Terme Romane
Terme romane “Mura di Elleni”
Nel vecchio alveo del Torrente Turrino, a poche centinaia di metri dall’abitato di Acconia, esistono dei ruderi denominati volgarmente «Mura di Elleni», risalenti al IV – V sec. d.C. Sono resti di un complesso termale di notevoli proporzioni che ipotizzano la presenza nelle aree circostanti di ville e abitazioni risalenti allo stesso periodo se non anteriori.
Parte di detti ruderi affiorano al piano terra attuale, mentre altri contigui si elevano fino all’altezza di quasi quattro metri, La costituzione della muratura di detti avanzi, è in gran parte a sacco con ciottoloni di fiume, pezzi di mattone, malta ordinaria, nonché rivestimento in mattoni di argilla dalle dimensioni di cm. 15 x 4.
La muratura in elevazione è in gran parte a mattoni di evidente carattere romano. Sono ben visibili alcune nicchie, e addossati alle pareti, esistono “tuboli” di argilla rotondi e piatti. Sono le condutture delle acque calde e dei vapori al calidarium.
È evidente che sotto lo strato di terra alluvionale esiste per lo meno un altro piano dell’edificio. Nella muratura del rivestimento si notano qua e là mattoni di argilla di dimensioni maggiori di quelli sopra citati, ma nessuno di essi porta una sigla. Sono state intraprese alcune e limitate campagne di scavo che hanno portato alla luce interessanti oggetti: monete, e vari materiali fittili.
Attualmente in attesa dell’apertura del museo a Curinga detti materiali sono alloggiati in strutture comunali.