aver rubato palla a metà campo s’invola verso la porta e tira, ignorando un compagno praticamente libero dall’altra parte. E Curinga che così va a riposo tirando un grosso sospiro di sollievo, dopo non aver mai praticamente messo il muso nell’area dei padroni di casa se non con poca incisività con Olivo e Pascu. Nella ripresa la musica non cambia e l’espulsione di Olivo per gli ospiti per doppia ammonizione agevola il già lanciato Badolato. E così passano tre minuti dal rosso sancito dal buon Lombardo di Reggio Calabria che i padroni di casa usufruiscono di un rigore giusto, che sottolinea ancora l’ottima prova dell’arbitro. Geracitano freddissimo fa uno a zero. E si ferma. Forse accusando un po’ di stanchezza, consente qualche avanzata di troppo agli ospiti che con Molinaro prima e Vasta poi sfiorano il pari. Ma sarebbe stato un risultato troppo bugiardo, seppure lo scarto minimo lascia comunque tutto aperto per il ritorno.
Ma servirà un altro Curinga.
Francesco Galvano Calabria Ora

Play off Girone C.

La Nuova Curinga viene beffata dal grande entusiasmo dei padroni di casa
II Badolato conquista il primo match

Il ds Cundò: “Al ritorno sarà dura, ma noi non staremo a guardare”

BADOLATO: Viscomi 7, Poltrone 7, Taverniti 7, Ma rulla 7, Nisticò 7, Lattali 7, Vetrano 7 , Menniti P. 7, (29′ st Minervino), Commodaro 7, Cristello 7, Commodaro 7, Geracitano 7, Caporale 7 (34′ st Minercino)  NUOVA CURINGA: De Gaetano 6, Trovato F. 6, Riga 6, Perrone 6 (30′ st Gullo), Trovato P. 6, Cerra 6, Molinaro 6 (1′ st Vasta), Vitale 6, Pascu 6, Trovato 6 (1′ st Gigliotti), Olivo 6. Allenatore: Perri 6 ARBITRO: Lombardo di Reggio Calabria 7 (Cristiano e Pulitati di Reggio Calabria) MARCATORI: 17′ st Geracitano (B)

BADOLATO – II Badolato del presidente Vasile vince la prima gara dei play-off e guarda con serenità alla gara di ritorno sul campo del Curinga. I ragazzi di capitan Nisticò, sono scesi in campo determinati per superare gli ospiti, ben messi in campo dal tecnico Ferri, con l’obiettivo di puntare al pari. Nel primo tempo i badolatesi si sono subito presentati davanti la porta del bravo portiere De Gaetano, sfiorando per ben tre volte il gol. Al 6′ era Cristallo che da oltre 30 metri costringeva il portiere ad una difficile parata. Al 14’si ripeteva Commodaro, che dopo aver fatto fuori due avversari tirava sul portiere. Al 15′ la prima azione pericolosa degli ospiti con Olivo, ma il tiro era alto. Al 35′ e 45′ il Badolato sfiorava il gol con Geracitano e Marulla. Nella ripresa, gli ospiti, sostenuti dai numerosissimi tifosi arrivati da Curinga, mettono in difficoltà i padroni di casa, ma Viscomi dice no ai tiri di Trovato e Olivo. Il Badolato ritrova grinta e determinazione, ma gli attaccanti sbagliano. Al 17′ Curinga in 10 uomini per l’espulsione per doppia ammonizione di Olivo. I tifosi locali, esultano al 18′ per un calcio di rigore che viene trasformato da Geracitano. Sull’1-0, arriva la reazione del Curinga, che si proietta a testa bassa, per raggiungere il pari, ma l’attenta difesa, e il bravo portiere Viscomi bloccano i tiri di Vitale e Pascu. Il Badolato, a questo punti tira i remi in barca, accusa un lieve calo atletico, ma difende il meritato vantaggio. Nel finale Vasta del Curinga sbaglia il gol dei pareggio, che sicuramente sarebbe stata una vera beffa per il Badolato. Negli spogliatoi del Badolato è festa grande, e si brinda alla vittoria, II ds Cundò, si dichiara soddisfatto della prova dei suoi ragazzi. «Ci giocheremo la qualificazione nella gara di ritorno, peccato per non aver chiuso la gara con almeno 3 gol di scarto. A Curinga, sarà dura, troveremo di fronte una squadra scatenata, ma noi non staremo a guardare». Deluso della prestazione dei suoi ragazzi, il tecnico Perri. «Abbiamo giocato male, i ragazzi non sono entrati in partita, ma nella gara di ritorno sono sicuro che saremo noi a qualificarci. Mi dispiace per i nostri tifosi che numerosi ci hanno sostenuto nella gara con il Badolato. In casa vinceremo per loro».
di FRANCO LAGANA’

Il Quotidiano della Calabria
Il BADOLATO sfrutta il fattore campo

BADOLATO. Il Badolato si aggiudica con merito il primo round dei play off ai danni di un N. Curinga che si è svegliato solo nell’ultima mezz’ora. Parte forte la squadra locale, con un bel tiro di Cristello al 6′. Al Badolato riesce tutto facile e, a fronte di due discese di Pascu e Olivo, manda nell’area avversaria prima Commodaro, al 14′, poi Geracitano, il cui piatto destro al 35′ esce di poco, infine Marulla, che spreca da ottima posizione. Nella ripresa il Badolato va in vantaggio al 62′ grazie al rigore (atterramento di Commodaro) trasformato da Geracitano. Gli ospiti si fanno vedere in un paio di occasioni: con Molinaro che al 66′ sfiora il pari e con Vasta che, in chiusura, impegna Viscomi.
Francesco Ranieri

Gazzetta del Sud

A Palle Ferme (Semifinali Play-Off e Play–Out 18-05-2008) (E. Gaudino)

E’ proprio vero che il “Pallone è rotondo”, perché, su una superficie sferica, ferma o, in movimento che fosse, chi si trova a giocarci intorno, ha la equa possibilità di trovarsi sopra e finire sotto, di essere a destra e di trovarsi a sinistra, di vedersi in alto e di finire in basso, di essere su e di trovarsi giù e, …… chi più ne ha più ne metta. Ne sono conferma i risultati ottenuti dalle quattro squadre che, per il girone C di Prima Categoria, si stanno affrontando nelle semifinali dei Play-Off. Lo ha dimostrato il Chiaravalle che, contrapponeva il fattore campo alla superiorità tecnica, dimostrata durante il campionato, del San Gregorio, riuscendo con questo a portare a termine una partita che si era messa male e che è riuscita a ricondurre alla parità (1-1). Lo ha dimostrato il San Gregorio che, con assoluta naturalezza, pur soffrendo l’inizio della gara, riesce a raggiungere l’obiettivo preposto ottenendo un risultato positivo guadagnato fuori casa. Lo ha confermato il Badolato, dato, all’ inizio della partita per spacciato ma che, riesce a vincere contro la Nuova Curinga nel peggior modo possibile, su rigore, offensivo per i locali e confortante per gli ospiti perché, le cronache dei giornali locali descrivono una partita dominata dal Badolato, con molte opportunità per andare a rete su azione di gioco. Lo ha fatto ma, dopo una espulsione e, su rigore, entrambi sacrosanti. Anche la Nuova Curinga ha dimostrato, con la sua partita disputata “sottotono”, di trovarsi alla pari con le altre squadre, nonostante abbia ormai confermato in lungo e in largo il suo valore in campo. Curinga, che fine hai fatto? Si domanda il cronista di Calabria Ora, incredulo sulla opaca prestazione della squadra vista all’opera a BadolatoNon ci sono attenuanti tecnici perché la squadra messa in campo da Mister Perri era, ed è, forse, il meglio che si potesse offrire per l’occasione; semmai, qualche appunto, se è da farsi, lo è sotto l’aspetto nervoso e psicologico dei giocatori che, forse hanno sentito troppo l’importanza della partita, tanto, da sentirsi tagliare le gambe. Succede. In ogni caso, nulla di compromesso per intenderci, anche perché, c’è da disputare la partita di ritorno, domenica prossima, al comunale di Curinga e li, si impone la vittoria. L’importante è che la squadra capisca:
1- Che servirà in campo un altro Curinga e, non quello teso e contratto visto a Badolato;
2- Che può bastare una sola rete per superare il turno;
3- Che il pubblico e i tifosi saranno numerosi e, costituiranno il tredicesimo uomo in campo per portare a compimento l’operazione promozione;
4- Che è necessario stare attenti a quei due (Geracitano, Commodaro) per evitare di subire reti e non compromettere così quanto di buono si è fatto fino a questo momento;
5- Non per ultimo che, gli sportivi locali, sono in ogni caso un tutt’uno con la squadra qualunque dovesse essere il risultato finale.
Auguriamoci, in ogni caso, una partita da giocare all’insegna della civiltà e della lealtà sportiva e, come sportivi e “Sportivamente” auguriamoci che vinca “il migliore” cioè, la NUOVA CURINGA.
Solo a titolo informativo, ricordiamo che, per i Play-Out, ottimi risultati sono stati ottenuti fuori casa, sia dal San Pietro a Maida che dal Real Cropani , che vincono rispettivamente 3-1 sul Tropea e 3-0 sul Marina di Catanzaro, ipotecando la loro permanenza in Prima Categoria.

Er. Ga.

Palla al Centro, si ricomincia

Aspettando il Badolato Prima Categoria Girone C Play-Off

(di: E. Gaudino)

(25 Maggio 2008) – In un clima sereno ma, determinato, la Nuova Curinga attende di scendere in campo e di conquistarsi ciò che è alla sua portata: la vittoria sulla concorrente Badolato per superare il turno Play-Off. Mister Perri da una parte e Mister Papallo dall’altra, (Mister delle due squadre), stanno meditando su come affrontare la partita e come cercare di scardinare la difesa avversaria per raggiungere così l’ambita meta delle finale. E’ la Nuova Curinga, visto il risultato della partita d andata che si è disputata a Badolato, a dover fare la partita, giocarsela così come ha già fatto in mille occasioni, a testa alta, con grinta e determinazione, pensando di essere forti ma, soprattutto pensando all’obiettivo finale che è veramente prestigioso per una comunità come quella di Curinga. Il Badolato proverà a fare una partita di contenimento, sperando nelle qualità dei suoi attaccanti che, se innescati a dovere, sanno fare male. La Nuova Curinga, comunque, ha mezzi tecnici tali, non solo per imbrigliare le trame di gioco degli avversari ma, anche e soprattutto per sovrastare e imporre il proprio gioco in una partita che riveste l’importanza di un futuro calcistico che potrebbe essere radioso. L’importante è entrare in campo sereni, pensare solo a giocare bene perché, è solo giocando bene che arrivano i risultati e le soddisfazioni. Nell’organico, mancherà Olivo per squalifica ma, ci sono sempre Vasta e Gigliotti che, con la loro agilità possono risolvere situazioni favorevoli sotto rete. Si può giocare, in alternativa, di potenza, con Pascu e Molinaro, puntando sulla loro prestanza fisica e sulla loro precisione e potenza di tiro, od ancora, con maggiore razionalità e tecnica sfruttando la classe di Trovato Giovanni e gli inserimenti da dietro, di Trovato Cristian. Sono alternative spendibili in campo e che, Mister Perri, che non ha certo bisogno di suggerimenti, saprà suggerire e proporre ai suoi giocatori nei momenti più opportuni. In ogni caso, la Nuova Curinga non sarà da sola in campo perché ci sarà , dalla sua parte, il suo pubblico a suo sostegno e, dall’altra il Badolato che cercherà di opporsi in tutti i modi per raggiungere, anche lui, il suo obiettivo con un risultato positivo. Gli addetti ai lavori sono un po’ timorosi mentre l’ambiente è convinto che la squadra ce la farà, così come i tifosi più accaniti; pochi sono i dubbiosi e tanti invece quelli speranzosi. Ciò che è certo è che la comunità di Curinga, unita a tutti gli sportivi curinghesi, supporter in testa, sono pronti ad accogliere e a gustarsi una partita di calcio che potrà segnare profondamente il futuro sportivo di questa squadra. In bocca al Lupo e, “vinca, sportivamente, il migliore”.

Er. Ga.

PLAY-OFF CURINGA 25-05-2008
NUOVA CURINGA 1-1 BADOLATO

NUOVA CURINGA De Gaetano, Gullo, Riga, Perrone Trovato F I), Trovato F(86), Cerra, Trovato C. (Molinaro), Vitale, Pascu, Trovato G (Vasta), Gigliotti. In Panchina: Curcio, Neri, Trovato I, Frijia, Malvaso. Allenatore: Perri Arbitro: Colosimo da Crotone; assistenti di linea, Asteriti e Chiellino.BADOLATO Viscomi, Poltrone,Vetrano,, Marulla, Misticò, Lattari, Scoleri, Cristallo, Commodaro, Geracitano, Caporale, In panchina: Gallelli, Minervino. Allenatore: Papallo MARCATORE: Commodaro

Curinga 25-05-2008

Finisce con una beffa finale, il campionato per la Nuova Curinga.

Grande delusione per gli sportivi curinghesi perché, il pareggio per 1-1 maturato contro il Badolato, esclude definitivamente la Nuova Curinga dalla finale Play-Off e, promuove, contro ogni previsione, la squadra del Badolato. Le grandi parate di Viscomi unite alla rete spettacolare di Commodaro, portano il Badolato a disputare una finale nella quale, a fine campionato, nemmeno lei, forse, ci credeva. Poteva e doveva essere una apoteosi per la squadra locale alla quale, bastava una rete segnata a tempo dovuto e, poteva essere finale, invece, il Badolato, con una partita accorta e di contenimento, riesce a portare a casa quel pari che la promuove ulteriormente, forse, oltre i suoi meriti. Le squadre scendono in campo con uno schieramento che, i rispettivi Mister ritengono la mossa giusta per raggiungere l’obiettivo preposto: La Nuova Curinga schiera Gigliotti al posto dello squalificato Olivo, come “mina vagante” tra attacco e centrocampo, e si affida alla potenza di Pascu e alla tecnica di Trovato Giovanni, avanzando Trovato Cristian e difendendo con Gullo a Riga sulle fasce con a protezione Perrone, Trovato F(86), e Vitale. Il Badolato schiera il suo tridente d’attacco con Geracitano, Caporale e Commodaro, ritenendo che non è difendendosi che si ottengono i risultati ma, piuttosto, attaccando. Il pubblico è quello delle grandi occasioni e, non possiamo dire “il tutto esaurito” perché lo stadio comunale di Curinga, non ha tribune, non ha spalti ma, ha solo posti casuali e non privilegiati dove lo spettatore ha solo possibilità di intravedere una partita ma, non di gustarsela. La partita comincia in sordina con le squadre che si studiano e che, vista la calura estiva, cercano di risparmiare energie. Per effetto del risultato di domenica scorsa, è la Nuova Curinga che è costretta a fare la partita mentre il Badolato attende ben coperto in difesa con il trio in agguato per sfruttare eventuali situazioni favorevoli. I locali ci provano più volte ma, con lanci che si perdono spesso tra le braccia del portiere. L’occasione migliore capita a Trovato Cristian che, con un tiro al volo, sorvola di poco la traversa. Su un altro tiro al volo, è Pascu a sprecare la favorevole occasione mentre Viscomi, si oppone con bravura a tutto ciò che è diretto nella sua porta. Il primo pallone toccato da De Gaetano è al 15’ del primo tempo su tentativo da lontano che finisce sul fondo. Il primo tempo si chiude sul nulla di fatto. Il secondo tempo comincia col Curinga in attacco e, attacca per l’intera sua durata. Purtroppo non ci sono sbocchi positivi alle trame offensive dei locali sia per eccessivo egoismo sia perché il Badolato è ben messo in campo e si difende con ordine e determinazione. Nel complesso, la Nuova Curinga, si muove bene e, per di più, alla mezz’ora del secondo tempo si trova col vantaggio dell’uomo in più per l’espulsione di Lattari. Si pensa subito ad una più facile soluzione della partita invece, non ha saputo sfruttare questo vantaggio anzi, da questo momento in poi, pur attaccando con continuità e a testa bassa, non ha saputo trovare la via della rete così come la ha trovata invece il Badolato, con uno dei suoi uomini più rappresentativi. E’ comunque il portiere Viscomi l’eroe della giornata, salvando in almeno tre occasioni la sua porta con parate che hanno dell’incredibile quando si era ancora sullo 0-0, mentre Commodaro, con un eurogol, porta in vantaggio i suoi quando mancano solo cinque minuti alla fine della partita. E’ l’astuzia del giocatore di classe, che vede De Gaetano fuori dai pali e lo scavalca abilmente con un pallonetto che, risulta imparabile. Un detto locale afferma testualmente che “ a lungo andare vince chi sa giocare” e, il doppio scontro contro il Badolato ha affermato proprio questo. Niente di offensivo contro i giocatori della Nuova Curinga; evidentemente la maggiore esperienza dei giocatori del Badolato ha avuto maggior peso nell’economia della partita, mentre i giocatori della Nuova Curinga, quello che avevano da dare, evidentemente lo avevano già dato durante il campionato per cui, nessun rammarico per questo risultato finale. Eppure, in qualche modo, questo risultato bisognava aspettarselo perché, se ricordiamo bene, il Badolato è stata la bestia nera della Nuova Curinga durante il Campionato; siamo infatti riusciti a sconfiggerli al 47’ del secondo tempo per 3-2 nella partita di andata e ci hanno sconfitto per 4-3 e con un po’ di rissa in campo nella partita di ritorno. Hanno poi vinto la prima partita Play-Off ed oggi, dimostrando carattere e maggiore determinazione, hanno ottenuto sul campo ciò che volevano. I nostri hanno peccato un po’ di presunzione pensando che sarebbe stata una semplice passeggiata invece, è andata come è andata. Troppo stanchi i giocatori in campo, troppo nervosismo per una partita che richiedeva invece calma e massima concentrazione. Pascu intestardito a fare da solo, convinto che il tiro da lontano potesse essere la soluzione della partita; il centrocampo ha sbagliato per l’intero primo tempo cercando le punte con lanci che, scavalcavano sistematicamente la difesa ma che, inevitabilmente, andavano a finire tra le braccia del portiere ospite. Quando le opportunità diventarono più ghiotte, Viscomi ha sfoderato tutta la sua classe ed ha neutralizzato con bravura i tentativi di andare a rete di Pascu, Trovato C., Gigliotti, e Trovato G. nel primo tempo così come ha neutralizzato con altrettanta bravura i tiri di Vasta Perrone e Vitale nel secondo tempo. La rete del solito Vasta, segnata allo scadere, serve solo ad evitare la sconfitta interna ed uscire dignitosamente dal terreno di gioco. Nessun rammarico per questo mancato risultato perché, alla fine, si esce dalla scena a testa alta perché sono state raggiunte mete che non erano mai state raggiunte da squadra locale. E’ mancato solo il guizzo finale, peccato, perché avremmo meritato molto di più. Attese quindi largamente ricompensate e, soddisfazione di aver raggiunto un traguardo molto ma, molto prestigioso. Al fischio finale dell’ottimo arbitro Colosimo da Crotone, qualche spettatore locale commentava ironicamente che il risultato sta bene soprattutto agli amministratori locali, Sindaco e Assessore allo sport in primis perché, in questo modo, non saranno costretti a sistemare il Campo sportivo.

Er. Ga.

A Palle Ferme

A.S.D. NUOVA CURINGA

UN MANCATO TRIONFO SUL “FILO DI LANA”

(E. Gaudino)

Quando un obiettivo sfuma sul filo di lana, viene da chiedersi se l’insuccesso sia meritato o meno e se, ciò che si è fatto era il meglio che si potesse fare. Col senno di poi, tutto diventa spiegabile ed è perfino facile individuare gli eventuali errori commessi durante l’intero percorso del campionato ma, poiché con i se e con i ma non si sono mai risolti i problemi, cerchiamo almeno di dare una spiegazione a ciò che è successo nella finale di domenica scorsa. Partiamo dal fatto che “Volere è Potere” cioè, che col potere (economico) il volere non ha limiti mentre senza, il volere va subito a farsi benedire. In poche parole, si parte “dall’assodato potere” per spiegare il nostro “volere la promozione” perché, se il potere è solo virtuale, allora si capisce subito l’esito che hanno avuto le due partite conclusive della Nuova Curinga. Diciamo subito che ciò che è stato conquistato è altamente prestigioso, e che ciò che andiamo ad analizzare, non ha la minima intenzione di offendere gli addetti ai lavori anzi, potrebbe essere una critica positiva utile per il futuro. Analizzeremo il campionato, le singole partite e, per ultimo ringrazieremo la squadra con tutti i suoi giocatori. Se andiamo ad analizzare i risultati ottenuti durante il campionato dalla Nuova Curinga, ci si accorge che, con le grandi, considerando tali le prime cinque squadre della classifica generale finale, la Nuova Curinga ha ottenuto un solo punto col Sersale (in casa), divisione della posta col Badolato e col San Gregorio, zero punti col Chiaravalle. Sono questi i punti che sono mancati alla Nuova Curinga per la diretta promozione. Per inesperienza contro il Sersale, per puro protagonismo arbitrale contro il Chiaravalle mentre, con le altre due squadre, si è divisa la posta, rispettando il fattore campo e, giocandosela alla pari. E’ vero che sono stati conquistati 65 Punti in classifica generale ma, è vero anche che sei punti a partita, sono stati conquistati contro il San Pietro a Maida, il Tropea, il Marina di Catanzaro , il Cessaniti, il San Calogero, il Filogaso e il Petrizzi, tutte squadre che hanno lottato per i Play-Out o, si trovavano a fine campionato a lottare per non retrocedere. Questo, non vuole sminuire i meriti dei giocatori della Nuova Curinga né tantomeno invalidare un risultato che, in più occasioni è stato definito prestigioso, ma, vuole significare piuttosto che, per competere ad alti livelli in questa categoria, bisogna disporre di giocatori di esperienza, validi calcisticamente ma soprattutto capaci di superare qualsiasi evento psicologico che si pone contro e capaci anche di conservare fino in fondo energie mentali positive. Se proviamo a fare un “mea culpa”, ci possiamo chiedere se è vero o non è vero che, le squalifiche di De Gaetano e di Vasta, in momenti cruciali del Campionato, e che sono le due più eclatanti, potevano essere evitate. Se, è vero o non è vero che nell’ultima partita Play-Off e soprattutto in quella giocata a Badolato, come si è letto sui quotidiani locali, ai giocatori della Nuova Curinga è mancata la carica nervosa giusta manifestando timore dell’avversario. Se, è vero o non è vero che molti nostri esperti giocatori, ad ogni presunta irregolarità, l’unica cosa che trovavano da fare era quella di inveire in malo modo contro arbitro o gli avversari. Evidentemente, si è fatta spesso confusione tra grinta e tensione nervosa in campo. Questo problema, dopo l’esclusione dalla rosa dei giocatori di De Martino, irritante verso i compagni, contro gli avversari e, in alcuni casi anche contro il pubblico, sembrava superato invece, è da riconoscere che c’è necessità di lavorare ancora su questo aspetto e, su molti giocatori della rosa. Un valido giocatore di calcio dovrebbe divertire divertendosi e, se possibile, rispettando al massimo le regole di gioco. La finale ha messo in evidenza alcuni di questi aspetti negativi che hanno influito sulla qualità di gioco della squadra e che, uniti alla mancanza di tenuta nervosa, alla fine, hanno finito di favorire i nostri avversari. Per essere stata una partita da finale, dove il risultato assumeva un valore che andava oltre il valore sportivo, la partita è stata giocata all’insegna della lealtà sportiva e al meglio della correttezza con solo qualche contestazione messa in scena soprattutto dagli ospiti, al solo scopo di guadagnare tempo. La stessa espulsione di Lattari del Badolato, è frutto solo di doppia ammonizione e la partita si è conclusa senza alcuna intimidazione o scontro frontale pericoloso in campo. Alla fine è stata sportivamente riconosciuta la superiorità degli avversari che, in mezzo agli applausi dei numerosissimi spettatori presenti sugli spalti, hanno raccolto l’onore del loro trionfo. Applausi per tutti, Allenatori, giocatori, dirigenti tutti che, sicuramente, da questa esperienza hanno tratto insegnamento in prospettiva delle future avventure calcistiche. La mancata qualificazione alla finale, è stata accettata con serenità da parte di tutti gli addetti ai lavori e non. Rimane solo il rammarico di essere arrivati ad un passo dal traguardo finale ed avere trovato un ostacolo che è risultato insormontabile. Si rimane in ogni caso con la convinzione che ciò che era stato possibile fare è stato fatto. Nonostante le tante difficoltà in mezzo alle quali si è stati costretti ad operare, i risultati sono esaltanti e, per questo bisogna ringraziare e distribuire i meriti per tutti: Per l’Allenatore e Mister Perri Maurizio: capace di amalgamare in breve tempo un gruppo di ragazzi che, strada facendo hanno saputo farsi sempre più onore, divenendo la squadra più temuta del campionato; Per il responsabile Tecnico Furciniti Natale: Per avere incitato ed infuso la grinta giusta al momento giusto e per essere stato da insegnamento per molti ragazzi in crescita sportiva; Per il Presidente Trovato Angelo: Per avere incitato e avere guidato fino al limite del trionfo una valida compagine calcistica; Per il Vice Presidente Furciniti Igino: Per avere difeso con grinta e determinazione, sempre e comunque i suoi giocatori in campo; Per il Portiere De Gaetano: per avere contribuito con le sue buone prestazioni e parate spettacolari al raggiungimento della semifinale Play-Off; Per il giovane Riga Davide: Per avere, come fuori quota, sostenuto delle ottime prestazioni difensive meravigliando, in alcuni momenti per qualità e quantità; Per Trovato Cristian: Per averci fatto godere della sua classe, delle sue sortite in avanti e le sue indubbie doti tecniche che gli prospettano un futuro radioso Per Perrone Gianluca: Per essere stato il vero capitano, sia in campo che fuori, vero trascinatore ed esempio da seguire dai suoi compagni di squadra; Per Trovato Francesco 86: Per avere, con i suoi interventi tempestivi e precisi, reso forte l’intero reparto difensivo della Nuova Curinga, e manifestandosi, nel contempo, come uno dei più forti difensori che Curinga abbia mai avuto; Per Cerra Vincenzo: Per avere doto il meglio di se stesso in termini di impegno e di qualità di gioco. Uno che si è migliorato sempre più di partita in partita. Per Vitale Pierpaolo: per la correttezza sportiva dimostrata i campo e per essere stato un lottatore di centrocampo illuminando la squadra con i suoi precisi lanci in profondità; Per Olivo Roberto: Per avere dominato la classifica cannonieri della Nuova Curinga con le sue 13 reti che hanno fruttato punti pesanti per la squadra; Per Molinaro Antonio: Per essere stato sempre disponibile al ruolo assegnatogli dal suo allenatore e per le sue capacità di entrare subito in partita; Per Davide Vasta: “Croce e Delizia” Delizia per le sue reti “deliziose” con le quali ha divertito il pubblico locale ma Croce per il suo carattere irascibile; Per Michienzi Pompeo: Per aver messo a disposizione della squadra la sua esperienza, la sua grinta e la sua classe difendendo onorevolmente, quando utilizzato, i pali della sua porta; Per Trovato Francesco 81: Per avere accettato con serenità un posto in panchina pur avendo qualità da prima squadra; Per Pascu Mario: Per essersi saputo integrare in un ambiente nuovo , dando prova di essere un valido giocatore e, in alcuni momenti, un giocatore di categoria superiore Per Frijia Salvatore: Per essere stato disponibile ad ogni tipo di sacrificio in campo, soffrendo quando c’era da soffrire e gioendo con i suoi compagni quando c’era da gioire; Per Neri Giuseppe : Per la disponibilità a mettere la sua esperienza al servizio della sua squadra fungendo spesso da allenatore in campo; Per Trovato Giovanni: Per avere , con le sue splendide reti, sbloccato non solo risultati importanti ma anche esaltato la qualità di gioco della sua squadra; Per Malvaso Francesco: Per avere, con pazienza atteso il suo momento e, quando arrivato avere dato tutto se stesso; Per Gigliotti Antonio: Per non essersi mai risparmiato e per avere dato sempre tutto in termini di impegno e di gioco in campo; Per Gullo Bruno: Per avere ricoperto più ruoli sempre con grande impegno e grande determinazione; Per Curcio Giuseppe: Per avere difeso egregiamente la sua porta, parando addirittura un rigore e contribuendo così ad una vittoria prestigiosa della Nuova Curinga; Per Perugino Vittorio: Per essersi messo a disposizione della squadra da fuoriquota e da apprendista dello sport maturando esperienza utile per il suo futuro da protagonista; Per tutto il consiglio amministrativo, senza escludere nessuno: Per avere con impegno personale assecondato le esigenze di squadra contribuendo così ai risultati positivi maturati su tutti i terreni di gioco.

Er.Ga.

Per dovere di Cronaca:

Girone C – Finale andata play off (1-06-2008).

Gara sospesa per cinque minuti dopo l’espulsione di Menniti

A Badolato finisce 1-1 Tra risse e contestazioni

BADOLATO: Visconti 7, Poltrone 8, Gagliardi 6, Manilla 7 Giannini 6, Vetrano 6, Memmiti P. 7, Scoleri 7, Gallelli 7, Minervino 6 (18′ st Guido), Menniti G. 6. Allenatore: Cundò 7 MARCATORI: 29′ pt Gattelli (B), 7′ st Russo (rig) (SG) NOTE: espulsi: Menniti G. e Scoleri (B), Curello (SG)SAN GREGORIO: Scarda 7, Lo Bianco 6, Simonetti 6,Ugello 6, Raffà 6, Scidà 6, Pranze 6 (28′ st Simonetti G.), Cristo 6, Russo 7, Francolino 6, Curello 6. Allenatore: Baroni 7 ARBITRO: Sgrò di Reggio Calabria 5 (Pungitore di Reggio C. e Polifrone di Taurianova)

di FRANCO LAGANA’

BADOLATO – Tre espulsi, sei ammoniti, rigore contestato, rissa in campo, terna arbitrale in difficoltà: sono questi gli episodi che hanno caratterizzato la prima gara di finale play off tra il Badolato e il S. Gregorio. I locali sono scesi in campo in formazione rimaneggiata per l’assenza di ben sette titolari: Geracitano, Commodaro, Lattari, Cristallo, tutti squalificati. A loro si sono aggiunti Nisticò, Martello e Taverniti, elementi questi di notevole spessore tecnico ed agonistico. Comunque i giocatori in campo, tutti giovani, li hanno saputo sostituire, disputando un ottimo primo tempo. Dopo una fase iniziale di studio, il Badolato, ha preso la partita in mano andando a rete con un bellissimo gol di Gallelli, che con un pallonetto ha sorpreso il bravo Scarcia. Un gol, che ha mandato in delirio i numerosi sostenitori locali. Molto sterile la reazione degli ospiti, che si sono resi pericolosi con incursioni degli attaccanti Curello, Francolino, Russo; il Badolato rispondeva con tiri da fuori area di Menniti, Gallelli, Minervino. Nella ripresa, la partita si faceva nervosa, gli ospiti ne approfittavano e si guadagnavano un calcio di rigore, molto dubbio e fortemente contestato dalla squadra locale. Dal dischetto realizzava Russo. H Badolato accusa il colpo, non riusciva a sfondare la difesa avversaria, si innervosiva e Menniti G. cadeva nella provocazione, perdeva la testa e si faceva espellere dopo che era stato espulso anche l’avversario (Curello) che aveva commesso un brutto fallo. La gara rimaneva sospesa per oltre cinque minuti per la contestazione alla terna arbitrale. Si riprendeva a giocare, con le due squadre poco lucide. Poi arrivava anche l’espulsione di Scoleri, che provocava una rissa generale, fortunatamente non degenerata in qualcosa di più grave. Si riprendeva a giocare, ma in campo non si ragionava, molti i falli commessi e ben sei le ammonizioni comminate a fine gara, n S. Gregorio cercava di sfruttare la superiorità numerica, mettendo in difficoltà la difesa locale che resisteva pur giocando in nove uomini. Ma il risultato restava bloccato sull’1-1. «Un risultato – ha dichiarato il tecnico ospite Baroni – che sicuramente ci metterà nella gara di ritorno nelle condizioni di superare il turno, anche se nel Badolato rientreranno giocatori d’esperienza. Noi comunque tenteremo di sfruttare il fattore campo». Delusione e tanta rabbia negli spogliatoi del Badolato. «il nervosismo di alcuni giocatori, sicuramente ha condizionato l’andamento della gara e del risultato. A questo si aggiunge il calcio di rigore inesistente, documentato anche dalla ripresa televisiva. Nella gara di ritorno, con il rientro degli assenti, venderemo cara la pelle».

(Il Quotidiano)

Girone C – Finale ritorno play (8-06-2008).
Beffato il Badolato in pieno recupero

  1. Gregorio, all’inferno e ritorno
SAN GREGORIO: Scarcia 7.5, Simonetti F. II 7.5, (35′ st Ruffa 8), Simonetti F. 7.5, Curello 7.5, Raffa 7.5, Scidà 7.5, Simonetti G. 8, Franzè 7.5, Russo 7.5, Francolino 7.5 (25′ st Policaro 7.5), Criseo 7.5. In panchina: Simonettì F. III, Scibilia, Panetta, Schiavello. Allenatore: Baroni8BADOLATO: Visconti 7, Vetrano 5.5, Gagliardi 5.5, Cristello 5.5, Nistico 6, Lattari 6.5, Poltrone 5.5, Menniti 5.5, Commodaro 6.5, Geracitano 5.5, Gallelli 5.5. In panchina: Manilla, Caporale. Allenatore: Cundò 6 ARBITRO: Minardi di Cosenza 7 (Gervasi di Cosenza 7 e Vilardi di Paola 7) MARCATORI: 45′ pt Commodaro (B), 43′ st Ruffa (SG), 46’Simonettì G.(SG)

di MARCO MUSCAGLIONE

SAN GREGORIO – Dall’inferno al paradiso. Si potrebbe riassumere così la partita quasi “dantesca” del San Gregorio di mister Baroni che contro il Badolato ha dapprima rischiato grosso, poi, con un finale thrilling, ha ribaltato totalmente le sortì della gara guadagnandosi, per altro con pieno merito, l’accesso alla finale contro la vincente dei girone “D”. Sin dai primi giri di lancette i locali hanno messo in seria apprensione la retroguardia ospite, n primo sussulto per Viscomi e arrivato dopo 180′ secondi, con il portiere catanzarese bravo a deviare in angolo un insidioso tiro di Simonetti G. Pochi istanti dopo lo stesso portiere si supera ancora una volta, ancora sullo stesso Simonetti G. Al 15′ sono ancora i locali a rendersi pericolosi con un tiro di Francolino che sorvola di poco la traversa. Il Badolato prova a uscire dalla propria metà campo e al 44′ conquista un fallo nei pressi della linea mediana. La lunga battuta di Lattari pesca in area quel “bucaniere del gol” di Commodaro che di testa porta i suoi in vantaggio. Nel secondo tempo, nonostante il forcing del San Gregorio, il risultato resta bloccato sul vantaggio ospite, ma, poco dopo la mezz’ora i locali riescono a reagire e dopo un paio di tentativi andati a vuoto, il neo entrato Ruffa, ben servito da Russo, con un diagonale destro batte imparabilmente Viscomi per il nuovo pareggio. I padroni di casa trovano ancora, la forza per attaccare e al primo minuto di recupero arriva il gol del vantaggio con un rasoterra di Simonetti G. Pochi istanti ancora e al triplice fischio è festa grande per la seconda finale consecutiva. «Dedichiamo questa vittoria al nostro presidente» ha affermato il vicepresidente del San Gregorio Biagio Daniele.

Atto filiale domenica prossima con gli spareggi Promozione

Siamo agli sgoccioli per quanto riguarda il torneo di Prima Categoria. L’ultimo atto sarà celebrato domenica prossima con gli spareggi che decideranno le altre due squadre che andranno in Promozione. Questo il quadro complessivo al termine delle gare di andata delle finali play off.

FINALE PLAYOFF GIRONE A
Andata Torretta – San Marco 2-1
Ritorno San Marco – Torretta 0-2
Vincente play off: TORRETTA
Già promosso: Mongrassano
Retrocesse: San Francesco, N. Pol. Tarsia e Doria
FIALE PLAY OFF GIRONE B
Andata San Lucido – Zumpano 1-1
Ritorno Zumpano – San Lucido 3-2
Vincente play off: ZUMPANO
Già promosso: SS Rende
Retrocesse: Rovito, Fortitudo Lamezia e Cotronei
FINALE PLAY OFF GIRONE C
Andata Badolato – SanGregorio 1-1
Ritorno SanGregorio – Badolato 2-1
Vincente play off: SAN GREGORIO
Già promosso: Sersate
Retrocesse: Marina Catanzaro, Tropea e Cessaniti
FIALE PLAYOFF GIRONE D
Andata Rione San Fili – Cittanovese 0-0
fitemo Cittanovese – Rione San Fil 1-2
Vincente play off: RIONE SAN FILI
Già promosso: Natile 2003
Retrocesse: Mammola, Diavoli Taurianova e Mileto
SPAREGGI PROMOZIONE
(domenica 15 giugno, gara unica su campo neutro da stabilire, ore 16)
Torretta – Zumpano; San Gregorio – Rione San Fili
(Il Quotidiano)
I Campionati di Calcio sono finiti (o quasi)

Traiamo le somme.

Finiti i campionati di Calcio, è arrivato il momento di tirare le somme sulle attività agonistiche svolte a Curinga, riconoscere quanto di buono si è fatto e, criticare quanto c’è da criticare. Tra Prima, Seconda e Terza Categoria e, tra Allievi, Giovanissimi e Pulcini di Primavera, c’è da pensare che la quasi totalità della popolazione giovanile di Curinga è coinvolta nella più bella e divertente attività sportiva, il Calcio e, per questo, c‘è tanto da dire e tanto da complimentarsi. Per i Pulcini di Primavera, che hanno giocato le loro partite, vinte o perse che fossero ma, che hanno provocato le prime grandi emozioni nei propri genitori sia, in conseguenza di una conquistata vittoria, sia, in caso di sconfitta, tra lacrime e delusioni. Per i Giovanissimi, sia della Nuova Curinga che della Libertas Curinga, vincitori entrambi per avere capito che nella vita non si può sempre vincere ma, è possibile anche perdere e, nonostante tutto riuscire a sollevarsi dignitosamente riconoscendo, quando necessario, la superiorità dell’avversario. Per gli Allievi della Libertas Curinga, che anno sfiorato la vittoria finale perdendo solo l’ultima partita, quella decisiva, ma che hanno vinto perché il gruppo è rimasto compatto e solidale, avendo maturato esperienze che, di certo, li renderanno protagonisti anche il prossimo anno. In ogni caso, tanta soddisfazione per avere avuto suoi giocatori convocati nella rappresentativa provinciale di categoria. Per la Terza Categoria, con la Libertas Curinga da una parte e l’Ansel Acconia dall’altra che, con motivazioni diverse, vanno complimentate entrambe. Par la Libertas Curinga che, nonostante i risultati ottenuti non siano stati esaltanti, ha saputo tenere compatto un gruppo di ragazzi, di età non facile, stimolandoli all’impegno e alla responsabilità, anche personale. Per l’Ansel Acconia, i cui complimenti sono da distribuirsi in egual misura tra il Presidente Trovato Sebastiano, il giocatore accompagnatore Gugliotta Antonio e l’allenatore Cappella, per avere portato, per tre anni consecutivi, alla disputa finale dei Play Off, valevoli per la promozione in categoria superiore. Da complimentarsi con questo trio, per avere saputo amalgamare un gruppo di ragazzi, di estrazione sociale diversa, ed essersi dimostrati per loro, non solo Presidenti o Allenatori ma, anche e soprattutto Genitori e ottimi educatori. Avendo seguito da vicino le loro performance sportive, abbiamo avuto modo di constatare come i giocatori di questa squadra venissero trattati tutti alla stessa stregua e, con pari dignità, pretendendo da loro, non solo massima correttezza in campo ma anche coinvolgimento nelle responsabilità. Ne è conferma la Fascia da Capitano che, di domenica in domenica, cambiava destinazione, passando anche per il braccio della Mascotte della quadra; complimenti. Per la Polisportiva Acconia, anch’essa vincente, con sofferenza ed orgoglio, conquistandosi una permanenza in seconda categoria che, a fine girone di andata, sembrava compromessa. La squadra ha dovuto superare l’handicap psicologico della precedente retrocessione, digerita male ed accettata peggio, perché, nei Play Out 2006-07, dietro contestabili decisioni arbitrali, è stata costretta alla retrocessione dalla Prima alla Seconda Categoria. Complimenti per avere affrontato un girone di ritorno memorabile ed avere così dimostrato validità di gruppo. Per ultimo, per la Nuova Curinga che, attraverso risultati esaltanti, ha sfiorato un traguardo ragguardevole per la comunità di Curinga. Una società nuova, sorta solo nel 2004 e che, in quattro anni ha conquistato due promozioni esaltati e, sfiorato una terza che è mancata solo, “sul filo di lana”. Complimenti per i dirigenti, che hanno saputo raccogliere frutti insperati, allestendo, in breve tempo, un gruppo di lavoro che tante soddisfazioni ha portato alla nostra Comunità. Complimenti per avere riportato entusiasmo sportivo e fatto ritornare a Curinga squadre che erano ormai dimenticate dalla tifoseria locale. Chiaravalle, Sersale, Badolato, San Gregorio, Cropani, Catanzaro ecc.; tutte squadre di rango, che hanno giocato e divertito un pubblico sportivamente competente, come quello di Curinga Complimenti per tutti i giocatori, soprattutto per quelli provenienti da fuori, che si sono avvicendati nelle varie partite dimostrando affettuoso legame ai colori sociali. Complimenti ancora per averci fatto assaporare il profumo del “Derby dell’amicizia” contro i nostri confinanti amici di San Pietro a Maida ma, sportivamente rivali Un plauso finale per tutti, perché assieme hanno saputo esaltare e portare ai massimi riconoscimenti sportivi la città di Curinga. Il neo della situazione, rimane sempre e comunque, lo Stadio Comunale “Carlo Piro” di Curinga che, dal migliore ed unico degli anni ’50 – ‘60, è diventato ora il peggiore, il più pericoloso e, il meno idoneo per assistere, degnamente, ad una partita di Calcio. Piscina di inverno, con pozzanghere diffuse in tutte le parti del campo, rendendo impossibile qualsiasi giocata; Polveroso nelle giornate afose, con il rischio di “Silicosi” per i giocatori e, per gli spettatori che, nella nube di polvere che si alza ad ogni movimento dei giocatori, poco vedono delle azioni di gioco che si sviluppano in campo; Pericoloso, per i muri in cemento armato, distanti solo un metro dal rettangolo di gioco, su tutti e quattro il lati e, con spigoli che possono provocare l’irreparabile; Poco idoneo e fruibile dallo spettatore per il quale, la rete metallica di protezione unita alla presenza della siepe, impediscono una degna visione del gioco. Visti i risultati, vista la utenza, che fruisce tutta della stessa struttura, vista la passione sportiva manifestata in mille e più occasioni dalla comunità Curinghese, non sarebbe il caso di sollecitare, chi di dovere, a metterci mano? Non vogliamo tribune numerate, ma solo gradinate, dalle quali gustarci una “partita di calcio”.

Er. Ga.

RISULTATI E CLASSIFICA

– Prima Categoria – Girone C

Classifica campionato 2007/08

Società                                       P.  PG PV PN PP GF GS
1 SERSALE*                               70 30 22 4 4 61 17
2 NUOVA CURINGA                   65 30 21 2 7 61 32
3 SAN GREGORIO                     60 30 17 9 4 54 23
4 CHIARAVALLE                       57 30 17 6 7 51 30
5 BADOLATO                            52 30 16 4 10 57 38
6 REAL CATANZARO               52 30 14 10 6 48 29
7 MONASTERACE                    42 30 13 3 14 55 59
8 SAN CALOGERO(-2)             36 30 10 6 14 34 47
9 MONTEPAONE CALCIO       34 30 8 10 12 32 32
10 FILOGASO                          34 30 10 4 16 37 53
11 PETRIZZI                             34 30 9 7 14 44 52
12 REAL CROPANI                  33 30 9 6 15 31 53
13 S. PIETRO A MAIDA           30 30 7 9 14 41 51
14 TROPEA(-1)                        30 30 9 4 17 43 66
15 MARINA DI CATANZARO  19 30 5 4 21 23 58
16 CESSANITI(-15)                    8 30 6 5 19 31 60
SERSALE Vince il Campionato
NUOVA CURINGA, SAN GREGORIO, CHIARAVALLE E
BADOLATO Accedono ai PLAY-OFF;
REAL CROPANI, SAN PIETRO, TROPEA E MARINA DI
CATANZARO Accedono ai PLAY-OUT
CESSANITI Retrocede in Seconda Categoria.
GLI ACCOPPIAMENTI:
Andata PLAY-OFF 18-05-08
1-0 Badolato – Nuova Curinga 1-1
1-1Chiaravalle – San Gregorio 0-1

Finale

1-1 Badolato – San Gregorio
Andata PLAY-OUT 18-05-2008
0-3 Marina CZ – Real Cropani N. D.
1-3 Tropea – San Pietro a Maida 1-1
Salvi il San Pietro a Maida
E il Real Cropani
MARCATORI
(aggiornata alla 30a )
27 reti: Nicola Valente (7 rig, Monasterace)
17 reti: Anellino (2 rig) (Sersale) Caporale (Badolato)
15 reti: Commodaro (Badolato) Lopez (Sersale)
13 reti: Pirrò e Ghiera (Chiaravalle)Zannino (4 rig), Mosca (1 rig) (Petrizzi)
12 reti: Olivo (2 rig) (Nuova Curinga)
11 reti: Geracitano (Badolato), Trovato G. (3 rig Nuova Curinga)Sestito (4rig)
Marturano (3 rig)
(Filogaso),Gallo (Real
Catanzaro),Russo (1 rig) (San
Gregorio),
10 reti: Rocca A. (1 rig) (San Pietro a Maida) Vasta (Nuova Curinga)
9 reti: Papaleo G. (Monasterace)
8 reti: Selvaggio (Filogaso),
7 reti: Arona (Cessanitì), Cortellini (1 rig) (San Gregorio), Fragalà(l rig) (Cessanitì),

Dalla settima alla quattordicesima

Curinga 4-11-2007

Nuova Curinga 3 – 2 Badolato

CURINGA: De Gaetano, Cerra, Riga, Perrone (Panzarella), Trovato F, Trovato C., Perugino, Vitale, Vasta (Trovato G.), Olivo (Neri), Gigliotti. In panchina: Curcio, Trovato F, Bevilacqua, Molinaro, Demartino, Allenatore: Perri. Marcatori: 10′ p. t. Vasta, 37′ p. t. Gigliotti, 47′ s.t. Trovato C. Arbitro: Vimercate di CosenzaBADOLATO: Menniti, Taverniti, Gagliardi, Condemi, Vetrano, Marulla. , Cristallo , Commodaro, Geracitano (Caporale) , Scoleri Poltrone In panchina: Luca, Procopio, Menniti (II), Gallelli, Menniti P. Giannini, Martello, Allenatore: Simonetta Marcatori: 35′ p. t. Geracitano, 35′ s.t. Caporale

Curinga 4-11-2007

Nuova Curinga e Badolato, si sono contesi oggi la possibilità di diventare l’anti Sersale giacché, entrambe le squadre partivano da dieci punti in classifica generale e, a soli tre punti dalla vetta. Il ruolino di marcia è stato, per entrambe le squadre, molto simile, con tre vittorie e un pareggio per entrambe ma, i dieci punti della N.C. potevano essere molti di più se non si fosse fatta rimontare in casa dal Sersale dopo avere maturato, nel primo tempo, il doppio vantaggio e se a Catanzaro non avesse perso in pieno recupero con un rigore abbastanza dubbioso. Anche la squadra di Badolato non è stata da meno perché, pur avendo perso una partita dentro le mura amiche, ha battuto il Sersale che, attualmente è la prima squadra in classifica. Oggi è stata la Nuova Curinga la vera sorpresa del Campionato ed ha dimostrato di essere una squadra che, se la può giocare alla pari con tutti, e, fino in fondo. Squadra forte in difesa con De Gaetano tra i pali che, se in forma, risulta insuperabile; con Trovato II che dimostra di essere, domenica per domenica, giocatore di alta qualità con prestazioni sempre più positive, con Perrone e Trovato C. in mediana entrambi ottimi giocatori e con Vitale instancabile nel distribuire palloni che Olivo o Vasta trasformano sistematicamente in rete. Con quest’asse portante la Nuova Curinga è riuscita oggi a sbarazzarsi di una diretta concorrente, il Badolato, insediandosi meritatamente in zona alta di classifica. Oggi, al Comunale di Curinga, si è vista la migliore partita della stagione, disputata tra due squadre, (Nuova Curinga e Badolato) che puntano ad ottenere il massimo in questo Campionato. Squadre ambiziose che giocano un ottimo calcio fatto da buone triangolazioni, da potenti contrasti, da lanci eccellenti in profondità, da contropiedi micidiali e, da tutti quegli ingredienti che fanno di una squadra, un’ottima squadra. La partita è maschia, fatta da giocatori che non disdegnano e non tentennano nel rischiare i piedi in contrasti forti e potenti a centrocampo. Il Badolato tenta di giocare palla a terra ma, il terreno di gioco, gibboso in molte sue parti, non lo permette e, per questo, gli errori dei difensori ospiti si moltiplicano a dismisura. La prima rete della N. C. è in sostanza un infortunio del portiere ospite che, nel tentativo di servire corto un suo compagno di reparto, depone la sfera sui piedi di Davide Vasta che, lesto, con un pallonetto insacca imparabilmente. La partita non è per niente facile per la N. Curinga perché, il Badolato, non ci sta a perdere. Imbastisce azioni su azioni ma, si fermano tutte al limite dell’area avversaria. Vasta ed Olivo sembrano in alcuni momenti straripanti mancando in due occasioni la rete del raddoppio. Olivo segna anche la sua rete ma l’arbitro, perfetto nel suo operato, annulla per presunto fuorigioco. Il Badolato non sta a guardare e si rende anch’esso pericoloso in almeno due occasioni con tiri che sorvolano di poco la traversa. Geracitano, migliore dei ventidue in campo, semina il panico con palla al piede e infatti, al 35′ arriva il pareggio proprio con Geracitano che, ricevuta palla sulla sinistra, supera il velocità il suo diretto avversario e, appena dentro l’area di rigore, sferra un rasoterra di sinistro, sul quale vano risulta il tentativo di parata di De Gaetano. La Nuova Curinga non si scompone e ricomincia da dove era rimasta, imbastendo un micidiale contropiede con la solita coppia Olivo – Vasta che, porta alla rete del momentaneo sorpasso. Lancio in profondità sul quale si avventa Vasta che tenta di scavalcare Menniti con un pallonetto; il portiere riesce a contrastare alla meno peggio con pallone che finisce però sui piedi di Gigliotti che insacca con un secco tiro sotto la traversa. Con questo risultato si chiude il primo tempo. Il secondo tempo vede il Badolato alla ricerca di un pareggio ma, fino al 35′ del s. t. non succedono grandi cose. La Nuova Curinga controlla la gara mentre il Badolato attacca a testa bassa con tiri finali precipitosi che, inevitabilmente, finiscono per non impensierire il portiere De Gaetano. La partita diventa sempre più nervosa e maschia, e l’arbitro è costretto ad estrarre il cartellino giallo in più di un’occasione. Esce al 30′ del s. t. Geracitano per infortunio ed entra al suo posto Caporale che diventa l’autore della seconda rete del pareggio. La Nuova Curinga perde palla in attacco e il Badolato, imbastisce in velocità un contropiede che risulta fatale per la N. C. perché Caporale, sguscia sulla destra e, con tiro rasoterra infila il pallone tra palo e portiere. Il risultato sembra ormai acquisito per entrambe le squadre ma, così non è perché i ragazzi di Perri, spronati dal pubblico amico, trovano la forza per conquistarsi una punizione dal limite. Calcia Panzarella e Menniti si supera deviando prima sulla traversa e poi in calcio d’angolo. Lo stesso Menniti, in quest’azione, batte la testa contro il palo e si teme per la sua incolumità fisica. Quando si rialza e si riprende il gioco, la N. Curinga guadagna un’ultima possibilità su calcio piazzato poco fuori dall’area di rigore. Sullo spiovente in area di Trovato F (II) si avventa Trovato Cristian che, di testa, trova lo spiraglio giusto per insaccare e regalare così, a Curinga tutta, una vittoria sofferta ma, anche meritata. Nonostante la sconfitta, onore anche ai vinti del Badolato, non solo perché hanno contribuito ad una “bella partita di calcio e ad un bel pomeriggio sportivo” ma anche perché hanno saputo accettare la sconfitta maturata sul campo sportivamente.
Note di merito per tutti i giocatori in campo
Ottimo l’arbitraggio del Signor Vimercate di Cosenza.

Er. Ga

7a GIORNATA

and.4 Novembre rit.24 Febbraio
2 1 CESSANITI DILET. SAN CALOGERO
5 2 CHIARAVALLE REAL CROPANI
0 1 FILOGASO MONASTERACE
0 0 MONTEPAONE CALCIO S.PIETRO A MAIDA
3 2 NUOVA CURINGA BADOLATO
4 1 REAL CATANZARO PETRIZZI
2 0 SAN GREGORIO TROPEA
4 0 SERSALE MARINA DI C.ZARO
MONASTERACE 11-11-2007
Monasterace 3 – 2 Nuova Curinga

MONASTERACE: Spadola 6, Martinis 6,Taverniti 6 (dal 40′ st Pelimene 7), Coniglio F 7, Muscolo 6.5 (dal 17′ st Scarano 6), Diaco 6, Spanò 6.5,Valente 7, Lia 6.5 (dal 32′ st Papaleo G. 7), Bavaro 6.5. In panchina: Luca, Papaleo R., Papello, Procopio Allenatore: Regolo 7. MARCATORI: 31′ st Valente (M rig.), 47′ st Valente (M), 50’st Papaleo G. (M) ARBITRO: Vallese di Paola.NUOVA CURINGA: De Gaetano 6, Cerra 5.5, Riga 6, Perrone 6 (dal 26′ st Trovato G. 6), Trovato F.(cl.86) 6,Trovato C. 6, Demartino 6,Vitale 6.5,Vasta 6.5 (dall’ 11 ‘ st Neri 6), Olivo 7, (45′ st Trovato F.(ci.81 ) s.v.), Gigliotti 7. In panchina: Curcio, Perugino, Panzarella, Malvaso. Allenatore: Perri 7. MARCATORI: 28’ pt Vasta (NC); 17’st Olivo (NC rig.),

Il Monasterace vince di misura

Papaleo all’ultimo secondo fa piangere la Nuova Curinga

MONASTERACE 11-11-2007 – Vittoria tutto cuore del Monasterace, che sul filo di lana ottiene una vittoria contro la Nuova. Curinga, complesso ben messo in campo dal tecnico, Perri, a cui nessuno più credeva, visto che al novantesimo gli ospiti conducevano per 2 a 1, ma che comunque hanno giocato in inferiorità numerica dal’11’ del secondo tempo per l’espulsione di Cerra. Doppio vantaggio dei giallo verdi con Vasta, ed Olivo su rigore molto contestato dai locali. Anche i bianco rossi usufruiscono di un penalty, e accorciano le distanze a quindici minuti dalla conclusione col bomber Valente. Partita giocata sotto tono dai ragazzi di mister Regolo, che anche in quest’occasione, così come quindici giorni fa contro il Chiaravalle, ha indovinato i cambi. Positivo e determinante l’ingresso sul terreno di gioco del baby Pelimene, figlio d’arte, che ha dato più geometria e linearità al gioco, mentre Papaleo G., pochi secondi prima del triplice fischio finale, ha realizzato la rete del definitivo sorpasso, 3 a 2, dopo che Valente, giunto all’ottavo centro stagionale, aveva pareggiato i conti al secondo minuto di recupero.

Gigi Baldari (Calabria Ora)

8a GIORNATA

and.11 Novembre rit. 2 Marzo
1 0 BADOLATO CESSANITI DILET.
2 5 MARINA DI C. ZARO CHIARAVALLE
3 2 MONASTERACE NUOVA CURINGA
0 3 PETRIZZI SERSALE
1 0 REAL CROPANI FILOGASO
0 3 S. PIETRO A MAIDA REAL CATANZARO
0 2 SAN CALOGERO SAN GREGORIO
3 2 TROPEA MONTEPAONE CALCIO
Curinga 18-11-2007
Nuova Curinga 1 – 1 Real Cropani

NUOVA CURINGA: De Gaetano, Malvaso, Riga, Perrone, Trovato F. (cl.86), Neri, De Martino (Perugino), Vitale (Trovato G.), Vasta, Olivo, Gigliotti (Panzarella). In panchina: Ciliberto, Molinaro, Paonessa, Trovato F. (81), Allenatore: Perri . ARBITRO: Massara da Reggio Calabria MARCATORI: 10′ s. t. Olivo su rigoreREAL CROPANI: Fortese, Olivadese, Muraca, Costantìno, Chiarelli, Migale, Trapasso L., Altilia, Guzzetti, De Luca, Trapasso G., In panchina: Mascaro, Torchia, Marinosci, Muraca, Spada, Lupisella, Mazzacane. Allenatore: De Luca MARCATORE: 30′ p. t. Trapasso G.

Curinga 18-11-2007

La Nuova Curinga voleva scaricare oggi la rabbia accumulata domenica scorsa a Monasterace, contro il Real Cropani, squadra nota ai Curinghesi perché avversaria nella finale Play Off nella stagione calcistica 2006-2007 ma, purtroppo, non c’è riuscita per intero. Si è pervenuti solo ad un pari che, se da una parte penalizza la Nuova Curinga per avere sprecato troppe occasioni da rete, dall’altra premia una squadra che ha dimostrato ben altre caratteristiche che quelle che facevano presagire la sua classifica generale. 13 punti per la Nuova Curinga e solo 4 per il Real Cropani, erano queste le basi di partenza e, secondo aspettativa, la Nuova Curinga avrebbe dovuto avere oggi, la meglio sugli avversari. La squadra ha dovuto fare a meno di due giocatori importanti come Cerra e Trovato C.assenti entrambi per squalifica e di ciò ne ha risentito l’intero organico. Non tanto per la mancanza di Cerra, degnamente sostituito da Malvaso, ma piuttosto per la mancanza della dinamicità di Trovato Cristian che non ha trovato in Neri o De Martino la valida sostituzione perché è mancato il loro apporto a centrocampo, punto in cui il Real Cropani, ha saputo costruire la sua partita e giocarsi meglio le sue carte. Eppure, Mister Perri ha ormai trovato la quadratura giusta per l’organico a sua disposizione, muovendo le sue pedine attorno all’asse centrale costituita da: De Gaetano, Trovato (86), Perrone, Vitale, Vasta e, su quest’asse, vengono di volta in volta innestate pedine che completano la squadra ma, non sempre in modo armonico. Olivo, in attacco, costituisce spalla ideale per Vasta perché crea spazi dentro i quali il suo compagno s’infila creando non poche difficoltà all’avversario di turno. Vitale ha trovato oggi un Gigliotti disordinato, spesso estraneo al gioco che, poco aiuto ha dato alla sua squadra. De Martino ha giocato solo a sprazzi, ed ha rallentato il gioco che, contro la squadra del Real Cropani vista oggi, andava invece velocizzato. Neanche Perugino, negli ultimi 15′ che l’ha sostituito, ha avuto modo e tempo per capire bene quali fossero le sue mansioni. Davanti alla difesa, Perrone si è mosso bene, ha impostato gioco a tutto campo e recuperato palloni in ogni settore del terreno di gioco. Non ha avuto, purtroppo, oggi, un valido supporto che lo aiutasse e lo facesse respirare un momento, sempre in affanno, costretto a recuperare anche per gli altri. Il trio difensivo Malvaso, Trovato F (81) e Riga, ha sbagliato poco ma, per quel poco che hanno sbagliato, sono stati brutalmente puniti. Il 3-2; 3-2 che, fino ad ora aveva dato buoni frutti, si è rivelato oggi una trappola perché, imbrigliati i due registi difensivi e lasciando poco spazio alle fonti di gioco di centrocampo, Vasta ed Olivo si sono visti venire meno i rifornimenti e sono stati costretti a procurarsi palla per poterla giocare. Il Real Cropani, dal canto suo, ha opposto un 4-1; 4-1 che, ha impensierito più del dovuto la squadra locale. La squadra ospite, è apparsa la squadra brillante conosciuta nella stagione 2006-2007; gioco poco elaborato e lineare, con palla a terra e che punta le sue carte sulle qualità tecniche individuali di alcuni suoi giocatori. E’ riuscita così a passare in vantaggio al 30′ del primo tempo, con Trapasso G. che si è mosso sulla linea dell’ultimo uomo facendo credere a tutti di essere in fuori gioco. Così non è stato invece per l’arbitro che ha convalidato la rete, nonostante le vibrate proteste dei giocatori locali. La Nuova Curinga gioca, il Real Cropani segna; è questa, in poche parole, la sintesi della partita nel primo tempo. Il secondo tempo è un susseguirsi di azioni d’attacco per la Nuova Curinga che, finalmente, al 10′ riesce a pareggiare con un rigore, sacrosanto, procurato da Olivo e trasformato in rete dallo stesso. Il Real cerca a questo punto di addormentare la partita e, in parte ci riesce perché, ad ogni rimessa dal fondo, ad ogni fallo laterale, e ad ogni punizione, i giocatori fanno di tutto per guadagnare secondi preziosi. E’ stato un tentativo di fare innervosire l’avversario e, l’avversario, c’è cascato in pieno perché ha perso più tempo a commentare ogni azione di gioco piuttosto che a giocarsi la partita in atto. Si sfiora la rete della vittoria in più di un’occasione, ma, la più clamorosa è la traversa colpita all’ultimo minuto di gioco che nega alla Nuova Curinga una vittoria che avrebbe, in fondo in fondo, anche meritato.

Er. Ga.

9a GIORNATA

and.18 Novembre rit.9 Marzo
1 1 BADOLATO SAN CALOGERO
2 1 CESSANITI DILET. MONASTERACE
2 0 CHIARAVALLE PETRIZZI
1 1 FILOGASO MARINA DI C. ZARO
1 1 MONTEPAONE CALCIO SAN GREGORIO
1 1 NUOVA CURINGA REAL CROPANI
1 0 REAL CATANZARO TROPEA
4 0 SERSALE S. PIETRO A MAIDA
CATANZARO SANTA MARIA 25-11-2007
Marina di Catanzaro 0 – 1 Nuova Curinga

MARINA DI CATANZARO: Perri 6, La Croce n 6 (25′ st Masciari E. sv), Masciari 7, La Croce V. 6,5, Cristofaro 7, Laugelli 6, Caligiuri 6, Fratto 6, Falcone 6, Buffa 6, Brofferio 6. In panchina: Vallone, Fazio Allenatore: Gallo ARBITRO: Russo di TaurianovaNUOVA CURINGA: De Gaetano 7, Trovato C. 6 (43′ st Frijia sv), Cerra 7, Trovato F. 6, Molinaro 6, Vitale 6, Perrone 6, Gigliotti 7, Olivo 7 (37′ st Vasta sv), Trovato G., Trovato F. In panchina: Ciliberto, Frijia, Neri, Paonessa. Allenatore: Perri MARCATORE: 6′ st Olivo NOTE: espulsi Vitale e Vallone al 44′ pt

CATANZARO SANTA MARIA – 25-11-2007

Non riesce il miracolo sportivo al Marina di Catanzaro del tecnico Gallo contro la più quotata Curinga. I padroni di casa, nonostante la giovane età e con soli quattordici elementi giocano una gran partita. Squadra corta e ben messa in campo, la formazione rossoblù, specie nella prima frazione di gioco, vanno vicino alla marcatura in più di una circostanza. L’imprecisione degli avanti però non consente ai locali di andare in vantaggio. Al via, infatti, i padroni di casa, si presentano determinati e concentrati per ottenere un risultato positivo Alcune occasioni da rete sciupate di un soffio, complicano i piani dei padroni di casa. Nella ripresa, viene fuori la maggiore esperienza della compagine del tecnico Perri; è Olivo a colpire sfruttando la corta respinta dell’estremo catanzarese Perri. La reazione dei padroni di casa non porta gli effetti sperati. Il Curinga si difende con ordine davanti all’estremo De Gaetano. Al triplice fischio ad esultare è la formazione lametina.

Salvatore Campagna
Il Quotidiano della Calabria

10a GIORNATA

and.25 Novembre rit.16 Marzo
0 1 MARINA DI C.ZARO NUOVA CURINGA
0 2 MONASTERACE BADOLATO
4 5 PETRIZZI FILOGASO
2 1 REAL CROPANI CESSANITI DILET.
0 2 S.PIETRO A MAIDA CHIARAVALLE
3 0 SAN CALOGERO MONTEPAONE CALCIO
0 0 SAN GREGORIO REAL CATANZARO
1 1 TROPEA SERSALE
Curinga 2-12-2007
Nuova Curinga 1 0 Petrizzi

NUOVA CURINGA: DeGaetano, Cerra, Riga (Molinaro), Trovato F(II), Trovato C., Neri, Perugino (espulso al 3’ del p.t.), Panzanella ( Trovato G.), Vasta, Olivo (Frigia), Gigliotti. All. Perri In Panchina: Ciliberto, Paonessa. MARCATORE: Molinaro al 30’ del s.t.PETRIZZI: Ilivadoti, Catanzariti, Schiamone, Neri, Casentino, Clasadonte, Badolato, Lombardi, Zannino, Olivadoti, Catricalà. All. Manno ARBITRO: Rabotti di Reggio Calabria

Curinga 2-12-2007

Partita in salita per la Nuova Curinga che è costretta ad affrontare il Petrizzi senza due dei suoi uomini migliori (Perrone e Vitale, entrambi squalificati) e, in dieci uomini fin dal terzo minuto del primo tempo, per espulsione di Perugino per fallo di reazione. Partita dura fin dalle prime battute; interventi decisi e falli a ripetizione da ambo le parti che l’arbitro, ha difficoltà a sedare. Il Petrizzi ha infoltito subito il centrocampo, costruendo una diga insuperabile, e mirando a bloccare le fonti di gioco della Nuova Curinga. Marcature rigide ed entrate decise sulla palla; è questa la tattica che, per l’intero primo tempo adotta il Petrizzi affidando le azioni di attacco alle folate del velocissimo Catricalà, migliore dei suoi in campo. Il gioco riesce perché, ogni tentativo di difesa della palla da parte di Olivo, viene sistematicamente bloccato dal raddoppio dell’avversario sulla palla; si trova spesso circondato da tre avversari così come Vasta quando è in possesso di palla. Gigliotti si defila per l’intero primo tempo, macina chilometri ma, senza proporsi costruttivamente per la sua squadra; recupera comunque nel secondo tempo rivelandosi il migliore dei suoi. Così facendo, le uniche palle pericolose diventano i tiri da lontano o tiri su calci piazzati. Dall’altra parte, De Gaetano, non soffre mai gli avversari perché pochi sono i tentativi di tiri in porta da parte degli ospiti. Fanno buona guardia in difesa, Trovato F. (II) che, da solo, in alcuni momenti costituisce reparto, e Neri che però perde spesso più tempo a discutere della partita che a giocare la partita. Nel primo tempo, in ogni caso, la Nuova Curinga non riesce a sbloccare il risultato. Il secondo tempo, la Nuova Curinga sembra meglio organizzata, riesce ad imbastire finalmente qualche azione degna di nota e, sfiora in più occasioni la rete del vantaggio. La vittoria oggi, è troppo importante per farsela sfuggire e, i giocatori in campo questo lo sanno. Sotto un acquazzone inaudito, la Nuova Curinga riesce a passare in vantaggio. Mister Perri sostituisce Riga (per infortunio) con Molinaro e, poco dopo Panzarella (che non ha ancora i 90’ nelle gambe) con Trovato G. Le sostituzioni si rivelano provvidenziali perché Molinaro, sotto rete ed in azione caotica, trova lo spiraglio giusto per infilare la rete difesa dall’ottimo Olivadoti. Il terreno diventa sempre più pesante ed è ancora più difficile rimanere in piedi su terreno fangoso. Controllare il pallone poi, diventa difficoltoso e, con pallone viscido, diventa pericoloso ogni tiro diretto in porta. A pochi minuti dalla fine, De Gaetano respinge di pugno un tiro su punizione che diventa ulteriormente pericoloso perché bloccato dal fango all’interno dell’area di rigore ma, il più lesto è Trovato (II) che spazza e risolve una situazione che stava per diventare molto pericolosa. Al di la di ogni commento, l’importante era oggi conquistare i tre punti in palio e l’obiettivo è stato raggiunto combattendo non solo contro il Petrizzi ma, anche e soprattutto contro la mala sorte che aveva procurato prima le due squalifiche e poi l’espulsione record nella partita di oggi. La Nuova Curinga raggiunge quota 20 punti in classifica generale avvertendo chi la precede che, la sua presenza non è casuale, ma è minacciosa.

Er. Ga.

11a GIORNATA

and.2 Dicembre rit.30 marzo
5 3 BADOLATO REAL CROPANI
3 1 CESSANITI DILET MARINA DI C. ZARO
4 1 CHIARAVALLE TROPEA
1 0 FILOGASO S. PIETRO A MAIDA
2 1 MONASTERACE SAN CALOGERO
1 0 NUOVA CURINGA PETRIZZI
1 1 REAL CATANZARO MONTEPAONE CALCIO
2 1 SERSALE SAN GREGORIO
San Pietro a Maida 9-12-2007
San Pietro a Maida 1 – 2 Nuova Curinga

SAN PIETRO A MAIDA: Buccafurni, Rocca, Varrese, Tarsia, Polimeri, Materazzo, Mercuri, Nosdeo, Procopio, Zofreo, DeSando. All. Sestito In Panchina: Azzarito, Davoli, Condoleo, Ciliberto, Dattilo, Bartuca. MARCATORE: 25’s.t. , Condoleo.NUOVA CURINGA: De Gaetano, Trovato C., Riga (Malvaso), Neri, Perrone, Trovato (II), Molinaro (DeMartino), Vitale, Vasta, Trovato G.(Olivo), Gigliotti. All. Perri In Panchina: Ciliberto, Frijia, Panzanella, MARCATORE: 20’ p.t. Vasta; 5’ s.t. Trovato G.,

San Pietro a Maida 9-12-2007

 Troppo forte la Nuova Curinga su un volitivo San Pietro a Maida che, solo nel finale della partita riesce a proporsi e mettere paura. Si rinnova il derby della tradizione tra due squadre che, per motivi diversi cercano punti per le loro classifiche. La N. Curinga per inseguire un sogno, sperando in un passo falso delle squadre che la precedono; il San Pietro per cercare di tirarsi fuori dalla zona retrocessione e riuscire a prendere finalmente una boccata di ossigeno. In un’ottima cornice di pubblico e su un terreno appesantito dalla pioggia caduta copiosa nei giorni scorsi, la Nuova Curinga si presenta col suo classico 4-4-2 inserendo a sorpresa Trovato G, al posto di Olivo che funge da boa per Davide Vasta che ha facoltà, come al solito, di svariare a destra e a sinistra, a suo piacimento. Il San Pietro risponde con 4 difensori in linea, cinque centrocampisti ed una sola punta (4-5-1), pronta a sfruttare il gioco di rimessa messo in atto dalla sua squadra. Per la Nuova Curinga, la coppia d’attacco Vasta – Trovato G., non ha, nel complesso, deluso perché, sono stati proprio loro a propiziare la vittoria per la loro squadra che la proietta, a pieno titolo, nelle zone alte della classifica. Buone individualità ma scarso gioco di gruppo nel San Pietro a Maida che, a differenza della Nuova Curinga, non ha ancora trovato, come organico, la quadratura giusta. La N. C. ha invece ormai trovato una sua evoluzione di gioco che passa attraverso i piedi di Perrone in difesa e di Vitale a centrocampo, trovando in avanti finalizzatori puntuali come Vasta, Olivo o Trovato G. La partita inizia con un San Pietro timoroso ed un Curinga spavaldo che controlla il centrocampo e rilancia in profondità. La prima vera occasione è però per il San Pietro che, a seguito di una distrazione difensiva collettiva da parte della N.C., pone un suo attaccante col pallone tra i piedi in mezzo all’area piccola. Il tiro è debole e si perde tra le braccia di De Gaetano con conseguente rammarico dell’avversario consapevole di avere sprecato una buona occasione da rete. La Nuova Curinga guadagna man mano terreno di gioco e si stabilisce costantemente nella metà campo avversaria; manovra con disinvoltura ma stenta nelle conclusioni. Il vero primo pericolo coincide con la prima rete segnata dal solito Davide Vasta che si avventa su un pallone indirizzato, con una giravolta, verso la rete da Trovato G. ma che, trova ben appostato Vasta che depone definitivamente in rete il pallone. Ottenuta la rete del vantaggio, la N. C. si concede giocate deliziose a centrocampo senza rischiare nulla in difesa dove, il solito Trovato F (II) non da scampo all’attaccante di turno, spazzando ed impostando con bravura ed intelligenza. Vitale e Perrone dettano i tempi di gioco e la squadra si distende sulla destra o sulla sinistra a seconda della posizione assunta da Vasta che svaria su tutto il fronte d’attacco. Il secondo tempo inizia subito col raddoppio, magnifico, di Trovato G. che supera Buccafurni, bravo in molte occasioni, con un delizioso pallonetto. Euforia alle stelle e palla al centro. Siamo appena al 5′ del secondo tempo e, della reazione del San Pietro non se ne parla ancora. L’inserimento, in sostituzione, di Condoleo in attacco, da finalmente più brio e vivacità all’intera sua squadra. Si muove bene senza palla, si propone per le azioni in profondità e, al 25′, lo stesso Condoleo accorcia le distanze per la sua squadra con una rete segnata d’astuzia beffando contemporaneamente difensore e portiere ospite. La rete diventa per tutti un energetico insperato e, a partire da questo momento è un crescendo per il San Pietro che però, riesce solo a spaventare gli avversari. Dimostrano sprazzi di gioco piacevoli che però non riescono a portare a termine positivamente. Partita giocata nel massimo della correttezza sportiva sia in campo sia sugli spalti, merito anche dell’arbitro Ditto di Reggio Calabria, che con due ammonizioni iniziali a messo a tacere ogni forma di protesta. Tra i locali si sono notate buone individualità in Tarsia e Zofreo mentre per gli ospiti, oltre a Trovato (II) e Trovato Cristian in difesa, sono piaciuti Gigliotti, solito gladiatore e Vitale, combattivo su tutti i fronti.

Er.Ga.

12a GIORNATA

and.9 Dicembre rit.6 Aprile
0 2 MARINA DI C. ZARO BADOLATO
0 2 MONTEPAONE CALCIO SERSALE
3 1 PETRIZZI CESSANITI DILET.
0 2 REAL CROPANI MONASTERACE
1 2 S. PIETRO A MAIDA NUOVA CURINGA
1 5 SAN CALOGERO REAL CATANZARO
3 0 SAN GREGORIO CHIARAVALLE
0 3 tav TROPEA* FILOGASO
GARA DEL 16/12/2007
Nuova Curinga 3 – 0 Tropea
DELIBERE

GARA DEL 16/12/2007 NUOVA CURINGA – TROPEA

Il Giudice Sportivo Territoriale, letti gli atti ufficiali dai quali risulta che la gara non ha avuto luogo per la mancata presentazione nei termini regolamentari da parte della società A.S.C. Tropea; visti gli artt.53 delle N.O.I.F. e 17 punto 3 del C.G.S.; delibera

1) infliggere alla società A.S.D. Tropea la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3; 2) penalizzare la società A.S.D. Tropea di UN PUNTO in classifica;
3) infliggere alla società A.S.D. Tropea l’ammenda di euro 250.00 per prima rinuncia;
4) fare obbligo alla società A.S.D. Tropea di corrispondere alla società Nuova Curinga la somma di euro
180.00 a titolo di indennizzo per mancato incasso.

Curinga 16-12-2007

Il Tropea non si presenta allo Stadio “Carlo Piro” di Curinga per disputare la partita valevole per la 13a giornata di Campionato.

L’arbitro, Sig. Sgrò di Reggio Calabria, dopo avere atteso per il tempo previsto dal regolamento, prende atto dell’assenza della squadra del Tropea e ritiene non disputata la partita tra Nuova Curinga e Tropea . Spetta adesso alla Lega convalidare la vittoria a favore della squadra locale che, con questo risultato raggiunge quota 26 in Classifica Generale.

Er. Ga

13a GIORNATA

and.16 Dicembre rit. 13 Aprile
2 2 BADOLATO PETRIZZI
2 1 CESSANITI DILET. S. PIETRO A MAIDA
1 0 CHIARAVALLE MONTEPAONE CALCIO
1 2 FILOGASO SAN CALOGERO
3 0 MONASTERACE MARINA DI C. ZARO
3 0 tav NUOVA CURINGA TROPEA
2 0 REAL CROPANI SAN GREGORIO
0 0 SERSALE REAL CATANZARO
SAN GREGORIO 23-12-2007
San Gregorio 3 – 0 Nuova Curinga

SAN GREGORIO: Scarda sv, Lo Bianco 7, Simonetti F. (I) 7, Simonetti F. (E) 7, Raffa 7, Scidà 7, Criseo 7 (30′ st Marino 6.5), Curello 7, Riccio 7.5, Russo 7.5, Simonetti G. 7 (5′ st Franzè 7.5). In panchina: Condello, Policaro, Schiavello MARCATORI: 12′ pt Russo, 8′ st Riccio. 20′ st FranzèNUOVA CURINGA: De Gaetano 6.5, Trovato C. 5.5, Riga 5.5, Perrone 5.5, Trovato F. 6, Cerra 5.5, Molinaro 6, Vitale 5.5, Vasta 6, Olivo 5.5, Gigliotti 5.5. In panchina: Ciliberti, Curcio, Frijia, Perugino, Malvaso, Trovato, Gullo Allenatore: Perri 6 ARBITRO: Manes di Paola 6.5

SAN GREGORIO – San Gregorio del supervisore Lorenzo Baroni confeziona il tris di vittorie ai danni del Curinga. La compagine hipponiana si è resa protagonista di un’altra prova di forza che gli consente di rilanciarsi in classifica. Per il Curinga invece si tratta della terza vittoria consecutiva maturata tra coppa Calabria e Campionato contro il San Gregorio. Partenza sprint dei padroni di casa che già al 3′ impensieriscono De Gaetano con un paio di tiri rispettivamente di Simonetti F. (I) e Russo, dove pero l’estremo difensore ospite si fa trovare pronto. Al 12′ i locali trovano la rete del vantaggio con lo stesso Russo che ben servito da Riccio dal limite dell’area lascia partire un diagonale imparabile che s’insacca. I locali, non paghi del vantaggio, continuano ad attaccare a spron battuto, ma sia l’imprecisione che De Gaetano evitano il secondo gol. Nel secondo tempo la compagine del vicepresidente Biagio Daniele torna in campo più motivata e dopo otto minuti trova il gol del raddoppio con Riccio che porta a termine un contropiede della sua squadra. Con il risultato ormai acquisito inizia il valzer di cambi e proprio il neo entrato Franzè firma il terzo gol concretizzando un’altra veloce ripartenza. Dopo due minuti di recupero l’attento Manes di Paola chiude la partita che vale i tre punti d’oro da mettere sotto l’albero di Natale del San Gregorio.

Marco Muscaglione

Il Quotidiano

14a GIORNATA

and.23 Dicembre rit. 20 Aprile
MARINA DI C. ZARO REAL CROPANI
4 0 MONTEPAONE CALCIO FILOGASO
1 0 PETRIZZI MONASTERACE
1 0 REAL CATANZARO CHIARAVALLE
1 0 S. PIETRO A MAIDA BADOLATO
3 0 SAN GREGORIO NUOVA CURINGA
5 0 SERSALE SAN CALOGERO
2 1 TROPEA CESSANITI DILET.

nizia il Campionato 2007-08

Inizia il Campionato 2007-08

Prima di Campionato 
Catanzaro 23-09-2007
Real Catanzaro 1 0 Nuova Curinga

REAL CATANZABO: Greco 6,5, Mancuso 6, Cosentino 6, Sestito 7, Chiellino 6, Longo 6,5, Trapasso 6, Rotundo R. 7,5, Romeo V. 6,5 (18′ st Caradamone 6, 46′ Dalmazio sv), Gallo 6,5, Silvano 6. In panchina: Chiarella, De Pieno, Rotundo L., Marino, Dolce. Allenatore: Tolomeo 7 MARCATORE: 45′ st Sestito (rig) NOTE: partita disputata a porte chiuse. Ammoniti: De Martino, De Gaetano, Rotundo R., SestitoNUOVA CURINGA: De Gaetano 6, Trovato F. I 6 (10′ st Trovato G. 6), Riga 6, Perrone 5,5, Trovato F II 6, Neri 6, Gigliotti 6, Bevilacqua 5,5, Olivo 6 (32′ st Vasta sv), Trovato C. 6, De Martino 5,5 (1′ st Molinaro 6). In panchina: Curcio, Frijia, Panzarella, Malvaso. Allenatore: Perri 6 ARBITRO: Torchia 6, di Lamezia Terme.

La Nuova Curinga perde la prima gara
Real Catanzaro, successo di rigore in zona Cesarini

CATANZARO SALA – Comincia con una vittoria in zona Cesarini il campionato del Real Catanzaro che con una prova come al solito fatta di tenacia e determinazione rispedisce, quasi allo scadere dell’incontro, con le pive del sacco un volitivo Curinga. Nel primo tempo erano locali a tenere in mano le redini del gioco e con gli sguscianti Gallo e Romeo nella prima mezzora sfioravano, la segnatura. Nella seconda frazione erano invece gli ospiti a menar le danze anche se solo in un’occasione Greco sventava la minaccia. Quando il risultato ad occhiali sembrava ormai cosa fatta, un’azione fenomenale di Roberto Rotundo, saltati ben quattro avversari, veniva fermata in maniera non regolamentare all’interno della propria area da un difensore lametino ed il successivo tiro dagli undici metri di Sestito dava il successo pieno al rinnovato team di mister Tolomeo. Dopo questi importanti tre punti, con cui il Real Catanzaro ha inaugurato il torneo di Prima Categoria, Romeo e compagni lavoreranno in settimana per prepararsi alla insidiosa trasferta di Cessaniti prevista per domenica prossima. La Nuova Curinga avrà invece la possibilità di riscattarsi in casa contro il Sersale, avversario che segnerà il debutto casalingo, davanti al proprio pubblico per gli uomini di Perri.

Saverio Barbuto
Il Quotidiano 23 Settembre 2007

Nulla da fare per le squadre che hanno giocato fuori casa. Nessuna è riuscita a guadagnare almeno un punto. E’ stato il fattore campo a farla da padrone e, solo la Nuova Curinga, in quest’occasione, ha sfiorato il pareggio che, le è sfuggito di mano solo al 90′ e, per di più, su calcio di rigore. Per onore di cronaca, anche il Cessaniti poteva pareggiare a Soverato contro il Montepaone, perdendo la partita solo al 47′ del s. t. . Sersale, San Pietro e Tropea, sono apparse le formazioni più in forma del momento per cui, la Nuova Curinga, che ospiterà domenica prossima il Sersale, dovrà stare attenta e prepararsi al meglio se
vuole dimostrare che, quello di sabato è stato solo un incidente di percorso.

Er. Ga

1a GIORNATA and.23 Settembre rit. 13 Gennaio
3 0 CHIARAVALLE SAN CALOGERO
1 0 MONTEPAONE CALCIO CESSANITI DILET.
3 2 PETRIZZI MARINA DI C. ZARO
1 0 REAL CATANZARO NUOVA CURINGA
4 0 S PIETRO A MAIDA REAL CROPANI
2 1 SAN GREGORIO BADOLATO
4 0 SERSALE FILOGASO
4 2 TROPEA MONASTERACE
Palla al Centro: Si Ricomincia
Curinga 30-09-2007

La Nuova Curinga, dopo la sfortunata sconfitta per 1-0 subita al 90′ e su rigore, contro il Real Catanzaro, affronta oggi il Sersale reduce invece da una sonante vittoria per 4-0 contro il Filogaso. A priori, sembra un “David contro Golia” ma, la N. Curinga, anche se matricola per questo campionato, è pronta a giocarsi la sua partita e, se possibile, diventare protagonista tra i protagonisti. Gli ingredienti ci sono tutti: 1) Un nuovo allenatore, Maurizio Perri, esperto di Categoria e conoscitore di tutte le tattiche messe in opera dei nostri sistematici avversari; 2)Nuovi giocatori che hanno rafforzato la squadra nei punti giusti (un portiere De Gaetano che dà tranquillità e sicurezza al reparto difensivo, due centrocampisti Vitale e Bevilacqua che aumentano il tasso tecnico, un attaccante Olivo che fornisce più peso all’ attacco); 3) Il terreno amico che, i giocatori locali conoscono sia nei suoi pregi sia in tutti i suoi difetti; 4) Il pubblico locale che, in molte occasioni ha costituito l’uomo in più in campo. Con questi ingredienti, ci aspettiamo di assistere oggi ad una partita degna di tale nome, che possa dare soddisfazione ai giocatori in campo e agli spettatori sugli spalti, una partita corretta agonisticamente, giocata soprattutto con lealtà. Visto che si tratta solo di una partita di calcio, finiamo augurando un in bocca al lupo a tutti e, “che Vinca il Migliore”.

Er.Ga.

NUOVA CURINGA: De Gaetano, Trovato F. I Riga, Neri, Trovato F. II, Trovato C., Vitale, Olivo (Trovato G.), Vasta, De Martino, Gigliotti, In panchina: Curcio, Perugino, Panzarella, Malvaso, Bevilacqua, Allenatore: Perri Arbitro sig. Vieites di Cosenza Marcatori: 30′ p.t. Vasta, 42 p.t. Trovato Cr.SERSALE: Torchia, Talarico, Torchia, Scalise, Vasile, Scorza, Corea, Centola, Lopez, Anellino, Schipani. In panchina: Lia F., Dardano, De Fazio, Rizzuti, Mannarino, Tavano,Tassone, Falbo. Allenatore: Rosati Marcatori: 3′ s.t.Anellino, 38′ s. t. Anellino

Nuova Curinga 2 – 2 Sersale

Curinga 30-09-2007

La Nuova Curinga, nel suo esordio casalingo, impatta 2-2 contro il Sersale, squadra di tutto rispetto per la Prima Categoria. Dopo aver giocato un primo tempo con accortezza ed essere andata in vantaggio, inaspettatamente, per ben due volte, la Nuova Curinga si è fatta raggiungere nel secondo tempo dimostrando limitata tenuta fisica e agonistica. Entrambe le reti subite dalla Nuova Curinga potevano essere evitate perché, si è trattato di assoluta distrazione per la prima rete e di assoluta ingenuità per la seconda. Il primo tempo era iniziato in sordina, con giocate svolte prevalentemente a centrocampo ma, con timidi tentativi di andare a rete da entrambe le parti. Si è dimostrato in questo frangente più incisivo il Sersale che, ha provato con Lopez a superare De Gaetano dimostratosi a sua volta pronto ed attento a ciò che succedeva in prossimità della sua porta. Nonostante il grande caldo, le squadre si sono mosse con un crescendo di azioni che ribaltavano costantemente le situazioni in campo. Ad un’azione del Sersale corrispondeva una contro azione della Nuova Curinga fino a quando, il solito Vasta, con un secco tiro dal limite dell’area, non riusciva a superare l’incolpevole Torchia. Il vantaggio è arrivato tanto inatteso ma, tanto gradito per il pubblico presente che ha subito pensato ad una possibile vittoria del “David contro Golia”. La qualità di gioco è in ogni caso a vantaggio del Sersale che muove bene le sue pedine e trova sistematicamente libero sulla sinistra uno dei suoi attaccanti pronto al cross o, addirittura al tiro in porta. Con palla a terra, gli avversari si dimostrano superiori ai nostri giocatori ma, per contro, soffrono il nostro contropiede. In questa fase sono stati bravi sia i difensori sia il portiere a ribattere ogni tentativo di andare a rete del Sersale che ha tentato in tutti i modi di pareggiare subito la partita. Al 42′ del p. t. la N. Curinga raddoppia con un micidiale contropiede finalizzato da Trovato Cristian con un rasoterra dal limite dell’area che sorprende il portiere avversario. Esultanza sugli spalti perché, ciò che sembrava inizialmente impossibile, sembra ora possibile con il concretizzarsi e il prendere forma di un’eclatante vittoria. Il Mister Perri sostituisce Trovato F. (I) con Bevilacqua con l’intento di arginare meglio a centrocampo la fonte di gioco del Sersale. Finisce il primo tempo e, apparentemente sembra che tutto vada per il meglio. Il secondo tempo è tutt’altra musica, il Sersale sale in cattedra e segna dopo appena tre minuti con un tiro imparabile di Anellino, dimenticato e, completamente solo dentro l’area di rigore. La rete esalta i giocatori ospiti che sembrano avere moltiplicato le loro forze. I ragazzi di Perri, accusano il colpo sia nella testa sia nelle gambe; sembrano avere esaurito le loro forze. Il 2-1 mette paura perché la squadra risente dell’assenza di un uomo d’ordine a centrocampo come Perrone. Si provvede ad una seconda sostituzione, Trovato G. al posto di Olivo apparso oggi in affanno, con l’intento di immettere forze fresche utili a mantenere l’esile vantaggio conquistato sul campo. Così non è perché da una punizione dal limite scaturisce il pareggio. E’ in quest’occasione che la Nuova Curinga dimostra di essere squadra ancora inesperta per la categoria che gli appartiene perché, quando ancora i giocatori stanno sistemando la barriera e pensano di disporsi al meglio di fronte alla porta difesa da De Gaetano, Anellino, di furbizia, tira in porta e segna la rete del definitivo pareggio. Il risultato, alla luce di quanto si è visto in campo, può ritenersi giusto perché ciò che ha concretizzato la Nuova Curinga nel primo tempo, è stato controbilanciato dal gioco e dalle reti segnate nel secondo tempo da parte del Sersale. La Nuova Curinga è ancora lontana da uno standard normale di rendimento perché manca ancora di tenuta fisica e soprattutto psicologica. Alcuni giocatori, ancora oggi, appaiono fuori posizione e, sono troppi quelli che guardano il pallone anziché il proprio compagno di gioco o il movimento dell’avversario.

C’è ancora da lavorare Mister Perri.

Er.Ga.

2a GIORNATA

and.30 Settembre rit. 20 Gennaio
2 0 BADOLATO MONTEPAONE CALCIO
2 2 CESSANITI DILET. REAL CATANZARO
4 0 FILOGASO CHIARAVALLE
1 1 MARINA DI C. ZARO S. PIETRO A MAIDA
1 0 MONASTERACE SAN GREGORIO
2 2 NUOVA CURINGA SERSALE
0 3 REAL CROPANI TROPEA
1 0 SAN CALOGERO PETRIZZI
CHIARAVALLE 8-10-2007
Chiaravalle 1 – 0 Nuova Curinga

CHIARAVALLE: Pristachi, Allegretti, Caporale, Sinatora, Mellace, Scarfone, Gangale, Mantello, Pirrò, Ciancio, Daniele. In panchina: Abngi, Lombardo, Fortebuono, Giglio, Gualtieri, Ghiera, La Croce. MARCATORI: 3’st CiancioNUOVA CURINGA: De Gaetano, Cerra, Riga, Trovato C., Frijia, Neri, Gigliotti, Vitale, Olivo, Trovato G., De Martino. In panchina: Ciliberto, Bevilacqua, Perrone Trovato F. (I), Vasta, Molinaro, Trovato F. (II). All.: Perri ARBITRO: Gatto di Reggio Calabria

Al Chiaravalle la vittoria. Nuova Curinga che peccato

CHIARAVALLE – II Curinga fa la partita, il Chiaravalle vince: ecco l’estrema sintesi della gara. I gialloverdi di Mister Perri dominano sul piano del gioco soprattutto nel primo tempo. La ripresa si apre con l’eurogol di Ciancio che trova un sinistro al volo che trafigge De Gaetano. Gli ospiti ancora una volta dimostrano tanta buona volontà ma poca concretezza non riuscendo a trovare la rete, consentendo al Chiaravalle di incamerare tre punti importanti. Una vittoria che dimostra la concretezza dei giallo-neri in attacco e ordine in difesa, e che, d’altra parte, deve far ragionare il Curinga sulla poca incisività offensiva, vizio non certo trascurabile e che va limato al più presto per non incappare in altre partite del torneo.

Francesco Galvano

Calabria Ora 8-10-2007

3a GIORNATA and.7 Ottobre rit. 27 Gennaio
1 0 CHIARAVALLE NUOVA CURINGA
2 0 FILOGASO SAN CALOGERO
2 3 MONTEPAONE CALCIO MONASTERACE
0 2 REAL CATANZARO BADOLATO
1 1 S. PIETRO A MAIDA PETRIZZI
3 0 SAN GREGORIO REAL CROPANI
2 0 SERSALE CESSANITI DILET.
1 2 TROPEA MARINA DI C. ZARO
Palla al Centro: Si Ricomincia
Curinga 13-10-2007

Che cosa inventerà domani, Mister Perri, per conquistare la prima vittoria in campionato? Affronteremo il Filogaso conducendo una partita d’attacco o, giocheremo di rimessa? Riuscirà la coppia d’attacco Vasta Olivo (sperando che siano entrambi in campo) a farci sognare? A domani e, in bocca al lupo.

Curinga 14-10-2007

Nuova Curinga 3 – 0 Filogaso

NUOVA CURINGA: De Gaetano, Cerra, Riga, Perrone (Bevilacqua), Trovato F. II, Trovato C., De Martino (Perugino), Vitale, Vasta, Olivo (Trovato G.), Gigliotti, In panchina: Curcio, Trovato F. I Molinaro, Marcatori: 16′ s.t. Vasta; 24′ s.t. Trovato G.; 40′ s.t. Trovato G. All.: PerriFILOGASO Vallone, Barba, Condello, Imeneo, Trimmeliti (I), Trimmeliti (II), Mari, Teti, Ficchi, Maturano,Romeo, In panchina: Galati, Selvaggio, Corigliano, Martino, Liberto, Mancuso, Allenatore: Amaddeo Arbitro Cataldo di Locri

Curinga 14-10-2007

La Nuova Curinga conquista finalmente la sua prima vittoria in campionato. Con un secco 3-0 liquida un’inconcludente Filogaso apparso oggi una squadra che, poco poteva impensierire la N. Curinga, entrata in campo con la voglia di conquistare i tre punti in palio. Fin dalle prime battute di gioco, si capisce che, il Filogaso non è oggi la brillante squadra ammirata su questo terreno di gioco, un anno fa, quando tutti la temevano e giocava un ottimo calcio. Oggi è stata la Nuova Curinga a fare la partita anche se, per l’intero primo tempo, pur premendo non era riuscita a scardinare la difesa avversaria. Eppure i tentativi di andare a rete ci sono stati; ci prova per primo Gigliotti con un tiro che, pur pericoloso, finisce fuori di poco, al 30′ ci prova Olivo con un tiro alto di poco sulla traversa e, ci prova anche Vasta con un tentativo di pallonetto che finisce anch’esso alto sulla traversa. Si nota in questo primo tempo tanta voglia di fare ma, anche tanta confusione in campo. Ci sono momenti in cui Gigliotti, Vasta, Olivo e De Martino si trovano tutti sulla stessa linea d’attacco con i soli Perrone e Vitale a difendere il centrocampo e a coprire la difesa. Con Olivo al vertice dell’attacco e Vasta più arretrato, pochi risultano le palle sfruttabili sotto rete. In questo modo ne soffre l’agilità di Vasta che spesso si trova sovrapposto ad Olivo stesso; si trovano spesso nello stesso posto e al momento sbagliato. De Martino è troppo lento nel disfarsi del pallone e si perde spesso in inutili dribbling. Reggono bene Cerra, Trovato C. e Trovato II in difesa mentre poco contribuiscono all’economia del gioco Riga e De Martino. Il primo tempo si chiude con un nulla di fatto. Nel secondo tempo il Mister cambia le posizioni di Olivo e Vasta e i risultati si vedono subito con un tiro pericoloso di Vasta seguito da un altro di Olivo che, per poco, non centrano il bersaglio grosso. La svolta arriva al quindicesimo del s. t. quando Vasta, con un tiro da fuori area beffa il portiere Vallone con un tiro violento che colpisce la traversa, finisce in rete e ritorna in campo dando adito ai giocatori del Filogaso di protestare sostenendo che il pallone non aveva oltrepassato per intero la linea di porta. Le proteste non hanno fatto desistere l’arbitro dalla sua decisione di convalidare la rete che, a suo parere e a parere di buona parte del pubblico era regolarissima; la palla ha realmente attraversato la linea di porta. La sostituzione di Olivo con Trovato G. ha vivacizzato l’attacco ed ha subito fruttato la prima rete e addirittura la seconda e la terza segnate entrambe dallo stesso Trovato G. che ha trasformato in rete ciò che i suoi compagni non avevano saputo trasformare fino a quel momento. Spettacolare la seconda rete personale di Trovato G., segnata direttamente su calcio piazzato, da posizione difficilissima, in prossimità della linea di fondo sulla destra del portiere Vallone. Una parabola impossibile per il portiere che, pur piazzato nel posto giusto, non è riuscito a fermare nonostante il suo estremo tentativo di parata. Il Filogaso, nonostante fosse sotto nel risultato, non ha mai impensierito seriamente la porta difesa dal bravo De Gaetano, inoperoso nel primo tempo e solo, solleticato, nel secondo. Non si è visto un minimo di valida reazione da parte del Filogaso e, per quanto ha fatto vedere oggi, inspiegabile è la sua posizione in zona alta della classifica. Evidentemente, per ora, sa sfruttare solo il fattore campo; ha ottenuto, infatti, due vittorie ma, sul proprio terreno di gioco. Per la partita giocata oggi, buone sono state le prestazioni di Cerra, Trovato C. e Trovato II nel primo tempo; nel secondo si sono salvati Vasta e Trovato G. nonché Vitale e il dinamico Gigliotti. Inutile o addirittura dannosa è apparsa oggi la prestazione di De Martino che, in molti, non si spiegano la sua presenza in campo viste le sue magre figure fornite fino ad ora. Il ragazzo è sicuramente dotato di buona tecnica ma, da sola, la tecnica non basta e soprattutto, così come la sfrutta, torna poco utile all’economia del gioco della squadra. Se il problema è il “fuori quota”, la Nuova Curinga dispone di giocatori fuori quota che sono sicuramente molto più validi di lui ed hanno il vantaggio di essere del posto (vedi la prestazione di Perugino nei pochi minuti che èstato della partita) per cui, è arrivata l’ora di finirla con i fantocci in campo.

Er. Ga.

4a GIORNATA
and.14 Ottobre rit. 3 Febbraio
1 0 BADOLATO SERSALE
2 2 CESSANITI DILET. CHIARAVALLE
0 2 MARINA DI C. ZARO SAN GREGORIO
1 1 MONASTERACE REAL CATANZARO
3 0 NUOVA CURINGA FILOGASO
2 1 PETRIZZI TROPEA
1 1 REAL CROPANI MONTEPAONE CALCIO
3 0 SAN CALOGERO S. PIETRO A MAIDA
Curinga 21-10-2007
Nuova Curinga 2 – 1 San Calogero

NUOVA CURINGA: De Gaetano, Cerra, Riga, Perrone (Trovato F. I), Trovato F. II, Trovato C., De Martino (Molinaro), Vitale, Vasta, Olivo (Trovato G.), Gigliotti, In panchina: Curcio, Trovato F.(I), Molinaro, Bevilacqua Marcatori: 30′ s.t. Vasta, 40′ s.t. Molinaro All.: Perri Arbitro: Samir di Taurianova  SAN CALOGERO: Purità, Contartese C., Ranieli, Zinna, Vicari, Galati, Mazzitelli, De Pasquali, Zappia, Grillo, Monteleone, Francica, Stagno In panchina: Prestia L., Prestia G., Marascìo, Contartese M., De Vita, Grillo, Maccarone, Occhiato. Marcatore:15′ Monteleone Allenatore: Romano  

Curinga 21-10-2007

La Nuova Curinga ha affrontato oggi il S. Calogero, una squadra che, fino ad oggi ha dimostrato di non essere grande cosa e, i risultati ottenuti fino ad ora, lo confermano. I sei punti in classifica sono solo frutto di due risultati utili ottenuti sul suo terreno di gioco mentre, per contro, ha perso sonoramente, per 3-0 e 2-0 fuori dalle mura amiche. La Nuova Curinga ha perso, in modo discutibile sia la prima partita fuori casa, a Catanzaro, per 1-0 che la seconda, contro il Chiaravalle, con lo stesso risultato, maturato dopo una brillante partita sostenuta dai ragazzi di Mister Perri. Ha anche ceduto due punti su tre, contro il Sersale, in casa, dopo essere stata in vantaggio per 2-0 pagando lo scotto della matricola contro una squadra molto più esperta e di categoria. Il risultato di 3-0 ottenuto contro il Filogaso domenica scorsa, ha rinfrancato i giocatori che, hanno voluto essere parte integrante della festa che si è tenuta oggi, a Curinga, nella terza domenica di Ottobre (Fiera dell’Immacolata) con una vittoria sofferta ma, meritata, per 2-1 sul S. Calogero. Mister Perri ha fatto riposare Mercoledì, nella partita valida per gli ottavi di Coppa Calabria e, persa per 2-0 contro il San Gregorio, le pedine fondamentali che, oggi, hanno messo in campo la loro freschezza e la loro validità tecnico – agonistica per dare origini ad una partita che, soprattutto nel secondo tempo, ha, per intensità e voglia di vincere, sorpreso molti spettatori fino ad allora scettici e poco propensi a credere in una possibile vittoria dopo aver assistito ad un primo tempo disastroso. Partita gagliarda ma, solo nel secondo tempo. Il S. Calogero, gioca il primo tempo a favore di vento che, oggi, a Curinga soffiava in modo impetuoso. Sono comunque gli ospiti a fare la partita per l’intera durata del primo tempo e, al 15′, passano in vantaggio con un tiro piazzato, dal limite dell’area, abilmente calciato da Monteleone che beffa il portiere De Gaetano. Sull’uno a zero, la Nuova Curinga comincia ad imbastire qualche azione degna di nota ma, a giocare sono in tre (Vitale, Gigliotti e Perrone) mentre gli altri stanno a guardare. Inconcludente, ancora una volta De Martino, che, sarà anche dotato di buona tecnica ma che oggi, ha più assistito alla partita che giocato la partita. Verso la fine del primo tempo, si comincia ad intravedere una reazione da parte della Nuova Curinga ma, gli avversari entrano fin troppo decisi sul pallone, la partita diventa più maschia e, i giocatori ospiti ne approfittano per fare di ogni scontro un dramma. La tattica del perdere tempo la attuano anche all’inizio del secondo tempo ma, la voglia di dei locali è evidente e, il S. Calogero deve cominciare a temere seriamente gli attacchi dei locali. Il tempo di cambiare De Martino con Molinaro e Perrone con Trovato Giovanni e, la Nuova Curinga comincia a fare sul serio. Tiro violento di Gigliotti che Purità devia con un po’ di fortuna sulla traversa e quindi sul fondo. Ci prova Olivo ma, rimane a secco anche oggi perché Purità sembra insuperabile. Su calcio d’angolo e conseguente mischia sotto porta, il solito Vasta sigla la rete del meritato pareggio. A questo punto il S. Gregorio sembra, di punto in bianco, aver perso tutta la sua vigoria atletica e così, la Nuova Curinga, più brillante atleticamente, tartassa la porta avversaria con tiri provenienti da tutte le parti e che, il portiere Purità non sa più come fermare. Arriva al 40′ la rete del vantaggio definitivo della Nuova Curinga siglata da Molinaro che interviene su un pallone vagante in area di rigore dove tutti vorrebbero intervenire ma che solo Molinaro colpisce per spedire in rete. E’ il tripudio sugli spalti perché, dopo aver temuto per una grave sconfitta, si è pervenuti invece ad una brillante vittoria che ripaga il pubblico, la squadra e, i dirigenti tutti, dei sacrifici profusi. Meglio il secondo tempo della Nuova Curinga che il primo, nel quale, solo Gigliotti, Perrone e Vitale hanno giocato degnamente. Nel secondo, bravi un po’ tutti ma, note di merito per i due Trovato in difesa, e, per Vasta ed Olivo in attacco. Ancora, oggetto misterioso, De Martino che, si ritrova sistematicamente in campo non per meriti sportivi ma, per onor di firma. Sufficiente nel complesso, l’arbitraggio del signor Samir.

Er. Ga.

5a GIORNATA

and.21 Ottobre rit. 10 Febbraio
1 0 CHIARAVALLE BADOLATO
2 1 FILOGASO CESSANITI DILET.
4 0 MONTEPAONE CALCIO MARINA DI C. ZARO
2 1 NUOVA CURINGA SAN CALOGERO
1 0 REAL CATANZARO REAL CROPANI
2 2 SAN GREGORIO PETRIZZI
1 0 SERSALE MONASTERACE
2 2 TROPEA S. PIETRO A MAIDA
Cessaniti 28-11-2007
Cessaniti 0 – 2 Nuova Curinga

CESSANITI: Zaccaria, Tozzo (30′ pt Tomaino), Campisi, Fondaco, Boragina, Fiamingo (22′ s.t. Francese), De Rito, Carnevale, Fragalà, Piella (32′ pt Arona), Gullà. In Panchina: D’Angelo, Campitelli, Nicolino, Franzè. Allenatore: Bruni.CURINGA: De Gaetano, Cerra, Riga, Perrone, Trovato F, Neri, Demartino, Trovato C., Vasta, Olivo, Gigliotti. In panchina: Ciliberto, Trovato F, Bevilacqua, Frigia, Trovato G., Molinaro, Paonessa. Allenatore: Perri. Marcatori: 11 p.t.Vasta, 18 p.t.Olivo Arbitro: Palumbo di Reggio Calabria

Curinga, colpo a Cessaniti con le reti di Vasta e Olivo

CESSANITI – Il Curinga chiude la partita, nel primo tempo con due gol realizzati nel giro di 7′. Per il Cessaniti adesso con due soli punti in classifica, la situazione si fa sempre più difficile.La partita inizia con la squadra locale in attacco, ma è il Curinga che all’11’, va in gol con Vasta che, su un lancio in contropiede, viene lasciato incomprensibilmente da solo e dalla destra trafigge il portiere in uscita. Passano appena 7′ e il Curinga, con un’azione fotocopia a quella del primo gol, raddoppia con Olivo, questa volta però dalla parte sinistra del campo. A questo punto la squadra locale cerca di reagire e al 40′ potrebbe accorciare prima su un tiro di testa di Fragalà che il portiere ospite manda sulla traversa, e poi con Fiamingo che sulla ribattuta prende il palo. Nella ripresa il Cessaniti parte di nuovo all’attacco in cerca del gol. Al 38′ in area di rigore del Curinga viene trattenuto Arona da un difensore ospite mentre puntava a rete, ma l’arbitro fa proseguire.
Forse ci poteva stare il rigore. Buono comunque, l’arbitraggio.

Pasquale Valenti

6a GIORNATA

and.28 Ottobre rit. 17 Febbraio
1 1 BADOLATO FILOGASO
0 2 CESSANITI DILET. NUOVA CURINGA
1 2 MARINA DI C.ZARO REAL CATANZARO
2 2 MONASTERACE CHIARAVALLE
1 1 PETRIZZI MONTEPAONE CALCIO
0 2 REAL CROPANI SERSALE
1 1 S.PIETRO A MAIDA SAN GREGORIO
4 2 SAN CALOGERO TROPEA