Inizia il 2007 per la Libertas Curinga

Inizia il 2007 per la Libertas Curinga

Cap.IV: Gennaio 2007

1) 7-01-2007

Oratorio B. Frassati 3

Libertas Curinga 1

Oratorio B. Frassati Tolomeo, Marino, Cuda, Saladino, Cugnetto, Tropeano,Scalise, Falvo,(Sgromo) Conte, Brutto, (DeSensi), DeNapoli, Marcatori: Scalise(2), ConteLibertas Curinga Michienzi T, Calvieri A.(Mancari), Sorrenti I.(Michienzi F.), Currado D., Attanasi (Perugino), Rondinelli, Zarola Gemelli, Michienzi P., Currado G.B., Curcio G., Marcatore: Mancari

Partita fortemente condizionata dal terreno di gioco che si è rivelato più pesante del previsto.

I ragazzi della Libertas, da tempo fermi (l’ultima partita di campionato è coincisa con il loro riposo) e appesantiti dalle abbuffate Natalizie, non hanno fornito una prestazione degna di nota. Hanno subito per novanta minuti la squadra avversaria che ha avuto il suo punto di forza in Scalise, oggi scatenato, con i suoi due gol messi a segno.

Er.Ga.

2) 14-01-2007

Libertas Curinga-Ansel Acconia

Libertas Curinga 1

Ansel Acconia 1

Libertas Curinga Michienzi T, Sorrenti I., Calvieri A., Attanasi , Pizzi, Talarico, Michienzi P. Currado D., Zarola, Rondinelli, Curcio G., Marcatore Currado G.B. In Panchina: Talarico L., Michienzi F., Calvieri V., Frijia, Mancari, Perugino.Ansel Acconia Anello, Trovato A, Puzzonia, Mazzotta, Carchedi, Guarascio Cristiano, Falvo, Trovato D., Trovato F., Palumbo. Marcatore: Falvo In Panchina: Gugliotta A. Rutigliano, Molinaro G., Mazzotta, Gallo.

14-01-2007 Curinga

Si trattasse di solo agonismo, la partita di oggi tra la Libertas Curinga e L’ A.N.S.E.L. Acconia, sarebbe da considerarsi il “derby dei poveri” perchè ad Acconia, la Polisportiva, che milita nel Campionato di Prima Categoria sta facendo un ottimo Campionato; così come La Nuova Curinga, che milita nel Campionato di Seconda Categoria che sta mietendo ottimi risultati da tutte le parti azzeccando un filetto di risultati positivi impressionanti. Ma, lo Sport, inteso nel vero senso della parola, è soprattutto Cultura di una società, Confronto, Passione, Rivalità, Campanile, Amicizia, Sfottò, Divertimento, allora si capisce che, vale la pena riportare la cronaca di questa partita e la giornata di sport vissuta a Curinga. Palla a centro, il tempo di sistemarsi in campo e la Libertas è subito in vantaggio con Currado G.B. Da questo momento in poi, il gioco ristagna a centrocampo, con l’Acconia che preferisce giocare per linee orizzontali, con qualche sporadica puntata in avanti, mentre la Libertas sembra voler fare un solo boccone dell’ANSEL con due pali colpiti nell’arco di dieci minuti. Un primo tempo non eccezionale ma, sicuramente ad appannaggio della squadra locale. Nel secondo tempo è tutt’altra musica perchè l’Acconia si risveglia dal suo torpore imponendo il suo gioco fin dal primo minuto. Bastano dieci minuti ed arriva il meritato pareggio con Falvo. Da questo momento in poi, è solo un crescendo per la squadra ospite che, spazia sulle fasce e agisce in profondità a suo piacimento. Il mister Michienzi cerca di tamponare l’irruenza avversaria togliendo un attaccante e inserendo un difensore, ma, gli ospiti vogliono vincere ad ogni costo e la partita, diventa sempre più spigolosa.  Ci vuole tutta la bravura dell’arbitro Ursetta da Sorbo San Basile (che ha arbitrato ottimamente) per placare gli animi che diventano sempre più esasperati. La Libertas è, in alcuni momenti, in apnea, ma, nonostante tutto, riesce a costruire le sue buone occasioni con Zarola, che spreca due occasioni a tu per Pagina 16 di 61 tu col portiere e con Currado che, dal dischetto tira a colpo sicuro sfiorando solo l’incrocio dei pali. Occasione persa o punto guadagnato? Per quello che si è visto in campo oggi, è da considerarsi solo un punto guadagnato perchè, sulla squadra e sulla tenuta nervosa di alcuni suoi giocatori c’è ancora molto da lavorare.

Nonno Gugliotta vola ad Acconia

(Riprendendo un articolo della Gazzetta dello Sport)

 La Gazzetta dello Sport del 23 gennaio 2007, dedica la pag. 22 alla longevità dei Portieri in attività agonistica e, onore ed orgoglio dei meridionali tutti, dei Calabresi in generale e dei Curinghesi in particolare, il record dei record del più anziano giocatore Portiere ancora in attività agonistica, spetta a Gugliotta Antonio di anni 61, da Curinga, giocatore in forza all’ANSEL Acconia che milita nel Girone I del Campionato di Terza Categoria Calabrese. Si parte da Fontana, attuale Portiere del Palermo, che, con i suoi 40 anni festeggia ancora, da protagonista, sui più prestigiosi terreni di giuoco la sua lunga attività agonistica, così come Ballotta, in forza alla Lazio che, alla soglia dei suoi 43 anni, gli capita ancora di difendere la porta della sua squadra. La Storia, riporta Dino Zoff nell’elenco, come portiere che ha svolto la sua attività fino a 42 anni così come Albertosi che si è fermato a 40 anni e tre mesi. Gugliotta viene riportato come esempio di longevità, di sportivo che, all’età di 61 anni, riesce ancora a rendersi utile alla sua squadra, anche se questa è una squadra di Terza Categoria ed il suo posto in squadra lo ricopre dopo circa 40 anni passati dalla sua ultima apparizione agonistica. Di Gugliotta si raccontano i suoi trascorsi con la squadra del Sambiase in Promozione negli anni ’65 – ’68. Si evince nella sua intervista un filo di malinconia e di rimpianto per i tempi passati, non perché vorrebbe rivivere quei tempi ma, piuttosto, per non avere trovato nessuno chi gli desse una mano per raggiungere squadre di maggiore valore e caratura che, ampiamente meritava. Ha deciso invece di fare l’agente di polizia carceraria in Sicilia prima e Sardegna dopo ma, il pallone gli è sempre rimasto nel sangue. In tutto questo lasso di tempo, Gugliotta, non ha mai appeso le scarpette al chiodo anzi, li ha sempre usati e saputi usare. Tornei di calcio, tornei di calcetto, tra paesi, rioni, bar o ristoranti, partite tra semplici amici con in palio una semplice pizza, partite tra scapoli e ammogliati, lui, Gugliotta, c’era sempre ed ha sempre dato il suo contributo agonistico per raggiungere, sportivamente, il miglior risultato. La sua passione è stata sempre la “difesa della porta” tra i cui pali era insuperabile. Da ragazzo, proprio perché troppo forte in porta, rendeva vincente la squadra in cui giocava, per questo, alcune volte, per rendere più equilibrate le squadre, lo si costringeva a giocare all’attacco (ala destra). In Promozione col Sambiase è da ricordare un aneddoto, una sua giornata particolare, una di quelle giornate in cui, per l’avversario, non c’è niente da fare. Si giocava a Palmi e Gugliotta, in quella partita para per quattro volte consecutive un rigore alla squadra avversaria, fatto ripetere dall’arbitro con l’intento, forse, di aiutare la squadra locale. Oggi, a 61 anni compiuti, pensionato ormai da 10, è ancora in attività segno questo che, le famose scarpette non le ha mai messe da parte. A 61 anni, porta in macchina, sempre, un Pallone, perché tutte le occasioni sono buone per “dargli due calci”. Riscende in campo, da tesserato, quindi effettivo per la sua squadra, e lo fa, in corso d’opera, a 15 minuti dalla fine, in occasione di una partita che, purtroppo la sua squadra sta già perdendo. Tre parate in tutto, afferma il cronista Francesco Caruso, firmatario dell’articolo sulla Gazzetta, due a terra ed una in presa alta ma, quello che è più importante, è che Gugliotta, tranquillizza i suoi compagni di reparto e si esibisce come un ragazzino da 16 anni con fisico integro e grinta da invidiare. E’ un esempio di “vero Sportivo”, che ha fatto del pallone, non uno scopo di vita, (perché, pur avendone le qualità, non è mai andato alla ricerca del successo a tutti i costi) ma, un costante riferimento per mantenere il corpo e la mente in perfetta forma. Esempio di serietà, di correttezza sportiva, di Uomo che ha imparato dal pallone a saper vincere ma soprattutto a sapere perdere e, purtroppo, nella sua vita, di sconfitte ne ha subito tante, anche di quelle che ti tagliano definitivamente le gambe e, Gugliotta, ha sempre trovato la forza per rimanere

Onorevolmente un UOMO.

Lo Stadio “Carlo Piro” di Curinga

3) 21-01-2007

San Mazzeo – Libertas C.

San Mazzeo 2Libertas Curinga 1

San Mazzeo Pascuzzi, Raso, Mastroianni D., Mastroianni R., Cerra, GalloD., Stranges A, Orlando, Gallo L., Stranges T., Gimigliano. In Panchina: Sposato, Stranges G., Costantino. Marcatore 7′ st. 30′ st. Gallo L. , Gallo L. Allenatore Mastroianni R.Libertas Curinga Curcio, Sorrenti D, Calvieri A., Currado D.,Mancari, (Sorrenti I.) , Pizzi, Talarico, Saladino, (Perugino) Michienzi P.(Calvieri V) , Currado G., Torcasio (Zarola), Marcatore 15′ st.Currado D. In Panchina: Talarico L., Michienzi F, Frijia, . Allenatore: Michienzi

Conflenti : 21-01-2007

La linea giovani seguita dalla dirigenza della Libertas Curinga, non sempre paga nei risultati ma, ripaga abbondantemente sotto l’aspetto formativo. Per un paese come Curinga, dove le squadre di calcio abbondano, non è il risultato ottenuto sul terreno di giuoco che diventa essenziale e importante. Sicuramente ha il suo valore ma, non perchè il risultato è stato oggi negativo contro una delle prime della classe che bisogna crocifiggere questi ragazzi e penalizzarli. Il pubblico di Curinga non pretende eclatanti scuse (Vedi i giocatori del Cesena che, all’ennesimo risultato negativo, si inginocchiano per chiedere scusa ai propri tifosi) anzi, ammira la buona volontà e la passione che, domenica per domenica questi giovani mettono in campo. Certo, le vittorie portano entusiasmo, ravvivano l’ambiente e fanno piacere ma, lo sport va al di la del risultato maturato sul terreno di gioco perchè assolve ad una funzione ancora più importante di un gol segnato che è quella della socializzazione. Per i risultati ci sarà tempo, verranno tempi migliori, per oggi, tanto di cappello al San Mazzeo che, sportivamente ha vinto una partita da loro giocata in modo esemplare. P.S. cogliamo oggi l’occasione per porgere le sentite condoglianza al dirigente della Libertas Curinga

Trovato G. per la scomparsa del padre.

 4) 28-01-2007

Libertas Curinga – Feroleto

Libertas Curinga 2Feroleto Ievoli 1

Libertas Curinga Michienzi T.(7), Sorrenti I.(4),Sorrenti D(6), Currado D.(7),Calvieri A.(6), Marrella G(7), Currado G.B.(6), Rondinelli D.(6,5), Michienzi P.(5,5)(Saladino(7) ) Rondinelli V.(7), Pizzi, T(7) Marcatore 10′ Saladino, 27′ st.Rondinelli V(rigore) In Panchina: Curcio, Zarola, Attanasi,Perugino, Calvieri, Torcasio. Allenatore: MichienziFeroleto Ievoli GianniBruno, Aiello, Falvo V., DeFazia A., Iuliano A., Nicotera O., Mascaro, Terranova (Roberto M.), Campisano, Fazio R., Serratore. In Panchina: Scalise I., Aiello L., Gallucci, Nicotera A., Barberio, Parri Marcatore: Campisano (rigore)

Curinga 27-01-2007

La lunga serie dei risultati negativi ottenuti sui terreni di giuoco dalla Libertas Curinga, viene finalmente interrotta nell’ultima partita del girone di andata contro il Feroleto Ievoli. Con un po’ di fortuna ed un rigore realizzato da Rondinelli V nel secondo tempo, la Libertas si scrolla di dosso la paura di vincere che, per lungo tempo, la ha condizionata. La partita è stata piacevole perchè, cominciata in sordina ma si è sviluppata su un crescendo di azioni e di bel gioco che la Libertas ha saputo imporre per l’intera durata del primo tempo. Nonostante tutto, la rete avversaria è rimasta inviolata perchè nei giocatori locali è mancato l’ultimo passaggio, quello decisivo. Il primo tempo si chiude quindi con un nulla di fatto. Negli spogliatoi, il Mister Michienzi carica ulteriormente i suoi giocatori, li conforta per l’ottima prestazione che stanno sostenendo e sostituisce Michienzi P. con Saladino. Questa ultima, si rivela la mossa vincente perchè, il tempo di sistemarsi in campo e, proprio Saladino, porta la Libertas in Vantaggio. Nonostante il vantaggio, il gioco della Libertas continua ad essere piacevole ma, il Feroleto, che occupa, non a caso uno dei primi posti in classifica, a questo risultato non ci sta ed attacca in modo arrembante fin quando non guadagna un rigore col quale riesce a pareggiare le sorti della partita. La partita adesso è ancora più piacevole perché le due squadre vogliono vincere e vogliono farlo attraverso il bel gioco. Ad ogni azione d’attacco della Libertas corrisponde un contropiede del Feroleto ma è la Libertas che riesce a segnare su rigore, sacrosanto, concesso dall’arbitro che ha saputo gestire magnificamente una partita normalmente corretta. Il vantaggio incrementa la voglia di vincere ed i giocatori locali colpiscono due pali ed in più di una occasione sfiorano la terza rete. Per dovere di cronaca e di imparzialità è da dire che il Feroleto, nel frattempo non è rimasto a guardare ma, anche lui ha colpito una traversa ed ha sfiorato il pareggio in più di una occasione. Bisogna ringraziare il Portiere Michienzi che, con le sue prodezze ha fatto in modo che il risultato rimanesse ad appannaggio della Libertas. Neanche i sette minuti di recupero sono bastati alla squadra ospite per mettere alla pari il risultato perchè, questa volta, la vittoria è della Libertas Curinga. Tra i locali da segnalare oggi le buone prestazioni di Currado D., Saladino, Pizzi e, naturalmente il Portiere Michienzi T.

Cap.V:Febbraio 2007

1) 04-02-2007

Libertas Curinga 0Motta Santa Lucia 3

Libertas Curinga Michienzi 4 (Curcio 6), Attanasi 6, Marrella 6, Sorrenti 5,5 (Calvieri V.6), Currado D.5,5 , Rondinelli D.6-,Currado G.B.6, Calvieri A7., Pizzi 4 (Saladino 6), Rondinelli V.6-, Talarico 6+. In panchina: Ielapi, Michienzi, Perugino.Motta Santa Lucia Gasparro 7, Putaro 6, Marasco 6, Stilla 7, Floro 6+, Bruno Bossio 6, Marasco 7, Marrello 6(DeRose), Motta 7-, Pirozzo 7, Bruno 6,. In panchina: Serianni C., Forestieri, Pace. Marcatori: Stilla 35’ pt, DeRose, Pirozzo 39’ st.

Curinga 11-02-2007

La Libertas Curinga, perdendo 3 — 0 in casa, riceve oggi una lezione di giuoco da parte della prima della classe Motta Santa Lucia. Squadra compatta che ha saputo costruire sull’asse Stilla — Marasco — Pirozzo tutta una serie di azioni di giuoco piacevoli a vedersi e incisive dal punto di vista sia della impostazione che della finalizzazione. Da parte sua, la Libertas è apparsa oggi troppo “leggera”, sia a centrocampo che in attacco dove è risultata addirittura inesistente. In realtà le possibilità di passare per primo in vantaggio, la Libertas la ha avuta ma, Pizzi, ha sprecato banalmente mandando sul fondo da posizione favorevolissima. Se a tutto questo aggiungiamo la giornata no del portiere Michienzi, sostituito addirittura nel secondo tempo, si trova subito spiegazione a tutto quello che è accaduto oggi in campo. Ad inizio partita le squadre si temono e si studiano ed il gioco ristagna per lungo tempo a centrocampo. Gli ospiti sono molto più in partita che i giocatori locali; anticipano con puntualità gli avversari arrivando sempre prima su ogni pallone. Ogni azione di rimessa diventa sistematicamente una occasione per mettere in difficoltà la difesa dei locali che, sono scavalcati a centrocampo e superati con facilità nello scontro diretto uomo contro uomo. Incontenibile sulla sinistra Pirozzo che arriva spesso sul fondo per poi crossare a centro area dove, in agguato sostano Marasco e Morello pronti ad una eventuale trasformazione. E’ Calvieri che, in più di una occasione spazza l’area senza andare per il sottile salvando il portiere Michienzi, in più di una occasione, da situazioni pericolose e imbarazzanti. L’imbattibilità resiste fino al 38’ del primo tempo, quando da una punizione da tre quarti campo, apparentemente innocua, il Motta, con Stilla, passa in vantaggio a seguito di una clamorosa papera del portiere. Il terreno di giuoco è pesante proprio nell’area piccola del portiere, il pallone è quindi viscido, per cui, non avendo il portiere anticipato la parata, toccando terra, il pallone è schizzato diventando incontrollabile e imparabile. La reazione della Libertas Curinga arriva solo a due minuti dalla fine del primo tempo con un tiro pericoloso da fuori area, da parte di Rondinelli, che però, si perde sul fondo. Al rientro in campo, la musica non cambia; il Motta Santa Lucia è sempre in cattedra impostando e sviluppando azioni di giuoco che dilettano i numerosi spettatori sugli spalti. L’ingresso in campo di DeRose si rivela una mossa vincente visto che, dopo appena due minuti dal suo ingresso, sfodera di suo una ottima giocata e raddoppia con un gol di buona fattura. La Libertas accusa il colpo ed il Mister non riesce più a trovare contromisure da mettere in atto per fermare il Motta S. Lucia che continua a macinare giuoco e ad offendere senza sosta. La terza rete degli ospiti arriva dopo una flebile reazione della Libertas che si concretizza con una ottima conclusione, da posizione impossibile, da parte di Currado G.B. che il portiere però, sventa in angolo, con un ottimo colpo di reni. La partita si è svolta in un clima di assoluta serenità anche se l’arbitro, impeccabile nel suo operato, non ha concesso a nessuno in campo di comportarsi in modo scorretto perché ha fischiato ogni contatto fisico di una certa entità, frenando così slanci impetuosi e incontrollati da parte dei giocatori. Un plauso a parte va sicuramente alla dirigenza della squadra ospite composta da due ragazze (Caiello Patrizia e DeRose Teresa) che, con la loro spensieratezza, hanno portato in campo non solo una ventata di simpatia e serenità ma, anche una squadra competitiva e forte. Vivissimi complimenti sia per i giocatori che per la dirigenza e lo staff tecnico, perché hanno capito quale deve essere lo spirito con cui presentarsi sui terreni di giuoco di questa categoria. Nonostante il risultato negativo maturato oggi, anche i giocatori della Libertas vanno complimentati, se non altro per l’impegno che hanno messo in campo.

Er.Ga.